Biosintesi di alcuni sterterpeni bioattivi: il geranilfarnesil
PP (GFPP)
Esempio di sesterterpene marino: biosintesi tipo diterpeni
Biosintesi dei Triterpeni:
lo squalene
Isolato prima dal
fegato di
pescecane
(Squalus sp.) e
poi come
precursore di
triterpeni e
steroidi
Biosintesi degli steroidi
La conformazione dei tre cicli dipende dal ripiegamento
che il prescursore (lo squalene ossido) assume sulla
superficie dell’enzima
La stereochimimica
dipende dal tipo di
ripiegamento che la
molecola assume
sull’enzima
Cucurbitacine: triterpeni citotossici ritrovati nella
famiglia del cocomero/melone/zucca (Cucurbitaceae)
Differente ciclizzazione dello squalene ossido
Triterpeni
contenenti
quattro o più
anelli a sei
termini
Lupeolo è
stato
ritrovato
nel lupino
le amarine
sono
molto
diffuse in
natura
Steroidi: triterpeni
modificati contenenti
il sistema tetraciclico
del lanosterolo
modificato (mancano
i metili al C-4 e al C14). Il colesterolo
costituisce la
struttura
fondamentale di
numerosi prodotti
naturali: steroli,
saponine, glicosidi
cardioattivi, acidi
biliari,
corticosteroidi, ed
ormoni sessuali dei
mammiferi
Nomenclatura dei vari tipi di steroidi basata sui
corrispondenti idrocarburi
Biosintesi del colesterolo: rimozione del metile in C-14
Biosintesi del colesterolo: rimozione dei metili in C-4
Biosintesi del colesterolo: modifiche sui doppi legami
Acidi biliari
Saponine steroidee
Saponine steroidee
Tetraterpeni=GGPP
I carotenoidi:
giocano un
ruolo nella
fotosintesi, ma
si ritrovano
anche nei
tessuti di piante
non
fotosintetiche
oltre che in
funghi e batteri
Carotenoidi naturali: ampiamente
utilizzati come agenti coloranti per
alimenti, bevande, prodotti di
pasticceria e farmaci
I carotenoidi, in particolare il b-carotene
sono molecole antiossidanti importanti
per l’uomo e proteggono contro alcune
forme di cancro
Il gruppo delle vitamine A sono
importanti metaboliti dei carotenoidi
come la vitamina A1 (retinolo), si
forma per scisione ossidativa del bcarotene; dalla scissione si forma
anche il retinale importante nella
chimica della vista
I tre diversi
tipi (b, g e e) di
ciclizzazione
dell’estremità
della catena
carboniosa
dei
carotenoidi
Meccanismo di azione:
- Quenchers dell’ossigeno singoletto 1O2
1O
2
+ Car  Car3 + O2
Car3  Car + calore
- Scavenger di radicali perossilici
- Azione sinergica con a-tocoferolo
- Provitamina A (b-carotene)
Licopene
Il licopene è il principale carotenoide
presente nei pomodori ( Lycopersicum
esculentum ). Il contenuto e la
composizione di carotenoidi dipendono
altamente dalla varietà di pomodoro e dal
grado di maturazione dei frutti. Il licopene
è anche presente nel guava, nel cinorrodo
(frutto della rosa canina), nell'anguria, nel
pompelmo ed in altre diverse specie di
piante.
Contenuto di licopene in alcuni alimenti
Prodotti
Licopene
(mg /100 g)
Dimensione
Porzioni
Licopene
(mg /porzione)
Succo di pomodoro
9.5
250 mL
25.0
Ketchup
15.9
15 mL
2.7
Salsa per Spaghetti
21.9
125 mL
28.1
Concentrato di pomodoro
42.2
30 mL
13.8
Zuppa di pomodoro (Condensata)
7.2
250 mL preparato
9.7
Sugo di pomodoro
14.1
60 mL
8.9
Salsa al peperoncino
19.5
30 mL
6.7
Salsa di pesce
17.0
30 mL
5.9
Anguria
4.0
368
g
(1 spicchio 25 x 2 cm)
14.7
Pompelmo
4.0
123 g (1/2)
4.9
Pomodoro fresco
3.0
123 g (1 medio)
3.7
Il licopene conferisce il caratteristico colore rosso ai
pomodori. Inoltre, è un forte antiossidante che aiuta a
combattere malattie degenerative come quelle che
colpiscono il cuore. E' stato scoperto che elevate
concentrazioni di licopene svolgevano un efficace effetto
protettivo contro questo tipo di malattie. Considerando
che il passato di pomodoro ed il ketchup contengono alte
concentrazioni di licopene, questi rappresentano dei validi
alimenti per la difesa contro le sopra menzionate malattie.
E' necessario assorbire licopene dal pomodoro durante
l'alimentazione poiché il corpo umano non può produrne.
E' stato inoltre scoperto che il consumo di cibi ad alto
contenuto di licopene (minestroni ad esempio) è efficace
nel combattere le malattie degenerative.
Il licopene è il carotenoide maggiormente presente nel
plasma degli esseri umani essendo presente in
concentrazioni maggiori rispetto al beta-carotene ed ad altri
carotenoidi. Questo indica, forse, la sua grande importanza
biologica nel sistema immunitario degli umani. Il suo livello è
influenzato da diversi fattori sia biologici e sia riguardanti lo
stile di vita. A causa della sua natura lipofilica (adsorbe i
grassi), il licopene concentra la frazione lipoproteica del siero
al punto di raggiungere basse o bassissime densità. E' stato
osservato che il licopene si deposita negli organi surrenali,
nel fegato, nei testicoli e nella prostata. Tuttavia, a differenza
d'altri carotenoidi, i livelli di licopene nel siero o nei tessuti
non sono correlati ai consumi di frutta e verdura.
La trasformazione industriale della frutta rende il
licopene maggiormente bio-disponibile grazie
all'aumento della superficie disponibile per la
digestione. In particolare, la forma chimica del
licopene è alterata dai cambiamenti delle
temperature usate durante i processi di
trasformazione che la rendono più facilmente
adsorbibile dal corpo. Inoltre, poiché il licopene è
liposolubile (come le vitamine A, D, E, ed il betacarotene) l'adsorbimento sui tessuti è migliorato
quando si aggiunge olio alla dieta alimentare.
Anche se disponibile in forme supplementari, il
licopene contenuto nella frutta, probabilmente
grazie ad un effetto sinergico con vari elementi
della frutta stessa, risulta essere più efficacie.
La Luteina e la Zeaxantina (che è un suo derivato) sono
carotenoidi presenti nel plasma e concentrati nella
macula lutea della retina, area della visione distinta,
dove i fotorecettori catturano le immagini luminose e le
inviano al cervello, perchè possano essere elaborate in
immagini. Sono fondamentali per la buona salute dei
nostri occhi in quanto prevengono l’insorgere di
malattie come la degenerazione maculare senile, dovuta
ad una lesione dei fotorecettori che genera un’area di
non
visione,
e
la
cataratta,
caratterizzata
dall’opacizzazione del cristallino, che svolge la
funzione di mettere a fuoco l’immagine sulla retina,
due patologie che spesso colpiscono l’individuo con il
protrarsi dell’età. Riduce inoltre il rischio di cecità
notturna e mantiene il buon funzionamento del nervo
ottico.
Proprietà antiossidanti e filtranti.
L’azione preventiva svolta dalla luteina è dovuta
a due proprietà principali:
1) l’attività antiossidante, che contribuisce a
inibire la formazione di radicali liberi, e
“scavenger”, che ripulisce la retina dai radicali
liberi in essa presenti. Numerosi studi hanno
accertato che l’assunzione bilanciata di luteina ed
altri nutrienti essenziali come Vitamina C e
Vitamina E esercita un valido effetto protettivo
nei confronti del danno fotossidativo oculare.
2) l’attività filtrante delle radiazioni luminose, in
particolare
della
luce
blu
che
sono
particolarmente dannose e aggressive.
TERPENOIDI SUPERIORI
Ubichinoni=C40-C50
La gomma naturale=polisoprene tutto cis
Estratto dall’albero della gomma (Hevea brasiliensis)
La guttaperca=polisoprene tutto trans
Estratta da Palaquium gutta
[ ]
n
gomma
n= 103-105
[ ]
n
guttaperca
n= 102-104
Gli agenti alchilanti sono difosfati poliprenilici