In una mattina di novembre riscaldata da un tiepido sole si sono

Istituto Comprensivo “G. Cingolani”
Montecassiano
Scuola Primaria “E. Fermi”
Sambucheto
Prot. n. 241C27 del 24/01/2014
TORRESI ELENA
CLASSE VA
I Giochi Olimpici sono un evento sportivo che si tiene ogni quattro anni, a cui
partecipano i migliori atleti del mondo. le prime Olimpiadi antiche si svolsero ad
Atene nel 776 a. C.; avevano un aspetto religioso ed erano dedicate al Dio Zeus. Nel
1896, il barone Pierre de Coubertin ebbe l’idea di organizzare un evento sportivo
dove i migliori atleti del mondo potessero partecipare ed esibirsi in quasi tutti gli
sport. Nel 1996 ad Atlanta, negli Stati Uniti, si celebrò il centenario per ricordare le
prime Olimpiadi svolte ad Atene. Molti “romantici” avrebbero preferito che il
centenario dei giochi si celebrasse ad Atene, ma vinse Atlanta. Le cerimonie di
apertura e di chiusura e le gare di atletica delle Olimpiadi di Atlanta si svolsero al
Centennial Olympic Stadium. In particolare la quarta Olimpiade Americana della
storia fu inaugurata dal grande Muhammed Alì. Il 27 luglio 1996 Eric Rudolf, un
terrorista, posizionò una bomba al Centennial Olympic Park di Atlanta, durante le
Olimpiadi. La bomba venne scoperta da un guardiano che cominciò a far evacuare le
persone. La potenza di essa fu così forte però che uccise una donna e ferì centoundici
persone. Eric Rudolf voleva colpire gli ideali del socialismo globale rappresentati
dalle Olimpiadi. Egli affermò che il suo obiettivo era “confondere, far arrabbiare e
imbarazzare” gli Stati Uniti d’America davanti agli occhi di tutto il mondo per
combattere l’aborto e l’omosessualità. Inoltre un altro suo obiettivo era far cancellare
definitivamente i giochi. Tuttavia nessun evento fu cancellato e le presenze non
furono in calo. Le Olimpiadi svolte ad Atlanta si rivelarono un successo con 197
paesi in gara e 79 paesi che conquistarono almeno una medaglia. L’atletica in questa
edizione tornò ad essere la regina delle Olimpiadi, soprattutto grazie a Michael
Jhonson. Nato a Dallas in Texas il 13 settembre 1967 è considerato il quattrocentista
più grande di tutti i tempi. Michael Jhonson era il più giovane di cinque fratelli.
Aveva uno stile di corsa inconfondibile, caratterizzato da busto eretto, testa alta, passi
corti e poco movimento delle braccia. Nel 1996 Michael Jhonson abbassò lo storico
record mondiale dei 200 m detenuto dall’italiano Pietro Mennea e vinse l’oro nelle
gare dei 200 e 400 m, realizzando un’impresa fino ad allora impossibile: vincere per
la prima volta sia il titolo dei 200 che dei 400 metri!