Rientro sx 2 cm, spaziatura dopo 12 pt, Georgia 18 grassetto Esercizio di ripetizione: formattazione, allineamenti, rientri, immagini e tabelle, elenchi puntati Cuore sotto stress per chi spala la neve Gli esperti dell’ American Academy of Orthopaedic Surgeons invitano a non sottovalutare gli sforzi per sistema cardiovascolare e muscoloscheletrico Notizie correlate Rientro sx 2 cm I chili di troppo pesano sul cuore come il fumo Il canale «cuore» di Corriere.it Cuore:l'esperto risponde Il test: «Quanto è sano il tuo cuore?» Il dizionario del cuore Allineamento centrato, corsivo, Georgia 12 MILANO - Anche un’attività apparentemente semplice come spalare la neve può mietere delle vittime, come purtroppo ci ricordano alcuni recenti fatti di cronaca. Ripulire vialetti e automobili da montagne di neve è infatti un’attività impegnativa per l’organismo, in modo particolare per il cuore e il sistema musocloscheletrico. Prima di munirsi di guanti e pala, meglio verificare il proprio stato di salute. Il consiglio viene dagli esperti dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons. I RISCHI – Secondo dati della Consumer Products Safety (Ansa) Commission statunitense nel 2008 più di 70 mila persone sono state vittime di incidenti più o meno importanti legati allo spalare la neve. Tra gli infortuni più comuni gli strappi muscolari e le distorsioni. Ma c’è anche chi ha avuto un infarto mentre Rientro sx 2 cm, interlinea 1,5, spaziatura dopo 12 ripuliva la strada davanti a casa. «Spalare la neve comporta molti piegamenti e il sollevamento di carichi pesanti, soprattutto se la neve è umida - fa notare Michael F. Schafer dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons -. Questo tipo di attività può risultare troppo impegnativa per chi non fa esercizio regolarmente perché schiena, spalle e muscoli delle braccia non sono allenati. Se spalando si avverte dolore meglio fermarsi e riposarsi. E nel caso di dolore al petto o respiro corto è bene chiedere subito aiuto». CONSIGLI – Per evitare incidenti spalando la neve, gli esperti d’oltreoceano hanno stilato un semplice vademecum con alcuni consigli pratici. La regola numero uno è sicuramente quella di verificare il proprio stato di salute con il medico, soprattutto se si soffre già di qualche malattia cronica o si hanno problemi cardiovascolari. Fondamentale anche vestirsi adeguatamente con cappello, guanti, calzini caldi e stivali anti-scivolo nonché fare frequenti pause e bere molto per evitare di disidratarsi a causa della grossa perdita di sudore che questa attività comporta. Scegliere una pala adatta al proprio peso, non troppo presente nè troppo lunga ed evitare di gettare la neve alle spalle o di lato, perché il movimento di rotazione può causare strappi alla schiena. Infine, se possibile, meglio cominciare a spalare quando la neve è ancora poca, per ridurre il peso trasportato e quindi lo sforzo. Chiamate al 118 2008 dopo nevicata Nord +34% Sud +22/ Rientro dx 7,75, Tahoma 10,5 2009 +%51 +%27 Esercizio di ripetizione: formattazione, allineamenti, rientri, immagini e tabelle, elenchi puntati