Detergente Qualsiasi prodotto la cui composizione è studiata per eliminare scorie dalla cute e che contenga come elementi essenziali tensioattivi naturali o sintetici ed eventuali elementi secondari quali coadiuvanti, rinforzanti,additivi etc. Esempi di detergente Saponi solidi Latti e creme detergenti Gel detergenti fluidi Shampoo Bagni schiuma Olii da bagno Possibili meccanismi di detersione * per affinità * per contrasto Struttura di un tensioattivo Parte lipofila Parte idrofila § Detergenti anionici : testa polare con carica negativa § Detergenti cationici : testa polare con carica positiva Esempio : benzalconio cloruro § Detergenti anfoteri : testa bipolare con carica variabile a seconda del pH Esempio: derivati delle betaine § Detergenti non ionici Esempio : derivati alchilglucosidici Detergente ottimale per uso pediatrico Nel neonato, nel lattante e nel 1° anno di vita è consigliabile usare un detergente liquido il piu’ delicato possibile (classe IV) , a pH fisiologico , privo di profumo Terapia Topica : applicazione per via cutanea di prodotti atti a veicolare un principio attivo Principio attivo Topico + Eccipienti La concentrazione del principio attivo di un farmaco per uso topico è indicato come percentuale (mg/mg o ml/ml) Eccipienti: insieme delle sostanze utili per veicolare un principio attivo Basi per la terapia topica dermatologica Solido Grasso Acqua in olio Fluido Emulsione Olio in acqua L. Naldi , A.Rebora Dermatologia basata su prove di efficacia Alcune classi di eccipienti § polveri § liquidi di origine minerale (paraffina) § sostanze grasse di origine vegetale § conservanti (olio di mandorle) § emulsionanti § profumi di origine animale (alcooli della lanolina) Pomate secondo Farmacopea Ufficiale Italiana (1985) Unguenti : monofasi lipofile Creme : emulsioni A/O ( fase esterna oleosa ) O/A ( fase esterna acquosa ) Gel : sostanze con struttura polimerica lipofile o idrofile Paste : pomate ad alto contenuto in polvere , dal 20 al 60% Gel : strutture polimeriche a prevalente contenuto acquoso (carbossipolimetilene o metilcellulosa) Tinture o lozioni : preparazioni liquide ( eccipiente acquoso, alcoolico o altro) Lesioni essudanti vanno trattate con prodotti a base acquosa (emul.O/A , lozioni) Lesioni secche vanno trattate con prodotti a base grassa ( emul. A/O , unguenti ) Emollienti prodotti con funzione cosiddetta idratante o “nutriente” si identificano , di solito, con le cosidette creme , emulsioni A/O (fase esterna oleosa) o viceversa O/A (fase esterna acquosa) Sostanze lipofile componenti gli emollienti Sostanze minerali olio di vaselina, paraffina Sostanze vegetali olio di oliva, di mandorle Sostanze di origine animale cera di api, lanolina Sostanze sintetiche oli siliconici, vitamina E INCI Name Denominaz. chimica Funzione cosmetica acqua acqua solvente petrolatum vaselina emolliente paraffinum olio di vaselina emolliente liquidum stearyl alcohol alcool sterarilico emulsionante PEG-40 sterarate Ac.steraicopoligli . emulsionante carbomer disodium EDTA sodium hydroxide methylparaben pol. carbossivinil EDTA bisodico sodio idrossido metilpidrossiben viscosizzante chelante alcalinizzante conservante Cheratolitici sostanze capaci di ridurre lo spessore dello strato corneo ( eliminazione delle cellule di questo strato) Ricordiamo : ac. salicilico alfa –idrossiacidi (acido lattico,acido glicolico ) urea Classe I° Classe II° Classe III° Classe IV° Idrocortisone Prednisone Desametasone Clobetasone butirrato Idrocortisone butirrato Triamcinolone acetonide Betametasone benzoato/ valerato Fluocortolone monoidrato Fluocortolone esanoato Diflucortolone valerato Betametasone dipropionato Fluocinamide , Alcinamide Clobetasolo propionato Diflucortolone valerato Fluocinolone acetamide Da Naldi L., Rebora A. Dermatologia basata sulle evidenze di prova Masson Milano 2006 Effetti collaterali da abuso di steroidi topici * atrofia cutanea * rosacea e follicolite batterica Effetti locali * glaucoma e cataratta * allergia * granuloma gluteale infantum Effetti sistemici * inibizione asse ipofosi-surrene Approccio al paziente con sospetta D.A.C. da steroidi Anamnesi farmacologica ed E.O. Esecuzione test epicutanei serie Standard e cortisonici La lettura dei test deve essere prolungata oltre le 72 ore , in quanto la possibile reazione allergica può comparire quando viene meno l’azione antiinfiammatoria della sostanza testata Contact Dermatitis Springer-Verlag Contact Dermatitis Springer-Verlag