La Malattia di Gaucher ANTONINO GIUFFRIDA La Malattia di Gaucher La Malattia di Gaucher è una malattia metabolica congenita dovuta all’accumulo di un particolare glicosfingolipide, il glucosilceramide, all’interno dei lisosomi presenti nei macrofagi La diagnosi molecolare si effettua tramite l'analisi del DNA e permette di conoscere il genotipo cioè le mutazioni del gene glucocerebrosidasi che sono causa del difetto enzimatico. Il gene glucocerebrosidasi si trova sul cromosoma 1 (locus 1q 21); è costituito da oltre 7000 paia di basi (pb), in cui si riconoscono 11 esoni (regioni codificanti) intervallati da 10 introni (regioni non codificanti). In seguito ad una serie di processamenti, tra cui la rimozione degli introni, "splicing", avviene la trasformazione in mRNA (oltre 2000 pb) che codifica per la proteina enzimatica glucocerebrosidasi, costituita da circa 500 aminoacidi. Malattia di Gaucher: una visione d’insieme • • • • • Una delle più comuni malattie da accumolo lisosomiale Ereditarietà autosomica recessiva (Cromosoma 1) Carenza dell’enzima glucocerebrosidasi Macrofagi infarciti (Cellule di Gaucher) Progressiva, cronica, eterogenea, multisistemica, debilitante e a volte potenzialemente letale Glucocerebroside Glucocerebrosidasi Ceramide + Glucosio Il metabolismo della Glucosilceramide nei lisosomi dei macrofagi Lisosoma Normale Lisosoma nella Malattia di Gaucher Normale catabolismo di glucosilceramide a glucosio + ceramide Accumulo di glucosilceramide dovuto a ridotta catabolizzazione a glucosio + ceramide = glucosilceramide = glucosio = ceramide Malattia di Gaucher: Patologia Cellula normale Cellula di Gaucher LA MALATTIA DI GAUCHER Clinica La malattia di Gaucher L’infiltrazione delle cellule di Gaucher in tutti quei tessuti in cui sono normalmente presenti macrofagi. Adulto asintomatico Giovane con forma lieve Bambino Con forma grave La malattia di Gaucher Nosograficamente veniva distinta in tre sottotipi clinici: Gaucher tipo I • a decorso cronico, senza coinvolgiment o neurologico • Insorgenza nel bambino e nell’adulto Gaucher tipo II • a decorso acuto, con grave coinvolgiment o neurologico • Insorgenza neonatale Gaucher tipo III • a decorso progressivo,c on coinvolgiment o neurologico • Insorgenza infantile La malattia di Gaucher presenta un continuum fenotipico Tipo 2 Tipo 3 Tipo 1 Manifestazioni neurologiche Asintomatico Malattia scheletrica Malattia viscerale Idrope fetale Ittiosi congenita 2º coinvolgimento neurologico Degenerazione neurologica progressiva Manifestazioni parkinsoniane Idrocefalo, calcificazioni delle valvole cardiache Epilessia mioclonica Movimenti oculari rallentati Manifestazioni cliniche Milza Aumenta fino a 50 volte rispetto al volume normale Coinvolgimento ematologico Fegato Aumenta fino a 10 volte rispetto al volume normale • Il coinvolgimento ematologico è maggiore nei pazienti più giovani. • Anemia e trombocitopenia sono variabili e non sono linearmente correlate ai volumi epatico e splenico. Manifestazioni cliniche – manifestazioni ossee Gli effetti sulla struttura ossea sono spesso debilitanti – dolore osseo e crisi ossee – osteoporosi – osteopenia e osteolisi – osteonecrosi – osteosclerosi – fratture – deformità – ritardo della crescita (nei bambini) LA MALATTIA DI GAUCHER Diagnosi Diagnosi della malattia di Gaucher • Sospetto clinico – sulla base delle manifestazioni cliniche • Conferma della diagnosi • parametri di laboratorio • Attivita’ glucocerebrosidasica nei leucociti o in coltura di fibroblasti da biopsia cutanea – analisi genetica del DNA LA MALATTIA DI GAUCHER La terapia Trattamento della malattia di Gaucher: obiettivi • Ridurre il volume del fegato e della milza (organomegalia) • Alleviare l’anemia – eliminare la necessità di trasfusioni – ridurre l’affaticamento • Aumentare o normalizzare il conteggio delle piastrine – impedire emorragie spontanei • Ridurre le manifestazioni ossee • Migliorare la Qualità della vita Trattamento della malattia di Gaucher: trattamento non specifico • Per trattare i sintomi ematologici – Ferro e vitamine – trasfusioni – virtualmente mai usate oggi • splenectomia (totale o parziale) • Per trattare le manifestazioni scheletriche – Analgesici (FANS e oppiacei) – bifosfonati – integratori di calcio e vitamina D – Protesi chirurgiche