Testo 3
Nel frattempo, dall’altra parte del pianeta, un gruppo di simpatici animali aveva iniziato il suo viaggio per
raggiungere il paese di Babbo Natale.
Era una strana comitiva composta da un leone, un elefante, una gazzella, una zebra e una scimmietta che,
insieme, volevano portare a Babbo Natale i saluti di tutta la savana africana.
Avevano percorso molta strada, avevano attraversato numerosi paesi e città e a loro si erano aggiunti una
tigre e un canguro che avevano avuto la stessa idea.
Erano quasi arrivati a destinazione quando vennero sorpresi proprio dalla neve che, quel giorno, cadeva
soffice e abbondante ricoprendo di bianco ogni cosa.
Non essendo abituati a camminare nella neve, gli animali persero la direzione e si smarrirono .
Erano così impauriti da mettersi tutti insieme a chiamare a gran voce:
-Ehi, ehi, c’è nessuno ?- ruggì il leone con la sua grossa voce.
-C’è nessuno in giro da queste parti?-barrì l’elefante scuotendo la sua lunga proboscide.
-Siamo qui, siamo qui! –ripeté la gazzella, tutta intirizzita dal freddo.
Nel silenzio del paesaggio ricoperto di neve, una voce misteriosa rispose con le stesse parole:
-Siamo qui, siamo qui, siamo qui …
Stupita da quella risposta, ma per nulla intimorita, la tigre si fece avanti chiedendo: - Chi sei? Tu che ripeti le
nostre parole, vuoi forse prenderti gioco di noi?
-Giusto- approvò la scimmietta. –Non ci fai paura, fatti vedere, dove sei?
Allora, la possente voce dell’Eco rispose così alle domande degli animali: -Sono l’Eco dei Monti di Neve e la
via giusta non è quella! Seguite anche voi la strada della stella!
Perché nel cielo, proprio in quel momento, era apparsa una grande stella cometa, luminosa come se dentro
avesse milioni di candeline accese Gli animali, vedendola così bella e brillante, incominciarono a chiamarla: