Scheda e curva di offerta Costo marginale È il costo aggiuntivo sostenuto per produrre 1 unità in più di output Calcolare costo medio e commentiamo l’andamento del costo marginale il costo totale e il costo marginale Da q = 3 in avanti Massimizzazione profitti • Prezzo di Mercato = 20 => Q? • P d M = 50 => Q? • P d M = 15 = Q? Continuo ad aumentare la produzione fino a che c mg = p d m Condizione di equilibrio del produttore Max Profitto => C. mg = P d M Perché? Finché c mg < p => aumentando la produzione aumentano i profitti (extra) Analogia con la massimizzazione dell’utilità del consumatore? • UT marg = P d M => max utilità • Condizione di equilibrio del consumatore Nel breve periodo, quando il capitale è fisso e il lavoro è variabile, il fattore variabile presenta una fase MOLTO iniziale di rendimenti crescenti (non ci interessa n.d.r.) seguita da rendimenti decrescenti (quella che a noi interessa n.d.r.). Le relative curve dei costi mostrano una fase iniziale di costi marginali decrescenti seguita da costi marginali crescenti dopo che sono subentrati i rendimenti decrescenti Approfondimento: C mg decrescenti => C medi decrescenti Se P d M = 30 Produrrei 1 oppure 4 unità di prodotto? Nel tratto decrescente della curva del costo mg diminuisce anche il costo medio Conviene aumentare la produzione Fino a quando? (continua) Approfondimento Operare nel segmento decrescente del costo marginale non è efficiente Perché? Perché aumentando la quantità prodotta si riduce il costo medio Quindi… … Conviene aumentare la quantità prodotta … quindi lo trascuriamo La scheda di offerta L’offerta di un mercato spiega le condizioni alle quali le imprese producono e vendono i loro prodotti. • Costo marginale indica il costo sostenuto per produrre / immettere sul mercato quantità addizionali di prodotto • E’ il prezzo al quale il produttore è disponibile a introdurre sul mercato una data quantità di prodotto DAC C mg => curva di offerta Curva offerta singola impresa La scheda di offerta di un bene (come la sua rappresentazione grafica, la curva di offerta) mostra la relazione esistente tra il prezzo di mercato e la quantità di tale bene che le imprese desiderano produrre e vendere, a parità di altri fattori. Quali altri fattori? Determinanti dell’offerta Uno dei principali elementi che influenzano la curva di offerta è il costo di produzione. I costi di produzione sono determinati da: prezzi dei fattori produttivi (+) progresso tecnologico (-) Gli altri fattori La diminuzione dei costi di produzione determina un aumento dell’offerta di automobili. A ciascun livello di prezzo i produttori offrono maggiori quantità di automobili, per cui la curva di offerta si sposta verso destra. Leggere sul libro Spostamenti dell’offerta Non confondere spostamenti lungo la curva con gli spostamenti dell’offerta Le variazioni di fattori diversi dal prezzo di un bene che influiscono sulla quantità offerta sono definite variazioni dell’offerta, che aumenta (o diminuisce) quando aumenta (o diminuisce) la quantità offerta a ciascun livello di prezzo di mercato. Cuva di offerta singola impresa => Offerta del mercato La curva di offerta del mercato si ottiene sommando le quantità offerte da tutte le imprese a ogni livello di prezzo. Equilibrio di domanda e offerta in concorrenza perfetta Come Domanda e offerta interagiscono e determinano prezzo e quantità scambiata? (P, Q). Concorrenza perfetta domanda e offerta di mercato L’equilibrio di mercato si verifica al prezzo al quale la quantità domandata eguaglia la quantità offerta. Non vi è alcuna tendenza al ribasso o al rialzo del prezzo. Il prezzo di equilibrio di mercato sia i produttori sia i consumatori sono soddisfatti. Concorrenza perfetta : come funziona il meccanismo PERCHE’ FUNZIONA COSì? Perché siamo in concorrenza perfetta Comportamenti singolo operatore non modificano situazioni del mercato => il singolo imprenditore consumatore non ha alcun potere di mercato Es. Domanda o offerta Tutti insieme => domanda e offerta => prezzo l prezzo è un dato su cui il singolo operatore non può influire Ciò implica comportamenti price-taking per il singolo imprenditore (Grafico alla lavagna) Ricordiamo le condizione concorrenza perfetta: • ELEVATA NUMEROSITA’ DEGLI OPERATORI Miriade di imprese tutte piccole Ciascuna produce quota minima del totale Miriade di consumatori Piccola quota di domanda OPERATORE RAPPRESENTATIVO LIBERTA’ DI INGRESSO E DI USCITA DAL MERCATO • ASSENZA DI INTESE O DI ACCORDI TRA DI ESSI • PERFETTA INFORMAZIONE Perfetta mobilità fattori di produzione e dei beni Non ci sono costi di trasporto • BENI OMOGENEI cioè identici Equilibrio di domanda e offerta in concorrenza perfetta Domanda e offerta interagiscono per produrre un prezzo di equilibrio di mercato (P*, Q*). Al prezzo di equilibrio (P*) la quantità che i consumatori desiderano acquistare è pari alla quantità che i produttori desiderano vendere. Equilibrio? Il prezzo e la quantità di equilibrio si trovano a quel livello in cui la quantità offerta corrisponde alla quantità domandata. In un mercato concorrenziale l’equilibrio è dato dall’intersezione delle curve di domanda e di offerta. Al prezzo di equilibrio non si verificano eccessi di domanda o di offerta. Effetti provocati da uno spostamento della domanda o dell’offerta Le imprese variano costantemente la gamma di prodotti e servizi offerti. Le variazioni di fattori diversi dal prezzo di un bene che influiscono sulla quantità offerta sono definite variazioni dell’offerta, che aumenta (o diminuisce) quando aumenta (o diminuisce) la quantità offerta a ciascun livello di prezzo di mercato. La variazione degli elementi che influenzano la domanda o l’offerta comporta spostamenti delle curve di domanda o di offerta, e dunque cambiamenti dell’equilibrio di mercato relativamente a prezzo e quantità. • Pag 69 e 129 i concetti fondamentali