Scuole aperte 2009-2010 elettroRobot 3 lezione: motori e meccanismi di trasmissione Sintesi della consegna Come funziona un motore elettrico Costruire delle macchine dati i disegni Materiale occorrente: materiale trovato su internet lego mindstorms set risorse didattiche NXT istruzioni di montaggio 1.Procedimento Come funziona un motore elettrico Dalle ricerche su internet è emerso che un motore elettrico a corrente continua, così come l'alternatore, è composto da: Statore Rotore Questi componenti generano un campo magnetico, in alcuni casi anche grazie all'uso di magneti. La corrente elettrica passa in un avvolgimento di spire che si trova nel rotore. Questo avvolgimento, composto da fili di rame, crea un campo elettromagnetico al passaggio di corrente. Questo campo elettromagnetico è immerso in un altro campo magnetico creato dallo statore, il quale è caratterizzato dalla presenza di due o più coppie polari (calamite, elettrocalamite, ecc.). Il rotore per induzione elettromagnetica inizia a girare, in quanto il campo magnetico del rotore è attratto dal campo magnetico dello statore e viceversa. Ogni mezzo giro la polarità cambia, in modo da dare continuità alla rotazione. Durante la trasformazione, una modesta parte dell'energia viene dispersa per l'effetto Joule. Dato il principio di funzionamento, un motore elettrico fa sempre muovere l'albero motore di moto rotatorio; si può ottenere un moto lineare alternato utilizzando un componente meccanico che converte appunto il moto rotatorio in rettilineo. Tale motore può essere usato anche come generatore elettrico assorbendo energia meccanica, senza subire alcun cambiamento nella sua struttura, permettendo così una sua versatilità molto ampia, che gli consente di passare velocemente e senza accorgimenti esterni rivolti al motore da un funzionamento all'altro. P. Braga Scuole aperte 2009-2010 elettroRobot 2. Procedimento Costruire delle macchine dati i disegni Ecco i primi passi nella costruzione, ma siamo ancora lontani dalla meta. Nel costruire i ragazzi hanno incontrato difficoltà, pertanto è stato fornito loro il fascicolo con le istruzioni di montaggio. Per due dei tre gruppi, la ricerca dei pezzi necessari è risultata particolarmente difficoltosa. Nella foto a fianco il primo gruppo che ha terminato il lavoro. Ora hanno il compito di collegare il mattoncino NXT e un motore, in modo da automatizzare il veicolo. Nella prossima lezione dovranno programmare, ma con un limite: il veicolo potrà andare solo avanti e indietro, perché? Il meccanismo prodotto dal secondo gruppo è stato raddoppiato in modo tale da ottenere, con una apposita manopola posta al centro, un movimento alternato (batte il primo si alza il secondo e viceversa) Oggetto molto interessante, a tale prototipo ha partecipato Luca. Ed ecco l’ultimo dei lavori di oggi. E’ costituito di molti ingranaggi che fanno rotare dei dischi azzurri; la trazione, come ben si vede, è manuale, ma si può automatizzare. Approfondimenti nei seguenti siti http://www.museoelettrico.com/storia/storiatesto.html P. Braga Scuole aperte 2009-2010 http://ww2.unime.it/weblab/ita/ElectricMotor/ElectricMotor_ita.htm P. Braga elettroRobot