Composizione della classe

LICEO SCIENTIFICO STATALE - SARNANO
Sez. staccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Gentili” - S. Ginesio
Via del Colle, 6 - 62028 Sarnano (MC)
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL
CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V - sez. A
Anno scolastico 2013 - 2014
1
INDICE
Composizione della classe
pag.
3
Attività didattica
pag.
4
Terza prova
pag.
8
Lingua e letteratura italiana
pag.
10
Lingua e letteratura latina
pag.
19
Lingua e letteratura inglese
pag.
24
Lingua e letteratura francese
pag.
31
Storia
pag.
33
Filosofia
pag.
39
Matematica e Informatica
pag.
43
Fisica
pag.
47
Scienze naturali, Chimica e Geografia
pag.
51
Disegno e Storia dell’Arte
pag.
56
Educazione fisica
pag.
60
Religione
pag.
63
ALLEGATI
pag.
64
Schede informative relative alle seguenti discipline:
Testo della terza prova effettuata
.
Griglie di correzione
2
Composizione della classe
1. Elenco dei candidati
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
Battaglioni Leonardo
Beani Giorgia
Calcina Enea
Carboni Alessia
Cesaroni Elena
Cupelli Elena
De Cesaris M.Giulia
Galloppa Susanna
Giannini Monica
Merante Luca
Pascucci Moreno
Pettinari Chiara
Porfiri Alessandro
Rotini Claudia
Ruggeri Mattia
Servili Federica
Squarcia Fabio
Tanucci Ludovica
Vallesi Nicola
Zanzi Marco
2. Variazioni numeriche della classe nel quinquennio
Anno di corso
N. alunni
iscritti
N. alunni
trasferiti da altre
scuole o sezioni
N. alunni
trasferiti ad altre
scuole o sezioni
N. alunni
provenienti dalla
classe
precedente
N. alunni
respinti
I
II
III
IV
V
29
27
22
22
20
1
-
1
2
-
-
2
5
-
3
Attività didattica
1. Piano di studi
Il piano di studi seguito dagli studenti comprende materie con distribuzione oraria e programmi
del corso tradizionale del Liceo Scientifico ed i seguenti insegnamenti sperimentali:
*
*
*
Lingua e letteratura francese per l’intera durata del corso;
Matematica con Informatica e Fisica secondo il P.N.I. nel biennio e nel triennio, che prevede
una diversa organizzazione oraria e l’introduzione di nuove tematiche;
Disegno e Storia dell’Arte con una ridistribuzione dell’orario tradizionale (anticipo di un’ora
dalla seconda classe alla prima) ed integrazioni ai programmi tradizionali.
Materia
Lingua e letteratura italiana
Lingua e letteratura latina
Lingua e letteratura inglese
*Lingua e letteratura francese
Storia
Geografia
Filosofia
*Matematica – Informatica
*Fisica
Scienze naturali, Chimica e Geogr.
*Disegno e Storia dell’Arte
Educazione fisica
Religione
Totale ore
Ore settimanali per anno di corso
I
4
4
3
4
3
2
5
3
2
2
1
33
II
4
5
3
4
2
5
3
2
2
2
1
33
III
4
4
3
3
2
2
5
3
3
2
2
1
34
IV
3
4
3
3
2
3
5
3
3
2
2
1
34
V
4
3
3
3
3
3
5
3
2
2
2
1
34
2. Docenti della classe nel quinquennio
Materia
Docenti
classe I
Italiano
Perugini
Latino
Mancini
Inglese
Cioccoloni/
Montebello
Francese
Giulioni
Storia
Perugini
Geografia
Perugini
Filosofia
Matematica
Gallucci
Fisica
Valentini
Scienze
Disegno e Storia Cascini
Docenti
Classe II
Borracci
Mancini
Biagioli
Docenti
classe III
Borracci
Mancini
Biagioli
Docenti
classe IV
Borracci
Borracci
Biagioli
Docenti
Classe V
Borracci
Borracci
Montebello
Giulioni
Mancini
Mura
Sargolini
Mura
Morresi
Ed. fisica
Religione
dell’Arte
Vasconi
Lambertucci
-
-
Gallucci
Valentini
Ridolfi
Catalini
Sargolini
Gentili
Gentili
Ridolfi
Catalini
Bracci
Forti
Acciaresi
Ridolfi
Catalini
Rozzi
Sargolini
Sargolini
Garulli
Forti
Ridolfi
Leombruni
Vasconi
Lambertucci
Vasconi
Lambertucci
Vasconi
Lambertucci
Vasconi
Lambertucci
-
4
3. Situazione in ingresso della classe
Risultati dello scrutinio finale della classe IV.
Materia
Italiano
Latino
Inglese
Francese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno e Storia dell’Arte
Ed. fisica
N. studenti
Voto = 6
N. studenti
Voto = 7
N. studenti
Voto = 8-10
3
1
9
10
4
13
8
1
6
6
1
7
11
7
4
8
4
6
4
5
8
1
10
8
4
6
8
3
6
15
9
6
18
N. studenti
con
giudizio
sospeso
1
2
4. Profilo della classe
La classe ha evidenziato, in generale, interesse al dialogo culturale, partecipazione all’attività
didattica ed impegno nel lavoro scolastico. Per alcuni studenti è da segnalare, però, un
atteggiamento non sempre finalizzato, soprattutto in alcune discipline. Il comportamento è stato nel
complesso corretto.
Per quanto riguarda il conseguimento degli obiettivi cognitivi, è possibile distinguere tre fasce
con diverso livello di preparazione.
Un primo gruppo è costituito da studenti seriamente impegnati e con metodo di studio
autonomo, che hanno raggiunto una preparazione sicura ed accurata;
il secondo gruppo comprende alunni, che hanno mantenuto un impegno apprezzabile ed hanno
conseguito risultati mediamente discreti;
l’ultimo gruppo, infine, è formato da alunni con una preparazione complessiva sufficiente o con
incertezze in alcune discipline.
5. Obiettivi trasversali conseguiti
L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenza
 conoscere e comprendere i contenuti e le idee fondamentali delle diverse discipline;
Competenza
 possedere competenze comunicative sia nella produzione orale sia in quella scritta anche in
riferimento ai linguaggi specifici;
 applicare le conoscenze;
Capacità
 analizzare e contestualizzare ciò che è oggetto di studio;
 individuare relazioni tra discipline diverse;
 costruire sintesi organiche ed autonome;
 rielaborare le conoscenze in modo personale.
5
6. Obiettivi disciplinari
(Consultare le schede relative alle singole discipline)
7. Iniziative complementari ed integrative
- Orientamento
Visita presso l’Università degli Studi di Ancona
Visita presso l’Università degli Studi di Urbino
- Rappresentazioni teatrali
The Picture of Dorian Gray – Associazione teatrale Palchetto Stage
- Viaggio di istruzione
Itinerario: Barcellona
- Conferenze
Progress 2013-Guarda il tuo futuro-Prof. Giancarlo Orsini
8. Tempi del percorso formativo
Ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe fino al 15 maggio 2014:
877 ore effettuate su 1088 ore previste.
6
9. Valutazione degli apprendimenti
9.1 Criteri di valutazione
La valutazione degli apprendimenti è stata effettuata in relazione agli obiettivi cognitivi
inizialmente programmati.
I criteri adottati per la misurazione sono stati fissati dal Consiglio di classe sulla base delle
indicazioni del Collegio dei docenti.
9.2 Numero di verifiche sommative effettuate fino al 15 maggio 2014
Materia
Italiano
Latino
Inglese
Francese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno e Storia
dell’Arte
Prova orale
3
3
3
4
3
3
3
3
2
2
Analisi di testo
Saggio breve
Articolo
giornalistico
Relazione
Tema
5
Prova semistrutturata
Prova
strutturata
Problema
Esercizi
Traduzione
scritta
Prova
Pratica
4
5
5
5
5
4
4
Ed. fisica
1
2
9.3 Numero di verifiche sommative previste nel periodo 16 maggio – 7 giugno 2014
Materia
Italiano
Latino
Inglese
Francese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Prova orale
1
1
1
1
1
1
1
1
Analisi di testo
Saggio breve
Articolo
giornalistico
Relazione
Tema
1
Prova semistrutturata
Prova
strutturata
Problema
Esercizi
Traduzione
scritta
Prova
Pratica
1
1
1
1
Disegno e Storia
dell’Arte
Ed. fisica
1
7
Terza prova
1. Criteri seguiti per la progettazione della terza prova
In preparazione all’esame di Stato, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno far esercitare gli
studenti su due prove di verifica come simulazione di terza prova, secondo le modalità e i tempi
espressi nelle tabelle seguenti.
Prove svolte fino al 15 maggio 2014
Data di svolgimento
Tempo assegnato
1 marzo 2014
3 ore e 30 minuti
Materie coinvolte
1. Inglese
2. Storia
3. Fisica
4. Scienze
5. Disegno e Storia
dell’Arte
N. quesiti
2
2
2
2
2
Tipologia di verifica
N. quesiti
2
2
2
2
2
Tipologia di verifica
B:
quesiti a risposta
singola
Prove previste nel periodo 16 maggio - giugno
Data di svolgimento
Tempo assegnato
Prima settimana di
giugno
3 ore e 30 minuti
Materie coinvolte
1. Inglese
2. Filosofia
3. Fisica
4. Scienze
5. Disegno e Storia
dell’Arte
B:
quesiti a risposta
singola
2. Criteri di valutazione
Nella valutazione della Terza prova sono stati presi in considerazione, per ciascuna risposta, gli
obiettivi di conoscenza, competenza e capacità, attribuendo a ciascun indicatore un determinato
peso.
Per la misurazione del livello conseguito per ogni obiettivo, si è fatto riferimento alla seguente scala
di valori:
0 : prestazione assolutamente nulla
1 : gravemente insufficiente
2 : insufficiente
3 : sufficiente
4 : discreto - buono
5 : buono – ottimo
Il punteggio grezzo totale è stato elaborato effettuando la media aritmetica dei punteggi riportati
nelle diverse risposte, considerando il giudizio e il peso di ogni singolo indicatore.
Per la definizione del voto in quindicesimi (y) sulla base del punteggio grezzo percentuale
conseguito (x), è stata utilizzata la seguente formula di conversione:
y = - 6.34 x2 + 20.34 x + 1
8
I Docenti del Consiglio di Classe
MATERIA
DOCENTE
FIRMA
Lingua e letteratura italiana
M. Silvia Borracci
……………………………….
Lingua e letteratura latina
M. Silvia Borracci
……………………………….
Lingua e letteratura inglese
Eliana Montebello
………………………………
Lingua e letteratura francese
Laura Rozzi
……………………………….
Storia
Federica Sargolini
……………………………….
Filosofia
Federica Sargolini
……………………………….
Matematica e Informatica
Aristide Garulli
……………………………….
Fisica
Mariano Forti
……………………………….
Scienze
Maura Ridolfi
……………………………….
Disegno e Storia dell’Arte
Giovanna Leombruni
……………………………….
Educazione fisica
Tiziana Vasconi
……………………………….
Religione
Marcello Lambertucci
……………………………….
Sarnano, 15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Luciana Salvucci
9
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa Borracci Maria Silvia
Libro di testo:
ITALIANO: G. BALDI, S. GIUSSO, M.RAZZETTI, G.ZACCARIA- DAL TESTO ALLA STORIA, DALLA STORIA
AL TESTO- ED..PARAVIA
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 ore su 128 ore previste.
Obiettivi disciplinari
L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenze: Conoscere un autore, il contesto storico-culturale di appartenenza e il genere
letterario nell’evoluzione temporale.
Competenze: Riconoscere in un testo le peculiarità stilistiche e tematiche dell’autore evidenziando
le principali caratteristiche della poetica.
Capacità:
Riuscire a creare collegamenti interni allo stesso genere letterario evidenziando le
peculiarità di un autore e confrontando soluzioni poetiche e stilistiche usate
nell’approccio a tematiche comuni. Attuare una rielaborazione critica sui principali
temi svolti.
Metodologia
L’ANALISI TESTUALE PROPOSTA È STATA SVILUPPATA IN RELAZIONE ALLA POETICA DEI SINGOLI AUTORI
E ALLE LINEE DI SVILUPPO DELLA LETTERATURA ITALIANA. IN TAL SENSO SI È CERCATO DI
AFFRONTARE, UNA ANALISI CHE PERMETTESSE LA CONOSCENZA DEL TESTO NELLA SUA COMPLESSITÀ.
Le opere sono state proposte in modo da evidenziare la validità di un testo letterario come esempio
significativo di una determinata poetica ed anche di un determinato contesto storico-culturale.
Verifica e valutazione
Sono state effettuate sei prove scritte, tre a quadrimestre. Ogni prova comprendeva più di una
traccia riguardante argomenti relativi al programma sviluppato. La valutazione è stata effettuata
sulla base di griglie riguardanti le diverse tipologie testuali.
Risultati
Nel complesso la classe conosce i generi della letteratura italiana e gli autori analizzati nel corso
dell'anno scolastico. Alcuni riescono a fare collegamenti tra autore contesto storico e genere di
appartenenza e anche fra i diversi autori, altri si limitano ad una conoscenza delle principali
tematiche trattate.
10
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Programma svolto
IL NEOCLASSICISMO
UGO FOSCOLO
POETICA E SVILUPPO DELLE OPERE DELL’AUTORE
L’ILLUMINISMO E LA NUOVA CULTURA ROMANTICA
LA CLASSICITA’ NELLE OPERE DI FOSCOLO
- LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS
La lettera da Ventimiglia
La sepoltura lacrimata
- I SONETTI
Alla sera
In morte del fratello Giovanni
A Zacinto
- LE ODI
All’amica risanata
- I SEPOLCRI (lettura integrale)
- LE GRAZIE
Il velo delle Grazie
- LA NOTIZIA INTORNO A DIDIMO CHIERICO
Didimo Chierico, L’anti - Ortis
IL ROMANTICISMO
ORIGINI, CARATTERISTICHE, POETICA
ROMANTICISMO ITALIANO E ROMANTICISMO TEDESCO
GIACOMO LEOPARDI
- I CANTI
- L’ultimo canto di Saffo
- L'Infinito
- La sera del dì di festa
11
- A Silvia
- La ginestra
- LE OPERETTE MORALI
Cantico del gallo silvestre
- LO ZIBALDONE (analisi generale)
ALESSANDRO MANZONI
- TRAGEDIE
- ADELCHI
Coro dell’atto terzo
La tragedia di Ermengarda
- CARMAGNOLA (analisi generale in rapporto allo sviluppo della poetica manzoniana)
- INNI SACRI
La Pentecoste
- LIRICA STORICA E PATRIOTTICA
Il cinque Maggio
- I PROMESSI SPOSI (analisi generale)
L’ETA’ POSTUNITARIA
IL VERISMO
VERISMO ITALIANO E NATURALISMO FRANCESE
ORIGINI E CONCEZIONI
IL RUOLO DEL ROMANZO
GIOVANNI VERGA
LA POETICA
LE CARATTERISTICHE DEL VERISMO
LE TEMATICHE
- Da VITA NEI CAMPI
Fantasticheria
La lupa
12
- DA I MALAVOGLIA
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (dal cap. II)
La disgrazia dei Malavoglia (dal cap III)
la conclusione del romanzo
- DA MASTRO DON GESUALDO
Il pesco non s’innesta all’olivo (dal cap. I)
- LE NOVELLE RUSTICANE
La roba
LA SCAPIGLIATURA
CLETTO ARRIGHI
La Scapigliatura
PRAGA
Preludio
BOITO
Lezione d’anatomia
IL NUOVO CLASSICISMO
GIOSUÈ CARDUCCI
(La poetica)
Dinanzi alle Terme di Caracalla
13
L’ETA’ DEL DECADENTISMO
IL DECADENTISMO
ORIGINI, CARATTERISTICHE, POETICA
DECADENTISMO FRANCESE E DECADENTISMO ITALIANO
IL DECADENTISMO ITALIANO
GIOVANNI PASCOLI
CONCEZIONI E POETICA PASCOLIANA
- IL FANCIULLINO
- MYRICAE
Lavandare
Novembre
Temporale
Il lampo
La vertigine
X Agosto
- CANTI DI CASTELVECCHIO
Il Gelsomino notturno
GABRIELE D’ANNUNZIO
ESTETISMO E PANISMO
LA POETICA
Da Il Piacere:
Ritratto di Elena
Da Le vergini delle rocce:
Il programma politico del superuomo
Dal Poema paradisiaco:
Consolazione
14
Da Alcione:
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Da Il Notturno:
La prosa notturna
I CREPUSCOLARI
Sergio Corazzini
Desolazione
Guido Gozzano
Opere e poetica
La signorina Felicita
IL NUOVO ROMANZO
PIRANDELLO
LA POETICA PIRANDELLIANA
IL CONTESTO STORICO-CULTURALE
PROSA E TEATRO
Da L’Umorismo
Un’arte che scompone il reale
Da Il fu Mattia Pascal
Lo strappo nel cielo di carta
La lanterninosofia
Da Uno nessuno centomila
Nessun nome
15
SVEVO
POETICA DI SVEVO
LA CONCEZIONE DELL’UOMO
PSICANALISI E LETTERATURA
Da Una vita:
Le ali del gabbiano
Da Senilità:
Ritratto dell' inetto
Trasfigurazione di Angiolina
Da La coscienza di Zeno:
Il fumo
La morte del padre (176-248)
L' apocalisse cosmica
I FUTURISTI
FILIPPO TOMMASO MARINETTI
Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Il bombardamento di Adrianopoli
LA NUOVA POESIA
POESIA PURA E ERMETISMO
LA RICERCA DELL’ESSENZIALITA’ ESPRESSIVA
IL CONFRONTO CON LA TRADIZIONE
LA LEZIONE DANNUNZIANA
ERMETISMO E DECADENTISMO
L’ANALOGIA E IL FRAMMENTO
ERMETISMO E SIMBOLISMO
16
G. UNGARETTI
Veglia
I fiumi
M’illumino d’immenso
Non gridate più
E. MONTALE
Da Ossi di seppia:
I limoni
Non chiederci la parola
Forse un mattino
Da La bufera:
Piccolo testamento
S. QUASIMODO
DA ACQUE E TERRE:
Ed e’ subito sera
DA GIORNO DOPO GIORNO
Alle fronde dei salici
IL NEOREALISMO E LA NUOVA CONCEZIONE DEL ROMANZO
CESARE PAVESE
Da Paesi tuoi
La morte di Gisella
Da la luna e i falò
Dove son nato non lo so
17
DIVINA COMMEDIA- I, III, VI , XI, XII, XVII, XXXIII
18
LINGUA E LETTERATURA LATINA
Docente: Prof.ssa Borracci Maria Silvia
Libro di testo: G. Garbarino, L. Pasquariello, Latina. Cultura, letteratura, testi, percorsi tematici
Paravia
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: N. 81 ore su N. 96 ore previste.
Obiettivi disciplinari
L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenze: Conoscere un autore, il contesto storico-culturale di appartenenza e il genere
letterario nell’evoluzione temporale.
Competenze: Riconoscere in un testo le peculiarità stilistiche e tematiche dell’autore evidenziando
le principali caratteristiche della poetica. Saper tradurre un testo riconoscendo
elementi morfo-sintattici e lessicali.
Capacità:
Riuscire a creare collegamenti interni allo stesso genere letterario evidenziando le
peculiarità di un autore e confrontando soluzioni poetiche e stilistiche usate
nell’approccio a tematiche comuni. Attuare una rielaborazione critica sui principali
temi svolti.
Metodologia
Lo studio della letteratura latina è stato affrontato presentando agli studenti la poetica e le opere dei
diversi autori senza trascurare il relativo contesto storico. Si è seguito generalmente il filo
cronologico nella spiegazione iniziale, successivamente l’autore è stato presentato attraverso
l'analisi ed il commento dei suoi testi, un'analisi effettuata in modo tale da permettere il confronto
con altri scrittori.
Alcune opere sono state proposte negli aspetti principali mentre le più significative sono state
analizzate nel dettaglio attraverso la lettura di testi in italiano.
Verifica e valutazione
Sono state effettuate quattro prove scritte, due a quadrimestre. Le versioni proposte miravano a
valutare le conoscenze degli studenti in relazione al ripasso generale della grammatica e della
sintassi. Le prove orali focalizzavano l’attenzione sulla contestualizzazione storico-sociale
dell’autore latino anche in relazione all’importanza nella tradizione culturale e all’interno del genere
letterario.
Risultati
Nel complesso la classe conosce i generi della letteratura latina e i principali autori. Alcuni riescono
a fare collegamenti tra autore contesto storico e genere di appartenenza e anche fra i diversi autori.
La maggior parte si limita ad una conoscenza delle principali tematiche trattate.
19
LINGUA E LETTERATURA LATINA
Programma svolto
Riepilogo sulle principali caratteristiche dell’eta’ augustea
L’età Giulio - Claudia
Caratteristiche e forme letterarie
Autori:




Seneca
Persio
Lucano
Petronio
Seneca
La filosofia
Dalle Epistole a Lucilio
Ita fac, mi Lucili (Epistulae ad Lucilium, I)
Dal De brevitate vitae
Il valore del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5)
Le Tragedie:
Phaedra
la confessione
Persio
Le satire: il pessimismo e la dimensione filosofica dello stoicismo
La satira un genere “contro corrente” (Satira I, vv. 13-40; 98- 125)
Invito alla filosofia (Satira III, vv. 1-34; 52-72; 94-106)
Lucano
Storiografia ed epica
Dal Bellum civile:
Il proemio
I ritratti di Pompeo e Cesare (Bellum civile,I, vv129-157)
Una funesta profezia (Bellum civile,VI, vv750-767; 776-820)
20
Petronio
Il romanzo
Dal Satyricon
L’ingresso di Trimalchione (Satyricon, 32, 1-34, 5)
Riflessioni sulla morte (Satyricon, 34)
Presentazione dei padroni di casa Satyricon (Satyricon, 37, 1-38, 5)
I commensali di Trimalchione (Satyricon, 41,9-42)
Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon, 50-3-7)
Età dei Flavi
Caratteristiche e produzione letteraria
Autori
•





Stazio
Plinio
Quintiliano
Marziale
Tacito
Giovenale
Stazio
La Tebaide e l’Achilleide (analisi generale)
Quintiliano
Dall ' Institutio oratoria
Giudizio su poeti latini (Institutio oratoria, X,1, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112)
Severo giudizio su Seneca (Institutio oratoria, X, 1, 125-131)
Marziale
L’epigramma
Una poesia che “sa di uomo” (Epigrammata, X,4) italiano
Distinzione tra letteratura e vita (Epigrammata, I,4)
Matrimoni di interesse (Epigrammata I,10; X, 8; X, 43)
Erotion (Epigrammata, V, 34)
Tacito
Dati biografici
Le opere storiche
La concezione storiografica di Tacito
21
Discorso di Calcago
dalla Germania
Le risorse naturali ed il denaro
dalle Historiae
La scelta del migliore
Il discorso di Ceriale
dagli Annales
Il proemio
Nerone e l'incendio di Roma
La persecuzione dei cristiani
Plinio il vecchio
Storia-scienza-letteratura
Naturalis historia (analisi generale)
Plinio il giovane
Panegirico di Traiano
dalle Epistulae
L'eruzione del Vesuvio
La questione dei cristiani
Giovenale
Il manifesto poetico di Giovenale (Satira I)
Chi è povero vive meglio in provincia (Satira III)
Età degli Antonini
Apuleio
dalle Metamorfosi
Funeste conseguenze della magia (Metamorfosi, I, 11-13; 18-20)
La preghiera ad Iside (Metamorfosi,XI, 1-2)
Il significato della vicenda di Lucio (Metamorfosi, XI, 13-15)
Amore e Psiche
22
Autori:

Seneca
De brevitate vitae
Cap. I, 1-4
Cap. XIV, 1.2
 Orazio
Odi
Carpe diem
23
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Docente: Prof.ssa Eliana Montebello
Libro di testo: Literary Hyperlinks volumes A and B by S.Maglioni-G.Thomson, Black Cat
Publishing, 2010
Ore di lezione effettuate entro il 15 Maggio 2014: 82 ore su 96 previste
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
 Disponibilità al confronto aperto e critico delle idee
 Partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo
 Consapevolezza della complessità del patrimonio linguistico e culturale multietnico
 Sviluppo della competenza linguistico-comunicativa
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE
 Conoscere le strutture morfo-sintattiche fondamentali della lingua
 Conoscere gli aspetti salienti della cultura e della civiltà Anglosassone
 Conoscere gli elementi basilari dei diversi generi letterari per una corretta analisi del testo
COMPETENZE
 Saper esporre i contenuti in modo chiaro e corretto dal punto di vista formale
 Saper utilizzare un registro linguistico adeguato
 Saper utilizzare un lessico appropriato
 Saper leggere un testo e coglierne le informazioni esplicite ed implicite
 Saper produrre brevi testi scritti con sufficiente correttezza grammaticale e coerenza e
precisione lessicale su argomenti letterari e culturali noti
CAPACITÀ
 Comprendere i punti essenziali di un testo orale e scritto riguardante tematiche di interesse
personale, sociale e letterario
 Essere in grado di analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti in maniera autonoma
 Saper collocare gli autori nel contesto storico-letterario
 Cogliere analogie e differenze tra autori studiati in un’ottica interdisciplinare
 Esprimere la propria opinione e/o il proprio punto di vista
 Interagire in una discussione in modo adeguato al contesto ed agli interlocutori
24
METODOLOGIA
Le attività relative allo studio della lingua e della letteratura sono state student-centered, per
favorire un approccio principalmente comunicativo ed acquisire la L2 come strumento per
interagire con gli altri a vari livelli e secondo vari registri. È stato dato molto spazio alla lezione
dialogata ed all’interaction tra studente e studente e tra studente ed insegnante. Sono state svolte
attività di Warm-up, brainstorming, pre-reading, post-reading, focus on the text, note-taking,
discussion, pair work, group work, flipped classroom, mind maps (mindomo), presentazioni e
videolezioni con la LIM.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo
LIM
Computer
Internet
Mind maps (mindomo)
DVD e CD allegati al libro di testo
SPAZI
Aula
Laboratorio multimediale
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte tre verifiche scritte (quesiti a risposta aperta) e due
verifiche orali per quadrimestre.
Nella valutazione delle prove è stato considerato il grado di conseguimento degli obiettivi
disciplinari secondo i criteri di conoscenza, competenza, capacità espressi nella programmazione.
Nella valutazione finale si terrà conto dell’impegno, dello studio costante, della motivazione e della
partecipazione alle attività didattiche rispetto ai livelli di partenza.
RISULTATI CONSEGUITI
La classe, che all’inizio dell’anno scolastico presentava grandi difficoltà e lacune nella conoscenza
delle strutture morfo-sintattiche, nel listening, nel writing e nello speaking ha mostrato una buona
partecipazione all’attività didattica ed al dialogo educativo. Pochissimi elementi hanno evidenziato
un impegno non sempre costante.
Gli obiettivi disciplinari prefissati sono stati nel complesso conseguiti, anche se in misura differente
a seconda della competenza linguistica posseduta, l’interesse, l’impegno e le abilità personali dei
singoli studenti.
La classe risulta così suddivisa: alcuni studenti hanno acquisito un metodo di studio autonomo, sono
in possesso di ottime/buone conoscenze, appropriate abilità linguistico-espressive e capacità di
sintesi, contestualizzazione e rielaborazione. Altri sono risultati nel complesso discreti, pochi, che
hanno mostrato un impegno saltuario, sono risultati sufficienti per quanto riguarda le conoscenze e
la rielaborazione personale presenta incertezze ed una limitata autonomia.
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LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Programma svolto
THE ROMANTIC AGE (1760-1837)
- The Age of Revolutions
- The Industrial Revolution
- The new urban population
- The French Revolution: from emancipation to terror
- The Napoleonic Wars
- Free trade and political repression
- The right to protest
- The road to reform
- The abolition of slavery
LITERATURE IN THE ROMANTIC AGE
- Poetic visions
- Precursor of Romanticism: Gray and Blake
- Art link. Caspar David Friedrich’s The Wanderer above the Mist (1817)
- Characteristics of Romanticism: Neoclassical and Romantic
- The first generation of Romantic poets: Wordsworth and Coleridge
- The second generation of Romantic poets: Byron, Shelley and Keats
THOMAS GRAY (1716-1771)
- Life and works
- Focus on the text : Elegy Written in a Country Churchyard.
- Gray and the Sublime.
- Philosophy link. The Sublime. Edmund Burke’s essay A Philosophical Enquiry into the
Origin of Our Ideas of the Sublime and Beautiful.
- A meditation on loss and solitude
- Between Classicism and Romanticism
- Comparison between Gray’s Elegy Written in a Country Churchyard and Foscolo’s Dei
Sepolcri.
- Focus on the extract: Obscure destinies from Elegy Written in a Country Churchyard.
WILLIAM BLAKE (1757-1827)
- Life and works
- Focus on the text: Songs of Innocence and Songs of Experience
- Blake’s symbolism
- A world of imagination and vision
- Stylistic features
- Infant Joy (about 1789) from Songs of Innocence.
- Infant Sorrow (about 1794) from Songs of Experience.
- The Lamb (about 1789) from Songs of Innocence.
- The Tyger (about 1793) from Songs of Experience.
26
-
Comparison and contrast between The Lamb and The Tyger
WILLIAM WORDSWORTH (1770-1850)
- Life and works
- The Lyrical Ballads
- The ‘Preface’ to the Lyrical Ballads: a poetic manifesto
- Divine nature and search for harmony
- Focus on the text I Wandered Lonely as a Cloud (1815)
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1772-1834)
- Life and works
- Coleridge’s ‘primary and secondary imagination’
- Focus on the text: The Rime of the Ancient Mariner
- Sources of the tale
- Stylistic features
- Interpretations. The mistery of the act.
- Focus on the extract 1 ‘There was a ship’ from Rime of the Ancient Mariner (1798).
- Focus on the Extract 2 ‘The ice was all around’ from Rime of the Ancient Mariner.
GEORGE GORDON BYRON (1788-1824)
- Life and works
- The byronic Hero: his main features
- The concept of nature.
- Opposition and revolt: Victim and Titan
- Byron’s aesthetics
- Byron’s Romantic irony
- Focus on the text: Don Juan
- Stylistic features.
JOHN KEATS (1795-1821)
- Life and works
- Keat’s aesthetics
- Focus on the text: Ode on a Grecian Urn.
- The poem as a work of art.
- The price of eternity. An ambivalence towards art.
- Ode on a Grecian Urn (about 1819).
THE NOVEL IN THE ROMANTIC AGE
- Comparing cultures: W.Scott and A.Manzoni; features of the Historical novel
- Jane Austen
- Gothic subversion
- Monsters from the deep
- Non-fiction prose in the Romantic Age
- The rights of women
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JANE AUSTEN (1775-1817)
- Life and works
- Focus on the text: Sense and Sensibility
- Interpretations
- The problem of knowing
- A deeper understanding
- Excerpt: Are My Ideas So Scanty? From Sense and Sensibility
MARY SHELLEY (1797-1851)
- Life and works
- Focus on the text: Frankenstein or the Modern Prometheus.
- The monster as an outcast
- Interpretations.
THE VICTORIAN AGE (1837-1901)
- The Victorian Compromise: the term “Victorian”.
- Queen Victoria’s reign
- The Great Exhibition
- The Age of British Empire
- Economy and society
- The growth of industrial cities
- The pressure for reform
- Technological innovation
- The cost of living
- Poverty and The Poor Laws
- Managing the Empire
- The Victorian ideal and values
- The late Victorian period
- A time of new ideas
- The impact of Darwin’s theories
- United States: birth of a nation
- Slavery, civil war and segregation
- The shaping of the American dream
VICTORIAN LITERATURE
THE VICTORIAN NOVEL
- A mirror of life
- The Bildungsroman
- The individual and society
- Early Victorian novelists
- Women’s voices
CHARLES DICKENS (1812-1870)
- Life and works
- Focus on the text: Oliver Twist
- The plot. Criminal training. The truth at last.
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-
Features: Workhouse conditions; Country idyll; Twist of fate.
Passage: ‘Jacob’s Island’ from Oliver Twist.
CHARLOTTE BRONTË (1816-1855)
- Life and works
- Focus on the text: Jane Eyre. The plot.
- Features: Female expression. A dark mirror
- Interpretations
- Extract 2: The Mad woman in the Attic.
- Comparison between Jane and Bertha in Jane Eyre
ROBERT LOUIS STEVENSON (1850-1894)
- Life and works
- Focus on the text: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde.
- The plot. Different perspectives.
- The double life. The suppression of instinct.
- Extract: ‘Dr Jekyll’s First Experiment’ from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde.
PRE-RAPHAELITE POETS AND ARTISTS
- Revival of medieval aesthetics
- Dante Gabriel Rossetti (1828-1882)
- Art Link. Lady Lilith (1868)
VICTORIAN DRAMA
AESTHETICISM
OSCAR WILDE (1854-1900)
- Life and works
- Focus on the text: The Picture of Dorian Gray
- The Preface
- The plot
- The theme of double life. The division of the self.
- The exchange of art and life
- The amorality of art
- Truth and everlasting beauty
- A picture within a picture
- Comparison between the book and the performance of The Picture of Dorian Gray acted by
Palchetto Stage at the theatre.
- Comparison between Oscar Wilde and Gabriele D’Annunzio
THE AGE OF MODERNISM (1901-1945)
- A time of war
- The last days of Victorian optimism
- Suffragettes and the right to vote
- Imperial rivalry
- World War I
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-
Total war
The Russian Revolution
The cost of war and the desire for peace
Steps to independence
MODERN LITERATURE
- Modernism in Europe
- Modernism and the novel
- The influence of mass culture
- Freud’s theory of the unconscious
- The influence of Bergson
- The river of time
- Philosophy link: Bergson and la durée
- William James and the idea of consciousness
- Stream of consciousness fiction.
- Expressing the interior world
- Woolf and Joyce: diverging streams
JAMES JOYCE (1882-1941)
- Life and works
- Epiphanies
- Dubliners
- Focus on the text: ‘The Dead’. The plot. Features and themes.
- Extract: ‘His riot of emotions’ from ‘The Dead’.
VIRGINIA WOOLF (1882-1941)
- Life and works
- Interior time
- Moments of being
- Focus on the text: Mrs Dalloway (1925)
- Features and themes
- Extract 1 ‘She would not say…’ from Mrs Dalloway.
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LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Docente: Prof.ssa Laura Rozzi
Libro di testo: “Kaléidoscope Littérature et civilisation” G.F.Bonini, M-C. Jamet, Petrini editore
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 su 96 previste
Obiettivi disciplinari
Conoscenze: Acquisire i contenuti svolti durante l'anno, conoscere gli eventi storici, sociali,
culturali dei secoli XIX – XX
Competenze: Sapere utilizzare un lessico appropriato ed un registro linguistico adeguato, saper
esporre i contenuti in modo chiaro e corretto, saper analizzare i testi dal punto di
vista morfologico e tematico.
Capacità:
Sapere interpretare i brani e porli in relazione con autore e contesto, sapersi
esprimere adeguatamente ed esporre opinioni.
Metodologia
Lo strumento didattico utilizzato nel corso dell'anno scolastico è stato la lezione frontale per il
trasferimento di concetti e strumenti di analisi. L’obiettivo è stato quello di facilitare
l’apprendimento cercando di sviluppare un coinvolgimento degli studenti attraverso discussioni ed
esercitazioni pratiche di analisi del testo.
Verifica e valutazione
Le modalità di verifica si sono esplicate in colloqui, conversazioni guidate in classe, prove scritte e
orali valutate in base alla scala di valutazione definita nella programmazione di inizio anno
scolastico, osservazioni dirette e sistematiche nei vari momenti e contesti scolastici.
Risultati
Nei confronti della materia la classe ha dimostrato un atteggiamento attento e partecipativo. La
classe è stata aperta al dialogo costruttivo e collaborativo con l'insegnante, atto ad ampliare l'abilità
linguistica e la conoscenza contenutistica della disciplina. Nonostante alcuni alunni della classe
abbiano dimostrato alcune lacune soprattutto a livello lessicale e grammaticale, tutti gli studenti si
sono applicati con un impegno costante sostenuto da una buona motivazione.
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LINGUA E LETTERATURA FRANCESE
Programma svolto
- I secoli XVIII – XIX contesto e storia.
Chateaubriand
Lettura testo: “ L'étrange blessure”
“ La grive de Montboissier”
- Precursori del Romanticismo e il male del secolo.
- Il romanticismo.
Lamartine
Vigny
Hugo
Lettura testo: “ Le lac”
Lettura testo: “ La mort du loup”
- Il realismo.
Honoré de Balzac. Lettura testo: “ Le portrait de Vautrin” Le père Goriot
Stendhal.
Lettura testo: “ Un père et un fils” Le rouge et le noir
Flaubert
Lettura testo: “ J'ai un amant” Mme Bovary
- Storia: de Napoléon III à la IIIeme République
- Il naturalismo.
Zola
- Il simbolismo.
Baudelaire
Verlaine
Rimbaud
Mallarmé
Apollinaire
Lettura testo: “ Le travail au fond de la mine” Germinal
Lettura testo: “ Spleen” Les fleurs du mal
“ L'invitation au voyage” Les fleurs du mal
“ Sur le Tasse en prison”
Lettura testo: “ Il pleut” Poémes épistolaires
- Il XX secolo dal punto di vista politico, economico, sociale e culturale.
- Marcel Proust
Lettura testo: “ La petite madeleine” A' la recherche du temps perdu
Du coté de schez Swann
- Il surrealismo e il dadaismo.
- Saint-Exupéry
Lettura di un brano del “ Le petit prince”
- L'esistenzialismo.
Sartre
Lettura di un brano di “ Huis clos”
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STORIA
Docente: Prof.ssaFederica Sargolini
Libro di testo: Feltri, Bertazzoni, Neri, I giorni e le idee, il Novecento, Sei
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 su 96 previste
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
- conoscere i principali eventi e protagonisti storici tra il XIX e il XX secolo
- conoscere l’evoluzione dello Stato italiano
- conoscere le caratteristiche principali e le problematiche dell’età contemporanea
- conoscere le linee fondamentali delle due guerre mondiali
- conoscere lo sviluppo del concetto di Europa
- conoscere le linee fondamentali della Costituzione italiana e del concetto di cittadinanza
Competenze
- esporre concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali
- classificare ed organizzare dati, leggere e strutturare tabelle, grafici, cronologie, tavole sinottiche,
atlanti storici e geografici, manuali, bibliografie
- saper leggere testi specialistici ed acquisire concetti e lessico significativi
Capacità
- riconoscere, comprendere e valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni
- individuare e descrivere analogie e differenze, continuità e rottura fra fenomeni
- saper osservare le dinamiche storiche attraverso le fonti
- rielaborare in maniera personale e motivata lo studio dei vari eventi conferendo senso allo sviluppo
storico
FILOSOFIA E STORIA
Metodologia e strumenti
- lezione frontale
- lezione dialogata
- dispense ed esercitazioni
- presentazioni multimediali
- scrittura condivisa
- lavori di gruppo
- utilizzo dei seguenti supporti informatici: Google Drive, posta elettronica, Mindomo, Prezi,
Edpuzzle, Blendspace
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Tempi e spazi
Si sono svolte 3 ore settimanali in ciascuna delle due materie, alternando periodi di presentazione
del programma, periodi di lavoro in comune, periodi di verifiche, utilizzando i seguenti spazi:
- aula di classe
- aula di informatica
Verifica e valutazione
In ognuno dei due quadrimestri si sono svolte 2 prove orali di verifica sommativa per ciascun
alunno. La valutazione è stata trasparente e tempestiva.
Strumenti per la verifica sommativa:
- domande orali dal posto
- discussioni in classe
- brevi verifiche scritte avvalendosi del libro di testo e degli appunti
Strumenti per la verifica sommativa:
- prove orali
- trattazione sintetica di argomenti
- ricerche/relazioni/lavori di gruppo
Criteri di valutazione:
- livello quantitativo del contenuto sviluppato
- coerenza con l'argomento o il quesito posto
- padronanza espositiva (terminologia corretta, chiarezza, efficacia comunicativa)
- capacità logico/critiche e/o di rielaborazione
- capacità di analisi e di sintesi
- capacità di produrre schemi e mappe concettuali
Risultati
La maggior parte della classe ha seguito con discreto interesse le lezioni, anche se molte volte ha
avuto bisogno del sostegno e dello stimolo dell’insegnante. Nel profitto, tutta la classe ha raggiunto
una valutazione soddisfacente in entrambe le materie e la maggior parte ha recepito abbastanza bene
le varie proposte dell’insegnante. Per oltre la metà della classe i risultati sono più che discreti; un
quinto ha raggiunto un’ottima valutazione complessiva.
Nel programma di storia si è dovuta integrare la parte non svolta lo scorso anno (seconda metà
Ottocento), il che ha comportato dei ritmi piuttosto sostenuti all’inizio dell’anno e una riduzione del
programma.
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STORIA
Programma svolto
DAL RISORGIMENTO
ALLO STATO
UNITARIO
L’età della Restaurazione
- il Congresso di Vienna e la nuova carta geopolitica europea
- i moti del 1820-21
- i moti del 1830-31
L’Italia nell’età della Restaurazione
- le società segrete
- il dibattito risorgimentale: Mazzini e Cavour
- i moti del 1848 in Italia e la prima guerra di indipendenza
La realizzazione dell’unità italiana
- la politica di Cavour e la seconda guerra di indipendenza
- moderati e democratici nel processo di unificazione
- Garibaldi e la spedizione dei Mille
- il nuovo assetto politico italiano e il compimento dell’unificazione
- l’unificazione e i problemi tra Stato e Chiesa
L’unificazione tedesca
- la politica autoritaria di Bismarck e l’unificazione tedesca
- il ruolo della Prussia nel compimento dello Stato italiano
- differenze tra l’unificazione tedesca e quella italiana
L’ETA’
Politica e società alla fine dell’Ottocento
DELL’IMPERIALISMO - la Comune di Parigi
- il Socialismo di Marx
- la Prima e la Seconda Internazionale
- i problemi del nuovo Stato unitario in Italia: il brigantaggio
- i governi della Destra e della Sinistra storica in Italia
- l’età crispina
- governi di fine secolo
La seconda rivoluzione industriale
- sviluppo industriale e ricerca scientifica: i nuovi settori industriali
- la razionalizzazione del lavoro: il taylorismo
- la formazione del proletariato
- l’affermazione della società di massa
- Leone XIII e la Rerum novarum
L’imperialismo e i fermenti nazionalistici delle aree colonizzate
- motivazioni e interpretazioni
- la conquista dell’Africa
- in Asia: gli ostacoli all’espansione europea, i nuovi protagonisti
internazionali, le reazioni locali
- le speranze nel progresso e l’ottimismo della belle époque
- nazionalismo e razzismo: l’affaire Dreyfus
IL PRIMO
L’Italia nell’età giolittiana
NOVECENTO TRA
- la nascita dell’industria italiana
GUERRA, CRISI E
- i problemi sociali e l’emigrazione
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RIVOLUZIONE
- Giolitti: la strategia politica e il sistema di alleanze
- l’attività di riforma di Giolitti
- la politica estera giolittiana: la guerra di Libia
La Grande guerra
- le tensioni internazionali e l’esplosione del conflitto
- lo stabilizzarsi dei fronti e le nuove forme della guerra
- le condizioni di vita nelle trincee
- situazione dei principali Stati coinvolti nel conflitto
- il dibattito italiano sull’intervento in guerra: neutralisti e interventisti
- l’Italia in guerra: eventi principali
- la conclusione del conflitto
- canzoni di guerra
- i trattati di pace e il nuovo quadro politico internazionale
La rivoluzione russa
- la Russia zarista
- la guerra russo-giapponese e la rivoluzione del 1905
- la rivoluzione di febbraio 1917
- le “tesi di Aprile”
- la Duma, i soviet e il ruolo dei bolscevichi
- la rivoluzione di ottobre del 1917
- la guerra civile e la nascita dell’URSS
- la società comunista e la dittatura
La Russa sovietica sotto la dittatura staliniana
- il guerra civile e il comunismo di guerra
- la svolta della Nep
- l’industrializzazione e la collettivizzazione delle campagne
- l’ascesa di Stalin al potere e la propaganda
- i Gulag, il culto della personalità, il terrore staliniano, l’ateismo
IL MONDO TRA LE
DUE GUERRE:
TOTALITARISMI E
DEMOCRAZIE
Il dopoguerra in Italia: l’avvento del Fascismo
- tensioni sociali e crescita di nuove formazioni politiche di massa
- la nascita e l’affermazione del fascismo
- il biennio rosso
- l’atteggiamento delle forze politiche e delle istituzioni di fronte al
Fascismo
- la marcia su Roma e il governo Mussolini
Il consolidarsi del regime fascista
- lo smantellamento dello stato liberale
- la svolta politica del 1924: dal partito unico al disegno totalitario
- gli strumenti di controllo e di inquadramento politico
- la costruzione del consenso
- l’introduzione delle leggi razziali
- Chiesa e Fascismo: i Patti Lateranensi
- la propaganda fascista a scuola
- Manifesto degli intellettuali fascisti (Gentile) e antifascisti (Croce)
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La politica economica ed estera di Mussolini
- dal liberismo al protezionismo
- l’inquadramento corporativo
- l’imperialismo coloniale: la conquista dell’Etiopia
- l’avvicinamento alla Germania: le leggi razziali
- interpretazioni del fascismo (coeve e successive)
La Germania dalla Repubblica di Weimar al Nazismo
- il dopoguerra tedesco e la Repubblica di Weimar
- la crisi del ’29 e il frantumarsi degli equilibri democratici
- l’ascesa di Hitler al potere e l’affermazione del movimento nazista
- l’organizzazione dello stato nazista
- la persecuzione di oppositori ed ebrei: le fasi dello sterminio
LA SECONDA
GUERRA MONDIALE
Dalla crisi del ’29 al New Deal
- la fine della crescita economica americana
- le cause: aspetti di debolezza dell’economia americana
- le ripercussioni internazionali
- la critica al liberismo e la teoria economica proposta da Keynes
- il nuovo ruolo dello Stato in economia
- Roosevelt e il New Deal
La vigilia e la prima fase della guerra
- Le potenze dell’Asse: Germania, Giappone, Italia
- la politica aggressiva della Germania negli anni ‘30
- l’aggressione alla Polonia e l’apertura del conflitto
- l’attacco alla Francia
- dalla non belligeranza all’entrata in guerra dell’Italia
- la “battaglia d’Inghilterra”
La mondializzazione del conflitto
- l’entrata in guerra dell’Italia e la “guerra parallela”
- l’attacco giapponese agli USA e l’ingresso della potenza americana
nel conflitto
- i conflitti nei Balcani e in Africa
- il capovolgimento delle sorti del conflitto: El Alamein, sbarco in
Marocco e Algeria, battaglia di Stalingrado, sbarco in Sicilia, sbarco in
Normandia
- la sconfitta della Germania e del Giappone
IL MONDO DIVISO
Dalla caduta del Fascismo alla conclusione della guerra
- la caduta del Fascismo in Italia
- dall’armistizio alla cobelligeranza accanto agli alleati
- la Repubblica di Salò
- la Resistenza e la lotta partigiana in Italia e in Europa
- la fine della guerra e la nascita della Repubblica
I trattati di pace e la Guerra fredda
- il processo di Norimberga
- il quadro del dopoguerra: l’istituzione dell’ONU
- la divisione dell’Europa in blocchi contrapposti
- la Guerra fredda
- Il crollo el comunismo: la riunificazione della Germania e la caduta
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del muro di Berlino: conseguenze politiche
L’ITALIA
REPUBBLICANA
L’Italia repubblicana
- i problemi economici e politici del secondo dopoguerra
- il ruolo politico della Democrazia cristiana
- la nascita della Costituzione italiana
- la rottura dell’unità antifascista e la vittoria democristiana alle elezioni
del 1948
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FILOSOFIA
Docente: Prof.ssa Federica Sargolini
Libro di testo: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, Il discorso filosofico, vol. 3A-B,
Mondadori.
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 84 su 99 previste
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
- conoscere i concetti base dei singoli filosofi
- conoscere l’evoluzione logica del pensiero tra XIX e XX secolo
- conoscere le problematiche fondamentali della filosofia del Novecento
Competenze
- definire i concetti base dei vari filosofi
- saper collocare una filosofia nel suo contesto storico
- utilizzare una terminologia specifica
- condurre un’argomentazione logica e rigorosa
- saper analizzare testi filosofici, compiendo su di essi alcune fondamentali operazioni: individuare
e comprendere termini e concetti, enucleare le idee centrali, rintracciare e definire la tesi,
individuare la strategia argomentativa
- saper distinguere e analizzare alcune tipologie argomentative specifiche: l'inferenza, la deduzione,
la dimostrazione, la dimostrazione per assurdo, il paradosso
Capacità
- ricostruire lo sviluppo storico dei principali problemi nei suoi tratti fondamentali
- saper argomentare una tesi filosofica nei suoi elementi di base
- saper operare confronti tra le posizioni dei vari filosofi sulla stessa problematica
- problematizzare conoscenze, idee e credenze
- produrre giudizi motivati utilizzando le conoscenze acquisite e rapportare la propria esperienza
alla riflessione filosofica
- saper confrontare risposte/soluzioni differenti allo stesso problema
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FILOSOFIA
Programma svolto
L’IDEALISMO
TEDESCO
Il significato di Idealismo
- il passaggio dall’oggetto al soggetto
- la contraddittorietà della cosa in sè
Fichte
- dall’ “Io penso” all’ “Io puro”
- la scelta tra Idealismo e Dogmatismo
- i tre principi della Dottrina della scienza
- l’idealismo etico
- i Discorsi alla nazione tedesca
Schelling
- contestualizzazione e concetti chiave di Schelling
- il rapporto Natura/Spirito
- l’Idealismo trascendentale di Schelling e la concezione dell’arte come
sintesi di conscio e inconscio
Hegel
- i capisaldi del sistema hegeliano
- il concetto di dialettica: tesi, antitesi e sintesi
- La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza, Autocoscienza e Ragione
- le figure dell’Autocoscienza: servo/signore, stoicismo/scetticismo,
coscienza infelice
- la struttura dell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio:
Logica, Filosofia della Natura e Filosofia dello Spirito
- Filosofia dello spirito e tripartizione in: spirito soggettivo, oggettivo,
assoluto.
- dello spirito oggettivo: l’eticità: famiglia, società civile e Stato
- dello spirito assoluto: arte, religione e filosofia
- l’identità tra filosofia e storia della filosofia
- la filosofia della storia
DESTRA E SINISTRA Il confronto sui temi della religione e della filosofia
HEGELIANA
LA CRITICA DELLA Feuerbach
RAZIONALITA’
- la religione ridotta ad antropologia
HEGELIANA
- il concetto di alienazione
- il nuovo umanesimo
Marx
- il concetto di dialettica in relazione alla filosofia hegeliana
- lavoro e alienazione
- il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave
sociale
- il materialismo storico
- la dialettica della storia
- struttura e sovrastruttura
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- la lotta di classe
- le strutture fondamentali della civiltà capitalistica: merce, lavoro e
plusvalore
Schopenhauer
- il mondo come rappresentazione: il velo di Maya
- il mondo come volontà: la cosa in sé
- i caratteri della volontà di vivere
- il dolore: confronto tra Schopenhauer e Leopardi
- il pessimismo legato alla volontà di vivere: dolore e noia
- le vie di liberazione: dalla voluntas alla noluntas. Arte, morale, ascesi
Kierkegaard
- concetti preliminari: verità, confronto con Hegel, soggetto, singolo,
esistenza, scelta
- il concetto di possibilità
- gli stadi dell’esistenza: vita estetica, etica, religiosa
- il rapporto uomo-Dio
- angoscia, disperazione e fede
IL POSITIVISMO E LA Positivismo
REAZIONE
- caratteri generali
ANTIPOSITIVISTICA
- Lombroso e la fisiognomica criminale
LA CRISI
CERTEZZE
Bergson
- il tempo della scienza e il tempo della vita: il concetto di “durata”
- lo slancio vitale
- istinto, intelligenza e intuito
DELLE Nietzsche
- rapporti con Schopenhauer e Wagner
- spirito apollineo e spirito dionisiaco: l’accettazione della vita
- la trasvalutazione dei valori
- la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
- il superuomo
- la fedeltà alla terra, l’eterno ritorno e la volontà di potenza
- il concetto di nichilismo
ESISTENZIALISMO
Freud e la psicoanalisi
- la rivoluzione psicoanalitica: la realtà dell’inconscio
- inconscio e rimozione
- i sogni, gli atti mancati, i lapsus, le associazioni
- la sessualità infantile e il complesso di Edipo
- il principio di piacere e il principio di realtà
- la scomposizione della personalità: Prima e Seconda Topica (Es, Io e
Super-io)
- le tecniche della terapia psicoanalitica: associazioni libere,
interpretazione dei sogni
- il transfert
- inquadramento storico
- caratteri generali e concetti chiave
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FILOSOFIA
ED Il Neopositivismo e il Circolo di Vienna
EPISTEMOLOGIA
- esponenti principali
- il principio di verificazione
Popper
- scienza e pseudo-scienza
- il criterio di demarcazione
- l’abbandono dell’induttivismo
- il procedimento per congetture e confutazioni
- i caratteri delle teorie scientifiche: la falsificabilità
- il metodo della scienza: problemi, teorie, critiche
- il fallibilismo
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MATEMATICA E INFORMATICA
Docente: Prof. Aristide Garulli.
Libro di testo: L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni “Lezioni di Matematica” ETAS.
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014 : 121 su 160 previste.
Obiettivi disciplinari:
Conoscenze:
- conoscere definizioni, teoremi e metodi di calcolo e di rappresentazione.
Competenze e capacità:
- comprendere e saper applicare definizioni teoremi e metodi di calcolo e rappresentazione;
- saper analizzare una situazione problematica;
- saper formalizzare l’analisi di un problema.
Metodologia:
Lezione frontale seguita da interrogazioni formative, qualche esperimento di lavoro di gruppo.
Verifica e valutazione:
Sono state eseguite verifiche scritte tradizionali in cui a volte erano compresi brani di temi d’esame;
gli elaborati sono stati valutati normalmente col criterio di sufficienza al 50% del punteggio grezzo
massimo previsto. In alcuni casi si è reso necessario ricorrere al metodo dei “punti Z” fissando la
sufficienza sulla prestazione media della classe.
Indicatori:
Possesso delle conoscenze relative all’argomento e al quadro di riferimento.
Correttezza e proprietà formale.
Attitudine allo sviluppo organico delle questioni proposte e alla costruzione di un percorso
risolutivo efficace e coerente.
Indicatori per le interrogazioni :
Comprensione dei quesiti e pertinenza delle risposte.
Conoscenza di ordine quantitativo degli argomenti.
Conoscenza di ordine qualitativo degli argomenti.
Correttezza espressiva ed uso del linguaggio specifico della disciplina.
Capacità di applicare le procedure apprese.
Coerenza, organicità ed incisività della comunicazione.
43
Risultati:
Il profitto medio della classe risulta accettabile pur con la presenza di elementi più deboli che non
hanno raggiunto un livello del tutto sufficiente. Alcuni elementi dotati di buone capacità e di
accettabile spirito di collaborazione hanno raggiunto una preparazione discreta, un elemento
particolarmente diligente si può classificare come ottimo.
44
MATEMATICA E INFORMATICA
Programma svolto
I MODULI sviluppati sono stati presentati attraverso i contenuti di seguito riportati:
MODULO 0
UNITÀ 1
CONTENUTI
TRIGONOMETRIA


GEOMETRIA DELLO
SPAZIO EUCLIDEO








Il teorema della corda, dei seni , del coseno , area di un triangolo
Grafici di funzioni goniometriche.
Gli assiomi della geometria solida
Rette sghembe e rette complanari
Parallelismo tra rette e piani e tra piani
Perpendicolarità tra retta e piano
Diedri e sezioni normali
Piani perpendicolari
Poliedri e solidi di rotazione
Superfici e volumi dei solidi
MODULO 1
UNITÀ
LIMITI
CONTENUTI
 Definizione di limite di una funzione: finito od infinito per x che
tende ad un valore finito o infinito;
 linite destro e sinistro, per eccesso e per difetto;
 verifica e calcolo dei limiti
 Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto.
 Teoremi sul calcolo dei limiti:limite di somma, prodotto, reciproco, rapporto.
 Infiniti ed infinitesimi simultanei: ordine e confronto
 Le forme indeterminate e i limiti notevoli.


FUNZIONI
CONTINUE
Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo;
teoremi: di esistenza degli zeri, di Weierstrass, dei valori
intermedi;
 continuità delle funzioni ;
 discontinuità (classificazione) e asintoti orizzontali, verticali ed
obliqui;
45
DERIVATE DELLE
FUNZIONI IN UNA
VARIABILE
APPLICAZIONI
DELLE DERIVATE
TEOREMI
FONDAMENTALI
DEL CALCOLO
DIFFERENZIALE
INTEGRALI
INDEFINITI
INTEGRALI
DEFINITI




Le derivate: rapporto incrementale e suo significato geometrico,
derivata di una funzione e suo significato geometrico.
Punti stazionari.
Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente
verticale.
 Teoremi del calcolo delle derivate: somma, prodotto, potenza,
rapporto, radice di funzioni, funzioni composte, funzione inversa.
 Ordine di derivazione.






I massimi, i minimi e i flessi di una funzione.
criterio sufficiente per la ricerca dei punti estremanti relativi;
Metodo delle derivate successive.
Problemi di massimo e di minimo,
La concavità.
Il differenziale: definizione e significato geometrico





Il teorema di Rolle,
Il teorema di Lagrange (e sue conseguenze),
rapporto fra derivata e monotonia di una funzione.
Il teorema di Cauchy.
I teoremi di De L’Hospital.



Funzioni primitive.
Integrale indefinito: integrabilità delle funzioni continue;
integrali immediati, per sostituzione, per parti, di particolari funzioni irrazionali, di funzioni fratte





Integrale definito e trapezoide
Il teorema della media,
la funzione integrale,
il teorema fondamentale del calcolo integrale.
Applicazioni geometriche dell’integrale definito: calcolo delle aree
delimitate da una o più funzioni; volumi di solidi di rotazione;
lunghezza di un arco di curva piana; area di una superficie di
rotazione.
 Integrali impropri (cenni).
MODULO 2
UNITÀ
ANALISI NUMERICA
CONTENUTI
 Ricerca degli zeri di una funzione: separazione delle radici e
teoremi di unicità;
 il metodo di bisezione e delle tangenti.
 Stima semplificata dell’errore .
 Integrazione numerica: metodo dei rettangoli .
 Stima dell’errore (dimezzamento del passo).
46
FISICA
Docente: Prof.Mariano FORTI
Libro di Testo: Parodi-Mochi-Onori, L’EVOLUZIONE DELLA FISICA, 3°vol
Ed. PARAVIA
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 80 su 96 previste
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Con l’anno scolastico 2013/2014 sono stati prefissati i seguenti obiettivi:
1. CONOSCENZA (sapere):
1. saper utilizzare un linguaggio appropriato del contesto scientifico.
2. conoscere simboli
3. conoscere modelli per la rappresentazione della realtà fisica.
4. conoscere enunciati delle leggi fisiche in modo consapevole.
5. saper scrivere correttamente una formula sapendo i simboli.
6. sapere le unità di misura delle grandezze utilizzate
2. COMPETENZE: (saper fare)
1. saper spiegare il perché di un fenomeno fisico.
2. saperlo interpretare.
3. saper utilizzare le conoscenze teoriche in situazioni semplici.
4. risoluzione esercizi applicativi con difficoltà crescenti.
5. risoluzione esercizi applicativi di tipo trasversale (conoscenze di argomenti diversi
non necessariamente degli stessi ambiti).
3. CAPACITA’: (saper essere):
1. saper organizzare le conoscenze teoriche in situazioni interattive.
2. risolvere problemi più complessi.
3. avere capacità logiche e critiche nei confronti della Fisica nel contesto storicofilosofico-scientifico.
OBIETTIVI MINIMI
Gli obiettivi che lo studente deve raggiungere per avere la sufficienza sono:
1. conoscere in modo consapevole le definizioni delle grandezze fisiche e le unità.
2. saper formulare le leggi fisiche senza gravi errori dimostrando di aver acquisito gli
elementi essenziali.
3. risolvere in modo autonomo semplici esercizi sulle leggi fisiche studiate.
47
METODOLOGIA
Gli argomenti verranno proposti in modo sequenziale rispettando una certa propedeuticità.
Alcune parti verranno svolte in parallelo con argomenti di Matematica.
L’aderenza con il libro di testo sarà sufficientemente rispettata.
Le lezioni frontali saranno supportate da esercitazioni in classe ed esperienze di laboratorio con il
materiale disponibile.
Sarà posta particolare attenzione all’evoluzione del pensiero scientifico in armonia con le discipline
di MATEMATICA , FILOSOFIA e SCIENZE.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La valutazione verrà effettuata con prove scritte e orali. Verranno svolte 3 prove scritte e 2 orali per
quadrimestre. Si utilizzeranno i metodi della scala pentenaria proposta e approvata dal consiglio di
classe. Si darà la possibilità agli studenti di giustificarsi una volta a quadrimestre per le prove orali.
La votazione,che seguirà il metodo approvato dal collegio dei docenti, sarà espresso in decimali (
6.1; 7.8 ecc…) in modo da rendere più trasparente la valutazione degli studenti. Verrà usata tutta la
scala decimale da 1 a 10 secondo quanto dettato dalle nuove indicazioni ministeriali.
Si ravvisa come le prove orali rappresenteranno non solo un momento di valutazione, ma
un’occasione per ripassare, riflettere e consolidare le conoscenze.
Verranno svolte prove di simulazione in preparazione alla terza prova dell’esame di Stato.
TEMPI E SPAZI
I tempi di effettuazione del programma di Fisica sono riportati nel riquadro iniziale. Gli spazi
utilizzati sono stati: aule, laboratorio di Fisica, Aula Magna.
RELAZIONE FINALE
La classe 5°A è costituita da 20 studenti tutti provenienti dalla classe precedente.
Gli studenti sono stati sempre generalmente impegnati ed attenti alle lezioni, pronti al dialogo e
solleciti al lavoro proposto in classe dal docente.
Particolari problemi disciplinari non si sono mai stati.
Le lezioni sono state svolte sia in modo frontale che in modo interattivo con la proposta di esercizi
guidati o non dal docente, lavori di gruppo ecc..
Nel corso dell’anno si sono delineate le seguenti situazioni a livello di profitto e raggiungimento
degli obiettivi prefissati.
La classe risulta suddivisa in tre fasce :
1° . E’ costituita da un piccolo gruppo di studenti che ha sempre mostrato interesse, partecipazione
al dialogo educativo, impegno costante, studio assiduo e lavoro domestico puntualmente svolto. Il
profitto si attesta su un buon livello o quasi.
2° . E’costituita dalla maggior parte degli studenti che ha sempre mostrato interesse, partecipazione
al dialogo educativo, impegno quasi accettabili, studio non sempre pienamente puntuale e
continuativo. Il profitto si attesta su un livello di sufficienza piena o quasi.
3°. E’costituita da pochi studenti che hanno mostrato scarso interesse e impegno nello studio. Il
profitto si attesta su un livello di insufficienza non grave.
48
FISICA
Programma svolto
MODULO 1: ELETTROSTATICA
1. Stato elettrico della materia e cariche elettriche.
2. Induzione elettrostatica-conservazione della carica elettrica.
3. legge di Coulomb, unità di misura della carica elettrica.
4. concetto di campo elettrico e definizione.
5. sovrapposizione degli effetti.
6. Dipolo elettrico e campo relativo
7. Flusso del campo elettrico.
8. il teorema di Gauss e applicazioni.
9. Teorema di Coulomb e densità superficiale di carica.
10. Potere dispersivo delle punte.
11. campi e energia potenziale.
12. circuitazione del campo elettrico.
13. campo gravitazionale e campo elettrico a confronto.
14. capacità e condensatori.
15. Capacità elettrica condensatore piano.
16. Condensatori in serie e parallelo.
17. Energia nei condensatori.
18. Condensatore con dielettrici. La polarizzazione di un dielettrico.
MODULO 2: ELETTRODINAMICA.
1. Moto di una carica in un campo elettrico.
2. portatori di carica nei solidi.
3. corrente elettrica: definizione e relazione con la velocità dei portatori.
4. Leggi di Ohm
5. Resistività e variazioni con la temperatura.
6. Energia associata alla corrente- effetto Joule.
7. resistenze serie e parallelo.
8. generatori e campo elettromotore: legge di Ohm generalizzata..
9. conduzione nei liquidi. Leggi di Faraday
MODULO 3. CAMPO MAGNETICO STAZIONARIO
1. Effetto magnetico della corrente.
2. Esperimento di Oersted ed interpretazione di Amperè.
3. Teoria di Ampere sul magnetismo.
4. campo di induzione magnetica e correnti.
5. Filo rettilineo indefinito,spira circolare, solenoide
6. Proprietà campo B : legge di Gauss.
7. Circuitazione di B, non corservatività del campo B
8. moto di carica in campo magnetico: forza di Lorentz.
9. Forza prodotta da un campo B su una corrente elettrica.
10. Definizione dell’amperè.
11. Azione di un campo su una spira percorsa da corrente e momento magnetico.
12. Campi magnetici nella materia.
13. Sostanze paramagnetiche, ferromagnetiche (ciclo di isteresi) e diamagnetiche.
49
MODULO 4 CAMPI MAGNETICI VARIABILI ED INDUZIONE
1. Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.
2. Legge di Faraday.Neumann
3. La legge di Lenz e conservazione dell’energia.
4. Circuitazione del vettori E e B variabili.
5. Induttanza in un solenoide- auto induzione
6. energia associata ad un campo elettrico e campo magnetico.
MODULO 5: EQUAZIONI DI MAXWELL. E ONDE E.M.
1. Generalizzazione della dipendenza tra campo magnetico e campo elettrico.
2. sintesi formale dell’elettromagnetismo: equazioni di Maxwell.
3. Corrente di spostamento. critica di Maxwell.
4. Genesi onde elettromagnetiche (cenni) e spettro relativo.
5. onde elettromagnetiche e loro energia associata.(cenni)
MODULO 6 : TEORIA DELLA RELATIVITA’.
1. Il problema dell’etere.
2. relatività secondo Galileo- trasformazioni.
3. i postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Eintein-Lorentz.(no dim.)
4. dilatazione tempo e contrazione lunghezze.
5. Verifica sperimentale sulla vita media dei muoni.
6. Paradosso dei gemelli
7. Relatività della simultaneità.
8. Eventi causalmente connessi e non-Invariante relativistico spazio-temporale.
9. Legge di addizione delle velocità secondo Einstein.(no dim.)
10. Dinamica relativistica: massa in funzione della velocità- energia e principio di equivalenzaquantità di moto relativistica.
11. Nuova definizione di energia cinetica.
12. Invariante relativistico energia-quantità di moto.
13. Cenni sulla Relatività Generale.
LABORATORIO:
Elettrostatica: elettrizzazione per induzione e strofinio,potere delle punte,vento elettrico,gabbia di
Faraday.
Elettrodinamica: verifica leggi di Ohm,resistenze serie e parallelo.
Magnetismo: magnetismo ed effetto magnetico della corrente- motore elettrico- campi magnetici su
filo rettilineo,spira e solenoide.
50
SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
Docente: Prof.ssa Maura Ridolfi
Libro di testo: M. Crippa, M. Fiorani, “Geografia generale”, A. Mondadori Scuola
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 53 su 64 previste
Obiettivi disciplinari
L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenze: conoscere e comprendere i contenuti specifici della disciplina;
conoscere e comprendere i metodi applicati per lo studio dei diversi fenomeni;
conoscere e comprendere le caratteristiche dell’indagine scientifica;
Competenze: comunicare in forma chiara ed organica, facendo uso della terminologia scientifica
essenziale;
utilizzare grafici, tabelle e schemi per rappresentare i fenomeni studiati;
applicare i concetti acquisiti;
utilizzare conoscenze derivate da altre discipline scientifiche per interpretare dati e
fenomeni;
Capacità:
analizzare i dati ed i fenomeni in modo logico e stabilire relazioni tra i vari elementi;
interpretare i rapporti tra le varie componenti del sistema Terra in un quadro di
visione unitaria;
organizzare in modo autonomo le conoscenze;
dedurre e prevedere fenomeni sulla base di modelli studiati;
presentare i fenomeni e i modelli in modo critico;
reperire e valutare autonomamente nuove informazioni;
istituire collegamenti con altri ambiti disciplinari.
Metodologia
Scelta dei contenuti
Nell’organizzazione del programma è stata effettuata una scelta di contenuti in funzione degli
obiettivi indicati, evitando trattazioni eccessivamente specialistiche o nozionistiche e tenendo
presente, per quanto possibile, gli interessi degli studenti. Considerati i tempi a disposizione, sono
state individuate come tematiche principali la geografia astronomica e la geologia, tralasciando gli
argomenti inerenti la geomorfologia.
51
Strategie didattiche
L’attività didattica è stata condotta principalmente attraverso lezioni frontali aperte agli interventi
degli studenti. Nello svolgimento delle unità didattiche si è tentato di favorire la gradualità e la
motivazione nell’apprendimento, facendo riferimento all’esperienza diretta degli alunni. Le
informazioni e i concetti fondamentali sono stati esposti in modo sintetico, cercando di ripercorrere
la metodologia delle discipline scientifiche, pertanto la descrizione dei fenomeni e la valutazione
dei dati sperimentali hanno preceduto l’introduzione delle teorie. Per facilitare la comprensione dei
contenuti e sviluppare determinate competenze o capacità, sono state proposte esercitazioni e
frequenti revisioni degli argomenti; si è, inoltre, cercato di abituare l’alunno all’osservazione dei
fenomeni naturali, a valutare criticamente i fatti e ad ordinarli secondo criteri logici.
La lezione tradizionale è stata integrata dall’uso di schemi e di apparati iconografici con il supporto
del computer.
Il libro in adozione ha rappresentato il riferimento principale, sebbene sia stato incoraggiato il
ricorso ad altre fonti di informazione.
Verifica e valutazione
Gli strumenti utilizzati per le verifiche formative sono consistiti prevalentemente in colloqui
allargati a tutta la classe, mentre per le verifiche sommative si è fatto uso di interrogazioni, prove
strutturate e semistrutturate.
Nella valutazione è stato preso in considerazione il grado di conseguimento degli obiettivi
disciplinari secondo i criteri espressi nella programmazione del Consiglio di Classe, ma anche
l’impegno e la partecipazione all’attività didattica.
Risultati
La classe V A ha mostrato interesse per le tematiche proposte, partecipazione all’attività didattica e
un certo impegno nello studio, anche se con alcune differenze. Il comportamento è stato sempre
corretto.
Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi cognitivi, la classe può essere suddivisa in tre
fasce di livello:
un primo gruppo è costituito da alcuni alunni motivati e con un metodo di studio proficuo che
hanno conseguito una preparazione completa ed accurata;
un secondo gruppo è formato da alunni che dimostrano di aver acquisito in modo piuttosto
approfondito i contenuti, ma di non essere sempre sicuri nelle competenze e nelle capacità;
un terzo gruppo, infine, è costituito da pochi alunni con una preparazione limitata agli aspetti
essenziali a causa di un impegno discontinuo o di un metodo di studio non del tutto sicuro.
52
SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
Programma svolto
La Terra e l’Universo
L’UNIVERSO
La Sfera celeste
Caratteristiche generali delle stelle (luminosità e magnitudine, colore e temperatura)
Classificazione spettrale
Materia interstellare e nebulose
Evoluzione dei corpi celesti:
 diagramma H-R
 nascita, maturità e morte delle stelle
IL SISTEMA SOLARE
Sole:
 caratteristiche generali e movimenti
 struttura (interno solare, fotosfera, atmosfera)
 origine e trasmissione dell’energia solare
Pianeti:
 moto dei pianeti (leggi di Keplero)
 caratteristiche generali dei pianeti terrestri, pianeti gioviani
Pianeti nani
Corpi minori (asteroidi - meteore e meteoriti - comete)
Origine ed evoluzione del Sistema solare
PIANETA TERRA
Forma della Terra (prove della sfericità, prove dello schiacciamento polare, ellissoide e geoide)
Sistemi di riferimento: le coordinate geografiche
Movimenti della Terra:
 movimento di rotazione (prove e conseguenze)
 movimento di rivoluzione (prove e conseguenze)
 movimenti di precessione lunisolare
ORIENTAMENTO E MISURA DEL TEMPO
Orientamento nello spazio (determinazione dei punti cardinali)
Determinazione delle coordinate geografiche:
 determinazione della latitudine
 determinazione della longitudine
Unità di misura del tempo
 giorno solare e sidereo
 anno sidereo, anno tropico e anno civile
Tempo vero e fusi orari
LA LUNA
Caratteristiche generali
Movimenti della Luna (rotazione, rivoluzione e traslazione)
Fasi lunari ed eclissi
53
Struttura e dinamica della Terra
I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE
Cenni sui minerali
Le rocce
rocce magmatiche:
 processo magmatico
 criteri di classificazione
 caratteristiche generali delle rocce magmatiche
 genesi e dualismo dei magmi
le rocce sedimentarie:
 processo sedimentario
le rocce metamorfiche:
 processo metamorfico e tipi di metamorfismo
I FENOMENI VULCANICI
Plutoni
Meccanismo eruttivo
Attività vulcanica effusiva
Attività vulcanica esplosiva
Eruzioni centrali ed eruzioni lineari
Distribuzione dei vulcani sulla superficie della Terra
ELEMENTI DI GEOLOGIA STRUTTURALE
Deformazioni nelle rocce e fattori che le influenzano
Deformazioni rigide nelle rocce: le faglie
I FENOMENI SISMICI
Natura e origine del terremoto: teoria del rimbalzo elastico e ciclo sismico
Onde sismiche e strumenti di rilevazione
Forza dei terremoti: magnitudo e intensità
Distribuzione dei terremoti sulla superficie della Terra
INTERNO TERRESTRE
Onde sismiche ed interno della Terra
Struttura a involucri concentrici e composizione dell’interno terrestre
Caratteristiche della crosta oceanica e della crosta continentale
Litosfera, astenosfera e mesosfera
Calore interno della Terra:
 flusso di calore e sua distribuzione sulla superficie terrestre
 origine del calore terrestre
Isostasia
Magnetismo terrestre:
 campo magnetico terrestre
 origine del campo magnetico
54
DINAMICA DELLA LITOSFERA
a) Teoria della deriva dei continenti di Wegener
b) Teoria dell’espansione dei fondali oceanici di Hess
 morfologia dei fondali oceanici
 paleomagnetismo (migrazione apparente dei poli magnetici e inversioni di polarità)
 espansione dei fondali oceanici
 prove (anomalie magnetiche, età e spessore dei sedimenti oceanici)
c) Teoria della tettonica delle placche:
 placche litosferiche
 margini divergenti, margini convergenti e margini conservativi
 formazione degli oceani
 punti caldi
 orogenesi
 attività vulcanica e sismica nell’ambito della tettonica delle placche
55
DISEGNO e STORIA DELL'ARTE
Docente: prof.ssa Giovanna Leombruni
Libro di testo: Alberto Bacchetta, Silvia Guastalla, Elisabetta Parente,
Archimede Edizioni
Primi piani 4-5,
Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 47 (di cui 7 in compresenza per il progetto arteinglese) su 64 previste.
Obiettivi disciplinari
Conoscenze: conoscere i diversi generi artistici e le diverse tipologie formali che caratterizzano
l’opera d’arte;
conoscere le interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere
scientifico e tecnologico;
conoscere le principali metodologie di lettura e di analisi dell’opera.
Competenze: utilizzare correttamente il lessico della materia;
cogliere e organizzare le informazioni secondo un piano logico;
usare la terminologia appropriata e il linguaggio specifico della storia dell’arte;
Capacità:
saper effettuare collegamenti con le varie correnti;
cogliere gli aspetti interdisciplinari relativi all’argomento trattato;
decodificare l’immagine in maniera autonoma.
Metodologia: lezione frontale, processi individualizzati attività di recupero,analisi tramite internet.
Materiali didattici: testo adottato,tecnologie audiovisive e/o multimediali.
Verifiche: le verifiche effettuate sono state due scritte per quadrimestre, oltre ad una verifica orale.
56
Risultati:
Conoscenze: mediamente la classe ha raggiunto un buon livello di acquisizione delle conoscenze;
Competenze: alcuni alunni sanno applicare con buona competenza e padronanza di linguaggio
le conoscenze, gli altri con discreta padronanza;
Capacità: solo una piccola parte della classe riesce a stabilire relazioni tra argomenti di tipo e/o
periodo diverso; una minoranza stabilisce relazioni interdisciplinari.
I risultati sono nel complesso mediamente discreti.
57
DISEGNO e STORIA DELL'ARTE
Programma svolto
- Arte neoclassica
David 'Morte di Marat'
Canova 'Amore e Psiche'
'Monumanto funebre a M.Cristina d'Austria'
-Il Romanticismo
Hayez 'Il bacio'
Delacroix 'La libertà che guida il popolo'
Gericault 'La zattera di Medusa'
- Romanticismo tedesco
Friedrich 'Viandante in un mare di nebbia'
- I Macchiaioli
Fattori 'Campo italiano alla battaglia di Magenta
‘Rotonda Palmieri’
-Impressionismo
Monet ‘Impressione sole nascente’
‘Cattedrale di Rouen’
Renoir ‘Moulin de la Galette’
Degas ‘La lezione di ballo’
‘L’assenzio’
Manet ‘L’Olympia’
‘Bar de le Folies-Bergere’
-Il Pointillisme
Seurat ‘Une baignade à Asnières’
‘Un dimanche après-midi à l’ile de la Grande Jatte
-Gauguin ‘Il Cristo giallo’
‘Da dove veniamo,chi siamo,dove andiamo’
-Van Gogh ‘Mangiatori di patate’
‘Il caffè di notte’
‘La Chiesa di Anvers’
‘Campo di grano con volo di corvi’
-Munch ‘Pubertà’
‘La fanciulla malata’
‘L’urlo’
-Klimt ‘Giuditta’ del 1901
‘Il bacio’
58
-Il Cubismo
Picasso ‘Les demoiselles d’Avignon’
‘Guernica’
-Il Surrealismo
Magritte ‘L’uso della parola’
Dalì ‘Giraffa infuocata’
‘Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia’
-Il Futurismo
Boccioni ‘La città che sale’
‘Forme uniche della continuità nello spazio
59
EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: Prof.ssa Tiziana Vasconi
LIBRO DI TESTO: G.Fiorini, S.Coretti, S.Bocchi “Corpo Libero” Marietti Scuola
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE FINO AL 15 MAGGIO 2014: n.58 su n.62 previste
Obiettivi disciplinari
L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi:
Conoscenze: conoscenza e pratica dell’attività sportiva; conoscenza della tutela della salute;
conoscenze di alcune parti del corpo umano; conoscenze di aspetti alimentari in riferimento a
soggetti sia sedentari che sportivi; conoscenza di alcuni giochi sportivi (regolamenti ed aspetti sia
tecnici che tattici); consolidamento e potenziamento degli schemi motori di base.
Competenze: le competenze sono state sviluppate al fine di poter consolidare gli schemi motori di
base e di potenziarli, saper graduare i carichi di lavoro per i vari gruppi muscolari; essere
consapevoli del percorso effettuato per conseguire un effettivo miglioramento delle capacità
motorie; sviluppare una maggiore capacità di decisione, giudizio, auto valutazione attraverso le
opportunità offerte dagli sport di squadra, conoscendo e sapendo applicare i relativi regolamenti.
Capacità: sviluppo della personalità, delle capacità di controllo, di autocontrollo, di collaborazione
e di rispetto degli altri.. Valutazione delle proprie possibilità al fine di ottimizzare il carico di
lavoro ed il grado di difficoltà nell’esecuzione e saper applicare i fondamentali individuali specifici
dei vari sport.
Contenuti e tempi
Nel 1° quadrimestre se è cercato di migliorare la funzione cardio-circolatoria e respiratoria con
l’ausilio di esercitazioni a carattere generale; gli esercizi a corpo libero: individuali, a coppie , di
gruppo. Nel secondo periodo sono state effettuate esercitazioni relative ai Giochi Sportivi con cura
dei fondamentali tecnici sia individuali che di squadra, sono state inoltre effettuate esercitazioni
relative ad alcune specialità dell’Atletica Leggera ed esercizi con attrezzi di riporto che hanno
permesso il miglioramento della coordinazione dinamica generale. Temi teorico-pratici: educazione
alimentare e benessere dinamico; capacità motorie e metodologie di allenamento; conoscenza dei
principali muscoli, ossa , articolazioni, apparati ed organi del corpo umano; nozioni elementari di
primo soccorso e traumatologia sportiva.
Metodologia
60
Si è adottato, in momenti diversi, sia il metodo analitico che quello globale, a seconda degli
argomenti proposti e della loro difficoltà di apprendimento.
Mezzi e strumenti
Sono stati utilizzati gli attrezzi (in realtà molto pochi) a disposizione dell’Istituto, sia in palestra che
negli spazi all’aperto. Per le nozioni teoriche sono stati utilizzati il libro di testo e le informazioni
date durante lo svolgimento delle varie proposte operative.
Spazi
Palestra a disposizione dell’Istituto (Palazzetto Comunale), Pista di Atletica annessa al Campo
Sportivo Comunale , spazi all’aperto idonei per attività e giochi di movimento.
Verifica e Valutazione
Durante l’anno scolastico sono state effettuate delle verifiche formative e sommative atte a valutare
ogni singolo alunno in base all’impegno, alla partecipazione, ai progressi ed alle capacità, tenendo
conto dei livelli di partenza, dei ritmi di apprendimento e della frequenza delle lezioni. Le verifiche
sono state soprattutto pratiche, ma anche orali, in aula e in palestra, e scritte (questionari a risposta
multipla).
Risultati
La classe composta da 20 alunni (11 femmine e 9 maschi) ha globalmente mostrato vivo interesse
per le attività proposte, evidenziando partecipazione e impegno costanti. Per quanto riguarda il
raggiungimento degli obiettivi la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello: un gruppo di
alunni ha raggiunto complessivamente buoni risultati, un secondo gruppo, più numeroso, ha
ottenuto risultati più che buoni ed un terzo gruppo, che si è distinto per la partecipazione attiva e
propositiva, ha conseguito ottimi risultati.
61
EDUCAZIONE FISICA
Programma svolto
1° Modulo: Preatletismo generale
Andature varie: sugli avampiedi, sui talloni, rullate, rimbalzi a piedi pari e alternati.
Esercizi a prevalente impegno neuromuscolare, propedeutici per balzi in estensione ed
elevazione, passo saltellato, galoppo laterale, passo stacco, corsa skip, corsa calciata dietro,
corsa balzata, allunghi.
Esercizi a carattere prevalentemente organico :ricerca del proprio ritmo di corsa ed
affinamento del controllo con il metodo della durata e velocità costante anche attraverso
percorsi ad impegno coordinativo e circuiti allenanti. Campestre.
2° Modulo: Corpo libero
Esercizi di coordinazione dinamica generale: combinazione tra arti superiori, inferiori e busto.
Esercizi di controllo tonico.
3° Modulo: Giochi sportivi
Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra.
Calcio a cinque: fondamentali individuali e di squadra
Baseball e Softball: fondamentali individuali e di squadra
Pallamano: fondamentali individuali e di squadra
4° Modulo: Atletica
Corse: resistenza, velocità, staffetta 4x100.
5° Modulo: Temi teorico pratici
Nozioni elementari di traumatologia sportiva e di primo soccorso, tutela e prevenzione degli
infortuni; nomenclatura di parti esterne del corpo umano; cenni sul sistema cardiocircolatorio e
respiratorio; nomenclatura dei principali gruppi muscolari, ossa e articolazioni; cenni sulle
elementari norme igienico alimentari da osservare nella pratica sportiva; cenni sulle
metodologie dell'allenamento; le regole dei principali giochi sportivi.
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Insegnamento della Religione Cattolica
Docente: Lambertucci Marcello
Numero di ore effettivamente svolte: 28 su 32 ore previste
Libri di testo: Pajer Flafio Religione SEI
Principali argomenti trattati
 Le maggiori Encicliche sociali della Chiesa;
 Il senso della libertà umana proposto dagli insegnamenti del cristianesimo;
 Nord ricco e Sud povero: per un riequilibrio delle risorse;
 Guerra e pace;
 I fondamenti dell’etica cristiana sulla vita umana;
 Rispetto della vita dal concepimento e biotecnologie;
 Scelte di vita e vocazione alla realizzazione di sé;
 Scienza e fede: due ali per prendere il largo della verità;
Obiettivi raggiunti
La classe , al termine del processo educativo del corrente anno scolastico e dell’intero
quinquennio ha raggiunto gli obiettivi stabiliti. Un gruppo di circa otto alunni ha conseguito validi
risultati in termini di interessi, impegno e profitto .
Metodi di insegnamento
L’insegnamento della religione cattolica , collocandosi nelle finalità generali della
formazione dell’alunno, è stato portato avanti in modo da coinvolgere gli alunni in interventi di
confronto e di crescita critica verso ciò che di volta in volta veniva proposto. In tal senso si è tenuto
aperto il confronto con le diverse opinioni dei ragazzi avendo come base l’insegnamento ufficiale
del Magistero Ecclesiale.
Mezzi e metodi di lavoro
Al fine di un maggiore coinvolgimento nel processo educativo si è dato rilievo ai sussidi audiovideo che con estrema facilità hanno introdotto gli argomenti e sensibilizzato ad affrontare le
tematiche .La discussione è stata ripresa nelle successive lezioni, approfondendola e confrontandola
con la molteplicità delle opinioni.
Strumenti di verifica
Il processo di verifica è stato sempre attivo considerando la partecipazione, gli interessi e
l’impegno generali. Particolare attenzione è stata data alla serietà generale degli alunni verso la
disciplina e di volta in volta verso le tematiche.
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Simulazione Terza Prova
Data: 1 marzo 2014
Tipologia B
Tempo: 3 ore e mezzo
Inglese
1. Compare Grey’s Elegy with Foscolo’s Carme dei Sepolcri pointing out similarities and
differences. Give evidence from both texts.
(10 lines)
2. Write about the way Byron deals with nature and compare with Wordsworth’s and Coleridge’s
styles.
(10 lines )
Storia
1. Spiega le cause dell’ascesa del Fascismo.
(Per la risposta max. 10 righe)
2. Analizza le fasi salienti dell’Italia nella Grande Guerra.
(Per la risposta max. 10 righe)
Fisica
1. Metti in evidenza analogie e differenze tra la forza elettrostatica e la forza gravitazionale
utilizzando anche formule e schemi.
(Per la risposta max. 12 righe esclusi schemi e formule)
2. Dopo aver esposto le Leggi di Ohm, risolvi il seguente esercizio.
Un circuito elettrico presenta i seguenti dati: f = 25 volt (forza elettromotrice generatore), r =
0.5 Ω (resistenza interna generatore), i = 10 A (corrente circolante). Determina:
a) la resistenza utilizzatrice;
b) l’energia dissipata per effetto Joule in 5 minuti.
(Per la risposta max. 10 righe esclusi schemi e formule)
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Scienze
1. Descrivi la forma della Terra.
(Per la risposta max. 10 righe)
2. Descrivi i plutoni e spiega la loro genesi.
(Per la risposta max. 10 righe)
Disegno e Storia dell’Arte
1. “La Libertà che guida il popolo” di Delacroix .
(Per la risposta max. 10 righe)
2. “Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo” di Gauguin.
(Per la risposta max. 10 righe)
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Simulazione Terza Prova
Data: 5 giugno 2014
Tipologia B
Tempo: 3 ore e mezzo
Inglese
1. Byron’s versification is defined an anti-lyrical poetry. Why? Could you explain it?
(10 lines)
2.
Write on the Victorian portrait of the ideal woman as opposed to the category of the ‘fallen’
woman.
(10 lines )
Filosofia
1. Delinea la figura della coscienza infelice nella filosofia di Hegel.
(per la risposta max. 10 righe)
2. Confronta le posizioni di Schopenhauer e di Nietzsche sulla volontà.
(per la risposta max. 10 righe)
Fisica
1. Illustra il concetto di simultaneità degli eventi nella teoria della relatività.
(per la risposta max. 10 righe escluse formule e schemi)
2. Illustra il concetto di capacità di un condensatore piano in funzione delle grandezze elettriche
prima e di quelle strutturali poi. Determina, inoltre, la capacità equivalente di condensatori
collegati in serie e in parallelo.
(per la risposta max. 10 righe escluse formule e schemi)
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Scienze
1. Spiega la differenza tra giorno solare e giorno sidereo.
(per la risposta max. 10 righe)
2. Indica le caratteristiche del basalto e spiega la sua diffusione sulla crosta terrestre.
(per la risposta max. 10 righe)
Disegno e Storia dell’Arte
1. “Guernica” di Pablo Picasso.
(per la risposta max. 10 righe)
2. “Forme uniche della continuità nello spazio” di Umberto Boccioni.
(per la risposta max. 10 righe)
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