innovazione: siglato protocollo cnr e legacoop

GLOBALPRESS, 15 MARZO 2006
INNOVAZIONE: SIGLATO PROTOCOLLO CNR E LEGACOOP
ROMA (AGG) (1393/2006) - Promuovere la ricerca applicata e il trasferimento
tecnologico come fattori di competitività delle imprese cooperative, facilitando
l’incontro tra domanda e offerta di conoscenza e sviluppando la collaborazione
con i centri di ricerca e le università. E' questo, in sintesi, l’obiettivo del Protocollo
d’Intesa siglato oggi dal Presidente del CNR, Fabio Pistella, e dal Presidente di
Legacoop, Giuliano Poletti. L’accordo, che formalizza e rafforza i rapporti di
partenariato già esistenti tra imprese cooperative, ICIE (Istituto per l’innovazione
facente capo a Legacoop) e CNR, prevede l’istituzione di un Comitato di Indirizzo
Strategico con il compito di individuare le tematiche generali e i settori tecnologici
prioritari sui quali concentrare la collaborazione, di identificare le azioni da
svolgere congiuntamente e di controllarne lo stato di avanzamento. Per i
Programmi di ricerca, di trasferimento tecnologico e di innovazione individuati dal
Comitato, potranno essere formulate proposte di ricerca al Ministero della
Università e Ricerca Scientifica (MIUR), ad altri Ministeri o soggetti esterni
potenzialmente interessati e alla Commissione Europea. L’iniziativa del Protocollo
d’Intesa prende le mosse anche dai risultati di un’indagine, svolta su un campione
significativo di 51 cooperative aderenti a Legacoop, dalla quale emergono due dati
essenziali: il 39% delle cooperative ha una struttura permanente di R&S (la cui
attività è finalizzata al rafforzamento del proprio core-business ed allo sviluppo di
nuovi prodotti/servizi in nuovi mercati); le cooperative, anche se il trend si
presenta in crescita costante, investono mediamente in R&S meno dei competitori
europei (anche se non mancano casi di eccellenza che superano
significativamente i livelli medi di investimento nazionali ed europei) ed investono
prevalentemente risorse proprie, mentre sono carenti le attività sviluppate in
partenariato con centri di ricerca ed Università. "L’accordo con il CNR - sottolinea
Giuliano Poletti, Presidente di Legacoop - è un passo importante per perseguire
un maggiore livello di innovazione nelle nostre cooperative, in quanto consentirà di
implementare le forme di sinergia di partenariato attivo con i centri di ricerca
pubblici e con le Università, estendendo, in termini di qualità e quantità di progetti
congiunti, le collaborazioni già esistenti". "Con la Legacoop - prosegue Pistella abbiamo comunanza di obiettivi, di analisi, di fatti, di prospettive ed è proprio in
quest'ultimo punto il senso dell'accordo che, partendo da esempi concreti che
fanno da benchmarking), consente di cucire le competenze, le professionalità,
superando la frammentarietà e perseguendo un disegno organico su tematiche
individuate". Tra le esperienze più qualificate già in corso che vedono la
partecipazione sia di cooperative aderenti a Legacoop sia del CNR vi sono i
progetti "Covar", programma di valorizzazione delle aree archeologiche di Pompei;
"Smart Catalog", nuovo sistema di stampa per cataloghi intelligenti e interattivi;
"PNR", idee progettuali per grandi programmi strategici; "BAS", per l’accessibilità
ai disabili degli edifici pubblici; "Polis", per la valutazione del livello di accessibilità
di un edificio. "Tutti esempi - ha sottolineato ancora il Presidente del CNR finalizzati a creare valore attraverso le conoscenze generate dalla ricerca, valore
che si costruisce sviluppando progetti in partnership con imprese e cooperative,
che è esattamente quello che sta facendo l'Ente la cui missione non è quella di
presentarsi da solo sul mercato". "Inoltre - ha concluso il Presidente di Legacoop la FiBo (Finanziaria Cooperativa Bolognese) sta valutando l’acquisizione della
quota oggi detenuta da CNR in 'Organic Spintronic s.r.l', uno dei primi spin off
effettuati in Italia nel settore delle nanotecnologie".