Il AMPc regola l’attivita’ di proteine cellulari in
particolare delle protein chinasi (PKA) che sono
costituite da due subunita’: regolatoria e
catalitica.
In presenza di AMPc la PKA e’ libera di
fosforilare in serina o treonina altre proteine
regolandone l’attivita’
In assenza di AMPc le due subunita’ sono
inattive
Le PKA sono inattivate dalle fosfatasi, le quali
sono controllate dall’AMPc in quanto le PKA
sono capaci anche di attivare inibitori specifici
delle fosfatasi stesse
Idrolisi dei fosfoinositidi
L’attivazione di una specifica fosfodiesterasi
(Fosfolipasi C) induce idrolisi di un fosfolipide
di membrana: fosfatidilinositolo 4,5-bifosfato
(PIP2)
due secondi messaggeri:
(IP3)
interagisce con recettore-canale e
mobilita Ca++
(DAG)
attiva la PKC che fosforila serina e
treonina di diversi substrati
I due sistemi regolano: metabolismo, secrezione,
contrazione, attivita’ neuronale e proliferazione
L’aumento di IP3 e’ rapido ma transitorio infatti:
Una chinasi in 3 ed una fosfatasi in 5
inositolo 1,3,4,5tetrafosfato IP4
5 fosfatasi
inositolo 1,3,4
trifosfato
desosforilazioni
successive
inositolo libero
inositolo 1,4bifosfato
Fosfatasi A fosfoserina/fosfotreonina:
Fosfatasi 1: inibita dall’inibitore 1 e inibitore 2
(la fosforilazione dell’inibitore 1 e’
operata dalla PK AMPc dipendente)
Fosfatasi 2: non inibita da inibitore 1 e 2
Fosfatasi 2A: non regolata da cationi bivalenti
Fosfatasi 2B: (calcineurina) attivata da
Ca++/cadmulina
Fosfatasi 2C: attivata dal Mg++
Fosfotirosin fosfatasi
Transmembrana, essenziale per attivare
linfociti T e B
Non transmembrana
Inibitori delle Fosfatasi 1 e 2A:
Acido acetico
Microcistina
Tautomicina
(interferiscono con molti processi
cellulari ed hanno un interesse
tossicologico, inibiscono parzialmente
anche le Fosfatasi 2B)
Inibitori delle Fosfatasi 2B:
Ciclosporina A
FK 506
(composti con attivita’ immunosoppressoria)
Inibitori delle Tirosin Fosfatasi
Fenilarsina
Sodio ortovanadato (poco selettivo)
Acqua ossigenata (prolunga l’azione dell’insulina
N-etilmaleimide (blocco irreversibile della
cisteina, poco selettivo)
Acido iodoacetico (simile alla N-etilmaleimide)
La fosfolipasi C e’ citoplasmatica e la sua attivazione
induce il trasferimento dell’enzima nella membrana.
Tutte e tre le forme (β, γ e δ) sono Ca++ dipendenti
L’attivazione ha due diversi meccanismi
Proteina Gq
(αq GTP si lega alla β)
Fosfolipasi Cγ
tipico dei fattori di crescita:
PDGF, EGF, FGF
inducono la tirosinochinasi
e il recettore si autofosforila
fosforilazione della fosfolipasi Cγ
Famiglia delle fosfolipasi C
interazione con αq
β1 N
X
Y
β2 N
X
Y
C
C
SH2 SH2 SH3
γ1 N
X
Y
C
Y
C
SH2 SH2 SH3
γ2 N
δ1 N
X
X
Y
C