PROGETTO DI COLLABORAZIONE SCUOLA-IMPRESA
USR Lazio – Unindustria – ITIS “Galilei”, Roma
Creazione di una rete tra istituti tecnici e professionali
e imprese per un sistema integrato
SCHEDA OBIETTIVO
Azione n. 5: Individuazione di indicatori e modalità per rilevare
e valutare le competenze da sviluppare
OBIETTIVI
Descrizione
Attori coinvolti e
Centri di
Responsabilità
Eventuali risorse
finanziarie
necessarie
Contribuire a colmare il gap tra le competenze attese dalle imprese e le
competenze riscontrate al termine del percorso scolastico
Valorizzare misure per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle scuole
Sviluppare un'offerta formativa tecnico superiore in linea con i profili di
competenza richiesti dalle imprese
Monitoraggio e valutazione in itinere dell’attività di alternanza al fine di allineare
il curriculum scolastico alle esigenze delle imprese
Ottenere un indice di valutazione significativo delle attività svolte
Comitato tecnico scientifico, tutor scolastici, consigli di classe
Esperti delle aziende, tutor aziendali
Alunni
formazione per i docenti
referenti e coordinatori di progetto
per tutor scolastici
per tutor ed esperti aziendali
Data inizio attività
settembre
Data fine attività (per luglio
Attività 1.
(per tutta la durata
tutta la durata del
del progetto)
progetto)
Descrizione
L’attività propone la condivisione di metodologie e strumenti tra il mondo industriale e il mondo scolastico.
Il percorso
è rivolto ai docenti, realizzato con esperti del mondo aziendale e delle tematiche laboratoriali, in cui si
affronteranno temi aziendali.
Risultato atteso
Fornire ai docenti gli strumenti alternativi alla didattica tradizionale in modo da dare agli studenti
l’opportunità di applicare lo studio a tematiche aziendali reali avvicinandoli concretamente al mondo del
lavoro.
Formazione
permanente
docenti
Indicatori dell’attività e modalità di monitoraggio
Quantitativo: Numero di docenti iscritti ai corsi di formazione.
Data inizio attività
Gennaio
Data fine attività
marzo
(primo anno di
(primo anno di
attività)
attività)
Descrizione
Presentare un'offerta orientativa completa e coordinata per i giovani studenti delle scuole superiori, grazie
alla collaborazione tra istituzioni scolastiche ed esperti delle aziende.
Attività 2.
Orientamento
(formazione
studenti)
Risultato atteso
Illustrare le caratteristiche di un determinato ambiente produttivo, promuovendo presso gli istituti la
presentazione di video e conferenze da parte di testimoni qualificati delle aziende e progr ammando visite
aziendali di tipo generale. L’intento è avvicinare lo studente al mondo delle imprese e approfondire la
formazione di determinate competenze trasversali degli studenti negli anni successivi attraverso lezioni di
esperti, stage aziendali di durata breve e fortemente tematizzati.
Indicatori dell’attività e modalità di monitoraggio
Grado di apprezzamento degli alunni per le attività, rilevato attraverso questionari/interviste
Numero di adesioni a giornate studio presso le aziende
OSSERVAZIONI DI CARATTERE GENERALE:
Le attività proposte hanno l’intento di avvicinare il Mondo della Formazione a quello delle Imprese.
I Destinatari sono:
i docenti che prendono parte a percorsi di formazione/aggiornamento che permetteranno
l’avvicinamento alle dinamiche che governano il mondo del lavoro;
gli studenti che saranno stimolati a riflettere sulle proprie potenzialità per delineare la strada per
realizzare il proprio percorso lavorativo e di sviluppo.
Data inizio
gennaio
attività
Attività 3. A scuola in azienda
(per tutta la
durata del
progetto)
Descrizione
Monitoraggio in itinere e finale dell’attività degli studenti in azienda
giugno
Data fine attività (per
tutta la durata del
progetto)
Risultato atteso
Verifica dei saperi tecnico-professionali e trasversali acquisiti nei vari contesti produttivi
Modalità di monitoraggio
Rilevazione continua da parte del referente del progetto delle attività formative effettuate, dello
stato di avanzamento e delle problematiche organizzative e didattiche;
Rilevazione da parte dei tutor aziendali dei comportamenti e delle capacità relazionali, delle
attitudini organizzative, abilità e competenze professionali;
Rilevazione da parte dei tutor interni, in collaborazione con i docenti della classe, delle unità di
apprendimento affrontate e delle competenze trasversali e tecnico operative acquisite;
Rilevazione dell’interesse, della motivazione e dell’efficacia delle azioni formative da parte degli
studenti;
Rilevazione degli apprendimenti dei singoli alunni effettuata dai docenti delle materie coinvolte e
dal consiglio di classe attraverso l’analisi delle schede personali e l’effettuazione di prove specifiche
(test, questionari, colloqui);
Acquisizione da parte del Comitato Tecnico Scientifico dei dati del monitoraggio e conseguente
analisi finalizzata alla gestione del progetto.
Strumenti per il monitoraggio
Relazione del referente al comitato tecnico scientifico;
Dossier personale dello studente;
Scheda personale compilata dal tutor dell’azienda dalla quale si rilevano comportamenti e capacità
relazionali, attitudini organizzative, abilità e competenze professionali;
Scheda personale compilata dal tutor della scuola dalla quale si rilevano le unità di apprendimento
affrontate e le competenze trasversali e tecnico operative acquisite;
Schede di autovalutazione periodiche compilate dagli studenti per valutare la comprensione delle
informazioni e l’utilizzazione coerente nei compiti assegnati, la capacità di comunicare in modo
efficace in forma scritta usando strumenti cartacei ed informatici, l’abilità nel differenziare gli stili
comunicativi rispetto ai diversi interlocutori (titolare, tutor, …), la capacità di controllare tensioni e
stati d’ansia nelle diverse situazioni lavorative.
Indicatori dell’attività
Quantitativo:Dati ottenuti dalle schede di valutazione;
Qualitativo: Competenze tecniche e trasversali acquisite in alternanza e relativo grado di
approfondimento
Per le schede di monitoraggio si vedano gli allegati.
Attività 4.
Curvatura della
programmazione
Data inizio attività
Gennaio
Data fine attività
Giugno
Descrizione
Allineamento della programmazione didattica per l’anno scolastico in corso e successivi, con le competenze
ed abilità richieste dalle aziende.
Risultato atteso
Ottenere programmazioni didattiche che permettano di formare studenti e periti in grado di trasformare le loro
conoscenze di base in un comportamento lavorativo efficace in un contesto aziendale.
Modalità di monitoraggio
Feedback con le aziende mediante le schede di valutazione utilizzate nell’attività 3
Indicatori dell’attività
Quantitativo: Grado di soddisfazione delle aziende relativo alle nuove programmazioni rilevato mediante
l’analisi dei dati delle suddette schede di valutazione.
Attività 5.
Modalità di
rilevazione dati
Data inizio attività
Fine del
periodo di
alternanza
Data fine attività
Fine del
periodo di
alternanza
Descrizione
Analisi e sintesi dei dati rilevati nell’azione 3
Risultato atteso
Ottenimento di dati facilmente interpretabili mediante i quali evidenziare le criticità nelle attività svolte dagli
alunni, le carenze didattiche e misurare le performance degli alunni. (vedi foglio excel)
Indicatori dell’attività e modalità di monitoraggio (qualitativi/quantitativi)
Preparazione (se adeguata ai compiti);
Grado di competenza nell’esecuzione (cercare la soluzione più adatta al lavoro assegnato);
Livello di confidenza dell’alunno (se lui si è sentito in grado di affrontarli);
Progressi didattici (se l’alunno è migliorato e in cosa);
OSSERVAZIONI DI CARATTERE GENERALE:
Questa azione ha come obiettivo il miglioramento della fruibilità delle informazioni che scaturiscono dai
questionari che già usualmente si effettuano nelle attività di monitoraggio dei progetti. Tale azione può avere
anche un risvolto positivo nel processo di certificazione di qualità delle scuole per il quale è necessario un
metodo di quantificazione della bontà delle azioni svolte in relazione agli obiettivi dichiarati e per una fase di
verifica in previsione di eventuali azioni correttive.
CRITICITA’
PESO
TIPOLOGIA
DESCRIZIONE
%
FINANZIARIA:
Fondi necessari per la formazione ed incentivazione dei docenti, con
accesso ai fondi INTERPROFESSIONALI (sia in termini economici
che di possibilità di partecipazione a corsi aziendali interni).
Altri interventi di agevolazione a favore delle imprese che collaborano
con le scuole.
Fondi per l’incentivazione ed il rimborso degli esperti e tecnici
aziendali coinvolti nell’alternanza.
60
30
ORGANICA:
STRUTTURALE:
Personale dedicato alla formazione dei docenti e all’attività di orientamento.
Spazi e luoghi adeguati per le attività di formazione ed orientamento sia in
azienda che presso le scuole.
Totale Pesi
10
100
