I COMITATI CONSULTIVI MISTI A MODENA “La rilevazione della soddisfazione del cittadino nell’Azienda USL di Modena: Finalità, esperienze e prospettive di sviluppo” Atos Miozzo Direttore Dipartimento Staff Direzione Generale ANALISI DEL PROCESSO ADI (da relazione CCM) “Punto critico il passaggio tra il Distretto sanitario e gli interlocutori dei servizi sociali dei Comuni DISSERVIZIO CAUSE SOLUZIONI PERCEZIONE DEI CCM (da relazione CCM) “Divario tra le aspettative e le effettive possibilità di risolvere i problemi, sensazione di inutilità del nostro impegno……Si fanno notare disfunzioni e quasi mai ci viene prospettato un percorso di soluzione” SODDISFAZIONE Benessere specifico che si trova nell’erogazione di un servizio, confrontato con le proprie aspettative. ( tra aspettative e percezione) FIDUCIA Aspettativa che un soggetto onesto e competente produca in futuro, in situazioni di rischio, un risultato positivo Norma UNI EN ISO 11088:2003 Una indagine di CUSTOMER SATISFACTION deve offrire indicazioni chiare e univoche per la comprensione dei fattori che causano insoddisfazione, soddisfazione nei clienti e produrre indicatori di prestazione dell’organizzazione in grado di monitorare l’efficacia delle azioni di miglioramento METODO DELLE MISURE ASSOLUTE SI RILEVANO DIFFERENZE DELL’ORDINE DI “DUE CIFRE” METODO DELLE ASPETTATIVE Inferiore alle In linea alle Superiore aspettative aspettative alle Non sa aspettative Ottimo Buono Sufficiente Scarso Pessimo Non sa Comunicazione tramite passa-parola Esigenze personali Esperienza passata atteso Servizio Utente/assistito Fornitore/erogatore Schema di interpretazione della qualità dei servizi Percezioni sul servizio Prestazioni effettive Specifiche di qualità del servizio Percezione da parte di professionisti e dirigenti delle aspettative degli utenti Comunicazioni esterne verso gli utenti RECLAMI E SEGNALAZIONI - INDAGINI DI SODDISFAZIONE SEGNALAZIONI RISCHIO CLINICO Azioni di miglioramento e di comunicazione Soddisfazione Fiducia Accreditamento Audit Civico Mediazione INDICATORI DI FIDUCIA esempi N. casi di mobilità passiva specialistica presenti N. avvisi telefonici di disdetta / N. Tot. Appuntamenti mancati N. mediazioni ALCUNE INDAGINI EFFETTUATE Valutazione dell’Assistenza Sanitaria ai pazienti diabetici modenesi, 2001 Progetto POST ACUZIE RIABILITAZIONE ESTENSIVA – Ospedale S.Agostino Estense. 2002 “Che aria tira..” La qualità percepita dai cittadini. U.O. Pneumologia - Ospedale di Mirandola, 2002 INDAGINE EURISKO di qualità percepita dei servizi sanitari pubblici, 2003 Indagine Regionale di percezione dal lato degli utenti del SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA, 2004 IL SERVIZIO DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE A CASTELFRANCO EMILIA: la percezione dei cittadini, 2004 “Cosa pensano di noi?” INDAGINE DI QUALITA’ PERCEPITA presso l’U.O. Medicina Oncologica - Ospedale di Carpi, 2004 VALUTAZIONE DELL’ASSISTENZA SANITARIA AI PAZIENTI DIABETICI MODENESI [2001] Obiettivi dell’indagine: Aree indagine: Scattare un’ “istantanea” sull’offerta sanitaria provinciale rivolta alla patologia diabete, evidenziando punti di debolezza e di eccellenza ed aree di miglioramento di Accessibilità, aspetti relazionali, benessere percepito, tempi di attesa, riservatezza L’indagine ha coinvolto 7273 persone, di cui 3476 diabetici assistiti dai MMG e 3797 seguiti dai CAD Ausl di Modena POST ACUZIE RIABILITAZIONE ESTENSIVA Ospedale S.Agostino Estense ANNO CONDUZIONE INDAGINE GennaioAprile 2002 OBIETTIVO Individuazione di aree di progettualità ai fini del miglioramento del percorso assistenziale del paziente Gruppo di lavoro misto (professionisti, pazienti, familiari, volontari) nato dalla necessità di alcuni professionisti di intraprendere una rilettura ed una valutazione delle attività dell’U.O 59 interviste (9 a pazienti, 7 a familiari, 41 a professionisti e 2 a volontari) “Che aria tira..” La qualità percepita dai cittadini. U.O. Pneumologia - Ospedale di Mirandola [2002] L’indagine è stata finalizzata ad esplorare in dettaglio la percezione dei cittadini tramite interviste telefoniche Le interviste hanno coinvolto 50 cittadini che hanno avuto esperienza di ricovero presso il reparto di Pneumologia dell’Ospedale di Mirandola INDAGINE EURISKO DI QUALITÀ PERCEPITA DEI SERVIZI SANITARI PUBBLICI Rilevazione effettuata nel mese di giugno 2003 Ricerca condotta presso l’Ausl di Modena in parallelo con altre 7 Ausl della Regione Emilia Romagna I risultati relativi al livello di soddisfazione dei cittadini è stato confrontato con altre Ausl della regione e con i dati rilevati nel 1999 Indagine telefonica su un campione di 550 adulti, rappresentativo della popolazione adulta della Ausl di Modena, per alcune variabili (ampiezza di centro, sesso età) Qualità percepita e ADI in Emilia-Romagna Indagine condotta a livello regionale nell’anno 2004 Rilevazione della soddisfazione dei cittadini sui servizi socio-sanitari Adesione di 9 delle 13 Aziende Usl della Regione Somministrazione di un questionario postale rivolto a utenti e familiari del servizio ADI che coinvolge il MMG e l’Assistenza Infermieristica (1345 questionari restituiti) IL SERVIZIO DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE A CASTELFRANCO EMILIA: LA PERCEZIONE DEI CITTADINI ANNO CONDUZIONE INDAGINE febbraio-giugno 2004 Indagine di valutazione di qualità percepita dei cittadini che hanno usufruito del Servizio di Continuità Assistenziale del Distretto di Castelfranco Emilia (attivandolo telefonicamente) dal gennaio al settembre 2003 STRUMENTI UTILIZZATI Questionario postale Restituzione di 630 questionari (su 1960). COSA PENSANO DI NOI? INDAGINE DI QUALITA’ PERCEPITA PRESSO L’U.O. MEDICINA ONCOLOGICA DELL’OSPEDALE DI CARPI Questionario postale rivolto a tutte le persone che hanno avuto accesso al reparto dal luglio 2003 al gennaio 2004 Restituzione di 69 questionari Le tre fondamentali domande alle quali si è cercato di dare risposta attraverso questa indagine sono: Cosa pensano di noi i nostri pazienti? Come valutano il nostro Servizio? Quali sono gli aspetti (organizzativi, relazionali) su cui lavorare per migliorare sempre di più il servizio che proponiamo? INDAGINI DA.. ..A Periodiche Episodiche Singole parti dell’organizzazione Verso tutti i servizi Progettate e analizzate con CCM LE FASI Analisi della letteratura e rassegna di questionari utilizzati a livello internazionale per esplorare la percezione dei pazienti ricoverati Condivisione con C.C.M., professionisti ed operatori, analisi degli aspetti oggetto di valutazione e definizione del questionario Strutturazione della metodologia Incontro con professionisti per condivisione delle modalità di somministrazione del questionario Somministrazione del questionario, raccolta e inserimento dati, lettura e analisi dei dati Analisi dei dati con CCM (Collegio di Direzione, operatori e professionisti) Analisi dei dati e di azioni di miglioramento, loro progettazione e Inserimento nel sistema degli obiettivi aziendali Ambiente di lavoro Relazione interpersonale Le politiche aziendali SODDISFAZIONE DEL PERSONALE Gli strumenti di lavoro La retribuzione MOTIVAZIONE DEGLI OPERATORI Visibilità Stima interna Stima esterna Partecipazione Ottenere i risultati voluti Sfide ed obiettivi ambiziosi Responsabilizzazione e delega COMITATI CONSULTIVI MISTI È opportuno che rimangano “organismo dell’Azienda” È PIÙ FACILE PASSARE DA CONTROLLO QUALITÀ VALUTAZIONE (AUDIT) A MIGLIORAMENTO CONTINUO Stimola atteggiamenti di difesa dei professionisti Stimola il fare insieme GRATITUDINE È un potente catalizzatore che, coltivato a partire dal cuore, favorisce ed accellera la realizzazione dei nostri obiettivi Sakiamuni Per ciò che i CCM hanno dato e per ciò che si apprestano a dare la Direzione Aziendale esprime profonda gratitudine