COMUNICATO Gli editori non vogliono nemmeno parlare di rinnovo del contratto di lavoro e i giornalisti si mobilitano. L’Assemblea generale dell’associazione della stampa sarda, che si è svolta ad Oristano con il presidente della FNSI, Franco Siddi, ha dato mandato al Consiglio direttivo di proclamare tre giornate di sciopero delle firme come atto simbolico di totale sostegno alla vertenza guidata dalla Federazione nazionale della stampa. I giornalisti sardi aderiranno agli scioperi e a tutte le iniziative di lotta che saranno decise dalla FNSI. Inoltre nei giorni 11, 12 e 13 dicembre prossimi, articoli e servizi sui giornali quotidiani, in radio, in televisione e nei siti Internet, usciranno senza firme. L’Assemblea ha analizzato il problema del precariato giornalistico, patologico anche in Sardegna, e ha chiesto al Consiglio direttivo di aggiornare l’indagine avviata due anni fa, nella convinzione che il fenomeno continui ad espandersi nonostante i bilanci positivi di quasi tutti i maggiori organi d’informazione. Nel corso del dibattito è stato fatto il punto anche sui rapporti tra informazione e pubblicità. In attesa che giunga a positiva conclusione l’iter legislativo del disegno di legge della Giunta che istituisce l’Ufficio stampa della Regione e che prevede anche un “Piano per la comunicazione istituzionale a carattere pubblicitario”, il sindacato dei giornalisti auspica che la richiesta Commissione d’indagine del Consiglio regionale sulla materia, qualora venga istituita, faccia piena luce sulla pubblicità istituzionale della Regione a partire dal 1988, anno in cui fu varata la legge che ne prevede l’assoluta trasparenza. Cagliari 5 dicembre 2006 CON CORTESE PREGHIERA DI PUBBLICAZIONE Associazione Stampa Sarda - Via Barone Rossi 29 09125 Cagliari - tel. 070/650359 fax: 070/653293 - p.Iva 00530280924 email: [email protected] - web: www.stampasarda.it