I Problemi del Linguaggio
Dr.ssa Barbara Arfé
Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale
Facoltà di Scienze della Formazione
Cause della Dislessia
HP fonologica e linguistica

HP del nucleo fonologico (Stanovich, 1988)
 Ripetizione non parole (memoria a breve termine)
 Compiti che richiedono sensibilità fonologica

Fragilità nei seguenti compiti:
 Denominazione apida (accesso al lessico)
 Discriminazione di fonemi in rapida successione
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Cause della Dislessia
Ipotesi fonologica

I problemi di lettura hanno origine nella
rappresentazione e manipolazione dei fonemi

Storia di difficoltà linguistiche orali in bambini con
difficoltà nell’acquisizione della lingua scritta:

ripetizione di non-parole

discriminazione fonemi

sensibilità fonologica (es. produzione di rime: nasovaso; sostituzione consonante iniziale: mela-tela)
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Il Ritardo del Linguaggio

La definizione di ritardo o disturbo del linguaggio in età evolutiva è utilizzata
per descrivere quadri clinici molto eterogenei, in cui le difficoltà linguistiche
possono manifestarsi in associazione con altre condizioni patologiche (deficit
neuromotori, sensoriali, cognitivi e relazionali) o isolatamente.

Nel primo caso si parla di Disturbi del linguaggio secondari (o associati al
disordine primario), mentre nel secondo caso si definiscono “Disturbi
specifici del linguaggio” (DSL) i ritardi o disordini del linguaggio “
relativamente puri”, in cui non sono identificabili fattori causali noti.

L'incidenza del ritardo si riduce con l'età: dal 15% (24 mesi) al 3% (5 anni)
CHILOSI, CIPRIANI, & FAPORE (2002)
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Disturbi Specifici del Linguaggio

Problemi di definizione

Fisionomia

Indici prelinguistici e linguistici

Evoluzione
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Incidenza: Dati Epidemiologici
 I DSL risultano avere una diffusione del 5-7 % in età prescolare e tendono a
ridursi nel tempo con una incidenza dell’1-2% in età scolare.

Va però considerato che i soggetti con Disturbo Specifico di Apprendimento
(DSA) presentano un pregresso disturbo di linguaggi nel 30-40 % e, secondo
alcuni, più della metà dei bambini con DSL presenta difficoltà di
apprendimento nei primi anni scolastici.
FONTE: Dr. Luigi Marotta e Prof. Stefano Vicari
Dipartimento di Riabilitazione di Palidoro – Neurologia
e Riabilitazione di S. Marinella
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Problemi di Definizione e Identificazione

Alta variabilità interindividuale nei modi di apprendimento e sviluppo
del linguaggio

Il ritardo del linguaggio: tra i principali motivi di consultazione clinica e
con varia origine

Il linguaggio non e' una capacita' unitaria, ma un'insieme di abilità che
possono essere ritardate o deficitarie in relazione a diverse linee di
sviluppo.
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Analisi Descrittiva

Quadri sindromici con ritardi o disordini in uno o più ambiti di
sviluppo linguistico

Assenza di deficit cognitivi, sensoriali, motori, affettivi e di
importanti carenze socio-ambientali

Deficit in:



comprensione
produzione
uso del linguaggio
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Aree Deficitarie

Fonologia (Input-Output)

Semantica (Lessico)

Sintassi (e Morfologia)

Pragmatica
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Fattori ExtraLinguistici di Rischio

Familiarità (Dl e Da)

Sesso (prevalenza di Maschi)

Otitis Media
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
GLI INDICI
VARIABILITÀ CON LO SVILUPPO
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Fonologici: Fase Prelinguistica (Orsolini, 2000)

Ridotto repertorio di gesti articolari e nell'inventario
fonetico nella lallazione di late talkers

Il livello di sviluppo fonologico a 2 anni predittore dello
sviluppo lessicale successivo
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Late Talkers – Late Bloomers

Vocabolario Espressivo ≤ al 10°percentile a 24 mesi e/o assenza di
Linguaggio Combinatorio a 30 mesi

Condizione di rischio per un'evoluzione in DSL

LATE TALKERS: Ritardo persistente


Evoluzione in Dsl

Recupero Tardivo (4 anni)
LATE BLOOMERS: Ritardo transitorio
recuperato entro i 36-40 mesi
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Lessicali e Grammaticali

24 - 30 MESI: CRESCITA DEL VOCABOLARIO

Ritardo transitorio: regolare passaggio alla fase di
grammaticizzazione

Evoluzione in DSL: ritardo e atipicità nello sviluppo
gramamticale

36 - 40 MESI: INDICI GRAMMATICALI (più indicativi
dell'output linguistico)
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Problemi di definizione e “comprensione”

Un solo tipo di DSL o più quadri con distinta fisiopatogenesi?

Deficit di processing o di rappresentazione?

Generalizzabilità dei sintomi in diverse lingue?
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Ipotesi Patogenetiche
HP ANALISI UDITIVA

Processamento temporale di stimoli uditivi o HP di processamento uditivo
(Tallal & Pierci, 1978)

Discriminazione di frequenze
(Halliday & Bishop, 2005; McArthur & Bishop, 2004)
SURFACE HYPOTHESIS

Scarsa salienza fonetica di alcuni elementi della morfologia
(Leonard et al., 1999; Bortolini et al., 2006)
HP DEL DEFICIT GRAMMATICALE

Cattiva rappresentazione di alcuni tratti della grammatica: tempo e accordo (Rice, 2000)
HP DEL PROCESSAMENTO COGNITIVO

Deficit di processamento generale (Montgomery, 2003; Ellis_Wimer et al., 1999)
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Classificazione in Sottotipi



DISTURBI MISTI (ESPRESSIVI-RECETTIVI)

AGNOSIA VERBALE UDITIVA

DEFICIT FONOLOGICO-SINTATTICO
DISTURBI ESPRESSIVI

DISPRASSIA VERBALE

DEFICIT DI PROGRAMMAZIONE FONOLOGICA
DISTURBI CENTRALI


DEFICIT LESSICALE: DI ACCESSO/RECUPERO LESSICALE
DISTURBO SEMANTICO-PRAGMATICO

DIFFICOLTÀ DI COMPRENSIONE, VERBOSITÀ DEFICIT D'USO
DEL LINGUAGGIO
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
EVOLUZIONE DSL - DSA
Problemi aperti:

DSA senza DSL: presentano ugualmente una difficoltà di
elaborazione linguistica?

evoluzione DSL-DSA: deficit linguistici (decodificacomprensione)


DSA senza DSL: deficit visuo-spaziali
A che livello di maturazione del linguaggio orale è possibile
l'apprendimento del linguaggio scritto?
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC
Bishop & Snowling (2004)
Dott.ssa Barbara Arfé - DPAC