Esecuzione dell’elettrocardiogramma ASL N. 2 OLBIA UO DI DIABETOLOGIA Rev 0.0 PT DMM 0.07 Pag. 1 di 5 21/02/2007 INDICE 1. SCOPO ..................................................................................................................... 2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE ................................................................................. 2 3. RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI ..................................................................... 2 3.1 Riferimenti 2 3.2 Abbreviazioni 2 4. RESPONSABILITA’ ............................................................................................... 3 5. MODALITA’ DI GESTIONE .................................................................................. 3 5.1 Premessa 3 5.2 Materiale necessario 3 5.3 Procedura 3 6. ARCHIVIAZIONE E DISTRIBUZIONE ................................................................ 4 6.1 Archiviazione 4 6.2 Distribuzione 5 Rev. Data Descrizione delle modifiche 00 19/02/2007 Prima emissione Redazione Approvazione Esecuzione dell’elettrocardiogramma ASL N. 2 OLBIA 1. UO DI DIABETOLOGIA Rev 0.0 PT DMM 0.07 Pag. 5 di 5 21/02/2007 SCOPO Descrivere le modalità con le quali deve essere eseguito l’elettrocardiogramma. L’elettrocardiogramma costituisce l’indagine strumentale di base della diagnostica cardiologia. Grazie alle informazioni che fornisce consente di valutare: La frequenza cardiaca La presenza di eventuali disturbi o irregolarità del ritmo cardiaco La presenza di ingrandimenti del cuore La presenza di squilibri elettrolitici In alcuni casi la presenza di un precedente ischemico (es. infarto del miocardio) 2. CAMPO DI APPLICAZIONE La procedura rientra nell’ambito delle indagini strumentali per la valutazione dello scompenso cardiaco e dell’ipertensione arteriosa nel paziente diabetico. 3. RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI 3.1 Riferimenti 3.2 P DMM 7.01 Gestione dei Servizi erogati dalla UO di DMM Abbreviazioni Sigla 4. Definizione Am Ambulatorio I IOp P PT RUO SGQ UO di DMM Infermiere Istruzione operativa Procedura Protocollo Responsabile Unità Operativa Sistema di Gestione per la Qualità Unità Operativa di Diabetologia e Malattie del Metabolismo RESPONSABILITA’ Esecuzione dell’elettrocardiogramma ASL N. 2 OLBIA Infermiera Medico UO DI DIABETOLOGIA Rev 0.0 PT DMM 0.07 Pag. 5 di 5 21/02/2007 Prepara e controlla la disponibilità del materiale necessario per l’esecuzione Valuta la necessità del controllo Referta l’ecg Riporta in scheda Euro Touch il referto 5. MODALITA’ DI GESTIONE 5.1 Premessa L’elettrocardiogramma è eseguito con un particolare strumento chiamato elettrocardiografo.L’elettrocardiogramma ( ECG) è quindi la rappresentazione grafica su carta quadrettata dell’attività elettrica del cuore. Schematicamente , sul tracciato sono rappresentate tre onde positive (dirette verso l’alto rispetto alla linea di base, definita isoelettrica) e due onde negative (dirette verso il basso). Il tracciato inizia con un onda positiva (onda P che corrisponde all’attivazione degli atri); seguono una breve linea orizzontale e quindi una sequenza di tre onde (Q,R, e S che corrispondono alla contrazione ventricolare); infine è presente una ultima onda (onda T), che insieme al tratto S-T corrisponde alla ripolarizzazione delle cellule del miocardio dopo l’avvenuta contrazione. 5.2 Materiale necessario Lettino Rotolo di carta per lettino Guanti Elettrocardiografo Carta Quadrettata Pasta conduttiva Cotone Soluzione alcolica M DMM 006: Scheda per la registrazione dell’ECG 5.3 Procedura √ Il test deve svolgersi in ambiente tranquillo. √ Spiegare innanzitutto al cliente ciò che si va a fare; √ Far togliere scarpe e calze e invitare il cliente a stendersi sul lettino √ Invitarlo a rilassarsi √ Applicare gli elettrodi : 4 agli arti ( Giallo –braccio sinistro/ Rosso- braccio destro/ Nero gamba destra / Verde – gamba sinistra ); 6 al torace : Esecuzione dell’elettrocardiogramma ASL N. 2 OLBIA UO DI DIABETOLOGIA Rev 0.0 PT DMM 0.07 Pag. 5 di 5 21/02/2007 V1: nel 4° spazio intercostale sul margine sternale destro V2: nel 4° spazio intercostale sul margine sternale sinistro V3: tra V2 e V4 V4: nel 5° spazio intercostale sulla linea emiclaveare V5: nel 5° spazio intercostale sulla linea ascellare anteriore V6: nel 5° spazio intercostale sulla linea ascellare media In tutto abbiamo dieci derivazioni che permettono una completa e particolare analisi cardiaca del cuore sia localmente sia generalmente. √ Accendere l’elettrocardiografo √ Accertarsi che tutte le derivazioni siano adeguatamente collegate √ Far scorrere per un paio di minuti la carta quadrettata nella quale viene registrata l’attività cardiaca √ Togliere gli elettrodi al paziente √ Ripulirlo di eventuali residui di pasta conduttiva √ Registrare l’avvenuto tracciato elettrocardiografico √ Consegnare il tracciato al medico per la refertazione 6. ARCHIVIAZIONE E DISTRIBUZIONE 6.1 Archiviazione L’Istruzione operativa è disponibile presso l’armadio della sala Fax Nella tabella seguente è indicato come sono raccolte, archiviate, conservate, aggiornate ed eliminate le registrazioni, attinenti il SGQ relative alla I DMM 08 DENOMINAZIONE DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO LUOGO ARCHIVIAZIONE Valutazione della attività cardiaca con l’ausilio di un elettrocardiografo I DMM 08 Faldone A – UO di DMM Olbia RESPONSABILE AGGIORNAMENTO/ COMPILAZIONE Responsabile UO TEMPO DI CONSERVAZIONE RESPONSABILE ELIMINAZIONE Fino a nuova revisione Responsabile UO Esecuzione dell’elettrocardiogramma ASL N. 2 OLBIA 6.2 UO DI DIABETOLOGIA Rev 0.0 PT DMM 0.07 Pag. 5 di 5 21/02/2007 Distribuzione La distribuzione avviene in modo controllato secondo la seguente tabella Soggetti Responsabile di UO DMM Dirigenti medici UO DMM Infermieri dell’UO di DMM Ufficio Qualità Numero copie 1 4 4 4