CONCLUSIONE
Questa nostra breve tesi sul mondo telematico, ci ha permesso di cogliere la
ricchezza e la varietà delle manifestazioni riscontrabili on-line.
Internet ci si offre come immenso serbatoio di dati, come spazio di comunicazione,
come medium tra l’attività umana con l’ambiente fisico e sociale.
Questo versatilissimo strumento, messo a punto dall’uomo moderno, ci veicola la
sua sete di esplorazione e sperimentazione, mai paga.
Ci parla dell’antico e sempre attuale desiderio umano, di ampliare le proprie
possibilità, di sfidare lo spazio ed il tempo.
Su Internet, prende vita un luogo altro, senza barriere, e per questo inesauribile.
Quando ormai ogni angolo della terra è già stato oggetto di esplorazione e
conoscenza, ecco che l’uomo crea una nuovo mondo da esplorare. Un mondo che
essendo frutto della sua creatività e della sua inventiva, gli si offre come
un’occasione per esplorare se stesso, i suoi desideri, le sue fragilità, il suo lato
deviante e la sua voglia di migliorare.
In questi termini, il monitor, interfaccia tra l’individuo e la rete, ci appare quasi
come una tavola del Rorschach, di cui ciascuno può dare l’interpretazione che più
gli aggrada, vestendola della propria interiorità.
Internet è dunque un’occasione ulteriore per entrare in contatto con una terra, le cui
zone d’ombra, non sembrano esaurirsi mai, la mente umana.
Nuove occasioni di relazionalità, computer mediated, contribuiscono al suo
sviluppo. Si delineano nuove forme di appartenenza, di cooperazione, di
interazione.
È difficile trarre delle conclusioni sull’argomento Internet, più che risposte
definitive, sortisce in noi nuovi interrogativi riguardo la sua influenza futura sulla
quotidianità, sul modo di stare con gli altri, di percepire e percepirsi, sulle iniziative
di cui sarà oggetto.
Uno sguardo consapevole sulle potenzialità e i limiti della rete telematica, è
essenziale per lo sviluppo di una gestione critica e responsabile di questa grande
risorsa. Internet in sé non è causa o effetto di nulla, è l’uso che se ne fa che la
qualifica positivamente o negativamente.
Il cambiamento tecnologico si accompagna a cambiamenti semiotici che chiamano
l’individuo a nuove forme di apprendimento, di adattamento.
L’incalzante necessità di tenere il passo con l’innovazione rende necessaria
l’attivazione di progetti formativi che promuovano nuovi spazi simbolopoietici e
l’acquisizione degli strumenti per padroneggiarla e sfruttarla al meglio.
La forza delle nuove tecnologie, può liberare grandi potenziali creativi o distruttivi
che vanno letti in funzione della contestualizzazione sociale e degli usi che se ne
fanno.
La rete ci pone nuove sfide e ci offre nuove occasioni per metterci in gioco, nuovi
spazi per la condivisione del sapere, per l’attivazione di processi che perseguano
strategie di empowerment individuale e collettivo così da orientare il progresso
tecnologico nella direzione di un potenziamento individuale e comunitario.