PLATONE
428/427 a.C.-347 a.C.
SOCRATE
409 a. C. INCONTRA SOCRATE
388 a. C. SIRACUSA- DIONIGI IL
VECCHIO-DIONE-CONSEGNATO
AGLI AGINESI
387 FONDA LA SCUOLA DI
ATENE
367 TORNA A SIRACUSA
347 MUORE
• INDIVIDUARE I MOTIVI
DELLA CRISI POLITICA
• POLITICA UNA SCIENZA E
NON UN’ARTE
• FILOSOFIA DEVE
GOVERNARE GLI STATI
• TROVARE IL FONDAMENTO
OGGETTIVO DELLA
CONOSCENZA , CIOE’ I
RAPPORTI CHE SUSSISTONO
FRA QUESTA E LA VERITA
• OBIETTIVO:
COGLIERE CIÒ CHE
PERMANE, CHE SUSSISTE IN
SÉ E PER SÉ, IN UNA PURA
OGGETTIVITÀ, CHE RENDE
INTELLEGIBILI TUTTE LE COSE
E QUINDI TUTTE LE
ESPERIENZE
IDEA
• IL PRINCIPIO CHE CI
CONSENTE DI VEDERE
INTELLETTUALMENTE
TIMEO
• DEMIURGO: DIVINITA’ CHE
PLASMA LE COSE AD
IMMAGINE DELLE IDEE
• Materia oppone resistenza
OBIETTIVO
• TROVARE L’IDEA CHE
RENDE INTELLEGIBILE LA
POLIS
• POTER ORGANIZZARE IN
MODO SISTEMATICO LE
NOSTRE CONOSCENZE
SULLA POLIS
LA REPUBBLICA
• INDIVIDUA E DIMOSTRA
L’ESSENZA IDEALE DELLA
POLITICA
• COMPOSTA FRA I 45 E I 50
ANNI
• DIVISA IN 10 LIBRI
POLEMICA CON I SOFISTI SU
GIUSTIZIA
• TRASIMACO:
• GIUSTIZIA È L’UTILE DEL PIU’
FORTE
• L’UTILE DI COLORO CHE
GOVERNANO
• PLATONE
• POLITICA COME LA
SCIENZA MEDICA- UTILE
PROPRIO E DEI GOVERNATI
• CHI SA QUELLO CHE FA,
NEL SENSO CHE HA PIENA
CONSAPEVOLEZZA DEL
RISULTATO ULTIMO DELLE
SUE AZIONI, NON PUÒ CHE
FARE IL BENE
POLITICA
• È UNA SCIENZA DIFFICILE
CHE RICHIEDE UNO STUDIO
SISTEMATICO DEI SUOI
PRINCIPI E DELLE QUESTIONI
CHE LA CARATTERIZZANO
• CONCEZIONE
ORGANICISTICA DELLA
COMUNITÀ POLITICA:
• UNO STESSO PRINCIPIO
PRESIEDE
ALL’ARMONIZZAZIONE
DELL’UOMO E DELLO STATO
• LA SOCIETÀ SI BASA SULLA
DIVISIONE DEL LAVORO E
DELLA NECESSARIA
INTERDIPENDENZA CHE SI
ISTITUISCE FRA LE VARIE
ATTIVITÀ
1) I PRODUTTORI:
COLORO CHE HANNO IL COMPITO DI
PROCURARE I BENI NECESSARI
ALLA COLLETTIVITÀ (CONTADINI,ARTIGIANI,
OPERAI, COMMERCIANTI)
2)I CUSTODI
2A)CUSTODI GUERRIERI SI OCCUPANO
DELLA DIFESA DELLA COMUNITÀ
2B)CUSTODI-REGGITORI, POLITICI IN SENSO
STRETTO SI OCCUPANO DEL GOVERNO
DELLO STATO.
CUSTODI
• ABOLIZIONE DI:
• FAMIGLIA SPESSO TI
COSTRINGE A FARE COSE
PER CUI NON SEI PORTATO
• LA PROPRIETÀ PRIVATA
RENDE ISTITUZIONALIZZATE
ALCUNE POSIZIONI DI
POTERE
GIUSTIZIA
• SI REALIZZA ALLORCHÉ
CIASCUN INDIVIDUO,
NELLO STATO, SVOLGE
SOLAMENTE L’ATTIVITÀ CHE
CORRISPONDE ALLE SUE
PREDISPOSIZIONI NATURALI
ANIMA
•
•
•
ANIMA CONCUPISCIBILE
PRESIEDE ALLA VITA
BIOLOGICA (DISCIPLINATA
DALLA TEMPERANZA)
ANIMA IRASCIBILE
IN CUI SI ESPRIME LA FORZA
DELL’INDIVIDUO (DISCIPLINATA
DALLA FORTEZZA)
ANIMA RAZIONALE
DEVE SOVRINTENDERE
ALL’ATTIVITÀ DELL’UOMO E
GOVERNARE LE ALTRE DUE
ANIME (DISCIPLINATA DALLA
SAGGEZZA)
• FILOSOFIA=POLITICA
• “SE, RIPRESI IO, O I FILOSOFI
NON REGNINO NEGLI STATI, O
QUELLI CHE ORA CHIAMIAMO
RE E PRINCIPI NON PRATICHINO
LEGITTIMA E BUONA FILOSOFIA
E NON CONGIUNGANO INSIEME
POTERE POLITICO E
FILOSOFIA….NON È POSSIBILE
PER GLI STATI LA CESSAZIONE
DEI MALI”
MITO DELLA CAVERNA
• L’IDEA DEL BENE, LA FONTE
DI TUTTE LE NOSTRE
CONOSCENZE
MISURE DI INTERVENTO
SOCIALE
• EUGENETICA
• ESPOSIZIONE DEI NATI
DEFORMI
• MATRIMONIO
FASI DEGENERATIVE
• 1) ARISTOCRAZIA
• 2)TIMOCRAZIA, IL GOVERNO DEI FORTI
DEGLI ANIMOSI DEI GUERRIERI CHE
ALLONTANANO I SAGGI DAL POTERE
• 3) OLIGARCHIA GOVERNO CHE SI
FONDA SULLA SOLA RICCHEZZA CON
L’ESCLUSIONE DEI POVERI
• 4) DEMOCRAZIA IL GOVERNO CHE SI
BASA SULLA MAGGIORANZA DEI NON
ABBIENTI CON L’ESCLUSIONE DEI
RICCHI
• 5) TIRANNIDE, LA PESSIMA TRA LE
FORME CORROTTE DI GOVERNO
• CRISI DELLA RAZIONALITÀ
• OPINIONE AL POSTO DELLA
SCIENZA
• RETORICA AL POSTO DELLA
POLITICA
CORRUZIONE
COSTITUZIONE E FORMA DI GOVERNO
• VIENE ASSOLUTIZZATO IL
PRINCIPIO CHE NE
COSTITUISCE IL
FONDAMENTO
• LA LIBERTÀ SE ASSOLUTA
DIVIENE ARBITRIO.
• DA ESTREMA LIBERTÀ A
ESTREMA SERVITÙ
POLITICA
• 1) TEORICA CHE RIGUARDA
LA CONOSCENZA
SISTEMATICA ED UNITARIA
DELLA ORGANIZZAZIONE
DELLA POLIS
• 2) PRATICA SI RIFERISCE
ALL’ATTIVITÀ DI GOVERNO.
• IL POLITICO È SIMILE
ALL’ARCHITETTO PERCHÉ
OLTRE A FARE IL PROGETTO
DEVE SOVRINTENDERE ALLA
SUA REALIZZAZIONE.
• ARTE REGIA DEVE ISPIRARSI
ALLA GIUSTA MISURA, CIOÈ
ESSERE PROPORZIONATA
AL GRANDE E AL PICCOLO
• LA POLITICA È SIMILE ALLA
TESSITURA
• RE FILOSOFO PUÒ
SOSTITUIRSI ALLE LEGGI
• ARTE REGIA DEL RE
FILOSOFO È L’IDEA
DELL’ARTE DI GOVERNO
• ARTE REGIA DEL RE
FILOSOFO È L’IDEA
DELL’ARTE DI GOVERNO E
SE NON È ESERCITATA DA
CHI HA LE QUALITÀ DEL RE
FILOFO DIVENTA ARBITRIO,
DISPOTISMO
COSTITUZIONI
• CLASSIFICATE IN BASE
ALLA MAGGIORE
CORRISPONDENZA DELLA
COSTITUZIONE ALL’IDEALE
• LA MONARCHIA
• ARISTOCRAZIA
• DEMOCRAZIA
• MONARCHIA, TIRANNIDE,
ARISTOCRAZIA, OLIGARCHIA,
DEMOCRAZIA
LA COSTITUZIONE MIGLIORE
•
•
•
•
LA MONARCHIA
ARISTOCRAZIA
DEMOCRAZIA
PERCHÉ È GIÀ DIFFICILE
CHE UNO RIESCA AD
APPLICARE UNA POLITICA
SIMILE ALLA SCIENZA
FIGURARSI MOLTI.
LE LEGGI
• L’ACCADEMIA IN GRADO
DI FORNIRE ESPERTI NELLA
FORMULAZIONE DELLE
COSTITUZIONI E DELLE
LEGGI PER LE CITTÀ DI
NUOVA FONDAZIONE
• DIVISA IN 12 LIBRI
• DIALOGO FRA UN
ATENIESE, UNO SPARTANO E
UN CRETESE
• COMMISSIONE PER LA
FORMULAZIONE DI UNA
LEGISLAZIONE PER
RICOSTITUIRE NELL’ISOLA DI
CRETA UNA CITTÀ
(CNOSSO) CHE ERA STATA
ABBANDONATA
• SI PARLA DELLE VECCHIE
COSTITUZIONI
• SPARTA E DI CRETA
• ORGANIZZAZIONE POLITICA
• EDUCAZIONE
• PRIMA CONCEZIONE
SISTEMATICA DI TUTTE LE
DISPOSIZIONI E NORME DI
DIRITTO POSITIVO DI UNA
CITTÀ
• MODELLO AVVICINABILE
• RIVALUTAZIONE DELLE
LEGGI
LEGGI
• ESPRESSIONE DELLA
RAGIONE
• LUNGA DURATA
• SPIEGATE ATTRAVERSO
ARTICOLATI PREAMBOLI
SPARTA
• STATO CASERMA
• NO APERTURA UMANA
• NO GODIMENTO PIACERI
NASCITA COMUNITÀ
PERSIA: monarchia
PATTO DI SOGGEZIONE FRA
RE E POPOLO
GRECIA: democrazia
CITTADINI SI IMPEGNANO A
RISPETTARE LE LEGGI
CRISI
• PERSIA:
ECCESSIVO AMORE PER IL
POTERE
GRECIA:
ECCESSIVO AMORE PER LA
LBERTÀ
NO GIUSTO EQUILIBRIO FRA
LE ESIGENZE DEL POTERE E
QUELLE DELLA LIBERTÀ
MONARCHIA +DEMOCRAZIA
• COSTITUZIONE IN CUI VENGANO
FUSE IN UN ARMONICO
RAPPORTO, LA MONARCHIA E
LA DEMOCRAZIA, SÌ CHE LA
LIBERTÀ POSSA ESSERE
ESERCITATA NELL’AMBITO DELLE
LEGGI, CHE TROVANO UN
SICURO PRESIDIO IN UN POTERE
SOTTRATTO ALLE MUTEVOLI
MAGGIORANZE
• NOMOFILATTI 37 CUSTODI
DELLE LEGGI
• CONSIGLIO FORMATO DA
360 MEMBRI (90 PER
CIASCUNA DELLE 4 CLASSI
IN CUI SONO RIPARTITI I
CITTADINI)
• ASSEMBLEA DEI CITTADINI
• CONSIGLIO NOTTURNO DI
VIGILANZA HA DI MIRA IL
FINE POLITICO DELLA
COMUNITÀ: LA VIRTÙ
CONSIGLIO NOTTURNO DI VIGILANZA
• COMPOSIZIONE
• 100 MEMBRI CIRCA
• 50: ANZIANI DI GRANDE
ESPERIENZA CHE GIA’ SI SONO
MERITATI DI RICOPRIRE LE PIU’
ALTE FUNZIONI PUBBLICHE
• 50: PIU’ GIOVANI MA CHE
ABBIANO SUPERATO (ALMENO I
TRENT’ANNI ) E GIUDICATI
DEGNI DAGLI ANZIANI, ISTRUITI
SULLE COSE DIVINE
• IL NUMERO DEI CITTADINI DEVE
ESSERE DI CIRCA 5000 ABITANTI
• LA FAMIGLIA È CONTEMPLATA
• OGNUNO RICEVERÀ UN
APPEZZAMENTO DI TERRA,
• PROPRIETÀ PRIVATA MA
NESSUNO PUÒ AVERE BENI CHE
SIANO DI 4 VOLTE SUPERIORI AL
VALORE DELL’APPEZZAMENTO
DI TERRA, POICHÈ È DIFFICILE
ESSERE ALLO STESSO TEMPO
RICCO E VIRTUOSO
• CHI HA 35 ANNI E RISULTA
ANCORA CELIBE VIENE
MULTATO E FATTO
OGGETTO DI UNA NOTA
INFAMANTE
• DONNE SONO SOTTOPOSTE
AGLI ESERCIZI FISICI:
CAGNA ADDESTRATA
• L’EDUCAZIONE RIVESTE UNA
FUNZIONE IMPORTANTE: LA
SCUOLA PUBBLICA È
OBBLIGATORIA PER TUTTI
MASCHI E FEMMINE
“LE LEGGI”
• LA FAMIGLIA
• LA PROPRIETÀ PRIVATA
• SPAZIO A INDIVIDUI E
COMMERCIO
• SCUOLA PUBBLICA
• PARITÀ UOMO-DONNA
(ADIRE TUTTE LE CARICHE
PUBBLICHE)
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
• M. D’Addio, Storia Delle Dottrine
Politiche, Genova, ECIG, 1996,
pp. 47-68.
• C. Galli (a cura di), Manuale di
storia del pensiero politico,
Bologna, Il Mulino, 2001, pp. 34-38
• J. J. Chevalier, Storia del pensiero
politico, vol. I, Il Mulino, Bologna,
1989, pp. 61-102
• http://www.iisf.it/index.htm