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Esercitazione 3
6-8 maggio 2014
Argomenti:
•Struttura primaria del fusto: - eustele= Trifolium (Trifoglio)
Salvia officinalis (Salvia)
- atactostele= Ruscus hypoglossum (Pungitopo)
•Struttura primaria della radice: - protostele= Ranunculus (Ranuncolo)
- actinostele= Iris
•Foglia: - Dorsoventrale (bifacciale)= Nymphaea alba (ninfea) e picciolo
- Unifacciale (isolaterale)= Iris
- Equifacciale= Pinus pinea (pino)
FOTO DI:
http://www.dipbot.unict.it/frame/botgenit.htm
http://www.atlantebotanica.unito.it
Fattorini L. E Veloccia A., 2014 (unpublished)
TESSUTI PRIMARI
Tessuto tegumentale:
Epidermide
Strato cellulare più esterno delle parti erbacee subaeree della pianta
Svolge la funzione di protezione e regola i rapporti della pianta con
l’ambiente esterno
Cellule vive, con parete modificata, anche in funzione delle
condizioni ambientali, prive di spazi intercellulari
Le pareti esterne presentano depositi di cutina, al quale possono
aggiungersi anche delle cere.
Parenchima
Le cellule vive parenchimatiche hanno una parete primaria sottile,
rappresentano il tipo più comune di tessuto.
Rappresentano il TESSUTO DI RIEMPIMENTO (sono presenti
in tutte le parti molli di una pianta)
Esistono numerosi tipi di parenchima, specializzati per svolgere
particolari funzioni:
•Parenchima fotosintetico
•Parenchima di riserva (es. Parenchima amilifero)
•Parenchima aerifero
I tessuti meccanici
Svolgono la funzione di sostegno e sono distinti in:
COLLENCHIMA: cellule vive che presentano una parete primaria
che rimane sottile e si ispessisce in altre, più frequentemente agli
angoli (collenchima angolare). Fornisce sostegno plastico.
SCLERENCHIMA:
cellule
con
pareti
differenziamento concluso sono per lo più morte.
lignificate,
a
Si differenziano negli organi che hanno completato lo sviluppo ed
hanno raggiunto le dimensioni definitive
Le cellule dello sclerenchima sono di due tipi: le fibre (lunghe) e le
sclereidi (corte). Entrambe con pareti secondarie ispessite e
lignificate.
I tessuti conduttori
Nelle piante sono presenti due tipi di sistemi conduttori:
XILEMA (o legno) = CONDUCE ACQUA E SALI MINERALI
formato da due diversi tipi di cellule: le tracheidi
e le trachee; entrambe hanno parete ispessita e
lignificata. Cellule ridotte alla sola parete.
FLOEMA (o libro) = DISTRIBUISCE ZUCCHERI E MINERALI
formato da elementi cribrosi (cellule cribrose e
tubi cribrosi ).
Gli elementi cribrosi differentemente da quelli
tracheali devono rimanere vivi per svolgere la
loro funzione.
La disposizione dei tessuti primari
La stele presenta il tessuto vascolare organizzato in FASCI di conduzione
A seconda del tipo di stele, al centro del cilindro vascolare il tessuto
parenchimatico può estendersi in un’area omogenea detta MIDOLLO.
EUSTELE
ATACTOSTELE
(DICOTILEDONI E GIMNOSPERME)
(MONOCOTILEDONI)
Fasci collaterali aperti
Fasci collaterali chiusi
No raggi midollari
Colorazione
1. Effettuare tutte le sezioni
2. Porre le sezioni in acqua di Javel (ipoclorito di sodio diluito 1:8) (le sezioni si decolorano)
3. Calcolare 10 min dall’ultima sezione
4. Lavaggio in acqua
5. Mettere in acido acetico diluito (acqua acidulata) per 7-8 min (le sezioni vengono preparate
a trattenere il colorante)
6. Mettere nel colorante Carminio Verde-iodio esattamente per 3 min
7. Lavaggio in acqua
8. Montaggio su vetrino con acqua e osservazione
(si raccomanda di utilizzare poche gocce di colorante)
RISULTATI:
Legno e cellule lignificate → verde bandiera
Libro → rosso
Parenchimi midollari e corticali → ciclamino
Fibre sclerenchimatiche → azzurro
Collenchima → rosso
Sughero e cellule suberificate → arancio
Eustele
Eustele cavo
cavità del
midollo
floema
Collenchima sottoepidermico
procambio
xilema
TRIFOGLIO
SALVIA
(fusto delle labiate a sezione quadrangolare)
Atactostele
Fasci
collaterali
chiusi
Ruscus
PUNGITOPO
LA RADICE IN
STRUTTURA PRIMARIA
Protostele
Ranunculus repens (DICOTILEDONE)
I colori non corrispondono a
quelli ottenuti con Rosso
Carminio-Verde Iodio
Actinostele
Iris (MONOCOTILEDONE)
Ispessimenti ad U dell’endoderma
(lignificate le pareti tangenziali interne e quelle radiali)
I colori non corrispondono a
quelli ottenuti con Rosso
Carminio-Verde Iodio
LA FOGLIA
Foglia di dicotiledone
Nervature reticolate
Grossa nervatura
CENTRALE, da cui si
originano nervature
LATERALI,
PERIFERICHE.
Sede degli scambi di materiale!
Foglia dorso-ventrale (Dicotiledone)
1. Cuticola
2. Parenchima fotosintetico
3. Epidermide inferiore (molti stomi)
4. STOMI
5. NERVATURA (xilema di colore
rosso; floema di colore viola)
6. MESOFILLO LACUNOSO
(diffusione di CO2)
7. MESOFILLO A PALIZZATA
(fotosintesi)
8. Epidermide superiore (pochi stomi)
N.B. I fasci vascolari delle foglie sono di tipo collaterale chiuso, solo eccezionalmente può
avvenire un piccolo accrescimento secondario, limitato alla nervatura centrale delle foglie che
durano per anni.
Nymphaea alba (ninfea)
Dicotiledone
stoma
epistomata
Camera sottostomatica
picciolo
idioblasto
idioblasto
Foglia di Iris sp.
Foglia Monocotiledone unifacciale
La lamina bifacciale subisce un ripiegamento
a metà del lembo fogliare lungo l’asse
longitudinale;
quindi si ha la saldatura delle due mezze
lamine.
La superficie esposta è costituita solo
dall’epidermide inferiore.
E
E epidermide inferiore
S stomi
F floema
X xilema
E
Foglia di Iris Monocotiledone
Epidermide inferiore
Nervature
lacuna
lacuna
Epidermide inferiore
Pinacee
Adattamenti per ridurre la traspirazione:
-Riduzione della superficie fogliare
- Mesofillo compatto
- Spessa cuticola
-Parete delle cellule epidermiche ispessita
- Stomi infossati
Pinus pinea
Foglia equifacciale, xerofita
epidermide
endodermide
Mesofillo
omogeneo
floema
Ipoderma
meccanico
xilema
Canali resiniferi
Stoma infossato
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