INSULINA E’ un ormone prodotto dalle cellule β del pancreas. La molecola è costituita da 2 catene polipeptidiche (21 e 30 a.a.). Viene sintetizzata in forma di precursore inattivo: proinsulina. Antagonisti dell’insulina sono il glucagone ed il glucosio o meglio i fattori di regolazione alla sua secrezione. Glicemia insulina; (glucosio nel sangue) stimola la secrezione di Glicemia inibisce la secrezione. L’insulina è l’unico ormone ipoglicemizzante INSULINA Il meccanismo d ’ azione si esplica attraverso recettori di membrana che sono di natura glicoproteica e sono in buona parte ancorati alla membrana plasmatica (recettori di superficie). Il numero di recettori di superficie può diminuire per: a) diminuita sintesi b) aumentata demolizione c) internalizzazione La variazione del numero dei recettori di membrana costituisce il più importante fattore di controllo della sensibilità delle cellule all’insulina INSULINA Quando l’insulina si è legata ai recettori, la sua azione si esplica sia modificando i processi di permeabilità di membrana (attivazione del trasporto di glucosio e degli a.a.) sia modificando l ’ attività di alcuni enzimi intracellulari (attivazione della glicogenosintetasi, della piruvato deidrogenasi e della acetilcoAcarbossilasi ed inibizione della fosforilasi e della lipasi) Quando l’insulina si è legata ai recettori, la sua azione si esplica sia modificando i processi di permeabilità di membrana (attivazione del trasporto di glucosio e degli a.a.) sia modificando l’attività di alcuni enzimi intracellulari (attivazione della glicogenosintetasi, della piruvato deidrogenasi e della acetilcoAcarbossilasi ed inibizione della fosforilasi e della lipasi) AZIONE DELL’INSULINA SULLO STATO METABOLICO DELL’ORGANISMO Metabolismo glucidico: l’insulina stimola l’utilizzazione del glucosio in tutti i tessuti. Nel muscolo e nel tessuto adiposo la maggiore utilizzazione del glucosio è dovuta ad attivazione della sua diffusione facilitata attraverso la membrana cellulare. L ’ insulina quindi previene l’accumulo di glucosio nel sangue Glicemia normale: 80-110 mg / dl Metabolismo lipidico: l’insulina stimola la sintesi degli acidi grassi (lipogenesi) e la loro esterificazione in trigliceridi. Ciò avviene soprattutto a livello del tessuto adiposo come conseguenza di aumentata utilizzazione di glucosio. Sintesi delle proteine: la somministrazione di insulina stimola in quasi tutti i tessuti la incorporazione degli a.a. nelle proteine EFFETTI METABOLICI DELL’INSULINA SUI PRINCIPALI TESSUTI BERSAGLIO “IN VIVO” Processo Azione insulina Tessuto Trasp. glucosio + muscolo;t.adiposo Glicolisi + muscolo;t.ad.;fegato Glicogenosintesi + muscolo; fegato Gluconeogenesi - fegato Lipogenesi + t.adiposo;fegato Lipolisi - t.adiposo Sintesi proteica + muscolo;fegato GLUCAGONE E ’ un polipeptide composto da 29 a.a.; viene sintetizzato nelle cellule del pancreas. La secrezione del glucagone è stimolata da un basso livello di glucosio nel sangue, i tessuti bersaglio del glucagone sono il fegato ed il tessuto adiposo Nel fegato stimola la glicogenolisi e nel tessuto adiposo la lipolisi ORMONI CHE REGOLANO LA GLICEMIA INSULINA: prodotta dalle cellule β del pancreas unico ormone IPOGLICEMIZZANTE. ANTAGONISTI DELL’INSULINA, pertanto sono iperglicemizzanti: Glucagone prodotto dalle cellule α del pancreas Adrenalina e noradrenalina prodotte dalla midollare delle surrenali (chiamate catecolamine) sono i principali elementi di risposta allo stress ed hanno come bersaglio molti organi interessati alla risposta quali: cervello, muscoli, fegato e sistema cardiopolmonare. Le catecolamine sono rapidamente metabolizzate a carico degli enzimi che rompono la struttura di queste molecole. Pertanto il loro tempo di permanenza in circolo è molto breve. Glucocorticoidi prodotti dalla corteccia surrenalica e sono: Cortisolo; corticosterone e cortisone: stimolano la gluconeogenesi