DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
PROT. DGPREV.V/ 2026/I.4.c.a.9
ROMA, 27 gennaio 2005
TELEFAX
A
\
UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
LORO SEDI
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON
L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI
INTERNAZIONALI
UFFICIO VI
C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
00184 ROMA
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE SANITA’ VETERINARIA
E ALIMENTI
00144 ROMA
MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE
00184 ROMA
MINISTERO DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
00184 ROMA
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
00161 ROMA
MINISTERO INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE SANITA'
00184 ROMA
DIREZIONE GENERALE TURISMO
00184 ROMA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
00161 ROMA
UFFICIO III
SEDE
MINISTERO AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
00184 ROMA
OGGETTO: INFLUENZA AVIARIA IN VIETNAM – AGGIORNAMENTO (4)
FACENDO
SEGUITO
EPIDEMIOLOGICA
AI
PRECEDENTI
DELL’INFLUENZA
COMUNICATI
AVIARIA
IN
RELATIVI
ALLA
VIETNAM,
SI
SITUAZIONE
FORNISCE
L’AGGIORNAMENTO
SECONDO
QUANTO
COMUNICATO
DALL’ORGANIZZAZIONE
MONDIALE DELLA SANITÀ.
IL MINISTRO DELLA SALUTE VIETNAMITA HA COMUNICATO CHE LE INDAGINI DI
LABORATORIO HANNO CONFERMATO L’INFEZIONE DA VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA
IN DUE ULTERIORI CASI.
SI TRATTA DI UNA DONNA DI 35 ANNI RESIDENTE NELLA PROVINCIA MERIDIONALE DI
DONG THAP E DI UN RAGAZZO DI 17 ANNI, DELLA PROVINCIA MERIDIONALE DI BAC LIEU.
LA DONNA AVEVA MANIFESTATO I PRIMI SINTOMI IL 14 GENNAIO U.S. ED IL 20 GENNAIO
ERA STATA RICOVERATA IN OSPEDALE DOVE È DECEDUTO IL GIORNO SUCCESSIVO.
IL RAGAZZO ERA STATO RICOVERATO IL 10 GENNAIO ED È DECEDUTO IL 14.
SALE COSÌ A 10 IL NUMERO DI CASI CONFERMATI DI INFLUENZA AVIARIA, 9 DEI QUALI
LETALI, VERIFICATISI IN VIETNAM DALLA METÀ DI DICEMBRE 2004.
COME
RIPORTATO
NEL
PRECEDENTE
COMUNICATO,
IL
CLUSTER
FAMILIARE
VERIFICATOSI NELLA PARTE SETTENTRIONALE DEL PAESE E CHE HA COINVOLTO TRE
FRATELLI, È OGGETTO DI INDAGINI APPROFONDITE.
GLI
ESAMI
DI
LABORATORIO
HANNO
CONFERMATO
L’INFEZIONE
DA
VIRUS
DELL’INFLUENZA AVIARIA NEI DUE FRATELLI PIÙ ANZIANI: IL PRIMO, DI 46 ANNI, È
DECEDUTO IL 9 GENNAIO U.S.; IL SECONDO, DI 42 ANNI, CHE HA ASSISTITO IL FRATELLO
DURANTE LA MALATTIA ED HA MANIFESTATO I PRIMI SINTOMI IL 12 GENNAIO, È ANCORA
RICOVERATO NELL’OSPEDALE DI HANOI.
È, AL MOMENTO, ANCORA SCONOSCIUTA LA SORGENTE D’INFEZIONE.
È STATA CONFERMATA LA NOTIZIA RELATIVA AL RICOVERO DEL TERZO FRATELLO DI 35
ANNI, IN BUONE CONDIZIONI DI SALUTE, MA SOTTO STRETTA SORVEGLIANZA. SI
ATTENDONO I RISULTATI DELLE ANALISI CUI È STATO SOTTOPOSTO.
PROSEGUE LA SORVEGLIANZA DEI CONTATTI STRETTI, FAMILIARI E COMUNITARI, DEI
TRE FRATELLI CHE, AL MOMENTO, NON HA EVIDENZIATO NESSUN NUOVO CASO.
NEL CASO SI SIA VERIFICATA UNA TRASMISSIONE INTERUMANA DA UN FRATELLO
ALL’ALTRO, TUTTE LE EVIDENZE A QUESTO STADIO DEPONGONO PER L’INTERRUZIONE
DELLA CATENA DI TRASMISSIONE UOMO-UOMO DOPO L’INFEZIONE DI UNA SINGOLA
PERSONA.
IL
LIVELLO
DI
ATTENZIONE
SU
UNA
POSSIBILE
TRASMISSIONE
INTERUMANA
DELL’INFEZIONE DA VIRUS DELL’INFLUENZA AVIARIA H5N1 È ELEVATO.
IN PARTICOLARE, SI TEMONO ALTRI OCCASIONALI CLUSTER FAMILIARI, CON EVENTUALE
COINVOLGIMENTO ANCHE DEL PERSONALE SANITARIO DI ASSISTENZA, DAL MOMENTO
CHE, LE INFORMAZIONI DISPONIBILI SUGGERISCONO CHE IL CONTAGIO INTERUMANO
POTREBBE ESSERE POSSIBILE IN CASO DI CONTATTO MOLTO STRETTO E PROLUNGATO
CON UN MALATO IN FASE CRITICA.
PER TALE RAGIONE, L’ ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ HA PREDISPOSTO UN
DOCUMENTO SULLE PRECAUZIONI DA ADOTTARE AL FINE DI MINIMIZZARE IL RISCHIO DI
CONTAGIO IN SIMILI CIRCOSTANZE.
IL
DOCUMENTO
PUÒ
ESSERE
CONSULTATO
ALL’INDIRIZZO:
HTTP://WWW.WHO.INT/CSR/DISEASE/AVIAN_INFLUENZA/GUIDELINES/INFECTIONCONTRO
L1/EN/
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V
SI