DIGI SCUOLA I.P.S.S.C.T.P. Sandro Pertini Crotone DISEQUAZIONI DI PRIMO GRADO E PROBLEMI DI SCELTA Tutor prof.ssa Anna ALFIERI Docenti : Gavino CERRELLI – Abramo GENTILE – Enrico PANICONI Citazioni sulla matematica Walter Robert Fuchs (1937-1976) La matematica è un grandioso e vasto paesaggio aperto a tutti gli uomini a cui il pensare arrechi gioia, ma poco adatto a chi non ami la fatica del pensare. Alfréd Rényi Se mi sento triste, faccio matematica per essere felice. Se sono felice, faccio matematica per restare felice Prerequisiti Contenuti Operazioni in R Operazioni fondamentali del calcolo letterale Equazioni lineari Risoluzione problemi di primo grado Intervalli numerici Disequazioni: definizione, soluzioni, grado Classificazione Disequazioni equivalenti Principi di equivalenza Risoluzione di disequazioni lineari Rappresentazione grafica delle soluzioni Problemi riconducibili a disequazioni lineari Sapere Saper fare Definire una disequazione Il significato dell’aggettivo lineare Enunciare i dei due principi di equivalenza Distinguere tra disequazioni sempre verificata e disequazione impossibile Applicare i principi di equivalenza Eseguire la verifica delle soluzioni Risolvere disequazioni lineari Rappresentare graficamente le soluzioni Rappresentare sotto forma di intervallo le soluzioni Risolvere problemi applicando disequazioni lineari MODULO :disequazioni di primo grado e problemi di scelta UD-1- Introduzione alle disequazioni. Disequazioni: definizione,grado,classificazione UD-2- Principi di equivalenza e loro conseguenze UD-3- Risoluzione di disequazioni di primo grado Rappresentazione grafica e simbolica delle soluzioni UD-4- Risoluzione di problemi riconducibili a disequazioni di primo grado ANDIAMO AD INCOMINCIARE Incontro delle disequazioni nella vita quotidiana La tua velocità non deve superare I 50 km orari Velocita 50 Km / h Visione consentita Età 18 anni VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI A cosa servono le disequazioni? Le disequazioni servono a risolvere un gran numero di problemi Problema 1 - Uno studente ha riportato nei primi tre compiti di matematica i seguenti voti 4,5; 5,5; e 7. Quale voto deve conseguire per ottenere una media aritmetica superiore a 6 ? Problema 2 - Un automobilista si ferma ad un distributore per mettere nel motore mezzo litro di olio, che costa €16,00 al litro e della benzina che costa € 1,40 al litro. Quanti litri riesce a mettere al massimo nel serbatoio se possiede solo € 36,00 ? Disequazioni e problemi di scelta Io ho scelto la ragazza PROBLEMA 3 Per effettuare delle telefonate, due gestori telefonici offrono le seguenti tariffe: Gestore 1) Canone mensile di abbonamento € 12,00 Costo al minuto di conversazione 10 cent Gestore 2) Nessun canone di abbonamento Costo al minuto di conversazione 20 cent Quale gestore conviene scegliere ? Disequazioni e problemi di scelta scuola 2 Scuola 1 PROBLEMA 4 Due amici vogliono imparare a ballare. Nella loro città ci sono due scuole di ballo che si possono frequentare alle seguenti condizioni: Scuola 1 - € 320,00 annue di iscrizione più € 5,00 per ogni ora di utilizzo Scuola 2 - € 240,00 annue di iscrizione più € 6,00 per ogni ora di utilizzo Quale scuola conviene scegliere ? Disuguaglianze Due espressioni numeriche, di diverso valore, separate da un segno di disuguaglianza, formano una disuguaglianza numerica Esempi di disuguaglianze Simboli di disuguaglianza sono: 3 25 17 2 4 0 Maggiore od uguale Minore od uguale Maggiore Minore Definizione disequazione Si definisce disequazione in una sola incognita una disuguaglianza tra due espressioni, di cui una almeno letterale, verificata solo per particolari valori attribuiti all’incognita Esempi di disequazioni 1) 4x 7 2x 2) x 2 3) 2 x 1 3x 4) x3 1 2 x x 4 2 3x x 3 x Soluzioni di una disequazione Si dice SOLUZIONE di una disequazione ogni numero che sostituito all’incognita rende vera la disuguaglianza Esempio: data la disequazione x 1 x 7 x 2 e x 5 rappresentano delle soluzioni 2 VERIFICA x 1 2 x2 7 VERIFICA 2 x 12 verificare se x2 7 x5 x2 2 1 2 22 7 5 12 52 7 32 4 7 6 2 25 7 94 7 36 25 7 57 11 7 FALSO VERO x2 NON E’ SOLUZIONE x5 E’ SOLUZIONE Grado di una disequazione Si definisce grado di una disequazione razionale intera il massimo esponente con cui compare l’incognita Esempi 1) x25 2) 3x 2 x 0 3) 2 x 3x 4 Disequazione di primo grado 2 5 2 Disequazione di secondo grado Disequazione di quinto grado Le disequazioni 1° GRADO si dicono anche disequazioni LINEARI Classificazione delle disequazioni TIPO disequazione Intera E’ chiaro o devo ripetere Disequazione con Incognita solo al numeratore ESEMPI 2 x 1 3x 4 Fratta Incognita almeno al denominatore Numerica Letterale Coefficienti numerici x2 3 x5 x 1 2x 2 x 5 0 Coefficienti letterali ax 3 bx c Determinata Indeterminata Impossibile Soluzioni sottoinsieme di Soluzioni coincidenti con Non ha soluzioni R R x7 x 3 0 2 x 3 0 2 Disequazioni EQUIVALENTI Due disequazioni si dicono EQUIVALENTI se possiedono le stesse soluzioni esempio 1) 3x 2 4 soluzioni 2) 4x 1 9 soluzioni Facile! x x2 x2 Pertanto, qualsiasi numero più grande di 2 soddisfa sia la prima che la seconda disequazione perciò esse si dicono equivalenti Utilità dei principi di equivalenza I principi di equivalenza, applicati alle disequazioni, consentono di trasformare una disequazione in un’altra più semplice avente le stesse soluzioni Primo Principio di equivalenza • ADDIZIONANDO o SOTTRAENDO ai due membri di una disequazione la stessa espressione si ottiene una disequazione EQUIVALENTE a quella data Addizione 2x 3 x 2x 3 5 x 5 Sottrazione Disequazioni equivalenti 7 x 2x 1 7 x x 2x 1 x Conseguenze del Conseguenze del PRIMO Primo PRINCIPIO Principio 1) Regola del trasporto Si può trasportare un termine da un membro all’altro di una disequazione purché gli venga cambiato il segno (Tale regola viene impiegata per trasportare le incognite al primo membro ed i numeri al secondo membro) Esempio 4 x 1 3x 2 4 x 3x 2 1 x3 Conseguenze del Primo Principio 2) Regola della cancellazione a) se uno stesso termine figura in entrambi i membri può essere cancellato Esempio 2x 5 x 5 x 2x 5 5 b) se due termini opposti si trovano nello stesso membro essi possono essere cancellati Esempio 4x 7 7 5 x 4x 5 x Che bello!! Secondo Principio di equivalenza a) Moltiplicando o dividendo i due membri di una disequazione per uno stesso numero positivo si ottiene una disequazione equivalente alla data Esempio: 3x 2 x 5 4 3x 4 2 4 x 4 5 Disequazioni equivalenti b) Moltiplicando o dividendo i due membri di una disequazione per uno stesso numero negativo, si ottiene una disequazione equivalente a quella data solo se si inverte il verso della disuguaglianza maggiore VERSO Esempio: Disequazioni equivalenti INVERTITO 3x 2 x 5 minore 4 3x 4 2 4 x 4 5 Conseguenze del Secondo Principio 1) Eliminazione di denominatori numerici E’ possibile eliminare i denominatori numerici di disequazione moltiplicando tutti i termini per il loro m.c.m. Esempio Disequazione con denominatore Disequazione senza denominatore 1 3 x2 x 3 2 3 2 1 3 6 x 62 6 x 6 3 2 2 x 12 6 x 9 una m.c.m = 6 Conseguenze Conseguenze del del SECONDO PRINCIPIO Secondo Principio 2) Eliminazione del coefficiente dell’incognita E’ possibile liberare l’incognita dal suo coefficiente dividendo primo e secondo membro della disequazione per tale coefficiente Esempio Coefficiente dell’incognita 5 x 2 5 2 x 5 5 2 x 5 Conseguenze del Secondo Principio 3) Regola del cambiamento del segno Il segno di un termine di una disequazione si può cambiare solo quando si cambiano i segni dei restanti termini e si inverte il verso della disequazione Esempio MAGGIORE 4x 2 x 5 4x 2 x 5 MINORE Risoluzione di disequazioni di primo grado: Per risolvere le disequazioni lineari si procede nel modo seguente: 1) Si eseguono le operazioni che vengono indicate nella disequazione ( potenze, moltiplicazioni, divisioni,addizioni e sottrazioni ) 2) Quando al primo ed al secondo membro non è più possibile eseguire operazioni, si passa all’applicazione delle conseguenze dei principi di equivalenza (cancellazione,trasporto, cambiamento di segno,ecc.) per passare a disequazioni equivalenti sempre più semplici Sembra tutto facile Risoluzione guidata di disequazioni • Esempio 1 x 1 2 3 x x 1 16 Operazioni indicate (potenza,prodotto) x 2 2 x 1 3 x 2 x 16 2 x 4 x 16 2 x x 16 4 3 x 12 3 12 x 3 3 x4 1° principio (cancellazione) 1° principio (Trasporto) Operazioni indicate (somma e differenza) 2° principio (Eliminazione coefficiente dell’incognita) Operazioni indicate (divisioni) Soluzioni della disequazione Risoluzione guidata di disequazioni • Esempio 2 2 1 5 x x x 1 Operazioni indicate (potenza-prodotto) 2 4 1 5 2 1° principio (cancellazione) xx x x2 1 4 4 1 5 x x 1 2° principio (Eliminazione denominatore numerico) 4 4 1 5 4 4 x 4 x 4 1 Operazioni indicate (divisioni-prodotti) 4 4 1 4 x 5x 4 1° principio (Trasporto) 4 x 5x 4 1 x3 x 3 Operazioni indicate (differenze) 2° principio (cambiamento di segno) Soluzioni della disequazione Prova tu Risolvi le disequazioni 1) x x 1 x 2 x x 6 2 2 2 ) 2 x 6 x 3 x x 4 2 3) 5 2 x 2 4 3x 6 4 x 7 2x 3 1 x 4) x 2x 1 3 6x 5 4x 1 5) 1 3 2 1 Rappresentazione GRAFICA delle soluzioni: retta orientata rappresentare graficamente le soluzioni di una disequazione si fa uso di una retta orientata i cui punti corrispondono a numeri reali. Per I due simboli (meno infinito) e (più infinito) posti agli estremi della retta non rappresentano nessun numero reale, essi stanno solo ad indicare che la retta risulta illimitata (senza fine) sia a sinistra che a destra. . . . . . . . -3 -2 -1 0 +1 +2 +3 ORIGINE 2 Rappresentazione GRAFICA delle soluzioni: convenzioni Per rappresentare graficamente le soluzioni di una disequazione si fa uso delle seguenti convenzioni: 1. linea continua per rappresenta l’insieme delle soluzioni della ) disequazione ( 2. linea tratteggiata sono soluzioni ( 3. cerchietto pieno soluzione ( per indicare che il valore corrispondente è una ) 4. cerchietto vuoto una soluzione.( per rappresenta l’insieme dei valori che non ) ) per indicare che il valore corrispondente non è 3 Rappresentazione GRAFICA delle soluzioni: procedimento Per la rappresentazione si procede nel modo seguente 1) Si scrive l’equazione associata alla disequazione e si determina il valore che l’annulla 2) si riporta tale valore sulla retta orientata 3) da esso si riporta un segmento verticale al cui estremo si disegna un cerchietto vuoto quando non fa parte delle soluzioni 4) si traccia la linea continua in corrispondenza dei valori che costituiscono l’insieme delle soluzioni e dalla parte opposta una linea tratteggiata a rappresentare l’intervallo dei numeri che non sono soluzioni prof. non ho capito Non ti preoccupare gli esempi chiariranno tutto Rappresentare graficamente le soluzioni della disequazione x > 2 Esempio 1 Equazione associata alla disequazione X=2 . . . 0. . 2. . Linea tratteggiata NON SOLUZIONI 2 escluso dalle Soluzioni CERCHIO VUOTO x2 Linea piena SOLUZIONI Rappresentare graficamente le soluzioni della disequazione x < - 3 Esempio 2 Equazione associata alla disequazione x 3 Linea piena SOLUZIONI X = -3 -3 . . . 0. . . . -3 incluso nelle soluzioni CERCHIO PIENO Linea tratteggiata NON SOLUZIONI Definizione di Intervallo numerico Dati due numeri a e b con a < b, si definisce INTERVALLO NUMERICO, l’insieme di tutti i numeri compresi tra a e b. I numeri a e b prendono il nome di ESTREMO INFERIORE ed ESTREMO SUPERIORE dell’intervallo e possono Intervallo numerico 2 3 4 5 6 7 8 9 a b Estremo inferiore Estremo superiore o meno appartenere all’insieme Per la rappresentazione simbolica degli intervalli numerici si fa uso di parentesi tonde e quadre entro cui vengono scritti gli estremi inferiore e superiore a e b separati da punto e virgola Il tipo di parentesi ci indica se l’estremo risulta incluso oppure escluso dall’intervallo Parentesi tonda estremo escluso. Parentesi quadra estremo incluso Esempi Rappresentazione simbolica di intervalli numerici La rappresentazione simbolica gli estremi -2 e 7 fanno 2;7 indica che 2;7 indica che -2 e 7 sono esclusi La rappresentazione simbolica -2 è escluso -2 7 -2 7 -2 7 dall’intervallo 2;7 indica che mentre 7 è incluso nell’intervallo La rappresentazione simbolica -2 è incluso 7 parte dell’intervallo La rappresentazione simbolica gli estremi -2 2;7 indica che mentre 7 è escluso dall’intervallo Rappresentazione grafica Utilizzo di simboli diversi per gli stessi concetti Alcuni testi di matematica per rappresentare simbolicamente un intervallo numerico usano esclusivamente parentesi quadre, rivolte verso l’esterno per indicare che l’estremo non appartiene all’insieme, rivolte verso l’interno per esprimere che l’estremo fa parte dell’insieme. 3;10 3;10 3;10 Stesso significato 3;10 3;10 3;10 3;10 3;10 3;10 3;10 3;10 3;10 Chi vuol provare Rappresentare graficamente le soluzioni delle disequazioni e scriverle anche sotto forma di intervallo 1) x0 esempio 0 ;0 esercizi 2) x6 3) 7 x 4 4) 1 x 4 PROBLEMI DI SCELTA PROBLEMA Per effettuare delle telefonate, due gestori telefonici offrono le seguenti tariffe: Gestore 1) Canone mensile di abbonamento € 5,00 Costo al minuto di conversazione 10 cent Gestore 2) Nessun canone di abbonamento Costo al minuto di conversazione 20 cent Quale gestore conviene scegliere ? Il problema verrà risolto secondo le tre fasi: FASE 1: dal problema alla disequazione FASE 2: risoluzione della disequazione FASE 3: rappresentazione grafica delle soluzioni FASE 1: dal problema alla disequazione FASE 2: risoluzione della disequazione FASE 3: rappresentazione grafica delle soluzioni Indichiamo con X i minuti di conversazione Calcoliamo quanto ci costa Wind COSTO WIND = canone + costo conversazione = Calcoliamo quanto ci costa Vodafone COSTO VODAFONE = costo conversazione = 5 0,1 X 0,2 X Per risultare più conveniente Wind rispetto a Vodafone deve accadere che: COSTO WIND deve essere MINORE del COSTO VODAFONE 5 0,15 X 0,2 X Espressione che traduce in disequazione il problema dato FASE 1: dal problema alla disequazione FASE 2: risoluzione della disequazione FASE 3: rappresentazione grafica delle soluzioni Risolviamo la disequazione prof. mi esce X maggiore di 120 e’ giusto? 6 0,15 X 0,2 X Trasporto 0,15 X 0,2 X 6 0,05 X 6 Cambiamento di segno 0,05 X 6 0,05 6 X 0,05 0,05 X 120 soluzioni Eliminazione del coefficiente dell’incognita Il risultato ci dice che la scelta di Wind risulta conveniente solo se facciamo più di 120 minuti di telefonate mensili FASE 1: dal problema alla disequazione FASE 2: risoluzione della disequazione FASE 3: rappresentazione grafica delle soluzioni 0 20 40 60 80 X 120 Intervallo di convenienza VODAFONE 100 120 140 Minuti di conversazione X 120 Intervallo di convenienza WIND PROBLEMA Due amici vogliono imparare a ballare. Nella loro città ci sono due scuole di ballo che si possono frequentare alle seguenti condizioni: Scuola 1 - € 320,00 annue di iscrizione più € 5,00 per ogni ora di utilizzo Scuola 2 - € 240,00 annue di iscrizione più € 6,00 per ogni ora di utilizzo Quale scuola conviene scegliere ? Va bene prof. ci provo io ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI, TURISTICI E DELLA PUBBLICITA’ “ S. PERTINI “ – CROTONE Classe 2a Sezione A A.S. 2007/2008 1)Cognome e nome ______________________________ Data ________ VERIFICA DI MATEMATICA (Argomento: disequazioni) 1) Della seguente disequazione, verificare se i valori a lato sono soluzioni. 5 1 x 0 x 2 x x 1 2x 0 2 3 2) Per la seguente disequazione scrivi le disequazioni ad essa equivalenti ottenute operando come indicato a lato. 4 6x 10 3x 1) sottrai 4 2) aggiungi 3x 3) moltiplica 4) dividi per per 1 3 3) Risolvi la disequazione e rappresenta graficamente e simbolicamente le soluzioni. x 12 3x x 3 x 3 4) Risolvi il problema Il noleggio di una macchina costa 50 € al giorno più 40 cent per ogni Km percorso, quanti Km si riescono a percorrere ogni giorno se non si vuole spendere più di 200? Collegamenti ipertestuali 1. Copertina 2. Citazioni 3. Prerequisiti - contenuti 4. Sapere – Saper fare 5. Unità didattiche 6. Inizio modulo 7. Disequazioni nella vita 8. Impiego disequazioni 9. Problema 3 10. Problema 4 11. Disuguaglianze 12. Definizione disequazione 13. Soluzioni disequazioni 14. Grado disequazioni 15. Classificazione 16. Disequazioni equivalenti 17. Utilità principi di equiv. 18. Primo principio 19. Regola del trasporto 20. Regola cancellazione 21. Secondo principio 22. Eliminazione denominatore 23. Eliminazione coefficiente 24. Cambiamento di segno 25. Risoluzione disequazioni 26. Esempio 1 27. Esempio 2 28. Prova tu 29. Retta orientata 30. Convenzione 31. Rappresentazione grafica 32. Esempio 1 33. Esempio 2 34. Definizione intervallo 35. Rappresentazione intervallo 36. Utilizzo simboli diversi 37. Prova tu 38. Problema di scelta 39. Fase 1 40. Fase 2 41. Fase 3 42. Prova tu 43. Verifica 44. Collegamenti ipertestuali