DINDO E DE MARIA PER SCHUMANN E BRAHMS
Lunedì 14 marzo la Società del Quartetto ospita al Teatro Comunale di
Vicenza il violoncello di Enrico Dindo e Pietro De Maria al pianoforte.
Programma diviso fra il “romantico” Schumann e un Brahms prima maniera.
Alle 18 i due musicisti saranno ospiti della libreria “Musica Musica”.
Lunedì 14 marzo 2016 - Teatro Comunale Città di Vicenza, ore 20:45
- 106ª stagione concertistica della Società del Quartetto di Vicenza
- stagione artistica 2015-2016 del Teatro Comunale Città di Vicenza
La stagione concertistica 2015/16, realizzata dalla Società del Quartetto in collaborazione
con la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, dedica ampio spazio alle eccellenze
musicali italiane con una serie di solisti, formazioni cameristiche, cori e orchestre che
rappresentano il meglio della scuola interpretativa del nostro Paese, che occupa ancora
uno spazio di primo piano in tutto il mondo.
S'inserisce in questo filone il concerto in programma lunedì 14 marzo al Teatro
Comunale con il duo formato dal violoncellista Enrico Dindo e dal pianista Pietro De
Maria.
Figlio d'arte, Dindo ha iniziato a sei anni lo studio del violoncello e dopo il diploma al
Conservatorio di Torino si è perfezionato con Antonio Janigro. La vittoria al Concorso
Rostropovich di Parigi, nel 1997, segna l'inizio di una carriera concertistica che lo ha visto
esibirsi – come solista – con le più prestigiose orchestre del mondo, fra le quali la BBC
Philharmonic, l'Orchestre Nationale de France, la Filarmonica della Scala, la Toronto
Symphony, la Gewandhaus di Lispia e la Chicago Symphony sotto la direzione dei vari
Chailly, Ceccato, Noseda, Gatti, Temirkanov, Muti e Mstislav Rostropovich, che disse di
lui: “possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana”.
Direttore stabile dei Solisti di Pavia, che ha fondato nel 2001, nonché direttore musicale e
principale dell'Orchestra Sinfonica della Radio di Zagabria, Dindo è anche un apprezzato
docente al Conservatorio di Lugano, alla Pavia Cello Academy e ai corsi dell'Accademia
Tibor Varga di Sion.
Anche la carriera concertistica di Pietro De Maria, allievo di Maria Tipo, ha avuto una
svolta decisiva dopo la vittoria di un'importante competizione internazionale: il Concorso
Géza Anda di Zurigo, nel 1994. Da allora il suo nome è presente nei cartelloni delle
principali sale da concerto sia in recital che come solista (ha suonato sotto la direzione di
personaggi come Daniele Gatti, Eliahu Inbal, Ton Koopman, Ingo Metzmacher,
Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris e Sándor Végh).
De Maria, il cui repertorio spazia da Bach a Ligeti, è il primo pianista italiano ad aver
eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin (in sei concerti) e nel 2010 è stato
fra i protagonisti del bicentenario del compositore polacco con concerti a Berlino, Parigi,
Varsavia, Zurigo, Pechino e Singapore.
Il programma della serata è diviso fra due autori – Schumann e Brahms – che sono stati
fra i protagonisti dell'estetica romantica dell'Ottocento. Del primo saranno eseguiti tre
brani (Allegro e Adagio op. 70, Phantasiestücke op. 73 e Cinque pezzi “in stile popolare”)
composti tutti nel 1849, anno magico che segnò l'ultimo momento di grande creatività del
compositore sassone prima di cadere nel baratro della follia, che lo portò ad una morte
prematura.
La seconda parte del concerto è interamente dedicata a Johannes Brahms, del quale Dindo
& De Maria proporranno la celebre Sonata n. 1 op. 38 in mi minore per violoncello e
pianoforte che appartiene al primo, giovanile, periodo viennese.
Il concerto inizia alle ore 20,45. Biglietti ancora disponibili alla Società del Quartetto (0444
543729), alla biglietteria del Teatro Comunale (0444 324442) e online (www.tcvi.it).
Nel tardo pomeriggio, alle ore 18, Enrico Dindo e Pietro De Maria saranno ospiti della
libreria musicale "Musica Musica" di Vicolo Cieco Retrone per un incontro pubblico
dove ripercorreranno i momenti fondamentali delle loro carriere e parleranno dei loro
progetti futuri. L'ingresso in libreria è gratuito.