Veglia Adolescenti “…e tu che statuina sei?” DA SOLI: Prova a scrivere nei 4 riquadri dove c’è disegnato uno SMILE. PASSATO: una gioia che ho vissuto PRESENTE: una gioia che sto vivendo FUTURO: una gioia che mi piacerebbe vivere GESU’: cosa può significare per me “c’è più gioia nel dare che nel ricevere” 2 Veglia Adolescenti A COPPIE: 1. Mi presento partendo dalla parole: “IO SONO…” ma non solo una volta ma almeno 10 volte … “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. “io sono….. ……………….. 2. racconto la mia esperienza di gioia partendo dal lavoro personale IN PICCOLI GRUPPI Vengono prima raccolte le impressioni a caldo sulla provocazione. Successivamente insieme ci scambiamo le nostre esperienze o meglio ognuno della coppia narra ciò che l’altro gli ha raccontato. E si prepara il cartellone-fatto a SMILE IN ASSEMBLEA Qualcuno di noi presenta il cartellone. 3 Veglia Adolescenti CELEBRAZIONE CANTO G: Oggi siamo chiamati a scoprire e a dare un significato nuovo alla tradizione del presepe, nata dalla fede semplice di alcuni cristiani molti secoli fa, ma che ancora oggi può aiutarci a meditare sul senso della venuta di Gesù tra noi. Non si tratta di ricordare semplicemente un episodio del passato o di ricostruire la scenografia di un fatto accaduto più di 2000 anni fa. Si tratta, invece di scoprire che Gesù continua a venire nel mondo per donare a tutti la sua amicizia e la sua salvezza. È necessario perciò riconoscerlo e accoglierlo ogni giorno così come lo hanno accolto le persone buone e disponibili del primo Natale: Maria, Giuseppe, i pastori ... e oggi anche noi PREGHIERA: Voglio incontrare Gesù Ti preghiamo, Signore, lasciati guardare. Lascia che i nostri occhi contemplino il tuo Volto. Lascia che i nostri sguardi confusi e smarriti, si posino nei tuoi occhi per ritrovare forza e vigore, per continuare a cantare speranza, a sognare progetti da realizzare, PER ESSERE TESTIMONI GIOIOSI, per ripetere ad ogni uomo che solo Tu sei la via, che solo Tu sei la vita, che solo Tu sei la verità. Amen. 4 Veglia Adolescenti Il presepe ci parla di Gesù P: “Ed ecco la stella che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella essi provarono una grandissima gioia”. (Mt. 2,9-10) G: Il vangelo ci parla di questa luce che è diventata punto di riferimento per i Magi che cercavano Gesù. Oggi è Gesù stesso la luce che ci guida. I tanti messaggi e discorsi che sentiamo ogni giorno possono indicarci anche strade sbagliate. Accanto a noi però ci sono tante persone che ci aiutano a crescere e Gesù cammina con noi attraverso i loro consigli, la sua Parola, la preghiera, l’Eucaristia e la Confessione. Se guardiamo bene tante sono le STELLE che ci accompagnano mnel nostro cammino. P: “L’angelo disse ai pastori: Non temete, ecco vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore”. (Lc. 2,10-12) G: Il Vangelo ci racconta che la figura dell’angelo è presente nella vita di Gesù fin dall’inizio, quando Maria riceve l’annuncio che sarebbe diventata la madre del Figlio di Dio. P: “I pastori dicevano fra di loro:“andiamo fino a Betlemme,vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere”.Andarono dunque senza indugio e trovarono Maria,Giuseppe e il Bambino,che giaceva nella mangiatoia.E dopo averlo visto, riferirono ciò che del Bambino era stato loro detto”. (Lc.2,15-19) G: Nel presepio sono sicuramente i personaggi più semplici. Gente nomade, povera, abituata al sacrificio, a non poter contare su una casa stabile, perché il gregge richiedeva molta cura e rappresentava tutta la loro vita e la loro ricchezza. Eppure Dio, a questi poveri dà l’annuncio che suo Figlio è nato. P: “Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e ofro la mia vita per le pecore”. (Gv. 10,14-15) G: Per la loro mitezza in diverse occasioni Gesù le ha portate come esempio quando parlava alla gente della Palestina, per far capire che lui si prende cura di ogni uomo come il pastore fa con il suo gregge. 5 Veglia Adolescenti P: Allora Maria disse:” Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. (Lc. 1,38) G: Quante donne in quel tempo in Palestina desideravano ardentemente diventare madri del Messia! Dio guardò a Maria e le fece conoscere il suo grande progetto di amore per lei e per ogni uomo. Il suo atteggiamento di accoglienza ci insegna a superare le nostre paure, a spalancare il nostro cuore per fare spazio a Dio e a tanti fratelli. P: Ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perchè quello che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù:“Egli infatti salverà il suo popolo dai peccati. (Mt. 1,20-21) G: Dio chiamò questo semplice uomo della Palestina a collaborare con lui per affidargli la vita di Gesù suo Figlio.Una persona che ci insegna ad essere buoni e rispettosi. P:Alcuni Magi giunsero da Oriente a Gerusalemme e domandavano:“Dov’è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella e siamo venuti per adorarlo”.(Mt.2,1-2) G: Nella tradizione del Vangelo vengono presentati come dei saggi d’oriente. Cercano tra le stelle il senso della vita ... si sono messi in cammino per seguire una luce di stella. Riconoscono in quel bambino l’amore di Dio nei loro confronti e lo pregano, gli offrono le loro ricchezze oro,incenso e mirra. Dal Vangelo secondo Luca2,8-20 8C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. 9Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, 10ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: 11oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. 12Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». 13E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: 6 Veglia Adolescenti 14«Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama». 15Appena gli angeli si furono allontanati da loro, verso il cielo, i pastori dicevano l’un l’altro: «Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere». 16Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. 17E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. 18Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. 19Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. 20I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro UN Po’ DI SILENZIO PER ME SEGNO: “… e io che statuina nel presepe della vita vorrei essere….” Chi vuole ad alta voce conclude la frase qui sotto: “IO VORREI impegnarmi a portare GIOIA… PADRE NOSTRO CANTO FINALE 7 Veglia Adolescenti 8