E’ il più voluminoso dei visceri. Si trova nello spazio sovra-mesocolico, dove occupa la
loggia sotto frenica destra, corrispondente all’ipocondrio destro,a parte dell’epigastrio e
dell’ipocondrio sinistro.
Ha funzioni esocrine in quanto elabora la bile che viene depositata nella cistifellea e
tramite le vie biliari extraepatiche viene immessa nel duodeno,dove svolge funzioni
importanti,particolarmente ai fini della digestione dei grassi.
Il fegato è’ intercalato fra il circolo portale e quello della vena cava inferiore:riceve il
sangue refluo dalla milza,stomaco,intestino tenue e crasso.
Opera sui metaboliti intestinali,funzionando come organo di deposito per
proteine,lipoproteine e glucidici.Questi hanno un ruolo importante nel mantenimento di
numerosi parametri emato-chimici.E’ quindi un organo di regolazione dell’omeostasi
EMATO-CHIMICA .
E’ costituito da due lobi, sinistro e destro. Presenta due facce,una diaframmatica ed una
viscerale.La prima presenta le impronte diaframmatiche, per via del muscolo che lo
sovrasta,e quella cardiaca sul lobo di sinistra,dovuta al cuore .La superficie viscerale
presenta impronte determinate dagli organi sottostanti,quali lo stomaco, il rene , il
duodeno e la cistifellea.
Importante è l’ilo del fegato attraversato dall’arteria epatica,dalla vena porta e dai dotti
epatici.
L’arteria epatica ha origine dal tronco celiaco e diviene arteria epatica propria dopo aver
ceduti dei rami.Questa poi si divide in un tronco destro e sinistro ,che vanno ad irrorare i
vari distretti epatici.
La vena porta drena il sangue dai distretti digestivi,dividendosi nel fegato nei due tronchi
principali.
Le vene epatiche drenano il sangue refluo dal fegato nella cava inferiore.
I nervi sono dati dal plesso epatico anteriore e posteriore.
VIE BILIARI
Partono dal fegato:
canalicoli epatici---> dotti intra lobulari---> dotti inter lobulari---> dotto intra epatico
maggiore dx + sx ---> dotto EPATICO COMUNE questo si associa col DOTTO CISTICO
per formare il COLEDOCO
E’ un organo retroperitoneale diviso in una testa, situata nella concavità dell’ansa
duodenale,in un corpo e in un coda, in rapporto quest’ultima con l’ilo della milza.
E’ una ghiandola esocrina ed endocrina.
La prima e’ annessa al duodeno ,dove versa la sua secrezione attraverso due condotti
(pancreatico principale e accessorio).
La componente esocrina produce enzimi proteolitici, glicolitici e lipolitici, presentando un
grado di alcalinità che contribuisce a neutralizzare il ph del chimo gastrico,allorché
questo giunge nel duodeno.
La porzione endocrina secerne insulina e glucagone,ormoni fondamentali nell’omeostasi
del glucosio.
Vascolarizzazione e innervazione
Le arterie provengono dalla arteria lineale e dalla pancreatico-duodenale superiore ed
inferiore, rami dell’arteria mesenterica superiore.
Le vene si riversano ora nella lienale,ora nelle mesenteriche ora direttamente nella
vena porta.
I nervi originano dal plesso celiaco.