sinergie

Associazione a Promozione Sociale
SINERGIE
Gruppo confronto e ricerca sul mobbing e il disagio lavorativo
LE RESPONSABILITA' E LE POTENZIALITA' DEL GRUPPO NELLE SITUAZIONI DI
DISAGIO LAVORATIVO
Gian Luca Gazzo, socio Sinergie, responsabile sportello S.O.S mobbing UILTuCS Milano
Luciano Lozar, socio Sinergie, medico del lavoro
Rosalba Gerli, socio Sinergie, psicologa
Silvia Comolli, socio Sinergie, avvocato giuslavorista
Giuseppe Tognacca, socio Sinergie, sindacalista Fisascat CISL
Sinergie è un‘Associazione a promozione sociale che si occupa di ricerca, prevenzione e cura del
disagio lavorativo negli individui e nei gruppi sociali. Adotta un approccio multidisciplinare, studia e
affronta i problemi legati al disagio lavorativo da un vertice di gruppo. E’ da tale vertice che si
cercherà di illustrare il fenomeno del crescente disagio psicologico e della sofferenza che trovano
loro origine nelle condizioni di lavoro, partendo da alcune importanti riflessioni sulla
precarizzazione, sulla paura implicita della perdita dell’occupazione e della conseguente
esclusione sociale, sulla spersonalizzazione e deumanizzazione delle relazioni su cui si fondano le
strutture organizzative. Per capire il fenomeno del disagio lavorativo occorre infatti porre al centro
la persona, la sua dignità, la sua umanità e il suo bisogno di legami sociali.
Nelle situazioni di disagio lavorativo entrano in gioco dinamiche gruppali in cui l’organizzazione e il
gruppo dei colleghi hanno importanti responsabilità nel determinare disagio psicologico e
sofferenza oppure viceversa nel proteggere la persona. E’ nel gruppo, infatti, che si possono
rintracciare le risorse e le potenzialità per far fronte a situazioni di disagio e trovare le risposte
adeguate sia a livello di prevenzione, di ricerca e confronto e infine per quanto concerne la cura.
Partiremo dunque da un’analisi del problema della precarietà e delle pericolose conseguenze che
può avere non solo sugli individui ma anche sulla collettività proponendone un inquadramento da
un punto di vista sindacale, giuridico e psicologico. La pericolosità della precarietà spesso è
sottovalutata.
Quindi attraverso l’esemplificazione di alcuni casi verranno illustrate le modalità di affrontare le
situazioni di disagio lavorativo in gruppo, attraverso un sinergico lavoro di rete, cercando di mettere
in luce oltre alle diverse risposte individuali dei soggetti coinvolti, le differenti dinamiche gruppali
che si attivano nei contesti analizzati. Verranno portate anche esperienze di prevenzione impostate
a partire dalla creazione di importanti momenti di ascolto e formazione.
Infine per quanto concerne le prospettive psicoterapeutiche sarà discussa l’esperienza di un
gruppo specializzato con persone mobbizzate e/o con problemi di disagio lavorativo,
proponendone una lettura che partendo dal mito, dalla tragedia di Sofocle “Filottete e gli Achei”,
vede il gruppo prima come fonte di esclusione e dolore, poi come guaritore.
Ampio spazio verrà lasciato al dibattito.