QUANTIZZAZIONE La quantizzazione consiste nel limitare il numero di valori che la grandezza da convertire può assumere. Questa operazione introduce un errore, che sarà tanto più piccolo quanto maggiori saranno i valori usati nella quantizzazione. QUANTIZZAZIONE VFSR, N Per digitalizzare una grandezza analogica, occorre definire preliminarmente l'intervallo massimo di variazione della grandezza stessa indicato come VFSR cioè Voltage Full Scale Range (intervallo di tensione di fondo scala) La quantizzazione riduce gli infiniti valori della grandezza analogica a un numero finito di valori N. Si dice quanto il rapporto fra il VFSR e il numero N di valori di quantizzazione: Q = VFSR/N QUANTIZZAZIONE SILENZIATA E NON SILENZIATA Si supponga di quantizzare di una tensione variabile fra -8V e +8V, con VFSR=16 V con N=8 livelli di quantizzazione, ciascuno di ampiezza Q=2V. Una volta stabilito il numero di intervalli di quantizzazione e di conseguenza il quanto, la quantizzazione viene effettuata nel seguente modo: si determina in quale degli intervalli cade il valore analogico da quantizzare; la grandezza analogica viene quindi rappresentata dall'intervallo di appartenenza. ERRORE DI QUANTIZZAZIONE Si ha un errore di quantizzazione se la tensione analogica ricostruita dal DAC differisce dalla tensione in ingresso all'ADC. L'entità di tale differenza costituisce appunto il valore dell'errore introdotto dalla quantizzazione. ERRORE DI QUANTIZZAZIONE Errore massimo di quantizzazione Emaxquantizzazione = Q/2 Emaxquantizzazione= VFSR/2N per ridurre l'errore di quantizzazione è possibile agire in due modi: aumentare il numero di livelli N ridurre l'intervallo di tensione di fondo scala VFSR SILENZIATO NON SILENZIATO CARATTERISTICA INGRESSO-USCITA DEL QUANTIZZATORE