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Testimonianza sull’esperienza nell’applicazione di concetti di proprietà intellettuale Alessandro Pisanu Trento, 14 ottobre 2009 Chi sono: Da dove provengo: Cosa faccio: Cosa farò? Marchio Quesiti fondamentali: 1. Quale nome scegliere? 2. Quale disegno grafico attribuire al marchio? 3. Quale scopo raggiungere attraverso il marchio? “Il segno deve essere idoneo ad essere registrato come marchio; dotato di capacità distintiva; estraneo in qualche misura alla forma del prodotto; lecito; nuovo e non contrastante con diritti anteriori di terzi”. Marchio Un esempio: Astra Se Voi foste imprenditori puntereste su un marchio come questo? Affidereste ad uno studio grafico la scelta del Vostro marchio? Marchio Registrare o non registrare? Se scelgo di registrare il marchio posso farlo solo in Italia oppure posso scegliere il marchio Comunitario oppure quello Internazionale…quindi cosa scelgo? E con quello Internazionale sono coperto in tutti i Paesi del mondo e posso stare tranquillo? E se dopo avere effettuato la domanda mi trovo alcuni Paesi che mi rifiutano la registrazione cosa faccio? Marchio E come faccio a controllare se nel mercato esistono marchi simili al mio che possono nuocermi? Uso in autonomia Patentscope o mi affido ad un professionista che svolga un servizio di sorveglianza? Un esempio: …abbiamo ricevuto un avviso provvisorio emesso dall'Ufficio Marchi polacco. L'esaminatore cita un marchio che costituisce un'anteriorità rispetto alla Vostra domanda e che, a suo avviso, impedisce la registrazione del Vostro marchio in Polonia. Marchio nazionale …..N….. depositato nel xxx a nome della … Vi preghiamo di verificare se la stessa è una Vostra cliente o comunque se è in contatto con Voi, dal momento che sul suo sito … compare il Vostro marchio “…”, con il disegno stilizzato della lettera “…”. Inoltre nel sito ci sono anche prodotti con il marchio “…”, sempre identico al Vostro. Il marchio…, essendo identico, preclude decisamente la registrazione del Vostro marchio, poiché risulta registrato anche nelle classi di Vostro interesse. Tuttavia Vi preghiamo di verificare i Vostri rapporti con tale società. Una risposta in merito potrà essere presentata entro e non oltre il …. Cosa fare??? 1.Innanzitutto verifico la classe di appartenenza dei prodotti per capire se, oltre al marchio simile, vi sia una possibilità di conflitto anche sullo stesso mercato; 2. verifico inoltre quanto simile sia il marchio in modo da comprendere se vi sono elementi che riportino alla confusione con la mia azienda; 3. controllo anche il Paese di origine e il tipo di marchio richiesto (nazionale, comunitario, mondiale); 4. ricerco su internet il profilo dell’azienda che rappresenta il marchio per capire il tipo di reputazione e l’influenza che può avere nel mercato; 5. valuto infine se possa essere anche un vantaggio o svantaggio indiretto avere un marchio simile che circoli in una classe merceologica differente; 6. infine prendo una decisione se procedere o meno all’opposizione. Marchio Ma il marchio è solo un costo o è un patrimonio per l’azienda? Come si può generare profitto da un marchio e come invece si può perdere questa opportunità? In questi mesi la legge 99/09 ha trattato anche l’aspetto del Made in Italy e ciò ha influenzato l’uso del marchio delle aziende italiane. Come? Brevetti Ho avuto una idea originalissima su come realizzare un prodotto innovativo!!! Quasi quasi lo brevetto!!! Ma se poi esiste già, cosa succede? Un esempio: Brevetti Mi è capitato di leggere sul sito Web di una azienda italiana concorrente un articolo pubblicitario di presentazione di un nuovo prodotto, a loro dire, innovativo e originale. Per di più veniva scritto esplicitamente che la concorrenza non ha mai applicato simili tecnologie. Brevetti Io avevo depositato la domanda di brevetto internazionale nel 2004 per un prodotto praticamente identico. Avevo ottenuto il rifiuto in Europa e negli USA, mentre in Italia dopo 5 anni mi era stata accordata la registrazione. Cosa avreste fatto al mio posto? Brevetti Il mio brevetto era praticamente nullo! Comunque ho reso noto al concorrente che esisteva in Italia un mio brevetto e gli ho intimato di interrompere la produzione, la pubblicità, la commercializzazione dei prodotti in conflitto. Ma se il brevetto era praticamente nullo che vantaggio avevo a fare una simile comunicazione? Brevetti Se loro non si fossero accorti che all’estero il brevetto era stato bocciato io avrei impedito loro di produrre un prodotto a me scomodo… in fin dei conti non avevo nulla da perdere. Però loro se ne sono accorti e mi hanno fatto scrivere dal loro Avvocato che dalle loro ricerche il mio brevetto è nullo per assenza di carattere inventivo. Brevetti Ho risposto all’Avvocato e al concorrente affermando che avevano ragione! Ma francamente io non aspettavo altro che mettessero nero su bianco che erano a conoscenza che il mio prodotto non aveva capacità inventiva. Perchè? Brevetti …perchè li ho accusati di pubblicità ingannevole e di concorrenza sleale! Infatti loro stessi hanno scritto di sapere che anche il loro prodotto non era innovativo e originale. Conclusione: ho fatto modificare profondamente il loro lancio pubblicitario del prodotto! Copia servile Immaginate di girare tra gli stand di una fiera del Vostro settore di appartenenza e di trovare esposto un prodotto identico al Vostro proposto da una azienda asiatica. Alla luce di quanto studiato cosa fate? Pratiche di concorrenza sleale storno segreti aziendali pregi di indebita appropriazione Pratiche commerciali non ammesse intese prezzi predatori bundling Potrei continuare per ore a raccontare casi specifici…ma non è necessario. Non esiste un modo univoco per determinare come agire in situazioni simili a quelle viste oggi. Ognuno ha la sua logica e la sua strategia… Però occorrono 3 requisiti per potere operare in ambito strategico: - lavorare con impegno - avere capacità analitica per cercare e trovare soluzioni - conoscere le leggi e sapere come applicarle.
