Motorino elettrico • Motorino elettrico: La corrente elettrica passa in un avvolgimento di spire che si trova nel rotore. Questo avvolgimento, composto da fili di rame, crea un campo elettromagnetico al passaggio di corrente. Questo campo elettromagnetico è immerso in un altro campo magnetico creato dallo statore, il quale è caratterizzato dalla presenza di due o più coppie polari (calamite, elettrocalamite, ecc.). Il rotore per induzione elettromagnetica inizia a girare, in quanto il campo magnetico del rotore tende ad allinearsi a quello dello statore analogamente a quanto avviene per l'ago della bussola che si allinea col campo magnetico terrestre. Durante la rotazione il sistema costituito dalle spazzole e dal collettore commuta l'alimentazione elettrica degli avvolgimenti del rotore in modo che il campo magnetico dello statore e quello del rotore non raggiungano mai l'allineamento perfetto, in tal modo si ottiene la continuità della rotazione. Motorino elettrico Questo motore è alimentato a corrente continua, ma il sistema delle spazzole fa sì che la polarità all'interno degli avvolgimenti del rotore sia alternata durante la rotazione, quindi, tecnicamente, si tratta di un motore in corrente alternata. Motorino elettrico • • Tale motore può essere usato anche come generatore elettrico assorbendo energia meccanica, senza subire alcun cambiamento nella sua struttura, permettendo così una sua versatilità molto ampia, che gli permette di passare velocemente e senza accorgimenti esterni rivolti al motore da un funzionamento all'altro Scopo dell’esperienza Attraverso questa esperienza si vuole dimostrare che la frequenza di rotazione (f) è direttamente proporzionale alla tensione (V) generata dall’alimentazione del motorino. Materiale utilizzato Alimentatore regolabile: apparato elettrico che fornisce energia elettrica ad altre apparecchiature regolabile attraverso una manopola Misuratore di frequenza (tester): tester digitale che apprezza il decimo di Hz Sonda per induzione: strumento per misure di campo elettrico e magnetico, in alta e bassa frequenza, con sonde intercambiabili. Procedimento Abbiamo agito sull’alimentatore con la manopola ogni volta di 0,2 Volt e con il misuratore di frequenza abbiamo misurato il numero dei cicli. Ora esaminiamo i dati presi. Dati V Hz 1,2 0,2 2,9 0,1 1,4 0,2 4,0 0,1 1,6 0,2 4,8 0,1 2,0 0,2 7,3 0,1 2,2 0,2 8,4 0,1 2,6 0,2 10,2 0,1 3,0 0,2 12,2 0,1 3,4 0,2 13,4 0,1 4,0 0,2 16,7 0,1 4,4 0,2 18,8 0,1 4,8 0,2 20,7 0,1 5,0 0,2 22,1 0,1 Grafico Conclusioni Il grafico ottenuto dimostra come l’esperienza abbia fornito dati in grado di verificare la legge sulla forza di Lorentz: l’andamento della curva rappresenta il rapporto di proporzionalità diretta fra la frequenza di rotazione e la tensione.