I “numeri” del cancro al collo dell’utero
 Incidenza: 3500 nuovi casi/anno
 Mortalità: 1000 morti/anno
 Il “lifetime risk”: su 1000 donne, 7 si ammaleranno di
tumore al collo dell’utero nel corso della loro vita
 Su 6.000 ragazze milanesi che nascono ogni anno, 40
si ammaleranno di tumore al collo dell’utero
E’ possibile evitare tutto questo?
Il virus HPV (Human Papilloma Virus)
è la causa del tumore al collo dell’utero
 Trasmissione per via sessuale
 Elevata contagiosità: 2/3 delle donne si infetta nel corso della
vita
Mezzi di Prevenzione
 Pap-Test. Diagnosi precoce delle lesioni provocate
dall’infezione: prevenzione secondaria
 Vaccinazione. Protegge dall’infezione da HPV:
il valore della prevenzione primaria!
Il vaccino HPV
• E’ tra i vaccini più efficaci mai prodotti al
mondo
• Agisce contro due ceppi virali altamente
“oncogeni” responsabili del 70% dei tumori al
collo dell’utero.
• E’ probabile che la sua efficacia reale sia
superiore all’atteso, cioè prevenire ben oltre il
70% dei tumori (cross-protezione)
Le ragioni del progetto
• Ridotta adesione delle dodicenni all’avvio della
campagna di vaccinazione nel 2009
• Ragazze di Milano nate nel 1997 vaccinate 4
anni fa:
2758/5906= 47%
Minore consapevolezza del problema
Diffidenza verso un “nuovo” vaccino
Scarsa sensibilizzazione della classe Medica
Le tappe del Progetto
Raccolta fondi Rotary club
Milano
Protocollo intesa: Rotary,
Comune, ASL, IEO, CRI
Individuazione target: ragazze
nate nel 1997 non vaccinate
Promozione ed invito alla
vaccinazione HPV
Somministrazione vaccino
presso CRI
Vaccinare
almeno altre
500 ragazze
Il valore del Progetto
• Contribuire alla prevenzione
primaria del tumore uterino
• Offrire la vaccinazione con criteri di equità (a
tutte le ragazze) e raggiungere così il target a
maggior rischio
• Intervenire in modo coordinato e integrato nelle
strategie di prevenzione delle istituzioni
La Campagna
ASL continua….
Nel 2013
saranno invitate
le dodicenni
(ragazze nate nel
2001)