Neve - Comune di Sesto San Giovanni

Alessandro Ianna
Giorgia Bellini
Amica dell’aria
Trema nei cieli, la neve:
è l’amica dell’aria,
la strega dell’aria.
È gelata e nasconde ogni cosa
e sporca ogni cosa.
La luna brillante
È scesa la neve folletta
delle stelle e la luna,
come una stella che brilla
la fa sembrare brillante.
StefanoZanni
Melissa Roma
Mani e guanti
Caldi i pensieri dei bambini,
anche le mani dentro i guantoni.
E poi quando giocano,
le femmine e i maschi,
i guanti diventano bianchi.
Perché se tocchi la neve,
tutte le mani diventano rosse.
Invece se hai i guanti le mani
non ti diventano rosse.
Acqua bianca
Cade la neve,
bella,
sembra acqua
bianca.
Un po’ gelata
un po’ sciolta
veloce
dal cielo
scende a terra
e si fa acqua.
Davide Aquilino
Evelyn Puma
Fata del cielo
Un sogno da avverare:
la fata del cielo sta ascoltando.
Fa scendere
la neve bianca a terra.
Cristalli luccicanti
Senza ostacoli scende
la maga dei sogni, la neve.
Buona e allegra viene
sulla tua valle e ti dà
cristalli luccicanti
come i tuoi occhi.
Francesco Bighini
Stefano Zoller
Fredda maga del vento
Trema la neve:
fredda come ghiaccio
scivola sugli alberi,
sull’asfalto.
Fredda maga del vento
ricopre l’erba di gelo.
Emanuele Lo Schiavo
Neve fredda
Tra il ridere pacato dei cristalli
scende la neve e cade veloce
e fa dei mucchietti di neve
e poi si scioglie, è fredda.
Nevicata
Cristallina scende invisibile:
guardiamola scendere,
ha così dolci dita,
così lievi e sottili.
Anch’io stupisco del biancore:
a visitare la valle
tra le montagne
stupisco del biancore.
Lorenzo Piccinni
Daniela Lopez
Neve
La neve ha un senso:
come scende la luna,
scendono i sogni.
Soffice sorella dei cristalli,
cade veloce la neve.
Avvolge come un sogno tutto bianco.
Sposa della stella
Sposa della stella,
guardiamola cadere:
prima neve
comunica colore.
La neve cade
sulle auto.
Roberta Pellicoro
Noa Castro
Il Natale
Bianca in cima,
la neve sciolta
luccicando cade.
Stanotte cadrà,
si uscirà a giocare
e a festeggiare il Natale.
E si andrà a dormire così
arriverà Babbo Natale.
Andrea Lamastra
Va storta
I cristalli di neve sono trasparenti,
assomigliano a specchi,
sono freddi e sono piccoli
e sono tanti e sono cristalli.
Sono fatti di acqua gelata.
Va storta la neve:
quando nevica e c’è il vento
la neve va storta.
Gabriele Colonna
Cade la neve
La bianca stella della neve
giunge senza rumore,
sfiora senza toccare.
È la prima neve
che cade allegra.
Poesia di neve
Dondola nel cielo:
è la neve ghiacciata.
Sorella del sole, angelo custode:
stanotte il mondo
sarà tutto bianco
e le stelle saranno tutte
bianchi angeli custodi.
Clarissa Gaiofatto
La neve
Negli occhi dei bambini
c’è la neve ghiacciata,
strega del sole,
sorella del freddo.
Scende senza toccare
gli umani, poi la guardo
senza parlare e rido.
Sara Nour
Dal cielo cade la neve.
Poi il silenzio
si addormenta,
incomincio a sognare.
Maga del sole,
la neve cade
a terra.
Brando De Soccio
Davide Matamoros
La neve
I cristalli sono amici del ghiaccio,
la neve è fatta
spinosa dalle nuvole.
Noi bambini non la sentiamo scendere,
perché scende piano,
poi si gira perché
il vento la gira.
Amica di tutti
Dolce e tranquilla
scende con calma,
è silenziosa
è anche
bianca e soffice.
Scende da tutte le parti della città
tutta piena di neve.
Noi bambini non la sentiamo
quando lei scende tranquilla.
Gli angeli comandano
alla neve di scendere
ma lei non vuole.
Ma se scende
fa felici tutti i bambini.
Mirko Parrinello
La neve paurosa
Sfarfalla dolce e tranquilla,
ricopre tutto
d’acqua bianca,
idea delle nuvole.
Le nuvole le dicono
quando deve scendere
Però la neve
non vuole scendere.
Moreno Greco
Va dritta va storta
La neve cade,
luccicando la neve:
va dritta, va storta.
Le fate del sole
comandano tutto.
Con le stelle del cielo
comandano alla neve
di coprire le cose.
Ilyasse El Hana
Neve bianca
Boschivo l’odore della neve
scivolosa, soffice
e sottile
che cade giù.
Gioco a buttare le palle di neve,
che copre l’erba.
Poesia di neve
Troppa la neve,
troppo bianca,
cadeva scivolosa
sulle strade, sugli alberi.
E bianche le automobili
come orsi polari
in letargo
nei parcheggi bagnati.
E noi a giocare e a ridere
dei fiocchi che dall’alto
cadevano sulla punta del naso
e dei pensieri.
Classe 2 B- Scuola primaria Marzabotto