I viventi e la loro storia L’evoluzione degli animali 1 2° A 2011-12 L’organizzazione degli animali Il progenitore comune di tutti gli animali moderni era un protista coloniale. La specializzazione è già programmata nello stadio embrionale nei foglietti embrionali (ectoderma, mesoderma, endoderma) destinati a formare i futuri tessuti e organi. In base al numero dei foglietti embrionali (due o tre) gli animali si dividono in: • diblastici; • triblastici. 2 Come funziona il corpo animale Il funzionamento del corpo degli animali si basa su tessuti organizzati in organi, a loro volta riuniti in sistemi o apparati. • Un tessuto è l’insieme delle cellule specializzate per svolgere una determinata attività. • Un organo è una struttura composta da più tessuti che svolgono una funzione comune. • Un sistema di organi o apparato è l’insieme di due o più organi che svolgono una o più funzioni complesse. 3 I piani strutturali La maggior parte degli animali è caratterizzata da una simmetria corporea. La simmetria radiale è tipica degli animali le cui parti del corpo sono disposte intorno a un asse principale. La simmetria bilaterale è caratteristica degli animali che si spostano in una sola direzione. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 4 Il corpo degli animali La cavità corporea influisce sulla mobilità dell’animale, permettendo per esempio la funzione di scheletro idrostatico. Il corpo di gran parte degli animali è suddiviso in segmenti specializzati, tale segmentazione è chiamata metameria. Le appendici hanno principalmente funzioni motorie. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 5 Animali CORDATI INVERTEBRATI Poriferi Cnidari Platelminti Nematodi Anellidi Molluschi Artropodi Echinodermi Urocordati cefalocordati VERTEBRATI poriferi : le spugne Le spugne, o poriferi, sono animali privi di simmetria corporea, possiedono rigidi elementi scheletrici (detti spicole) e sono filtratori. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 7 cnidari Gli cnidari sono animali a simmetria radiale dotati di una cavità gastrovascolare. Hanno un ciclo vitale caratterizzato da due stadi distinti: uno sessile (polipo) e l’altro mobile (medusa). Comprendono meduse, anemoni di mare, coralli e idrozoi. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 8 Platelminti e nematodi I platelminti sono animali acelomati a simmetria bilaterale, alcuni conducono vita libera altri sono parassiti interni; es planaria, cestodi (tenia). I nematodi (C. elegans; filaria, elefantiasi). Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 9 I molluschi Il piano strutturale dei molluschi ha permesso delle grandi radiazioni evolutive: • il piede è una grande struttura muscolare coinvolta nella locomozione e nel sostegno degli organi interni; • la massa viscerale comprende il cuore, gli apparati digerente, escretore e riproduttore; • il mantello può secernere una rigida conchiglia calcarea. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 10 Le classi dei molluschi Le principali classi in cui sono divisi i molluschi sono: • i bivalvi, che hanno un’estremità cefalica ridotta e una conchiglia a due valve connesse da una cerniera flessibile (cozze e vongole); • i gasteropodi, in cui la conchiglia, quando presente, è formata da un unico pezzo (patelle e lumache); • i cefalopodi, alcuni dei quali hanno una conchiglia concamerata (argonauta) mentre altri ne sono privi (calamari e polpi). Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 11 Gli anellidi Negli anellidi, o vermi segmentati, è evidente la segmentazione del corpo (metameria). Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 12 Gli artropodi • corpo segmentato • appendici articolate; • esoscheletro di chitina I quattro gruppi principali di artropodi odierni sono: crostacei, insetti, miriapodi e chelicerati. inserie fig.1 pag. V86 Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 13 I crostacei Gli artropodi marini dominanti sono i crostacei, hanno il corpo diviso in testa, torace, addome e appendici specializzate che si sviluppano da ciascuna parte. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 14 Gli insetti - 1 Gli insetti sono gli artropodi terrestri dominanti. Hanno il corpo diviso in testa (con una coppia di antenne), torace (con tre paia di arti) e addome. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 15 Gli insetti - 2 Nel corso del loro ciclo vitale gli insetti subiscono una metamorfosi (completa o incompleta). Essi sono stati i primi animali a volare grazie a due paia di ali membranose inserite nel torace che possono ripiegare sul corpo (neotteri) oppure no (paleotteri). Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 16 I miriapodi Questi animali hanno il corpo bipartito in capo e tronco, quest’ultimo è segmentato e su di esso si inseriscono numerose paia di zampe. Comprendono i centopiedi, provvisti di una coppia di appendici su ogni segmento corporeo, e i millepiedi che hanno due coppie di appendici per segmento. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 17 I chelicerati L’estremità cefalica di questi animali è provvista di due coppie di appendici (cheliceri) e il tronco ha quattro paia di appendici per la mobilità. Sono suddivisi in xifosuri e aracnidi. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 18 Gli echinodermi Gli echinodermi sono deuterostomi, privi di estremità cefalica e si muovono in ogni direzione. simmetria bilaterale nella larva e radiale nell’adulto. Possiedono un endoscheletro e un sistema vascolare acquifero. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 19 La classificazione degli echinodermi Questo phylum comprende i gigli, i ricci, i cetrioli di mare, le stelle marine e le ofiure. Sadava et al. Biologia La scienza della vita © Zanichelli editore 2010 20