COMUNE DI CAMPOBELLO DI LICATA (Provincia di Agrigento) ========== Verbale di deliberazione della Giunta Municipale N. 57 DEL 02 LUG. 2014 ==================================================================== OGGETTO: Relazione illustrativa al rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2013, resa ai sensi dell’art. 151, comma 6 del D. Lgs. n° 267/2000. ==================================================================== L’anno duemilaquattordici il giorno ___________due______________ del mese di _____luglio________________ alle ore 10 / 00 e seguenti in Campobello di Licata, si è riunita nella Residenza Municipale la Giunta nelle persone dei Signori: N. COMPONENTI CARICA PRESENTI 1 PICONE GIOVANNI GIOACCHINO SINDACO X 2 ACCASCIO SANTA RITA ASSESSORE X 3 INTORRE ANGELO ASSESSORE 4 LOMBARDO CALOGERO GIOACCHINO ASSESSORE X 5 SFERRAZZA GIUSEPPE ASSESSORE X ASSENTI X Assume la Presidenza il Sindaco, Picone Giovanni Gioacchino___________________ Partecipa alla seduta il Segretario Generale del Comune dr. Rosario Alaimo Di Loro____ Il Presidente riconosciuta la validità della adunanza dichiara aperta la seduta. Preliminarmente il Presidente dà lettura della proposta di deliberazione predisposta dal Settore III Responsabile__Dott. Fortunato Pitrola ____________________ su iniziativa del Sindaco/Assessore che risulta essere del seguente tenore e sulla quale sono stati espressi i pareri previsti dall’art. 12 della L.R. 30/00. LA GIUNTA MUNICIPALE Oggetto: Relazione illustrativa al rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2013, resa ai sensi dell’art. 151, comma 6 del D. Lgs. n° 267/2000. Premesso che: con delibera del Consiglio Comunale n° 43 del 30/12/2013 è stato approvato il bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2013; ai sensi dell’art. 1 c. 381 della legge n° 228/2012, per l’esercizio finanziario 2013 è stata resa facoltativa l’adozione della delibera di cui all’art. 193, c. 2 del D.Lgs. n° 267/2000 in caso di approvazione del bilancio di previsione dopo il 01/09/2013, rinviando alla delibera di approvazione del bilancio la contestuale salvaguardia degli equilibri; l’art. 227, comma 2 del D. Lgs. n° 267/2000, prevede che entro il 30 aprile di ciascun anno si proceda all’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio precedente; gli artt. 151, commi 5, 6 e 7 e 227 e seguenti del D. Lgs. n° 267/2000, disciplinano le norme in materia di rilevazione dei risultati di gestione disponendo che: o l’organo esecutivo renda la relazione illustrativa, con la quale, previa analisi degli obiettivi indicati nella relazione previsionale e programmatica e nel bilancio di previsione e nei successivi atti di programmazione, vengono espresse le valutazioni di efficacia dell’azione amministrativa; o la relazione di cui all’art. 151, comma 6 include tutti i contenuti obbligatori rinvenibili nell’art. 231 del D. Lgs. n° 267/2000 nonché quelli ispirati al principio contabile n° 3 “ Rendiconto degli Enti Locali” approvato dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali nella seduta del 15/01/2004; Richiamata: la direttiva sindacale n° 1 del 15/01/2014 in merito alla predisposizione degli strumenti di rendicontazione 2013 distinta per attività, responsabile e tempi di rilascio; nota di sollecito per l’attuazione della direttiva n° 1 del 15/01/2014, prot. n° 608 del 24/03/2014; Richiamata la circolare n° 2 del 18/03/2014 del Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali in merito ai tempi di approvazione del rendiconto di gestione esercizio finanziario 2013 e relativa diffida; Visto il comma 729-quater (primo periodo) della legge n.147/2013, come inserito dall’articolo 7 del D.L. n° 16/2014, che rinvia il termine di deliberazione dei rendiconti di gestione 2013 dal 30 aprile al 30 giugno 2014 per consentire la revisione del gettito IMU 2013, con particolare riferimento alla distribuzione degli incassi relativi ai fabbricati di categoria D e la contestuale rideterminazione del Fondo di solidarietà comunale 2013; Ritenuto necessario approntare con urgenza lo schema di rendiconto di gestione 2013 corredato dagli allegati previsti dalla legge e da sottoporre: la relazione illustrativa di cui all’art. 151, comma 6 del D. Lgs. n° 267/2000, all’approvazione dell’Organo esecutivo; la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto di gestione e dello schema di rendiconto corredato dagli allegati all’esame dell’Organo di Revisione, per la prescritta relazione ai sensi dell’art. 239, comma 1, lett. d) del D. Lgs. n° 267/2000; la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto di gestione e lo schema di rendiconto corredato dagli allegati compresa la relazione prescritta dall’art. 239, comma 1, lett. d) del D. Lgs. n° 267/2000, all’approvazione dell’Organo Consiliare, ai sensi dell’art. 227, comma 2 del D. Lgs. n° 267/2000; Dato atto che: al bilancio di previsione 2013 è stato applicato quota parte dell’avanzo di amministrazione accertato ai sensi dell’art. 187, comma 2 lett. d) del D.Lgs. n° 267/2000 per €. 695.000,00 così distinto: o avanzo investimenti €. 200.000,00 o avanzo – permessi di costruzione €. 50.000,00 o avanzo – proventi cimitero €. 10.000,00 o avanzo somme art. 1 c.704/707 €. 435.000,00 Dato atto altresì che: è stata elaborata “La relazione sul rendiconto della gestione 2013”, allegato “A”, dalla quale si evincono i risultati ottenuti in rapporto ai programmi deliberati ed alle spese sostenute, ; l’analisi e le valutazioni dell’azione amministrativa devono essere interpretate e valutate tenendo in debita considerazione che l’azione amministrativa è stata programmata e attuata a fine esercizio per le profonde modifiche intervenute al quadro normativo nazionale e regionale nell’anno 2013; Dato atto altresì, che: sono stati elaborati ed esaminati i seguenti allegati: la relazione finanziaria – allegato “B”; il conto del bilancio – allegato “C”; il conto economico – allegato “D”; il conto del patrimonio – allegato “E”; il prospetto di conciliazione – allegato “F” il conto del tesoriere reso a norma dell’art. 226 del D. Lgs. n° 267/2000 – con relativa parifica DRS n° 207 del 18/04/2014, allegato “G”; - il conto dell’economo comunale, reso ai sensi dell’art. 223 del D. Lgs. n° 267/2000, con relativa parifica, DRS n° 195 del 16/04/2014 – allegato “H” - l’inventario delle immobilizzazioni immateriali, dei beni immobili, mobili, delle immobilizzazioni finanziarie, dei conferimenti, dei debiti di finanziamento e del patrimonio librario, redatto ai sensi dell’art. 230, comma 7 e seguenti del D. Lgs. n° 267/2000 – allegato “I”; è stata predisposta nota informativa ex art.6 c. 4 D.L. 95/2012, con relativa asseverazione da parte dell’Organo di revisione, allegato “L”; il Settore Affari Finanziari, di concerto con i Funzionari competenti per materia, ha provveduto alla ricognizione dei residui attivi e passivi ed all’approvazione dell’elenco come risulta dalla determina del Responsabile del Servizio Finanziario n° 316 del 13/06/2014 – allegato “M”; con delibera del Consiglio Comunale n° 43 del 30/12/2013, ai sensi dell’art. 1 c. 381 della legge n° 228/2012, per l’esercizio finanziario 2013 è stata resa facoltativa l’adozione della delibera di cui all’art. 193, c. 2 del D.Lgs. n° 267/2000 in caso di approvazione del bilancio di previsione dopo il 01/09/2013, rinviando alla delibera - di approvazione del bilancio la contestuale salvaguardia degli equilibri – allegato “N”; ai sensi dell’art. 77 bis, c. 11 del D.L. n° 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni, è stato elaborato il Prospetto SIOPE riportante i flussi di cassa per l’esercizio finanziario 2013 - allegato “O”; ai sensi dell’art. 16, comma 26 del D.L. n° 138 del 13/08/2011 è stato elaborato “Elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell’ente nell’anno 2013” da inviare alla Corte dei Conti Sezione di Controllo per la Regione Siciliana e pubblicare sul sito istituzionale dell’ente – allegato “P”; Richiamate: le disposizioni in merito al rispetto dei vincoli in materia di dinamica retributiva ed occupazionale di cui all’art. 1, comma 557 della legge n° 296/2006 e successive modifiche ed integrazioni per l’esercizio finanziario 2013, come da apposita certificazione di cui alla DRS n° 297 del 09/06/2014, dalla quale si evince la riduzione della spesa rispetto all’esercizio 2012 – allegato “Q”: le indicazioni operative delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti emanate con deliberazione n° 27/2011 e n° 14/2011, in merito alle disposizioni applicative dell’art. 76, comma 7 del D.L. n° 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni in ordine alla incidenza percentuale delle spese di personale rispetto alle spese correnti e conseguenti sanzioni in caso di superamento del limite del 50%: Rilevato che: viene rispettato il vincolo di cui all’art. 1, comma 557 della legge n° 296/2006; viene rispettato il vincolo di cui all’art. 76, comma 7 del D.L. n° 112/2008; Richiamate le disposizioni in merito al rispetto dei vincoli di cui all’art. 31, commi 20 e 20 bis della legge n° 183/2011 e successive modifiche ed integrazioni in materia di patto di stabilità interno esercizio finanziario 2013, come da apposita certificazione del 24/03/2014, prot. n° 4276 dalla quale si evince il rispetto degli obiettivi previsti dal patto di stabilità interno esercizio finanziario 2013 – allegato “R”: C 1 2 DESCRIZIONE VOCE Entrate finali Spese finali VALORI 8.985 8.533 3=1-2 4 5=3-4 6 Saldo finanziario Effetti finanziari sanzioni Saldo finanziario al netto degli effetti finanziari delle sanzioni Obiettivo programmatico annuale 2013 Differenza tra il risultato netto e obiettivo annuale e saldo 7=5-6 finanziario 452 0,00 452 404 47 Richiamato il DM del 18/01/2013 di approvazione dei nuovi parametri di deficitarietà strutturale per il triennio 2013 – 2015, con applicazione a decorrere dal rendiconto dell’esercizio finanziario 2013, dai quali si evince che : l’ente non si trova in condizioni di deficitarietà strutturale come risulta dai dati riportati nell’apposita tabella – allegato “S”; nella gestione finanziaria complessiva dell’ente si dovrà porre particolare attenzione: o al risultato di gestione connesso all’eventuale all’applicazione dell’avanzo di amministrazione per il finanziamento delle spese correnti; o al volume dei residui attivi e passivi rispetto ai valori degli accertamenti e degli impegni di competenza, accelerando i processi di riscossione dei crediti e di pagamento delle spese; o evitare di incorrere in procedimenti di esecuzione forzata; o contenere le spese di personale sotto la soglia del 39% rispetto alle entrate correnti; o procedere al riconoscimento di passività pregresse entro i valori dell’1% rispetto agli accertamenti delle entrate correnti; o evitare il ricorso alle anticipazioni di tesoreria; o evitare il ripiano di squilibri mediante l’avanzo di amministrazione per un volume superiore al 5% della spesa corrente; al fine di scongiurare situazioni di deficitarietà strutturale con applicazione delle conseguenti disposizioni limitative previste dall’art. 243 del D. Lgs. n° 267/2000; Richiamata altresì: la deliberazione del Consiglio Comunale n° 28 del 26/11/2013 in merito all’”Adozione misure correttive a salvaguardia della sana gestione a seguito della deliberazione della Sezione Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana n° 261/2013/PRSP sul rendiconto 2011” con particolare riferimento alla ricognizione delle posizioni debitorie riconducibili all’ente, e nello specifico si rappresenta che è in corso apposita verifica istruttoria con tutti i responsabili di posizione organizzativa e per i diversi ambiti di competenza per identificare e qualificare pregresse passività; la relazione sulla situazione finanziaria, allegato B, in merito alle criticità rilevate in sede di rendiconto di gestione 2013 a cui si rimanda per una valutazione approfondita della situazione e l’assunzioni di tempestive decisione sul percorso di risanamento finanziario dell’ente; Accertato che ai sensi dell’art. 93, comma 2 del D. Lgs. n° 267/2000 e dell’art. 618 del R.D. n° 827/1924: sono stati parificati i conti della gestione degli Agenti contabili riscuotitori, allegato T1: o Caltanissetta, DRS n° 152/2014; o Palermo, DRS n° 153/2014; o Catania, DRS n° DRS n° 154/2014; o Ragusa, DRS n° 155/2014; o Caserta, DRS n° 156/2014; o Roma, DRS n° 157/2014; o o o o o o o o sono T2: o Firenze, DRS n° 158/2014; Reggio Emilia, DRS n° 159/2014; Parma, DRS n° 161/2014; Bologna, DRS n° 160/2014; Verona, DRS n° 162/2014; Milano, DRS n° 163/2014; Macerata, DRS n° 201/2014; L’Aquila – Lecce – Teramo – Chieti – Brindisi, DRS n° 189/2014; stati parificati i conti di gestione degli Agenti contabili consegnatari, allegato DRS n° 70/2014 – DRS n° 71/2014 – DRS n° 72/2014 – DRS n° 73/2014 – DRS n° 74/2014 – DRS n° 75/2014; Dare atto che: viene rispettata la percentuale di copertura del costo del servizio integrato di igiene urbana, giusto decreto sindacale n° 25 del 16/04/2014, allegato U; il tempo medio dei pagamenti effettuati nell’anno 2013 come da certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 47 comma 9 del D.L. n° 66/2014 è pari a giorni 18,50, allegato V; è stato elaborato da parte dell’Economo Comunale, ai sensi dell’art. 107 del vigente regolamento di contabilità, il registro dei beni mobili non inventariabili, allegato Z; vengono rispettate le previsioni di destinazione dei proventi per sanzioni al Codice della Strada, giusta DGM n° 55 del 28/06/2013; vengono rispettati i vincoli di spesa di cui all’art. 6 commi 6, 10, 12, 14 del D.L. n° 78/2010; Rilevato che, ai sensi dell’art.147 comma 2 lett. c) del D.Lgs. n° 267/2000 è stato attuato il controllo degli equilibri finanziari le cui risultanze si riportano di seguito, con distinta indicazione per la gestione della cassa e per la gestione dei residui: a) la riscossione di competenza – bilancio corrente presenta valori preoccupanti registrando un disavanzo corrente pari ad €. 1.733.583,26 che ha comportato il ricorso all’art. 195 e 222 del D.Lgs. n° 267/2000 con mancata ricostituzione dei vincoli a fine esercizio; b) la riscossione di competenza – bilancio investimenti presenta valori negativi ma non elevati, registrando un disavanzo pari ad €. 371,20; a) la gestione residui complessivamente presenta valori negativi per €. 1.428.451,78 equamente distribuiti tra la gestione corrente e la gestione investimenti; in altri termini, la massa dei residui attivi da riscuotere non copre finanziariamente i debiti in capo all’ente che sommati alle difficoltà di cassa genera criticità per la tenuta degli equilibri complessivi; Ritenuto altresì necessario, valutare la gestione finanziaria 2013 dell’ente le cui risultanze contabili sono di seguito riportate: 1. equilibri di bilancio: il bilancio corrente presenta un equilibrio e registra un risultato della gestione corrente di €. 259.938,02; il bilancio investimenti presenta un equilibrio e registra un pareggio; il bilancio movimento di fondi e il bilancio servizi per conto di terzi presentano un perfetto equilibrio. 2. risultati finanziari: Gestione di competenza: la gestione di competenza presenta un disavanzo pari ad €. 435.061,88 che depurato dall’avanzo investimenti applicato al bilancio 2013 accertato ai sensi dell’art. 187, comma 2 lett. d) del D.Lgs. n° 267/2000 per €. 695.000,00 e dell’accantonamento vincolato per Fondo svalutazione crediti 2013 per €. 327.000,00 risulta pari ad - €. 67.061,88; Gestione di cassa: la gestione di cassa presenta un valore del fondo di cassa pari ad €. 7.512.699,84; le somme a destinazione vincolata al 31/12/2013, giusta ricognizione del Responsabile del Servizio Finanziario prot. n° 6407 del 19/05/2014 ammontano ad €. 7.683.949,98, pertanto è di tutta evidenza il debito di cassa realizzato al 31/12/2013 pari ad €. 171.250,14 a cui si dovrà far fronte nella gestione finanziaria 2014, per ricostituire i vincoli; Gestione finanziaria: il risultato di amministrazione presenta un valore di €. 7.423.144,62, distinto nelle componenti Investimento per €. 622.045,28 con vincolo di destinazione a spese in conto capitale, Fondo vincolato per €. 5.927.341,58 con vincolo di destinazione per interventi nella discarica sub comprensoriale e a salvaguardia della esigibilità dei residui attivi iscritti nel conto del bilancio, per €. 327.000,00, Non vincolato per €. 546.757,76 da accantonare per far fronte alle eventuali situazioni di potenziali passività o del venir meno in tutto o in parte delle posizioni creditorie, con divieto di utilizzo, salvo i provvedimenti di riequilibrio ex art. 193 del D.lgs. n° 267/2000, ai sensi dell’art. 187, comma 3 bis del D.Lgs. n° 267/2000; 3. risultati economici: risultato della gestione risultato della gestione operativa risultato economico dell’esercizio €. – 627.872,10 €. – 627.872,10 4. risultati patrimoniali: A) Immobilizzazioni B) Attivo circolante C) Ratei e risconti D) Opere da realizzare E) Beni conferiti ad Aziende speciali F) Beni di terzi €. 43.095.047,01 €. 20.124.940,25 €. 0,00 €. 4.806.434,13 €. 0,00 €. 36.000,00 A) Patrimonio netto B) Conferimenti C) Debiti - €. 561.827,38 €. 50.212.148,45 €. 3.921.426,07 €. 9.086.412,74 D) Ratei e risconti D) Impegni per opere da realizzare E) Conferimenti in Aziende speciali F) Beni di terzi €. 0,00 €. 4.806.434,13 €. 0,00 €. 36.000,00 - Parere di regolarità tecnica: sulla scorta dell’istruttoria tecnica espletata in conformità alla normativa vigente, si esprime parere favorevole alla adozione del presente provvedimento. _30 /06/ 2014_ Il Responsabile del Servizio Finanziario in originale F.to: Pitrola Antonio - Parere di regolarità contabile: si esprime parere favorevole sotto il profilo della coerenza della delibera proposta alla normativa vigente ed ai principi contabili. 30 /06 /2014 Il Responsabile del Servizio Finanziario in originale F.to: Pitrola Antonio Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile; Visto il D. Lgs. n° 267/2000; Visto l’Ordinamento Amministrativo della Regione Siciliana; Visto lo Statuto comunale; Visto il regolamento di contabilità; Con voti unanimi e favorevoli resi in forma palese; DELIBERA Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono trascritti e riportati: 1. di approvare: a. la relazione illustrativa di cui all’art. 151, comma 6 del D. Lgs. n° 267/2000 da allegare al rendiconto di gestione 2013 – allegato “A”, unitamente agli allegati previsti dall’art. 227 e seguenti del D. Lgs. n° 267/2000; b. gli schemi di: relazione finanziaria – allegato “B”; conto del bilancio – allegato “C”; conto economico – allegato “D”; conto del patrimonio – allegato “E”; prospetto di conciliazione – allegato “F” conto del tesoriere reso a norma dell’art. 226 del D. Lgs. n° 267/2000 – allegato “G”; conto dell’economo comunale, reso ai sensi dell’art. 223 del D. Lgs. n° 267/2000 – allegato “H”; l’inventario delle immobilizzazioni immateriali, dei beni immobili, mobili, delle immobilizzazioni finanziarie, dei conferimenti, dei debiti di finanziamento e del patrimonio librario, redatto ai sensi dell’art. 230, comma 7 e seguenti del D. Lgs. n° 267/2000 – allegato “I”; da sottoporre all’esame dell’Organo di Revisione, ai sensi dell’art. 239, c.1, lett. d) del D. Lgs. n° 267/2000, per formare oggetto di successiva proposta di atto deliberativo da far approvare all’Organo Consiliare, art. 227, c. 2 del D. Lgs. n° 267/2000; 2. di allegare alla proposta di delibera di approvazione del rendiconto di gestione 2013: a. nota informativa ex art. 6 c. 4 del D.l. n° 95/2012 con relativa asseverazione dell’Organo di Revisione – allegato “L”; b. elenco dei residui attivi e passivi approvati con determina del responsabile del servizio finanziario n° 262/273-2012 – allegato “M”; c. delibera del Consiglio Comunale n° 43 del 30/12/2013 di verifica del permanere degli equilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2013 – allegato “N” ; d. prospetto SIOPE riportante i flussi di cassa per l’esercizio finanziario 2013 allegato “O”; e. elenco delle spese di rappresentanza sostenute dagli organi di governo dell’ente nell’anno 2013– allegato “P”; f. certificazione di cui alla DRS n°297/2014 dalla quale si evince la riduzione della spesa di personale rispetto all’esercizio 2012 – allegato “Q g. certificazione del 24/03/2014, prot. n° 4276 dalla quale si evince il rispetto degli obiettivi previsti dal patto di stabilità interno esercizio finanziario 2013 – allegato “R”; h. tabella parametri condizioni di deficitarietà strutturale – allegato “S”; i. i conti della gestione degli Agenti contabili riscuotitori, allegato T1: Caltanissetta, DRS n° 152/2014; Palermo, DRS n° 153/2014; Catania, DRS n° DRS n° 154/2014; Ragusa, DRS n° 155/2014; Caserta, DRS n° 156/2014; Roma, DRS n° 157/2014; Firenze, DRS n° 158/2014; Reggio Emilia, DRS n° 159/2014; Parma, DRS n° 161/2014; Bologna, DRS n° 160/2014; Verona, DRS n° 162/2014; Milano, DRS n° 163/2014; Macerata, DRS n° 201/2014; L’Aquila – Lecce – Teramo – Chieti – Brindisi, DRS n° 189/2014; j. i conti di gestione degli Agenti contabili consegnatari, allegato T2: DRS n° 70/2014 – DRS n° 71/2014 – DRS n° 72/2014 – DRS n° 73/2014 – DRS n° 74/2014 – DRS n° 75/2014; k. la percentuale di copertura del costo del servizio integrato di igiene urbana, giusto decreto sindacale n° 25 del 16/04/2014, allegato U; l. il tempo medio dei pagamenti effettuati nell’anno 2013 come da certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 47 comma 9 del D.L. n° 66/2014 è pari a giorni 18,50, allegato V; m. il registro dei beni mobili non inventariabili elaborato da parte dell’Economo Comunale, ai sensi dell’art. 107 del vigente regolamento di contabilità, allegato Z; 3. di vincolare la quota libera dell’avanzo di amministrazione accertato al 31/12/2013 a salvaguardia di situazioni di potenziali passività e a garanzia del venir meno in tutto o in parte delle posizioni creditorie per €.546.757,76; 4. di inviare alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti – Regione Siciliana, entro gg. 60 dall’approvazione del rendiconto di gestione, i conti degli agenti contabili – per il giudizio di conto ai sensi dell’art. 233 del D. Lgs. n° 267/2000; Successivamente, con separata votazione unanime, resa in forma palese DICHIARA la presente di immediata esecuzione. IL SINDACO in originale F.to: Picone Giovanni GLI ASSESSORI 1. 2. 3. 4. Accascio Santa Rita in originale F.to: S.R Accascio__________ Intorre Angelo Gianluigi ______ assente_______________________ Lombardo Calogero Gioacchino in originale F.to: Lombardo Calogero Gioacchino__ Sferrazza Giuseppe in originale F.to: Giuseppe Sferrazza ____________ Il Segretario Generale in originale F.to: Rosario Alaimo Di Loro La presente deliberazione: - Con lettera n° ________ del ________________ è stata trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari (Art. 15, comma 4 della L.R. 44/91 e art. 30 comma 6 dello Statuto Comunale) Il Responsabile Ufficio Segreteria _____________________________ E’ DIVENUTA ESECUTIVA il _02 / 07/ 2014_ X PERCHE’ DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ( Art. 12, comma 2 L.R. 44/91) DECORSI 10 GIORNI DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE (Art. 12, comma 1) L.R. 44/91 Dalla Residenza Municipale, lì 02/07/2014 Il Segretario Generale in originale F.to: Rosario Alaimo Di Loro ==================================================================== CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Affissa all’Albo Pretorio On Line Istituzionale, ai sensi dell’art. 12 comma 2, della L.R. 5 aprile 2011, n. 5, il - 17 SET. 2014 e defissa il _______________. Il Dipendente incaricato _________________ S I C E R T I F I C A su conforme dichiarazione del dipendente incaricato, che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio On Line Istituzionale per 15 giorni consecutivi dal _________________ al _________________ Dalla Residenza Municipale, _______________________ Il Segretario Generale ________________________ ======================================================================