INTERROGAZIONE SIMULATA UDA 3 TEMA 4 CHE COSA SI INTENDE CON “FORME DI MERCATO”? Le decisioni dell’impresa sulla quantità e sul prezzo di vendita dei propri prodotti dipendono anche dalle condizioni generali in cui essa si trova a operare. Tali condizioni riguardano in particolare il numero e le dimensioni delle altre imprese che operano nello stesso settore e nello stesso mercato. L’insieme di queste condizioni determina la forma di mercato. Esistono quattro possibili forme di mercato: la concorrenza perfetta, il monopolio, la concorrenza monopolistica e l’oligopolio. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEI MERCATI DI CONCORRENZA PERFETTA? Nei mercati di concorrenza perfetta esiste un numero elevato di produttori e un numero elevato di consumatori, si trattano prodotti omogenei, esiste completa trasparenza delle informazioni e manca ogni forma di barriera all’entrata e all’uscita dal mercato. Nei mercati di concorrenza perfetta l’impresa è priva di potere di mercato e può vendere i propri prodotti soltanto se ne accetta il prezzo. Essa perciò è price taker. PERCHÉ LA FUNZIONE DI OFFERTA HA ANDAMENTO CRESCENTE? Nei mercati di concorrenza perfetta il prezzo coincide con il ricavo medio e marginale. L’impresa ha convenienza a spingere la produzione fino al punto in cui il ricavo marginale è uguale al costo marginale e se il prezzo sale l’impresa ha convenienza ad allargare la produzione. Per tale ragione la funzione di offerta dell’impresa ha un andamento crescente; essa coincide infatti con il tratto crescente della curva dei costi marginali. COME SI DETERMINA L’EQUILIBRIO DI MERCATO? L’incontro tra la funzione di domanda e la funzione di offerta determina l’equilibrio di mercato del bene. Nei mercati di concorrenza perfetta, eventuali divergenze tra la quantità domandata e la quantità offerta si risolvono attraverso la variazione del prezzo di mercato. Se l’impresa realizza un extraprofitto altre imprese saranno invogliate a entrare nel mercato. Ciò farà salire l’offerta e di conseguenza farà diminuire il prezzo del bene. In un arco di tempo relativamente breve l’equilibrio si assesta nel punto in cui il costo marginale e il ricavo marginale (ossia il prezzo) sono uguali al costo medio. COME MAI I MERCATI DI CONCORRENZA PERFETTA SONO CONSIDERATI I PIÙ VANTAGGIOSI? I mercati di concorrenza perfetta sono considerati particolarmente vantaggiosi perché vi si producono i beni ai quali il consumatore è maggiormente interessato alle condizioni di costo minimo. Essi dunque sono in grado di garantire il migliore utilizzo delle risorse. Tutti i diritti riservati © Pearson Italia S.p.A.