Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate

Sez. Ricerche Aziendali “G. Zappa”
Economia delle Aziende Pubbliche
Anno accademico 2001 - 2002
L’AUTONOMIA FINANZIARIA: concetto
REALE POTERE DI INTERVENTO DEGLI ENTI
LOCALI NEL DETERMINARE ENTRATE E SPESE
L’autonomia finanziaria è:
•elemento caratterizzante l’equilibrio economico
•condizione indispensabile per promuovere una reale
responsabilità economica
Economia delle Aziende Pubbliche
L’AUTONOMIA FINANZIARIA: limitazioni
Grado di autonomia vs
finanziaria dell’E.L.
Sistema generale di
finanza pubblica
GRADO DI
ACCENTRAMENTO/DECENTRAMENTO
DEL SISTEMA FISCALE
Accentrati: sistemi che accentrano nello Stato la raccolta di mezzi finanziari
poi trasferiti con diversi criteri agli EE.LL.
Decentrati: sistemi in cui la decisione sulla raccolta di mezzi finanziari è
demandata agli EE.LL., con il solo coordinamento da parte dello Stato
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Sistemi
DECENTRATI
• quota elevata di entrate
derivante da tributi
propri
• decidono con elevata
discrezionalità i prezzi dei
servizi pubblici
• hanno ampia autonomia di
ricorso al prestito
Sistemi
ACCENTRATI
(di finanza derivata)
•quota elevata di
trasferimenti
•dinamiche delle tariffe e
dei prezzi pubblici
ampiamente regolati dallo
Stato
•lo Stato regola il ricorso al
prestito
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Sistemi di finanza decentrati
VANTAGGI
•
•
•
•
discrezionalità gestione
gestione più elastica
controllo sui tributi
responsabilizzazione
sull’equilibrio economicofinanziario
PROBLEMA:garantire su tutto il
territorio alcune condizioni
generali ai fini di:
•equità
•sviluppo economico armonico
•libertà d’azione
SVANTAGGI
• difficile coordinamento
nell’applicazione dei principi
contributivi
• concorrenza tra enti
• favoriti gli enti la cui
popolazione ha maggiore
capacità contributiva
• distorsione dei meccanismi di
mercato
• moltiplicazione delle
competenze
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Sistemi di finanza accentrati
•Vantaggi e svantaggi sono speculari ai sistemi
decentrati
•L’E.L. decide i servizi e le priorità, e ricerca
l’economicità nell’ambito dei vincoli di
trasferimento dati
Economia delle Aziende Pubbliche
Matrice per un nuovo modello di Ente Locale
AUTONOMIA
FINANZIARIA
ALTA
BASSA
ALTA
AGENZIA
LOCALE
GOVERNO
LOCALE
AUTONOMIA
ISTITUZIONALE
BASSA
AMMINISTRAZIONE
LOCALE
ENTE LOCALE
GUIDATO
Pezzani F. in “I sistemi di programmazione e controllo negli Enti Locali”
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Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate
L’entità del debito pubblico, negli ultimi anni, ha evidenziato l’incapacità
dello Stato di garantire trasferimenti in linea col passato
Necessità di responsabilizzare i singoli enti sulla raccolta delle risorse
loro necessarie e sul loro impiego
Linee di tendenza in atto:
Forte decentramento
Progressiva fiscalizzazione locale
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Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate
Dal 1989 ad oggi:
• cambiamento dell’intero sistema di finanza locale
• un aumento delle entrate tributarie ed extratributarie proprie,
• l’istituzione di nuove imposte,
• la revisione di altre
• impostazione di vincoli nella copertura dei costi dei
servizi,
• una progressiva riduzione del peso dei
trasferimenti, accompagnata dalla fissazione di
nuovi e certi criteri per la loro determinazione,
diversi dalla spesa storica
Economia delle Aziende Pubbliche
Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate
Autonomia Finanziaria:
entrate che il comune è in grado di recepire.
L’autonomia, che riguarda le risorse acquisite dal
bilancio si calcola sui cinque titoli delle entrate, in
particolare, oltre ai primi tre titoli (entrate correnti),
tutte le entrate destinate a finanziare il fabbisogno che
eccede l’ordinaria amministrazione (importante ad es.:
cat. 3 titolo V – accensione di mutui).
Autonomia Finanziaria:
Titolo I + Titolo III
Titolo I + Titolo II + Titolo III
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Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate
La necessità di provvedere autonomamente alla
provvista di gran parte delle risorse necessarie alla
gestione
costringe
gli
amministratori
alla
contemporanea considerazione delle fonti e degli
impieghi di risorse.
L’Ente per mantenere in essere i propri servizi,
istituzionali e non, può contare sempre meno sui
trasferimenti che gli derivano dallo Stato e da altri Enti
Pubblici, deve quindi focalizzare la propria attenzione
sulle entrate proprie.
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Autonomia Finanziaria e Entrate Derivate
L’analisi delle entrate consente di tracciare i profili
delle risorse a disposizione degli amministratori locali.
Tutto ciò richiede da parte dei dirigenti di sviluppare
una “mentalità imprenditoriale” sempre maggiore.
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