Botulismo – manifestazioni cliniche (1)
•Il botulismo si manifesta con disordini neurologici e dovrebbe essere
considerato nella diagnosi differenziale di pazienti con ipotonia
simmetrica discendente e paralisi.
• La tossina blocca il rilascio dell’acetilcolina impedendo la fusione
della vescicola sinaptica con la membrana presinaptica
•I sintomi cominciano dopo 12-36 ore dopo ingestione di cibo
•Nausea e vomito nella fase iniziale del disordine specie nelle forme
da tipo E
•Sintomi generalizzati di astenia, vertigini e apatia
•L’interruzione della trasmissione autonomica colinergica si traduce
in riduzione della salivazione, e secchezza della bocca, lingua e
faringe che non si riduce dopo infusione di liquidi
•Questa secchezza può essere dolorosa e portare il pz a lamentarsi di
mal di gola
•Frequente costipazione e ritenzione urinaria
Botulismo – manifestazioni cliniche (2)
Le manifestazioni neurologiche possono comparire subito
o entro 3 gg:
•I nervi cranici sono interessati per primi
•I sintomi oculari sono frequenti:diplopia, fotofobia, deficit
del visus
•Coinvolgimento del bulbo determina: disfonia, disartria, e
disfagia
•Ipotonia simmetrica delle estremità si verifica in genere in
modo discendente e in tempi variabili; questa è
accompagnata da affaticamento dei muscoli respiratori
•L’esame obiettivo mostra un soggetto afebbrile, orientato e
preoccupato
Botulismo – manifestazioni cliniche (3)
I pz infettati dal tipo B possono essere sonnolenti ma risponde
agli stimoli facilmente
Ipotensione posturale può essere dimostrata
I segni neurologici possono essere prominenti con ptosi, paralisi
extraoculari, occhi dilatati e pupille fisse
Alcuni pazienti come quelli infetti con il tipo A possono non
aver segni oculari, pertanto i segni oculari aiutano nella
diagnosi ma la loro assenza non esclude la malattia
Ipotonia dei muscoli striati, specie del collo ed estremità
Allo stesso modo i riflessi tendinei possono essere intatti,
simmetricamente diminuiti o assenti
La sensibilità è conservata
Suggeriscono la diagnosi:
ipotensione posturale non spiegata, pupille dilatate non reattive
mucose secche, Paralisi discendente con progressiva ipotonia
della muscolatura respiratoria, Assenza di febbre
Botulismo – manifestazioni cliniche (4)
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Terapia
Il trattamento è basato sulla somministrazione tempestiva
dell’antitossina, che è efficace nel ridurre la severità della
sintomatologia. La maggior parte dei pazienti va incontro a
guarigione dopo settimane o mesi di terapia di supporto.
L’antitossina botulinica è disponibile presso il Ministero della Sanità.
Ricovero in presidi con UTI: in alcuni casi necessaria
tracheostomia o ventilazione assistita
Incerto il significato del trattamento con penicillina
L’utilizzo di parasimpaticomimetici non sembrerebbe efficace
perché non risolve la paralisi muscolare, dal momento che l’effetto
nicotinico (a livello muscolare) di questi farmaci es. pilocarpina non
è significativa
La guanidina idrocloruro è im farmaco che aumenta il rilascio di
acetilcolina ma che ha finora raggiunto scarsa effetti clinicoterapeutici
Attenzione ai tempi di somministrazione dell’antitossina et
al………!!!!!!!!!!