progetto di ricerca - Centro Ricerche EtnoAntropologiche

PROGETTO DI RICERCA:
Monitorare le difficoltà, valorizzare le buone pratiche
L’esperienza dei progetti di cooperazione internazionale nei soggetti aderenti
al Forum Provinciale della Cooperazione e Solidarietà Internazionale - Siena
Periodo esecuzione: ottobre 2010 – aprile 2011
Esecuzione:
Centro Ricerche EtnoAntropologiche (C.R.E.A.)
via Roma 56, 53100 Siena, (SI)
e-mail: [email protected] www.creasiena.it
P.IVA 01135010526
CF. 92036170527
Conto Corrente intestato a CREA Centro Ricerche EtnoAntropologiche
IBAN IT 04R 01030 71890 000000769411
Monte dei paschi di Siena, filiale di Monteroni
Coordinatore:
Fabio Malfatti cell. +39 3893224662
Email: [email protected]
Ricercatori:
Filippo Lenzi Grillini
Fabio Malfatti
Umberto Pellecchia
Francesco Zanotelli
via Roma 56, 53100 Siena, (SI), Italia - e-mail: [email protected]
www.creasiena.it
tel.: +39 0577 222063 cell +39 346 3074819 cell.2 +39 338 3795406
p.iva 01135010526 c.f. 92036170527
1
INDICE
Presupposti: ..................................................................................................................................... 2
Obiettivi:........................................................................................................................................... 3
Metodologia: .................................................................................................................................... 3
Questionario ................................................................................................................................ 4
Ipotesi di prosecuzione del progetto (IIa fase) ............................................................................. 4
Azioni ................................................................................................................................................ 5
Risultati attesi e prodotti ................................................................................................................. 6
Modalità di restituzione dei risultati................................................................................................ 6
Cronogramma attività ...................................................................................................................... 7
Preventivo di spesa .......................................................................................................................... 8
PRESUPPOSTI:
Il forum, tra i suoi obiettivi ha quello di «promuovere un processo di reciproca conoscenza e
scambio di esperienze tra le diverse realtà, valorizzandone le potenzialità, favorendone
l’integrazione di attività e percorsi anche in vista dell’eventuale elaborazione di progetti comuni»,
oltre a quello di favorire lo scambio di informazioni e collaborazioni, promuovere percorsi di
formazione, studi e ricerche.
Al forum aderiscono circa 120 soggetti caratterizzati da una forte eterogeneità: dalla componente
istituzionale costituita dai comuni, alle associazioni di volontariato; dai veri e propri professionisti
della cooperazione ai centri di ricerca. Simile eterogeneità si riscontra nelle iniziative e negli ambiti
di azione di solidarietà, siano esse a livello internazionale che svolte sul territorio senese.
Questa diversità è una preziosa risorsa da trasformare in ‘bene comune’, ma può anche produrre
difficoltà nella attivazione di sinergie tra i componenti del forum, legata a difficoltà di
comunicazione per le diverse concezioni e modalità di azione rispetto alle attività di cooperazione.
Costruire un percorso di diffusa conoscenza aiuterebbe ad esplicitare i diversi modelli e pratiche
ed a favorire una riflessione sulla propria e altrui azione.
I progetti di cooperazione vengono generalmente promossi in contesti caratterizzati da condizioni
politiche e socio-economiche molto diverse da quelle da cui provengono gli ideatori, differenze
che sottopongono continuamente le attività al rischio di rallentamenti, difficoltà nel raggiungere
gli obiettivi o, all’estremo, di generare conseguenze negative. Le difficoltà classiche di un progetto
possono essere aggravate da incomprensioni di carattere culturale e dalle diverse aspettative e
motivazioni, spesso non espresse, dei soggetti coinvolti. Molte volte è proprio questo accumularsi
di aspettative non espresse o non comprese che producono dannose frustrazioni nei vari poli della
rete di relazioni.
C’è un altro gruppo di fattori, ugualmente importanti per il successo delle attività, di natura
identica a quella citata ma più difficile da riconoscere: le differenze che possiamo incontrare
all’interno del nostro territorio tra organizzazioni o all’interno delle organizzazioni stesse.
Differenze non legate a evidenti macro diversità culturali, ma a semplici diversità nei ruoli
istituzionali, percorsi storici o motivazioni personali.
Un ultimo e importantissimo gruppo di problemi è legato a difficoltà di ordine organizzativo e
pratico nel concepire, eseguire o amministrare i progetti. Questi fattori spesso determinano o
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limitano le possibilità di azione, sottraggono energie e accumulano frustrazioni. Solo per portare
un esempio pensiamo alla difficoltà di accesso al credito da parte di molte organizzazioni, le quali,
una volta ottenuto il finanziamento per un progetto, si trovano in difficoltà nelle fasi di
rendicontazione e saldo.
Rilevare le caratteristiche delle organizzazioni aderenti al forum - caratteristiche, aree di
intervento ed obiettivi – ed esplicitare esperienze e difficoltà incontrate, di qualunque tipo esse
siano, costituisce un primo passo per arrivare a gestire in modo consapevole le dinamiche di
incontro e, a volte, di “scontro” con le realtà sociali e culturali con le quali si intende collaborare.
OBIETTIVI:
La ricerca ha l’obiettivo di rilevare i dati fondamentali necessari per la reciproca conoscenza ed il
consolidamento di reti di relazioni, di porre le basi per le future azioni e di fotografare la situazione
attuale delle organizzazioni appartenenti al forum.
Nello specifico
●
Indagare le difficoltà incontrate fino a questo momento dai diversi soggetti della realtà
senese operanti nell’ambito della cooperazione, evidenziando le pratiche adottate e quali
risultati hanno dato.
● Aggiornare e condividere le informazioni esistenti sulle 120 organizzazioni aderenti al
forum e integrarle con le caratteristiche specifiche delle varie organizzazioni (es. vocazioni,
esperienze e competenze accumulate, aree di interesse, tipologie di azioni, beneficiari delle
ecc).
Un effetto auspicato di tale ricerca sarà quello di produrre una rappresentazione condivisa delle
problematiche esistenti nel fare cooperazione e di attivare la circolazione delle esperienze
all’interno del forum valorizzando le “buone pratiche”.
METODOLOGIA:
La ricerca può essere articolata in due fasi successive, che posseggono una propria autonomia sia
nella esecuzione che nei risultati. La seconda fase viene descritta per completezza metodologica e
come suggerimento per una possibile prosecuzione.
Il lavoro di ricerca sarà fondato sul rispetto dell’anonimato delle persone che si renderanno
disponibili.
L’uso di un questionario appositamente formulato, consentirà di ottenere un panorama
dettagliato sulle associazioni e organizzazioni che operano nel territorio senese e una prima
riflessione sui temi centrali. Il questionario sarà tarato per rilevare l’auto rappresentazione dei
soggetti e una descrizione sintetica delle problematiche. Somministrato alla totalità organizzazioni
aderenti al Forum (stimate in 120) consentirà di ottenere un quadro delle tipologie di
organizzazioni, delle aree di intervento, dei gruppi di beneficiari, delle tipologie di azioni ma
soprattutto di avere una prospettiva generale sulle problematiche incontrate e sulle “buone
pratiche” agite.
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Per dare continuità al progetto e consentire un ulteriore approfondimento, è possibile ipotizzare
una seconda fase di ricerca. In questa seconda fase verranno realizzate interviste approfondite per
analizzare in dettaglio le cause, le motivazioni e le rappresentazioni delle principali problematiche
emerse. La metodologia dell’intervista approfondita permette di entrare nel merito delle
motivazioni soggiacenti agli eventi, alle difficoltà o ai problemi emersi nella realizzazione di
specifici progetti, ottenendo come risultato una “collezione” di casi esemplificativi delle “buone” e
“cattive” pratiche, intese non in termini di giudizio morale ma come efficacia rispetto agli obiettivi
posti. Dalle interviste emergerebbero eventuali divergenze tra descrizione e prassi, difficilmente
rilevabili nei questionari.
Questionario
La caratteristica principale del lavoro sarà quella del contatto diretto dei ricercatori con le
organizzazioni.
Il questionario, creato appositamente dal gruppo di ricerca per rilevare le caratteristiche dei
partecipanti al forum ed approfondire i temi obiettivo, sarà somministrato durante una intervista
faccia a faccia condotta da un ricercatore qualificato. Il questionario conterrà, oltre a domande
generali, una serie di domande a risposta aperta che permetteranno di cogliere le sfumature nelle
differenze e dare spazio alle associazioni per manifestare la propria identità.
Per la costruzione del questionario verrà realizzata una prima survey via internet e inviata una
breve scheda per aggiornare l’anagrafica in possesso del forum. Nel lavoro verrà tenuto conto dei
dati della “Mappatura delle attività di cooperazione allo sviluppo e delle istituzioni che
promuovono la cooperazione decentrata nel comprensorio Senese” del 2003-2004 e delle
eventuali iniziative della Regione Toscana volte al completamento o aggiornamento dei dati.
Per le schede non pervenute l’aggiornamento dell’anagrafica verrà completato telefonicamente o
durante il colloquio con il rappresentante scelto dalle organizzazioni per rispondere al
questionario.
Ampio spazio del questionario sarà dedicato a rilevare le problematiche incontrate nella gestione
dei progetti, nelle relazioni con i beneficiari, con il territorio e le istituzioni locali, le esigenze
rilevate, le soluzioni proposte e i punti di forza delle varie organizzazioni.
Prima di procedere alla somministrazione, il questionario verrà testato dai rilevatori e
eventualmente modificato secondo le indicazioni raccolte.
La fase di analisi prevede, dopo l’inserimento dei dati rilevati in un database, una prima
formulazione di ipotesi e la verifica incrociata di questi ipotesi da parte del gruppo di ricerca. In
questo modo si intende arricchire il lavoro con molteplici punti di vista e ridurre la quantità di
ipotesi spurie. Le conclusioni verranno organizzate nel rapporto finale e illustrate con dati in forma
aggregata.
Ipotesi di prosecuzione del progetto (IIa fase)
Lo strumento dell’intervista, condotta da un ricercatore esperto, permette di approfondire le
motivazioni soggiacenti agli eventi ed alle prassi, spesso motivate da problematiche complesse
non rilevabili da questionari.
Questa successiva fase di ricerca porterebbe all’approfondimento dei temi principali emersi dalla
prima fase, dando spazio alla narrazione in dettaglio degli eventi. La ricerca potrebbe essere
realizzata su di un campione significativo di organizzazioni con colloqui focalizzati sulla raccolta in
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forma narrativa della storia dell’organizzazione, dei vari attori e delle esperienze di progetti e sull’
approfondimento dei temi portanti emersi dalla prima fase, sulle dinamiche conflittuali, le criticità
riscontrate, sulle soluzioni adottate e i risultati ottenuti.
Inoltre consentirebbe di approfondire la ricerca sui tre livelli evidenziati nei presupposti:
Problematiche/buone pratiche relative all’alterità (rapporti con l’estero, con i
beneficiari anche se su territorio nazionale).
2. Problematiche buone pratiche relative ai rapporti sul territorio e all’interno delle
organizzazioni
3. Problematiche/buone pratiche legate alla prassi quotidiana ed alle norme vigenti
(pratiche amministrative, gestione, organizzazione, reperimento fondi ecc.)
1.
AZIONI
Azione
Descrizione
Risultati attesi
1 Stesura progetto
Stesura progetto esecutivo delle attività
- Progetto esecutivo
- Cronogramma
- Brudget dettagliato
2 Documentazione
e raccolta dati
iniziali
Reperimento elenchi associazioni, raccolta
informazioni via internet e nei database della
Regione Toscana; ricerca informazioni su indagini
simili effettuate in altre aree, o su iniziative
programmate dalla Amministrazione Regionale;
reperimento informazioni teoriche di base, recupero
dati mappatura della Regione Toscana
- Survey realizzata
- Documentazione
3 Invio
comunicazione e
schede
preliminari ad
associazioni
Invio lettera presentazione ricerca e scheda
censimento delle associazioni per aggiornamento
dati.
- Lettere inviate
- Almeno 30% schede inviate
ritornano compilate
- Almeno 30% dell’anagrafica
aggiornata
4 Elaborazione
questionario
Revisione bibliografia di base, elaborazione del
questionario e delle definizioni operative,
integrazione con elementi emersi dal primo
censimento tramite schede. Il questionario sarà
composto non solo da risposte multiple ma anche
da varie domande aperte. Test del questionario e
stesura questionario finale.
- Definizione quadro teorico
- Definizioni operative
- Test su questionario
effettuato
- Revisione questionario
- Questionario definitivo
stampato
5 Somministrazione Il questionario verrà somministrato alle associazioni - Questionario somministrato
da rilevatori specializzati e le risposte inserite in una - 100% Anagrafica aggiornata
base di dati opportunamente protetta.
6 Inserimento dati
Inserimento dati del questionario in un data base per - Struttura del database
l’analisi. I dati sensibili verranno protetti e verranno - Questionari inseriti nel
resi disponibili solo ed esclusivamente in forma
database
aggregata.
7 Analisi e rapporto Analisi sul database, i primi risultati dell’analisi
finale
statistica verranno analizzati dai ricercatori che
hanno partecipato alla somministrazione e incrociati
con l’analisi di un ricercatore neutro. Stesura del
rapporto finale.
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- Analisi sui dati realizzata
- Analisi incrociata tra
ricercatori realizzata
- Integrazione osservazioni
- Rapporto finale realizzato
5
RISULTATI ATTESI E PRODOTTI
●
●
●
●
●
Creazione di un database accurato delle realtà senesi operanti nel settore
della cooperazione.
Definizione delle dinamiche di approccio alle realtà in cui si opera da
parte dei cooperanti allo sviluppo.
Individuazione delle eventuali regolarità nelle esperienze, nelle
incomprensioni culturali e nelle problematiche.
Elenco delle problematiche e delle soluzioni attuate a partire da
esperienze positive (buone pratiche).
Elenco dei suggerimenti.
Prodotti consegnati
● Censimento degli aderenti al forum aggiornato.
● Risultati del questionario in forma aggregata da cui verranno esclusi i dati
sensibili.
● Rapporto di ricerca nel quale, attraverso dati aggregati verrà presentato un
quadro della situazione e una lettura socio-antropologica delle realtà
associative presenti sul territorio senese che operano nella cooperazione
internazionale.
MODALITÀ DI RESTITUZIONE DEI RISULTATI
La divulgazione dei rapporti finali e dei dati elaorati costituisce un modo per condividere
i risultati del lavoro. Le modalità di condivisione dovranno essere decise in accordo con
la committenza.
Successivamente alla conclusione del progetto potranno essere attivate altre forme di
condivisione o azioni evidenziate come urgenti quali:
Organizzazione di seminari di confronto interni al forum con l’obiettivo di
discutere i risultati, produrre consapevolezza e, possibilmente, giungere ad una
metodologia condivisa di approccio al progetto di sviluppo e alle realtà locali (da
progettare e preventivare a fine attività).
● Formazione su specifici temi e rafforzamento delle competenze.
● Pubblicazioni ad hoc.
● Attivazione di specifiche iniziative di supporto alle organizzazioni.
●
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CRONOGRAMMA ATTIVITÀ
Descrizione
ago
2010
ott
sett
1 Progettazione
x
2 Documentazione e raccolta dati iniziali
x
3 C. Invio comunicazione e schede
4 Elaborazione questionario
5 Somministrazione questionario
6 Inserimento dati
7 Analisi e Rapporto Finale
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nov
dic
gen
2011
mar
feb
apr
mag
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
7
PREVENTIVO DI SPESA
Ia Fase
A. Progettazione
B. Documentazione e raccolta dati iniziali
Aggiornamento e inserimento Schede
C. Anagrafica
D. Elaborazione questionario
E. Somministrazione questionario
F. Inserimento dati
G. Analisi e Rapporto Finale
H. Amministrazione e costi generali
I.
Materiali, viaggi e rimborsi spese
€ 306,00
€ 630,00
€ 198,00
€ 730,00
€ 4.230,00
€ 612,00
€ 1.244,00
€ 350,00
€ 812,00
J. Coordinamento
€ 684,00
K. Imprevisti
€ 204,00
Totale voci
€ 10.000,00
Iva 20%
€ 2.000,00
Totale prima fase
€ 12.000,00
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