Lezione 3/1
• Mitografia e archeologia
Lezione 3/2
• Etoli: immaginario, alterità e documenti
Lezione 3/3
• Sofocle (Colono presso Atene 496/495 a.C.406 a.C.) tragediografo ateniese, autore di
più di cento opere fra tragedie e drammi
satireschi. La tradizione conserva 7 tragedie
integre e frammenti variamente editi (ma
l’edizione di riferimento dei frammenti è
quella stabilita da S. Radt 1977, 19992)
Lezione 3/4
• Sofocle rivestì ruoli politici ad Atene collaborando
con Pericle e Nicia.
• Tragedie conservate: Aiace (datazione incerta, ma
probabilmente la più antica fra le tragedie
superstiti); Antigone (probabilmente 442/441 a.C.
perché il successo riscosso dalla tragedia potrebbe
avergli valso la strategia nell’anno successivo);
Elettra (datazione incerta); Edipo re (datazione
incerta); Edipo a Colono (ultima opera
rappresentata postuma nel 401); Trachinie
(datazione incerta); Filottete (409 a.C.).
Lezione 3/5
• Un punto di vista ateniese sugli Etoli: Sofocle,
Trachinie, 6-17:
Ragazza, nella casa del padre Oineo ho patito per
il matrimonio, come nessuna donna d’Etolia. Un
fiume mi era pretendente, Acheloo, che mi chiese
al padre in tre sembianti: s’avanzò come toro, poi
come serpente con spire, cangiante; e infine come
uomo dalla testa di bue, dal cui mento peloso
scorrevano rivoli d’acqua.
Lezione 3/6
E io sventurata dinanzi a un simile
pretendente pregavo ostinatamente di
morire prima di condividere un letto di tal
genere.
Lezione 3/7
• Un punto di vista storico (e ateniese): Tucidide III 94, 3-5:
[3] Demostene in quello stesso periodo è convinto dai
Messeni che sarebbe una buona cosa per lui assalire gli
Etoli – nemici di Naupatto - visto che aveva raccolto un
esercito di tal grandezza, e che, se li avesse assoggettati,
avrebbe avvicinato ad Atene anche il resto delle genti di
terraferma limitrofe con maggior facilità. [4] Il popolo
degli Etoli era grande e bellicoso, abitavano in villaggi
sparsi, privi di mura e distanti fra loro, e, poiché era fornito
di armature leggere, non sarebbe stato difficile
assoggettarlo, se lo avessero fatto prima che si stringesse
insieme.
Lezione 3/7 bis
[5] Gli consigliavano di assalire prima gli
Apodoti, poi gli Ofionesi e quindi gli
Euritei, che formavano la parte più grande
dell’Etolia, parlando una lingua
sconosciutissima e sono mangiatori di carne
cruda, a quanto si dice. Se costoro fossero
stati presi prigionieri, facilmente anche ogni
altra cosa sarebbe andata bene.
Lezione 3/8
• Tucidide III 98, 2:
Gli Etoli, continuando a saettare, ne
ammazzarono molti in fuga, mentre li
inseguivano (gli Etoli erano veloci nella
corsa ed erano armati alla leggera); e
appiccarono fuoco alla selva dalla quale non
c’erano vie d’uscita, bruciando i più che vi
si erano spinti dopo aver smarrito la strada.
Lezione 3/9
• Strabone (ca. 63 a.C.-ca. 20 d.C.): geografo
e storico greco (cf. lezione 5/11), compone i
Geografica, opera in 17 libri dedicati
all’esposizione geografica e storica di
svariate terre. I libri V e VI sono dedicati
all’Italia, mentre i libri VIII-X trattano la
Grecia.
Lezione 3/10
• Strabone e la razionalizzazione del mito.
• Esempi di razionalizzazione dei miti hanno
attestazioni molto antiche in Grecia e trovano una
corrispondenza nella lingua stessa.
• Senofane, Erodoto, Tucidide, Evemero di
Messana, solo per citare alcuni illustri esempi.
Lezione 3/11
• Strabone X 2 19
Lezione 3/12
• Senofonte (Atene ca. 430 a.C.- Corinto ca. 355 a.C.):
ricordato principalmente come storiografo ateniese.
• Partecipò a un’appendice della guerra del Peloponneso
(431-404 a.C. seguendo la tradizionale periodizzazione, ma
c’è chi è incline a estendere questo periodo fino alla
battaglia di Cnido, o alla fondazione della seconda lega
navale, o alla battaglia di Mantinea) dagli esiti disastrosi.
Partecipa alla spedizione di Ciro di Persia contro il fratello
(401 a.C. battaglia di Cunassa). Dagli anni Novanta fu a
Sparta al séguito del re Agesilao.
Lezione 3/13
• Opere di interesse principalmente storicoarcheologico:
Elleniche
Anabasi
Ciropedia
Agesilao
Costituzione degli Spartani