ELETTROCARDIOGRAMMA:
basi fisiologiche; disposizione
degli elettrodi nelle derivazioni
standard; onde ECG. Cosa dice e
cosa non dice l'ECG
Il “dipolo”:
Consideriamo una strisciolina di
miocardio distesa su di un piano (in
un mezzo conduttore – liquido
extracellulare), a riposo e durante la
propagazione dell’eccitamento da
sinistra a destra
++++++++++++++++++
- ----------------
- - - - - - - - - +++++++++
++++++++++ - - - - - - - +++++++++ - - - - - - - - - - - - - - - - ++++++++++
++++++++++++++++++
- ----------------
0
-1
+1
-
+
mv
++++++++++ - - - - - - - - - - - - - - - - +++++++++
- - - - - - - - ++++++++++
+++++++++ - - - - - - - - -
depolarizzazione
plateau
Riposo (isoelettrica)
Riposo
(isoelettrica)
ripolarizzazione
IL TRIANGOLO DI EINTHOVEN
Asse elettrico cardiaco;
vettorcardiografia
Funzione di "valvola" del nodo AV;
protezione dai rientri.
Principali disturbi del ritmo:
aritmia sinusale; extrasistoli (foci
ectopici); ritmo nodale, ritmo
idioventricolare, tachicardia ventricolare,
flutter e fibrillazione atriali e ventricolari.
normale
Blocco
conduzione
Effetto valvola:
conduzione rallentata
e rientro
Spiegazione del probabile meccanismo di « rientro », responsabile di aritmie,
tachicardia ventricolare e fibrillazione. La pallina rappresenta il PdA che si
propaga; gli scalini rappresentano una riduzione graduale di eccitabilità: da sx
a dx la conduzione è bloccata, ma da dx a sx è ancora possibile