conclusione svolgimento inizio Il mangiapappe Tanti anni fa il Mangiapappe viveva in un’umile casetta ai piedi di un colle sul quale troneggiava un maestoso castello. Il Mangiapappe era uno stregone assai temuto e così chiamato perché mangiava soltanto zuppe, minestre e altre brodaglie. Il Mangiapappe era abile e con i suoi giochi di prestigio incantava grandi e piccini. Ma poiché era anche malvagio, minacciava spesso la gente. Un giorno, dopo essere stato respinto dalla bella del villaggio, si vendicò facendo piovere fango. Fu acciuffato da due guardie in divisa e condotto nelle carceri sotterranee del castello, scavate nella roccia e nelle quali i prigionieri dormivano sul nudo terreno. Nessuno lo sapeva, ma se il Mangiapappe veniva a contatto con la terra poteva trasformarsi. Prese un po’ di terra, la strofinò tra le mani e, in un batter d’occhio, divenne una mosca. Volò via attraverso le grosse sbarre e nessuno ebbe più notizie del temuto stregone. conclusione svolgimento inizio Il mangiapappe Tanti anni fa il Mangiapappe viveva in un’umile casetta ai piedi di un colle sul quale troneggiava un maestoso castello. Il Mangiapappe era uno stregone assai temuto e così chiamato perché mangiava soltanto zuppe, minestre e altre brodaglie. Il Mangiapappe era abile e con i suoi giochi di prestigio incantava grandi e piccini. Ma poiché era anche malvagio, minacciava spesso la gente. Un giorno, dopo essere stato respinto dalla bella del villaggio, si vendicò facendo piovere fango. Fu acciuffato da due guardie in divisa e condotto nelle carceri sotterranee del castello, scavate nella roccia e nelle quali i prigionieri dormivano sul nudo terreno. Nessuno lo sapeva, ma se il Mangiapappe veniva a contatto con la terra poteva trasformarsi. Prese un po’ di terra, la strofinò tra le mani e, in un batter d’occhio, divenne una mosca. Volò via attraverso le grosse sbarre e nessuno ebbe più notizie del temuto stregone.