Diapositiva 1 - Asl 1 imperiese

PREVENZIONE DEI
TUMORI DEL COLLO
DELL'UTERO
Dr. Sergio Abate
Ginecologia –Ostetricia ASL 1 Imperiese
Quale è l’entità del
fenomeno?
4° TRA TUTTI I TUMORI NELLE DONNE (POLMONE,MAMMELLA,
COLON-RETTO)
2° PER INCIDENZA TRA TUTTI I TUMORI FEMMINILI
(MAMMELLA)
493,243 NUOVI CASI /ANNO
273,505
MORTI/ANNO
Età media alla diagnosi: 48aa
Collo normale
Tumore
del
collo
Papilloma virus HPV
STRUTTURA
STRUTTURA
--Involucro
Involucroesterno
esterno(CAPSIDE)
(CAPSIDE)
alalcui
cuiinterno
internoèècontenuto
contenutoilil
--DNA
DNAdel
delvirus
virus
Trasmissione sessuale
 penetra attraverso lesioni di cute e mucose,
libera il DNA contenuto nel capside
 Il DNA, legandosi alle cellule, ne determina
l’alterata proliferazione e, negli anni, il tumore
STORIA
NATURALE
SCREENING:
PAP TEST
Popolazione:
23-64 anni, ogni 3 anni
Prelievo: eso-endocervicale con spatola e cytobrush
EFFICACIA DELLO
SCREENING
5 motivi per dire SI’ allo screening
1- L’unico metodo per prevenire il tumore del collo
dell’utero
2- Semplice,ben tollerato dalle Signore, non doloroso
3- Gratuito, chiamata da parte dell’ASL1
4- Si ripete ogni 3 anni
5- IL PIÙ IMPORTANTE FATTORE DI RISCHIO
PER IL TUMORE AL COLLO DELL'UTERO
È NON AVER MAI FATTO IL PAP-TEST
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GRAZIE PER
L’ATTENZIONE