LICEO SCIENTIFICO STATALE - SARNANO Sez. staccata dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Gentili” - S. Ginesio Via del Colle, 6 - 62028 Sarnano (MC) ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V - sez. A Anno scolastico 2013 - 2014 1 INDICE Composizione della classe pag. 3 Attività didattica pag. 4 Terza prova pag. 8 Lingua e letteratura italiana pag. 10 Lingua e letteratura latina pag. 19 Lingua e letteratura inglese pag. 24 Lingua e letteratura francese pag. 31 Storia pag. 33 Filosofia pag. 39 Matematica e Informatica pag. 43 Fisica pag. 47 Scienze naturali, Chimica e Geografia pag. 51 Disegno e Storia dell’Arte pag. 56 Educazione fisica pag. 60 Religione pag. 63 ALLEGATI pag. 64 Schede informative relative alle seguenti discipline: Testo della terza prova effettuata . Griglie di correzione 2 Composizione della classe 1. Elenco dei candidati 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. Battaglioni Leonardo Beani Giorgia Calcina Enea Carboni Alessia Cesaroni Elena Cupelli Elena De Cesaris M.Giulia Galloppa Susanna Giannini Monica Merante Luca Pascucci Moreno Pettinari Chiara Porfiri Alessandro Rotini Claudia Ruggeri Mattia Servili Federica Squarcia Fabio Tanucci Ludovica Vallesi Nicola Zanzi Marco 2. Variazioni numeriche della classe nel quinquennio Anno di corso N. alunni iscritti N. alunni trasferiti da altre scuole o sezioni N. alunni trasferiti ad altre scuole o sezioni N. alunni provenienti dalla classe precedente N. alunni respinti I II III IV V 29 27 22 22 20 1 - 1 2 - - 2 5 - 3 Attività didattica 1. Piano di studi Il piano di studi seguito dagli studenti comprende materie con distribuzione oraria e programmi del corso tradizionale del Liceo Scientifico ed i seguenti insegnamenti sperimentali: * * * Lingua e letteratura francese per l’intera durata del corso; Matematica con Informatica e Fisica secondo il P.N.I. nel biennio e nel triennio, che prevede una diversa organizzazione oraria e l’introduzione di nuove tematiche; Disegno e Storia dell’Arte con una ridistribuzione dell’orario tradizionale (anticipo di un’ora dalla seconda classe alla prima) ed integrazioni ai programmi tradizionali. Materia Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura latina Lingua e letteratura inglese *Lingua e letteratura francese Storia Geografia Filosofia *Matematica – Informatica *Fisica Scienze naturali, Chimica e Geogr. *Disegno e Storia dell’Arte Educazione fisica Religione Totale ore Ore settimanali per anno di corso I 4 4 3 4 3 2 5 3 2 2 1 33 II 4 5 3 4 2 5 3 2 2 2 1 33 III 4 4 3 3 2 2 5 3 3 2 2 1 34 IV 3 4 3 3 2 3 5 3 3 2 2 1 34 V 4 3 3 3 3 3 5 3 2 2 2 1 34 2. Docenti della classe nel quinquennio Materia Docenti classe I Italiano Perugini Latino Mancini Inglese Cioccoloni/ Montebello Francese Giulioni Storia Perugini Geografia Perugini Filosofia Matematica Gallucci Fisica Valentini Scienze Disegno e Storia Cascini Docenti Classe II Borracci Mancini Biagioli Docenti classe III Borracci Mancini Biagioli Docenti classe IV Borracci Borracci Biagioli Docenti Classe V Borracci Borracci Montebello Giulioni Mancini Mura Sargolini Mura Morresi Ed. fisica Religione dell’Arte Vasconi Lambertucci - - Gallucci Valentini Ridolfi Catalini Sargolini Gentili Gentili Ridolfi Catalini Bracci Forti Acciaresi Ridolfi Catalini Rozzi Sargolini Sargolini Garulli Forti Ridolfi Leombruni Vasconi Lambertucci Vasconi Lambertucci Vasconi Lambertucci Vasconi Lambertucci - 4 3. Situazione in ingresso della classe Risultati dello scrutinio finale della classe IV. Materia Italiano Latino Inglese Francese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno e Storia dell’Arte Ed. fisica N. studenti Voto = 6 N. studenti Voto = 7 N. studenti Voto = 8-10 3 1 9 10 4 13 8 1 6 6 1 7 11 7 4 8 4 6 4 5 8 1 10 8 4 6 8 3 6 15 9 6 18 N. studenti con giudizio sospeso 1 2 4. Profilo della classe La classe ha evidenziato, in generale, interesse al dialogo culturale, partecipazione all’attività didattica ed impegno nel lavoro scolastico. Per alcuni studenti è da segnalare, però, un atteggiamento non sempre finalizzato, soprattutto in alcune discipline. Il comportamento è stato nel complesso corretto. Per quanto riguarda il conseguimento degli obiettivi cognitivi, è possibile distinguere tre fasce con diverso livello di preparazione. Un primo gruppo è costituito da studenti seriamente impegnati e con metodo di studio autonomo, che hanno raggiunto una preparazione sicura ed accurata; il secondo gruppo comprende alunni, che hanno mantenuto un impegno apprezzabile ed hanno conseguito risultati mediamente discreti; l’ultimo gruppo, infine, è formato da alunni con una preparazione complessiva sufficiente o con incertezze in alcune discipline. 5. Obiettivi trasversali conseguiti L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Conoscenza conoscere e comprendere i contenuti e le idee fondamentali delle diverse discipline; Competenza possedere competenze comunicative sia nella produzione orale sia in quella scritta anche in riferimento ai linguaggi specifici; applicare le conoscenze; Capacità analizzare e contestualizzare ciò che è oggetto di studio; individuare relazioni tra discipline diverse; costruire sintesi organiche ed autonome; rielaborare le conoscenze in modo personale. 5 6. Obiettivi disciplinari (Consultare le schede relative alle singole discipline) 7. Iniziative complementari ed integrative - Orientamento Visita presso l’Università degli Studi di Ancona Visita presso l’Università degli Studi di Urbino - Rappresentazioni teatrali The Picture of Dorian Gray – Associazione teatrale Palchetto Stage - Viaggio di istruzione Itinerario: Barcellona - Conferenze Progress 2013-Guarda il tuo futuro-Prof. Giancarlo Orsini 8. Tempi del percorso formativo Ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe fino al 15 maggio 2014: 877 ore effettuate su 1088 ore previste. 6 9. Valutazione degli apprendimenti 9.1 Criteri di valutazione La valutazione degli apprendimenti è stata effettuata in relazione agli obiettivi cognitivi inizialmente programmati. I criteri adottati per la misurazione sono stati fissati dal Consiglio di classe sulla base delle indicazioni del Collegio dei docenti. 9.2 Numero di verifiche sommative effettuate fino al 15 maggio 2014 Materia Italiano Latino Inglese Francese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Disegno e Storia dell’Arte Prova orale 3 3 3 4 3 3 3 3 2 2 Analisi di testo Saggio breve Articolo giornalistico Relazione Tema 5 Prova semistrutturata Prova strutturata Problema Esercizi Traduzione scritta Prova Pratica 4 5 5 5 5 4 4 Ed. fisica 1 2 9.3 Numero di verifiche sommative previste nel periodo 16 maggio – 7 giugno 2014 Materia Italiano Latino Inglese Francese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Prova orale 1 1 1 1 1 1 1 1 Analisi di testo Saggio breve Articolo giornalistico Relazione Tema 1 Prova semistrutturata Prova strutturata Problema Esercizi Traduzione scritta Prova Pratica 1 1 1 1 Disegno e Storia dell’Arte Ed. fisica 1 7 Terza prova 1. Criteri seguiti per la progettazione della terza prova In preparazione all’esame di Stato, il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno far esercitare gli studenti su due prove di verifica come simulazione di terza prova, secondo le modalità e i tempi espressi nelle tabelle seguenti. Prove svolte fino al 15 maggio 2014 Data di svolgimento Tempo assegnato 1 marzo 2014 3 ore e 30 minuti Materie coinvolte 1. Inglese 2. Storia 3. Fisica 4. Scienze 5. Disegno e Storia dell’Arte N. quesiti 2 2 2 2 2 Tipologia di verifica N. quesiti 2 2 2 2 2 Tipologia di verifica B: quesiti a risposta singola Prove previste nel periodo 16 maggio - giugno Data di svolgimento Tempo assegnato Prima settimana di giugno 3 ore e 30 minuti Materie coinvolte 1. Inglese 2. Filosofia 3. Fisica 4. Scienze 5. Disegno e Storia dell’Arte B: quesiti a risposta singola 2. Criteri di valutazione Nella valutazione della Terza prova sono stati presi in considerazione, per ciascuna risposta, gli obiettivi di conoscenza, competenza e capacità, attribuendo a ciascun indicatore un determinato peso. Per la misurazione del livello conseguito per ogni obiettivo, si è fatto riferimento alla seguente scala di valori: 0 : prestazione assolutamente nulla 1 : gravemente insufficiente 2 : insufficiente 3 : sufficiente 4 : discreto - buono 5 : buono – ottimo Il punteggio grezzo totale è stato elaborato effettuando la media aritmetica dei punteggi riportati nelle diverse risposte, considerando il giudizio e il peso di ogni singolo indicatore. Per la definizione del voto in quindicesimi (y) sulla base del punteggio grezzo percentuale conseguito (x), è stata utilizzata la seguente formula di conversione: y = - 6.34 x2 + 20.34 x + 1 8 I Docenti del Consiglio di Classe MATERIA DOCENTE FIRMA Lingua e letteratura italiana M. Silvia Borracci ………………………………. Lingua e letteratura latina M. Silvia Borracci ………………………………. Lingua e letteratura inglese Eliana Montebello ……………………………… Lingua e letteratura francese Laura Rozzi ………………………………. Storia Federica Sargolini ………………………………. Filosofia Federica Sargolini ………………………………. Matematica e Informatica Aristide Garulli ………………………………. Fisica Mariano Forti ………………………………. Scienze Maura Ridolfi ………………………………. Disegno e Storia dell’Arte Giovanna Leombruni ………………………………. Educazione fisica Tiziana Vasconi ………………………………. Religione Marcello Lambertucci ………………………………. Sarnano, 15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Luciana Salvucci 9 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Prof.ssa Borracci Maria Silvia Libro di testo: ITALIANO: G. BALDI, S. GIUSSO, M.RAZZETTI, G.ZACCARIA- DAL TESTO ALLA STORIA, DALLA STORIA AL TESTO- ED..PARAVIA Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 ore su 128 ore previste. Obiettivi disciplinari L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Conoscenze: Conoscere un autore, il contesto storico-culturale di appartenenza e il genere letterario nell’evoluzione temporale. Competenze: Riconoscere in un testo le peculiarità stilistiche e tematiche dell’autore evidenziando le principali caratteristiche della poetica. Capacità: Riuscire a creare collegamenti interni allo stesso genere letterario evidenziando le peculiarità di un autore e confrontando soluzioni poetiche e stilistiche usate nell’approccio a tematiche comuni. Attuare una rielaborazione critica sui principali temi svolti. Metodologia L’ANALISI TESTUALE PROPOSTA È STATA SVILUPPATA IN RELAZIONE ALLA POETICA DEI SINGOLI AUTORI E ALLE LINEE DI SVILUPPO DELLA LETTERATURA ITALIANA. IN TAL SENSO SI È CERCATO DI AFFRONTARE, UNA ANALISI CHE PERMETTESSE LA CONOSCENZA DEL TESTO NELLA SUA COMPLESSITÀ. Le opere sono state proposte in modo da evidenziare la validità di un testo letterario come esempio significativo di una determinata poetica ed anche di un determinato contesto storico-culturale. Verifica e valutazione Sono state effettuate sei prove scritte, tre a quadrimestre. Ogni prova comprendeva più di una traccia riguardante argomenti relativi al programma sviluppato. La valutazione è stata effettuata sulla base di griglie riguardanti le diverse tipologie testuali. Risultati Nel complesso la classe conosce i generi della letteratura italiana e gli autori analizzati nel corso dell'anno scolastico. Alcuni riescono a fare collegamenti tra autore contesto storico e genere di appartenenza e anche fra i diversi autori, altri si limitano ad una conoscenza delle principali tematiche trattate. 10 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Programma svolto IL NEOCLASSICISMO UGO FOSCOLO POETICA E SVILUPPO DELLE OPERE DELL’AUTORE L’ILLUMINISMO E LA NUOVA CULTURA ROMANTICA LA CLASSICITA’ NELLE OPERE DI FOSCOLO - LE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS La lettera da Ventimiglia La sepoltura lacrimata - I SONETTI Alla sera In morte del fratello Giovanni A Zacinto - LE ODI All’amica risanata - I SEPOLCRI (lettura integrale) - LE GRAZIE Il velo delle Grazie - LA NOTIZIA INTORNO A DIDIMO CHIERICO Didimo Chierico, L’anti - Ortis IL ROMANTICISMO ORIGINI, CARATTERISTICHE, POETICA ROMANTICISMO ITALIANO E ROMANTICISMO TEDESCO GIACOMO LEOPARDI - I CANTI - L’ultimo canto di Saffo - L'Infinito - La sera del dì di festa 11 - A Silvia - La ginestra - LE OPERETTE MORALI Cantico del gallo silvestre - LO ZIBALDONE (analisi generale) ALESSANDRO MANZONI - TRAGEDIE - ADELCHI Coro dell’atto terzo La tragedia di Ermengarda - CARMAGNOLA (analisi generale in rapporto allo sviluppo della poetica manzoniana) - INNI SACRI La Pentecoste - LIRICA STORICA E PATRIOTTICA Il cinque Maggio - I PROMESSI SPOSI (analisi generale) L’ETA’ POSTUNITARIA IL VERISMO VERISMO ITALIANO E NATURALISMO FRANCESE ORIGINI E CONCEZIONI IL RUOLO DEL ROMANZO GIOVANNI VERGA LA POETICA LE CARATTERISTICHE DEL VERISMO LE TEMATICHE - Da VITA NEI CAMPI Fantasticheria La lupa 12 - DA I MALAVOGLIA Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (dal cap. II) La disgrazia dei Malavoglia (dal cap III) la conclusione del romanzo - DA MASTRO DON GESUALDO Il pesco non s’innesta all’olivo (dal cap. I) - LE NOVELLE RUSTICANE La roba LA SCAPIGLIATURA CLETTO ARRIGHI La Scapigliatura PRAGA Preludio BOITO Lezione d’anatomia IL NUOVO CLASSICISMO GIOSUÈ CARDUCCI (La poetica) Dinanzi alle Terme di Caracalla 13 L’ETA’ DEL DECADENTISMO IL DECADENTISMO ORIGINI, CARATTERISTICHE, POETICA DECADENTISMO FRANCESE E DECADENTISMO ITALIANO IL DECADENTISMO ITALIANO GIOVANNI PASCOLI CONCEZIONI E POETICA PASCOLIANA - IL FANCIULLINO - MYRICAE Lavandare Novembre Temporale Il lampo La vertigine X Agosto - CANTI DI CASTELVECCHIO Il Gelsomino notturno GABRIELE D’ANNUNZIO ESTETISMO E PANISMO LA POETICA Da Il Piacere: Ritratto di Elena Da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo Dal Poema paradisiaco: Consolazione 14 Da Alcione: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Da Il Notturno: La prosa notturna I CREPUSCOLARI Sergio Corazzini Desolazione Guido Gozzano Opere e poetica La signorina Felicita IL NUOVO ROMANZO PIRANDELLO LA POETICA PIRANDELLIANA IL CONTESTO STORICO-CULTURALE PROSA E TEATRO Da L’Umorismo Un’arte che scompone il reale Da Il fu Mattia Pascal Lo strappo nel cielo di carta La lanterninosofia Da Uno nessuno centomila Nessun nome 15 SVEVO POETICA DI SVEVO LA CONCEZIONE DELL’UOMO PSICANALISI E LETTERATURA Da Una vita: Le ali del gabbiano Da Senilità: Ritratto dell' inetto Trasfigurazione di Angiolina Da La coscienza di Zeno: Il fumo La morte del padre (176-248) L' apocalisse cosmica I FUTURISTI FILIPPO TOMMASO MARINETTI Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Il bombardamento di Adrianopoli LA NUOVA POESIA POESIA PURA E ERMETISMO LA RICERCA DELL’ESSENZIALITA’ ESPRESSIVA IL CONFRONTO CON LA TRADIZIONE LA LEZIONE DANNUNZIANA ERMETISMO E DECADENTISMO L’ANALOGIA E IL FRAMMENTO ERMETISMO E SIMBOLISMO 16 G. UNGARETTI Veglia I fiumi M’illumino d’immenso Non gridate più E. MONTALE Da Ossi di seppia: I limoni Non chiederci la parola Forse un mattino Da La bufera: Piccolo testamento S. QUASIMODO DA ACQUE E TERRE: Ed e’ subito sera DA GIORNO DOPO GIORNO Alle fronde dei salici IL NEOREALISMO E LA NUOVA CONCEZIONE DEL ROMANZO CESARE PAVESE Da Paesi tuoi La morte di Gisella Da la luna e i falò Dove son nato non lo so 17 DIVINA COMMEDIA- I, III, VI , XI, XII, XVII, XXXIII 18 LINGUA E LETTERATURA LATINA Docente: Prof.ssa Borracci Maria Silvia Libro di testo: G. Garbarino, L. Pasquariello, Latina. Cultura, letteratura, testi, percorsi tematici Paravia Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: N. 81 ore su N. 96 ore previste. Obiettivi disciplinari L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Conoscenze: Conoscere un autore, il contesto storico-culturale di appartenenza e il genere letterario nell’evoluzione temporale. Competenze: Riconoscere in un testo le peculiarità stilistiche e tematiche dell’autore evidenziando le principali caratteristiche della poetica. Saper tradurre un testo riconoscendo elementi morfo-sintattici e lessicali. Capacità: Riuscire a creare collegamenti interni allo stesso genere letterario evidenziando le peculiarità di un autore e confrontando soluzioni poetiche e stilistiche usate nell’approccio a tematiche comuni. Attuare una rielaborazione critica sui principali temi svolti. Metodologia Lo studio della letteratura latina è stato affrontato presentando agli studenti la poetica e le opere dei diversi autori senza trascurare il relativo contesto storico. Si è seguito generalmente il filo cronologico nella spiegazione iniziale, successivamente l’autore è stato presentato attraverso l'analisi ed il commento dei suoi testi, un'analisi effettuata in modo tale da permettere il confronto con altri scrittori. Alcune opere sono state proposte negli aspetti principali mentre le più significative sono state analizzate nel dettaglio attraverso la lettura di testi in italiano. Verifica e valutazione Sono state effettuate quattro prove scritte, due a quadrimestre. Le versioni proposte miravano a valutare le conoscenze degli studenti in relazione al ripasso generale della grammatica e della sintassi. Le prove orali focalizzavano l’attenzione sulla contestualizzazione storico-sociale dell’autore latino anche in relazione all’importanza nella tradizione culturale e all’interno del genere letterario. Risultati Nel complesso la classe conosce i generi della letteratura latina e i principali autori. Alcuni riescono a fare collegamenti tra autore contesto storico e genere di appartenenza e anche fra i diversi autori. La maggior parte si limita ad una conoscenza delle principali tematiche trattate. 19 LINGUA E LETTERATURA LATINA Programma svolto Riepilogo sulle principali caratteristiche dell’eta’ augustea L’età Giulio - Claudia Caratteristiche e forme letterarie Autori: Seneca Persio Lucano Petronio Seneca La filosofia Dalle Epistole a Lucilio Ita fac, mi Lucili (Epistulae ad Lucilium, I) Dal De brevitate vitae Il valore del passato (De brevitate vitae, 10, 2-5) Le Tragedie: Phaedra la confessione Persio Le satire: il pessimismo e la dimensione filosofica dello stoicismo La satira un genere “contro corrente” (Satira I, vv. 13-40; 98- 125) Invito alla filosofia (Satira III, vv. 1-34; 52-72; 94-106) Lucano Storiografia ed epica Dal Bellum civile: Il proemio I ritratti di Pompeo e Cesare (Bellum civile,I, vv129-157) Una funesta profezia (Bellum civile,VI, vv750-767; 776-820) 20 Petronio Il romanzo Dal Satyricon L’ingresso di Trimalchione (Satyricon, 32, 1-34, 5) Riflessioni sulla morte (Satyricon, 34) Presentazione dei padroni di casa Satyricon (Satyricon, 37, 1-38, 5) I commensali di Trimalchione (Satyricon, 41,9-42) Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon, 50-3-7) Età dei Flavi Caratteristiche e produzione letteraria Autori • Stazio Plinio Quintiliano Marziale Tacito Giovenale Stazio La Tebaide e l’Achilleide (analisi generale) Quintiliano Dall ' Institutio oratoria Giudizio su poeti latini (Institutio oratoria, X,1, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112) Severo giudizio su Seneca (Institutio oratoria, X, 1, 125-131) Marziale L’epigramma Una poesia che “sa di uomo” (Epigrammata, X,4) italiano Distinzione tra letteratura e vita (Epigrammata, I,4) Matrimoni di interesse (Epigrammata I,10; X, 8; X, 43) Erotion (Epigrammata, V, 34) Tacito Dati biografici Le opere storiche La concezione storiografica di Tacito 21 Discorso di Calcago dalla Germania Le risorse naturali ed il denaro dalle Historiae La scelta del migliore Il discorso di Ceriale dagli Annales Il proemio Nerone e l'incendio di Roma La persecuzione dei cristiani Plinio il vecchio Storia-scienza-letteratura Naturalis historia (analisi generale) Plinio il giovane Panegirico di Traiano dalle Epistulae L'eruzione del Vesuvio La questione dei cristiani Giovenale Il manifesto poetico di Giovenale (Satira I) Chi è povero vive meglio in provincia (Satira III) Età degli Antonini Apuleio dalle Metamorfosi Funeste conseguenze della magia (Metamorfosi, I, 11-13; 18-20) La preghiera ad Iside (Metamorfosi,XI, 1-2) Il significato della vicenda di Lucio (Metamorfosi, XI, 13-15) Amore e Psiche 22 Autori: Seneca De brevitate vitae Cap. I, 1-4 Cap. XIV, 1.2 Orazio Odi Carpe diem 23 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: Prof.ssa Eliana Montebello Libro di testo: Literary Hyperlinks volumes A and B by S.Maglioni-G.Thomson, Black Cat Publishing, 2010 Ore di lezione effettuate entro il 15 Maggio 2014: 82 ore su 96 previste OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI Disponibilità al confronto aperto e critico delle idee Partecipazione attiva e costruttiva al dialogo educativo Consapevolezza della complessità del patrimonio linguistico e culturale multietnico Sviluppo della competenza linguistico-comunicativa OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE Conoscere le strutture morfo-sintattiche fondamentali della lingua Conoscere gli aspetti salienti della cultura e della civiltà Anglosassone Conoscere gli elementi basilari dei diversi generi letterari per una corretta analisi del testo COMPETENZE Saper esporre i contenuti in modo chiaro e corretto dal punto di vista formale Saper utilizzare un registro linguistico adeguato Saper utilizzare un lessico appropriato Saper leggere un testo e coglierne le informazioni esplicite ed implicite Saper produrre brevi testi scritti con sufficiente correttezza grammaticale e coerenza e precisione lessicale su argomenti letterari e culturali noti CAPACITÀ Comprendere i punti essenziali di un testo orale e scritto riguardante tematiche di interesse personale, sociale e letterario Essere in grado di analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti in maniera autonoma Saper collocare gli autori nel contesto storico-letterario Cogliere analogie e differenze tra autori studiati in un’ottica interdisciplinare Esprimere la propria opinione e/o il proprio punto di vista Interagire in una discussione in modo adeguato al contesto ed agli interlocutori 24 METODOLOGIA Le attività relative allo studio della lingua e della letteratura sono state student-centered, per favorire un approccio principalmente comunicativo ed acquisire la L2 come strumento per interagire con gli altri a vari livelli e secondo vari registri. È stato dato molto spazio alla lezione dialogata ed all’interaction tra studente e studente e tra studente ed insegnante. Sono state svolte attività di Warm-up, brainstorming, pre-reading, post-reading, focus on the text, note-taking, discussion, pair work, group work, flipped classroom, mind maps (mindomo), presentazioni e videolezioni con la LIM. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo LIM Computer Internet Mind maps (mindomo) DVD e CD allegati al libro di testo SPAZI Aula Laboratorio multimediale VERIFICHE E VALUTAZIONE Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte tre verifiche scritte (quesiti a risposta aperta) e due verifiche orali per quadrimestre. Nella valutazione delle prove è stato considerato il grado di conseguimento degli obiettivi disciplinari secondo i criteri di conoscenza, competenza, capacità espressi nella programmazione. Nella valutazione finale si terrà conto dell’impegno, dello studio costante, della motivazione e della partecipazione alle attività didattiche rispetto ai livelli di partenza. RISULTATI CONSEGUITI La classe, che all’inizio dell’anno scolastico presentava grandi difficoltà e lacune nella conoscenza delle strutture morfo-sintattiche, nel listening, nel writing e nello speaking ha mostrato una buona partecipazione all’attività didattica ed al dialogo educativo. Pochissimi elementi hanno evidenziato un impegno non sempre costante. Gli obiettivi disciplinari prefissati sono stati nel complesso conseguiti, anche se in misura differente a seconda della competenza linguistica posseduta, l’interesse, l’impegno e le abilità personali dei singoli studenti. La classe risulta così suddivisa: alcuni studenti hanno acquisito un metodo di studio autonomo, sono in possesso di ottime/buone conoscenze, appropriate abilità linguistico-espressive e capacità di sintesi, contestualizzazione e rielaborazione. Altri sono risultati nel complesso discreti, pochi, che hanno mostrato un impegno saltuario, sono risultati sufficienti per quanto riguarda le conoscenze e la rielaborazione personale presenta incertezze ed una limitata autonomia. 25 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Programma svolto THE ROMANTIC AGE (1760-1837) - The Age of Revolutions - The Industrial Revolution - The new urban population - The French Revolution: from emancipation to terror - The Napoleonic Wars - Free trade and political repression - The right to protest - The road to reform - The abolition of slavery LITERATURE IN THE ROMANTIC AGE - Poetic visions - Precursor of Romanticism: Gray and Blake - Art link. Caspar David Friedrich’s The Wanderer above the Mist (1817) - Characteristics of Romanticism: Neoclassical and Romantic - The first generation of Romantic poets: Wordsworth and Coleridge - The second generation of Romantic poets: Byron, Shelley and Keats THOMAS GRAY (1716-1771) - Life and works - Focus on the text : Elegy Written in a Country Churchyard. - Gray and the Sublime. - Philosophy link. The Sublime. Edmund Burke’s essay A Philosophical Enquiry into the Origin of Our Ideas of the Sublime and Beautiful. - A meditation on loss and solitude - Between Classicism and Romanticism - Comparison between Gray’s Elegy Written in a Country Churchyard and Foscolo’s Dei Sepolcri. - Focus on the extract: Obscure destinies from Elegy Written in a Country Churchyard. WILLIAM BLAKE (1757-1827) - Life and works - Focus on the text: Songs of Innocence and Songs of Experience - Blake’s symbolism - A world of imagination and vision - Stylistic features - Infant Joy (about 1789) from Songs of Innocence. - Infant Sorrow (about 1794) from Songs of Experience. - The Lamb (about 1789) from Songs of Innocence. - The Tyger (about 1793) from Songs of Experience. 26 - Comparison and contrast between The Lamb and The Tyger WILLIAM WORDSWORTH (1770-1850) - Life and works - The Lyrical Ballads - The ‘Preface’ to the Lyrical Ballads: a poetic manifesto - Divine nature and search for harmony - Focus on the text I Wandered Lonely as a Cloud (1815) SAMUEL TAYLOR COLERIDGE (1772-1834) - Life and works - Coleridge’s ‘primary and secondary imagination’ - Focus on the text: The Rime of the Ancient Mariner - Sources of the tale - Stylistic features - Interpretations. The mistery of the act. - Focus on the extract 1 ‘There was a ship’ from Rime of the Ancient Mariner (1798). - Focus on the Extract 2 ‘The ice was all around’ from Rime of the Ancient Mariner. GEORGE GORDON BYRON (1788-1824) - Life and works - The byronic Hero: his main features - The concept of nature. - Opposition and revolt: Victim and Titan - Byron’s aesthetics - Byron’s Romantic irony - Focus on the text: Don Juan - Stylistic features. JOHN KEATS (1795-1821) - Life and works - Keat’s aesthetics - Focus on the text: Ode on a Grecian Urn. - The poem as a work of art. - The price of eternity. An ambivalence towards art. - Ode on a Grecian Urn (about 1819). THE NOVEL IN THE ROMANTIC AGE - Comparing cultures: W.Scott and A.Manzoni; features of the Historical novel - Jane Austen - Gothic subversion - Monsters from the deep - Non-fiction prose in the Romantic Age - The rights of women 27 JANE AUSTEN (1775-1817) - Life and works - Focus on the text: Sense and Sensibility - Interpretations - The problem of knowing - A deeper understanding - Excerpt: Are My Ideas So Scanty? From Sense and Sensibility MARY SHELLEY (1797-1851) - Life and works - Focus on the text: Frankenstein or the Modern Prometheus. - The monster as an outcast - Interpretations. THE VICTORIAN AGE (1837-1901) - The Victorian Compromise: the term “Victorian”. - Queen Victoria’s reign - The Great Exhibition - The Age of British Empire - Economy and society - The growth of industrial cities - The pressure for reform - Technological innovation - The cost of living - Poverty and The Poor Laws - Managing the Empire - The Victorian ideal and values - The late Victorian period - A time of new ideas - The impact of Darwin’s theories - United States: birth of a nation - Slavery, civil war and segregation - The shaping of the American dream VICTORIAN LITERATURE THE VICTORIAN NOVEL - A mirror of life - The Bildungsroman - The individual and society - Early Victorian novelists - Women’s voices CHARLES DICKENS (1812-1870) - Life and works - Focus on the text: Oliver Twist - The plot. Criminal training. The truth at last. 28 - Features: Workhouse conditions; Country idyll; Twist of fate. Passage: ‘Jacob’s Island’ from Oliver Twist. CHARLOTTE BRONTË (1816-1855) - Life and works - Focus on the text: Jane Eyre. The plot. - Features: Female expression. A dark mirror - Interpretations - Extract 2: The Mad woman in the Attic. - Comparison between Jane and Bertha in Jane Eyre ROBERT LOUIS STEVENSON (1850-1894) - Life and works - Focus on the text: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde. - The plot. Different perspectives. - The double life. The suppression of instinct. - Extract: ‘Dr Jekyll’s First Experiment’ from The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde. PRE-RAPHAELITE POETS AND ARTISTS - Revival of medieval aesthetics - Dante Gabriel Rossetti (1828-1882) - Art Link. Lady Lilith (1868) VICTORIAN DRAMA AESTHETICISM OSCAR WILDE (1854-1900) - Life and works - Focus on the text: The Picture of Dorian Gray - The Preface - The plot - The theme of double life. The division of the self. - The exchange of art and life - The amorality of art - Truth and everlasting beauty - A picture within a picture - Comparison between the book and the performance of The Picture of Dorian Gray acted by Palchetto Stage at the theatre. - Comparison between Oscar Wilde and Gabriele D’Annunzio THE AGE OF MODERNISM (1901-1945) - A time of war - The last days of Victorian optimism - Suffragettes and the right to vote - Imperial rivalry - World War I 29 - Total war The Russian Revolution The cost of war and the desire for peace Steps to independence MODERN LITERATURE - Modernism in Europe - Modernism and the novel - The influence of mass culture - Freud’s theory of the unconscious - The influence of Bergson - The river of time - Philosophy link: Bergson and la durée - William James and the idea of consciousness - Stream of consciousness fiction. - Expressing the interior world - Woolf and Joyce: diverging streams JAMES JOYCE (1882-1941) - Life and works - Epiphanies - Dubliners - Focus on the text: ‘The Dead’. The plot. Features and themes. - Extract: ‘His riot of emotions’ from ‘The Dead’. VIRGINIA WOOLF (1882-1941) - Life and works - Interior time - Moments of being - Focus on the text: Mrs Dalloway (1925) - Features and themes - Extract 1 ‘She would not say…’ from Mrs Dalloway. 30 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Docente: Prof.ssa Laura Rozzi Libro di testo: “Kaléidoscope Littérature et civilisation” G.F.Bonini, M-C. Jamet, Petrini editore Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 su 96 previste Obiettivi disciplinari Conoscenze: Acquisire i contenuti svolti durante l'anno, conoscere gli eventi storici, sociali, culturali dei secoli XIX – XX Competenze: Sapere utilizzare un lessico appropriato ed un registro linguistico adeguato, saper esporre i contenuti in modo chiaro e corretto, saper analizzare i testi dal punto di vista morfologico e tematico. Capacità: Sapere interpretare i brani e porli in relazione con autore e contesto, sapersi esprimere adeguatamente ed esporre opinioni. Metodologia Lo strumento didattico utilizzato nel corso dell'anno scolastico è stato la lezione frontale per il trasferimento di concetti e strumenti di analisi. L’obiettivo è stato quello di facilitare l’apprendimento cercando di sviluppare un coinvolgimento degli studenti attraverso discussioni ed esercitazioni pratiche di analisi del testo. Verifica e valutazione Le modalità di verifica si sono esplicate in colloqui, conversazioni guidate in classe, prove scritte e orali valutate in base alla scala di valutazione definita nella programmazione di inizio anno scolastico, osservazioni dirette e sistematiche nei vari momenti e contesti scolastici. Risultati Nei confronti della materia la classe ha dimostrato un atteggiamento attento e partecipativo. La classe è stata aperta al dialogo costruttivo e collaborativo con l'insegnante, atto ad ampliare l'abilità linguistica e la conoscenza contenutistica della disciplina. Nonostante alcuni alunni della classe abbiano dimostrato alcune lacune soprattutto a livello lessicale e grammaticale, tutti gli studenti si sono applicati con un impegno costante sostenuto da una buona motivazione. 31 LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Programma svolto - I secoli XVIII – XIX contesto e storia. Chateaubriand Lettura testo: “ L'étrange blessure” “ La grive de Montboissier” - Precursori del Romanticismo e il male del secolo. - Il romanticismo. Lamartine Vigny Hugo Lettura testo: “ Le lac” Lettura testo: “ La mort du loup” - Il realismo. Honoré de Balzac. Lettura testo: “ Le portrait de Vautrin” Le père Goriot Stendhal. Lettura testo: “ Un père et un fils” Le rouge et le noir Flaubert Lettura testo: “ J'ai un amant” Mme Bovary - Storia: de Napoléon III à la IIIeme République - Il naturalismo. Zola - Il simbolismo. Baudelaire Verlaine Rimbaud Mallarmé Apollinaire Lettura testo: “ Le travail au fond de la mine” Germinal Lettura testo: “ Spleen” Les fleurs du mal “ L'invitation au voyage” Les fleurs du mal “ Sur le Tasse en prison” Lettura testo: “ Il pleut” Poémes épistolaires - Il XX secolo dal punto di vista politico, economico, sociale e culturale. - Marcel Proust Lettura testo: “ La petite madeleine” A' la recherche du temps perdu Du coté de schez Swann - Il surrealismo e il dadaismo. - Saint-Exupéry Lettura di un brano del “ Le petit prince” - L'esistenzialismo. Sartre Lettura di un brano di “ Huis clos” 32 STORIA Docente: Prof.ssaFederica Sargolini Libro di testo: Feltri, Bertazzoni, Neri, I giorni e le idee, il Novecento, Sei Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 81 su 96 previste Obiettivi disciplinari Conoscenze - conoscere i principali eventi e protagonisti storici tra il XIX e il XX secolo - conoscere l’evoluzione dello Stato italiano - conoscere le caratteristiche principali e le problematiche dell’età contemporanea - conoscere le linee fondamentali delle due guerre mondiali - conoscere lo sviluppo del concetto di Europa - conoscere le linee fondamentali della Costituzione italiana e del concetto di cittadinanza Competenze - esporre concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali - classificare ed organizzare dati, leggere e strutturare tabelle, grafici, cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, bibliografie - saper leggere testi specialistici ed acquisire concetti e lessico significativi Capacità - riconoscere, comprendere e valutare le più importanti relazioni tra dati, concetti e fenomeni - individuare e descrivere analogie e differenze, continuità e rottura fra fenomeni - saper osservare le dinamiche storiche attraverso le fonti - rielaborare in maniera personale e motivata lo studio dei vari eventi conferendo senso allo sviluppo storico FILOSOFIA E STORIA Metodologia e strumenti - lezione frontale - lezione dialogata - dispense ed esercitazioni - presentazioni multimediali - scrittura condivisa - lavori di gruppo - utilizzo dei seguenti supporti informatici: Google Drive, posta elettronica, Mindomo, Prezi, Edpuzzle, Blendspace 33 Tempi e spazi Si sono svolte 3 ore settimanali in ciascuna delle due materie, alternando periodi di presentazione del programma, periodi di lavoro in comune, periodi di verifiche, utilizzando i seguenti spazi: - aula di classe - aula di informatica Verifica e valutazione In ognuno dei due quadrimestri si sono svolte 2 prove orali di verifica sommativa per ciascun alunno. La valutazione è stata trasparente e tempestiva. Strumenti per la verifica sommativa: - domande orali dal posto - discussioni in classe - brevi verifiche scritte avvalendosi del libro di testo e degli appunti Strumenti per la verifica sommativa: - prove orali - trattazione sintetica di argomenti - ricerche/relazioni/lavori di gruppo Criteri di valutazione: - livello quantitativo del contenuto sviluppato - coerenza con l'argomento o il quesito posto - padronanza espositiva (terminologia corretta, chiarezza, efficacia comunicativa) - capacità logico/critiche e/o di rielaborazione - capacità di analisi e di sintesi - capacità di produrre schemi e mappe concettuali Risultati La maggior parte della classe ha seguito con discreto interesse le lezioni, anche se molte volte ha avuto bisogno del sostegno e dello stimolo dell’insegnante. Nel profitto, tutta la classe ha raggiunto una valutazione soddisfacente in entrambe le materie e la maggior parte ha recepito abbastanza bene le varie proposte dell’insegnante. Per oltre la metà della classe i risultati sono più che discreti; un quinto ha raggiunto un’ottima valutazione complessiva. Nel programma di storia si è dovuta integrare la parte non svolta lo scorso anno (seconda metà Ottocento), il che ha comportato dei ritmi piuttosto sostenuti all’inizio dell’anno e una riduzione del programma. 34 STORIA Programma svolto DAL RISORGIMENTO ALLO STATO UNITARIO L’età della Restaurazione - il Congresso di Vienna e la nuova carta geopolitica europea - i moti del 1820-21 - i moti del 1830-31 L’Italia nell’età della Restaurazione - le società segrete - il dibattito risorgimentale: Mazzini e Cavour - i moti del 1848 in Italia e la prima guerra di indipendenza La realizzazione dell’unità italiana - la politica di Cavour e la seconda guerra di indipendenza - moderati e democratici nel processo di unificazione - Garibaldi e la spedizione dei Mille - il nuovo assetto politico italiano e il compimento dell’unificazione - l’unificazione e i problemi tra Stato e Chiesa L’unificazione tedesca - la politica autoritaria di Bismarck e l’unificazione tedesca - il ruolo della Prussia nel compimento dello Stato italiano - differenze tra l’unificazione tedesca e quella italiana L’ETA’ Politica e società alla fine dell’Ottocento DELL’IMPERIALISMO - la Comune di Parigi - il Socialismo di Marx - la Prima e la Seconda Internazionale - i problemi del nuovo Stato unitario in Italia: il brigantaggio - i governi della Destra e della Sinistra storica in Italia - l’età crispina - governi di fine secolo La seconda rivoluzione industriale - sviluppo industriale e ricerca scientifica: i nuovi settori industriali - la razionalizzazione del lavoro: il taylorismo - la formazione del proletariato - l’affermazione della società di massa - Leone XIII e la Rerum novarum L’imperialismo e i fermenti nazionalistici delle aree colonizzate - motivazioni e interpretazioni - la conquista dell’Africa - in Asia: gli ostacoli all’espansione europea, i nuovi protagonisti internazionali, le reazioni locali - le speranze nel progresso e l’ottimismo della belle époque - nazionalismo e razzismo: l’affaire Dreyfus IL PRIMO L’Italia nell’età giolittiana NOVECENTO TRA - la nascita dell’industria italiana GUERRA, CRISI E - i problemi sociali e l’emigrazione 35 RIVOLUZIONE - Giolitti: la strategia politica e il sistema di alleanze - l’attività di riforma di Giolitti - la politica estera giolittiana: la guerra di Libia La Grande guerra - le tensioni internazionali e l’esplosione del conflitto - lo stabilizzarsi dei fronti e le nuove forme della guerra - le condizioni di vita nelle trincee - situazione dei principali Stati coinvolti nel conflitto - il dibattito italiano sull’intervento in guerra: neutralisti e interventisti - l’Italia in guerra: eventi principali - la conclusione del conflitto - canzoni di guerra - i trattati di pace e il nuovo quadro politico internazionale La rivoluzione russa - la Russia zarista - la guerra russo-giapponese e la rivoluzione del 1905 - la rivoluzione di febbraio 1917 - le “tesi di Aprile” - la Duma, i soviet e il ruolo dei bolscevichi - la rivoluzione di ottobre del 1917 - la guerra civile e la nascita dell’URSS - la società comunista e la dittatura La Russa sovietica sotto la dittatura staliniana - il guerra civile e il comunismo di guerra - la svolta della Nep - l’industrializzazione e la collettivizzazione delle campagne - l’ascesa di Stalin al potere e la propaganda - i Gulag, il culto della personalità, il terrore staliniano, l’ateismo IL MONDO TRA LE DUE GUERRE: TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE Il dopoguerra in Italia: l’avvento del Fascismo - tensioni sociali e crescita di nuove formazioni politiche di massa - la nascita e l’affermazione del fascismo - il biennio rosso - l’atteggiamento delle forze politiche e delle istituzioni di fronte al Fascismo - la marcia su Roma e il governo Mussolini Il consolidarsi del regime fascista - lo smantellamento dello stato liberale - la svolta politica del 1924: dal partito unico al disegno totalitario - gli strumenti di controllo e di inquadramento politico - la costruzione del consenso - l’introduzione delle leggi razziali - Chiesa e Fascismo: i Patti Lateranensi - la propaganda fascista a scuola - Manifesto degli intellettuali fascisti (Gentile) e antifascisti (Croce) 36 La politica economica ed estera di Mussolini - dal liberismo al protezionismo - l’inquadramento corporativo - l’imperialismo coloniale: la conquista dell’Etiopia - l’avvicinamento alla Germania: le leggi razziali - interpretazioni del fascismo (coeve e successive) La Germania dalla Repubblica di Weimar al Nazismo - il dopoguerra tedesco e la Repubblica di Weimar - la crisi del ’29 e il frantumarsi degli equilibri democratici - l’ascesa di Hitler al potere e l’affermazione del movimento nazista - l’organizzazione dello stato nazista - la persecuzione di oppositori ed ebrei: le fasi dello sterminio LA SECONDA GUERRA MONDIALE Dalla crisi del ’29 al New Deal - la fine della crescita economica americana - le cause: aspetti di debolezza dell’economia americana - le ripercussioni internazionali - la critica al liberismo e la teoria economica proposta da Keynes - il nuovo ruolo dello Stato in economia - Roosevelt e il New Deal La vigilia e la prima fase della guerra - Le potenze dell’Asse: Germania, Giappone, Italia - la politica aggressiva della Germania negli anni ‘30 - l’aggressione alla Polonia e l’apertura del conflitto - l’attacco alla Francia - dalla non belligeranza all’entrata in guerra dell’Italia - la “battaglia d’Inghilterra” La mondializzazione del conflitto - l’entrata in guerra dell’Italia e la “guerra parallela” - l’attacco giapponese agli USA e l’ingresso della potenza americana nel conflitto - i conflitti nei Balcani e in Africa - il capovolgimento delle sorti del conflitto: El Alamein, sbarco in Marocco e Algeria, battaglia di Stalingrado, sbarco in Sicilia, sbarco in Normandia - la sconfitta della Germania e del Giappone IL MONDO DIVISO Dalla caduta del Fascismo alla conclusione della guerra - la caduta del Fascismo in Italia - dall’armistizio alla cobelligeranza accanto agli alleati - la Repubblica di Salò - la Resistenza e la lotta partigiana in Italia e in Europa - la fine della guerra e la nascita della Repubblica I trattati di pace e la Guerra fredda - il processo di Norimberga - il quadro del dopoguerra: l’istituzione dell’ONU - la divisione dell’Europa in blocchi contrapposti - la Guerra fredda - Il crollo el comunismo: la riunificazione della Germania e la caduta 37 del muro di Berlino: conseguenze politiche L’ITALIA REPUBBLICANA L’Italia repubblicana - i problemi economici e politici del secondo dopoguerra - il ruolo politico della Democrazia cristiana - la nascita della Costituzione italiana - la rottura dell’unità antifascista e la vittoria democristiana alle elezioni del 1948 38 FILOSOFIA Docente: Prof.ssa Federica Sargolini Libro di testo: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, Il discorso filosofico, vol. 3A-B, Mondadori. Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 84 su 99 previste Obiettivi disciplinari Conoscenze - conoscere i concetti base dei singoli filosofi - conoscere l’evoluzione logica del pensiero tra XIX e XX secolo - conoscere le problematiche fondamentali della filosofia del Novecento Competenze - definire i concetti base dei vari filosofi - saper collocare una filosofia nel suo contesto storico - utilizzare una terminologia specifica - condurre un’argomentazione logica e rigorosa - saper analizzare testi filosofici, compiendo su di essi alcune fondamentali operazioni: individuare e comprendere termini e concetti, enucleare le idee centrali, rintracciare e definire la tesi, individuare la strategia argomentativa - saper distinguere e analizzare alcune tipologie argomentative specifiche: l'inferenza, la deduzione, la dimostrazione, la dimostrazione per assurdo, il paradosso Capacità - ricostruire lo sviluppo storico dei principali problemi nei suoi tratti fondamentali - saper argomentare una tesi filosofica nei suoi elementi di base - saper operare confronti tra le posizioni dei vari filosofi sulla stessa problematica - problematizzare conoscenze, idee e credenze - produrre giudizi motivati utilizzando le conoscenze acquisite e rapportare la propria esperienza alla riflessione filosofica - saper confrontare risposte/soluzioni differenti allo stesso problema 39 FILOSOFIA Programma svolto L’IDEALISMO TEDESCO Il significato di Idealismo - il passaggio dall’oggetto al soggetto - la contraddittorietà della cosa in sè Fichte - dall’ “Io penso” all’ “Io puro” - la scelta tra Idealismo e Dogmatismo - i tre principi della Dottrina della scienza - l’idealismo etico - i Discorsi alla nazione tedesca Schelling - contestualizzazione e concetti chiave di Schelling - il rapporto Natura/Spirito - l’Idealismo trascendentale di Schelling e la concezione dell’arte come sintesi di conscio e inconscio Hegel - i capisaldi del sistema hegeliano - il concetto di dialettica: tesi, antitesi e sintesi - La Fenomenologia dello Spirito: Coscienza, Autocoscienza e Ragione - le figure dell’Autocoscienza: servo/signore, stoicismo/scetticismo, coscienza infelice - la struttura dell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: Logica, Filosofia della Natura e Filosofia dello Spirito - Filosofia dello spirito e tripartizione in: spirito soggettivo, oggettivo, assoluto. - dello spirito oggettivo: l’eticità: famiglia, società civile e Stato - dello spirito assoluto: arte, religione e filosofia - l’identità tra filosofia e storia della filosofia - la filosofia della storia DESTRA E SINISTRA Il confronto sui temi della religione e della filosofia HEGELIANA LA CRITICA DELLA Feuerbach RAZIONALITA’ - la religione ridotta ad antropologia HEGELIANA - il concetto di alienazione - il nuovo umanesimo Marx - il concetto di dialettica in relazione alla filosofia hegeliana - lavoro e alienazione - il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale - il materialismo storico - la dialettica della storia - struttura e sovrastruttura 40 - la lotta di classe - le strutture fondamentali della civiltà capitalistica: merce, lavoro e plusvalore Schopenhauer - il mondo come rappresentazione: il velo di Maya - il mondo come volontà: la cosa in sé - i caratteri della volontà di vivere - il dolore: confronto tra Schopenhauer e Leopardi - il pessimismo legato alla volontà di vivere: dolore e noia - le vie di liberazione: dalla voluntas alla noluntas. Arte, morale, ascesi Kierkegaard - concetti preliminari: verità, confronto con Hegel, soggetto, singolo, esistenza, scelta - il concetto di possibilità - gli stadi dell’esistenza: vita estetica, etica, religiosa - il rapporto uomo-Dio - angoscia, disperazione e fede IL POSITIVISMO E LA Positivismo REAZIONE - caratteri generali ANTIPOSITIVISTICA - Lombroso e la fisiognomica criminale LA CRISI CERTEZZE Bergson - il tempo della scienza e il tempo della vita: il concetto di “durata” - lo slancio vitale - istinto, intelligenza e intuito DELLE Nietzsche - rapporti con Schopenhauer e Wagner - spirito apollineo e spirito dionisiaco: l’accettazione della vita - la trasvalutazione dei valori - la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche - il superuomo - la fedeltà alla terra, l’eterno ritorno e la volontà di potenza - il concetto di nichilismo ESISTENZIALISMO Freud e la psicoanalisi - la rivoluzione psicoanalitica: la realtà dell’inconscio - inconscio e rimozione - i sogni, gli atti mancati, i lapsus, le associazioni - la sessualità infantile e il complesso di Edipo - il principio di piacere e il principio di realtà - la scomposizione della personalità: Prima e Seconda Topica (Es, Io e Super-io) - le tecniche della terapia psicoanalitica: associazioni libere, interpretazione dei sogni - il transfert - inquadramento storico - caratteri generali e concetti chiave 41 FILOSOFIA ED Il Neopositivismo e il Circolo di Vienna EPISTEMOLOGIA - esponenti principali - il principio di verificazione Popper - scienza e pseudo-scienza - il criterio di demarcazione - l’abbandono dell’induttivismo - il procedimento per congetture e confutazioni - i caratteri delle teorie scientifiche: la falsificabilità - il metodo della scienza: problemi, teorie, critiche - il fallibilismo 42 MATEMATICA E INFORMATICA Docente: Prof. Aristide Garulli. Libro di testo: L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni “Lezioni di Matematica” ETAS. Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014 : 121 su 160 previste. Obiettivi disciplinari: Conoscenze: - conoscere definizioni, teoremi e metodi di calcolo e di rappresentazione. Competenze e capacità: - comprendere e saper applicare definizioni teoremi e metodi di calcolo e rappresentazione; - saper analizzare una situazione problematica; - saper formalizzare l’analisi di un problema. Metodologia: Lezione frontale seguita da interrogazioni formative, qualche esperimento di lavoro di gruppo. Verifica e valutazione: Sono state eseguite verifiche scritte tradizionali in cui a volte erano compresi brani di temi d’esame; gli elaborati sono stati valutati normalmente col criterio di sufficienza al 50% del punteggio grezzo massimo previsto. In alcuni casi si è reso necessario ricorrere al metodo dei “punti Z” fissando la sufficienza sulla prestazione media della classe. Indicatori: Possesso delle conoscenze relative all’argomento e al quadro di riferimento. Correttezza e proprietà formale. Attitudine allo sviluppo organico delle questioni proposte e alla costruzione di un percorso risolutivo efficace e coerente. Indicatori per le interrogazioni : Comprensione dei quesiti e pertinenza delle risposte. Conoscenza di ordine quantitativo degli argomenti. Conoscenza di ordine qualitativo degli argomenti. Correttezza espressiva ed uso del linguaggio specifico della disciplina. Capacità di applicare le procedure apprese. Coerenza, organicità ed incisività della comunicazione. 43 Risultati: Il profitto medio della classe risulta accettabile pur con la presenza di elementi più deboli che non hanno raggiunto un livello del tutto sufficiente. Alcuni elementi dotati di buone capacità e di accettabile spirito di collaborazione hanno raggiunto una preparazione discreta, un elemento particolarmente diligente si può classificare come ottimo. 44 MATEMATICA E INFORMATICA Programma svolto I MODULI sviluppati sono stati presentati attraverso i contenuti di seguito riportati: MODULO 0 UNITÀ 1 CONTENUTI TRIGONOMETRIA GEOMETRIA DELLO SPAZIO EUCLIDEO Il teorema della corda, dei seni , del coseno , area di un triangolo Grafici di funzioni goniometriche. Gli assiomi della geometria solida Rette sghembe e rette complanari Parallelismo tra rette e piani e tra piani Perpendicolarità tra retta e piano Diedri e sezioni normali Piani perpendicolari Poliedri e solidi di rotazione Superfici e volumi dei solidi MODULO 1 UNITÀ LIMITI CONTENUTI Definizione di limite di una funzione: finito od infinito per x che tende ad un valore finito o infinito; linite destro e sinistro, per eccesso e per difetto; verifica e calcolo dei limiti Teoremi sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto. Teoremi sul calcolo dei limiti:limite di somma, prodotto, reciproco, rapporto. Infiniti ed infinitesimi simultanei: ordine e confronto Le forme indeterminate e i limiti notevoli. FUNZIONI CONTINUE Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo; teoremi: di esistenza degli zeri, di Weierstrass, dei valori intermedi; continuità delle funzioni ; discontinuità (classificazione) e asintoti orizzontali, verticali ed obliqui; 45 DERIVATE DELLE FUNZIONI IN UNA VARIABILE APPLICAZIONI DELLE DERIVATE TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE INTEGRALI INDEFINITI INTEGRALI DEFINITI Le derivate: rapporto incrementale e suo significato geometrico, derivata di una funzione e suo significato geometrico. Punti stazionari. Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale. Teoremi del calcolo delle derivate: somma, prodotto, potenza, rapporto, radice di funzioni, funzioni composte, funzione inversa. Ordine di derivazione. I massimi, i minimi e i flessi di una funzione. criterio sufficiente per la ricerca dei punti estremanti relativi; Metodo delle derivate successive. Problemi di massimo e di minimo, La concavità. Il differenziale: definizione e significato geometrico Il teorema di Rolle, Il teorema di Lagrange (e sue conseguenze), rapporto fra derivata e monotonia di una funzione. Il teorema di Cauchy. I teoremi di De L’Hospital. Funzioni primitive. Integrale indefinito: integrabilità delle funzioni continue; integrali immediati, per sostituzione, per parti, di particolari funzioni irrazionali, di funzioni fratte Integrale definito e trapezoide Il teorema della media, la funzione integrale, il teorema fondamentale del calcolo integrale. Applicazioni geometriche dell’integrale definito: calcolo delle aree delimitate da una o più funzioni; volumi di solidi di rotazione; lunghezza di un arco di curva piana; area di una superficie di rotazione. Integrali impropri (cenni). MODULO 2 UNITÀ ANALISI NUMERICA CONTENUTI Ricerca degli zeri di una funzione: separazione delle radici e teoremi di unicità; il metodo di bisezione e delle tangenti. Stima semplificata dell’errore . Integrazione numerica: metodo dei rettangoli . Stima dell’errore (dimezzamento del passo). 46 FISICA Docente: Prof.Mariano FORTI Libro di Testo: Parodi-Mochi-Onori, L’EVOLUZIONE DELLA FISICA, 3°vol Ed. PARAVIA Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 80 su 96 previste OBIETTIVI DISCIPLINARI Con l’anno scolastico 2013/2014 sono stati prefissati i seguenti obiettivi: 1. CONOSCENZA (sapere): 1. saper utilizzare un linguaggio appropriato del contesto scientifico. 2. conoscere simboli 3. conoscere modelli per la rappresentazione della realtà fisica. 4. conoscere enunciati delle leggi fisiche in modo consapevole. 5. saper scrivere correttamente una formula sapendo i simboli. 6. sapere le unità di misura delle grandezze utilizzate 2. COMPETENZE: (saper fare) 1. saper spiegare il perché di un fenomeno fisico. 2. saperlo interpretare. 3. saper utilizzare le conoscenze teoriche in situazioni semplici. 4. risoluzione esercizi applicativi con difficoltà crescenti. 5. risoluzione esercizi applicativi di tipo trasversale (conoscenze di argomenti diversi non necessariamente degli stessi ambiti). 3. CAPACITA’: (saper essere): 1. saper organizzare le conoscenze teoriche in situazioni interattive. 2. risolvere problemi più complessi. 3. avere capacità logiche e critiche nei confronti della Fisica nel contesto storicofilosofico-scientifico. OBIETTIVI MINIMI Gli obiettivi che lo studente deve raggiungere per avere la sufficienza sono: 1. conoscere in modo consapevole le definizioni delle grandezze fisiche e le unità. 2. saper formulare le leggi fisiche senza gravi errori dimostrando di aver acquisito gli elementi essenziali. 3. risolvere in modo autonomo semplici esercizi sulle leggi fisiche studiate. 47 METODOLOGIA Gli argomenti verranno proposti in modo sequenziale rispettando una certa propedeuticità. Alcune parti verranno svolte in parallelo con argomenti di Matematica. L’aderenza con il libro di testo sarà sufficientemente rispettata. Le lezioni frontali saranno supportate da esercitazioni in classe ed esperienze di laboratorio con il materiale disponibile. Sarà posta particolare attenzione all’evoluzione del pensiero scientifico in armonia con le discipline di MATEMATICA , FILOSOFIA e SCIENZE. VERIFICHE E VALUTAZIONI La valutazione verrà effettuata con prove scritte e orali. Verranno svolte 3 prove scritte e 2 orali per quadrimestre. Si utilizzeranno i metodi della scala pentenaria proposta e approvata dal consiglio di classe. Si darà la possibilità agli studenti di giustificarsi una volta a quadrimestre per le prove orali. La votazione,che seguirà il metodo approvato dal collegio dei docenti, sarà espresso in decimali ( 6.1; 7.8 ecc…) in modo da rendere più trasparente la valutazione degli studenti. Verrà usata tutta la scala decimale da 1 a 10 secondo quanto dettato dalle nuove indicazioni ministeriali. Si ravvisa come le prove orali rappresenteranno non solo un momento di valutazione, ma un’occasione per ripassare, riflettere e consolidare le conoscenze. Verranno svolte prove di simulazione in preparazione alla terza prova dell’esame di Stato. TEMPI E SPAZI I tempi di effettuazione del programma di Fisica sono riportati nel riquadro iniziale. Gli spazi utilizzati sono stati: aule, laboratorio di Fisica, Aula Magna. RELAZIONE FINALE La classe 5°A è costituita da 20 studenti tutti provenienti dalla classe precedente. Gli studenti sono stati sempre generalmente impegnati ed attenti alle lezioni, pronti al dialogo e solleciti al lavoro proposto in classe dal docente. Particolari problemi disciplinari non si sono mai stati. Le lezioni sono state svolte sia in modo frontale che in modo interattivo con la proposta di esercizi guidati o non dal docente, lavori di gruppo ecc.. Nel corso dell’anno si sono delineate le seguenti situazioni a livello di profitto e raggiungimento degli obiettivi prefissati. La classe risulta suddivisa in tre fasce : 1° . E’ costituita da un piccolo gruppo di studenti che ha sempre mostrato interesse, partecipazione al dialogo educativo, impegno costante, studio assiduo e lavoro domestico puntualmente svolto. Il profitto si attesta su un buon livello o quasi. 2° . E’costituita dalla maggior parte degli studenti che ha sempre mostrato interesse, partecipazione al dialogo educativo, impegno quasi accettabili, studio non sempre pienamente puntuale e continuativo. Il profitto si attesta su un livello di sufficienza piena o quasi. 3°. E’costituita da pochi studenti che hanno mostrato scarso interesse e impegno nello studio. Il profitto si attesta su un livello di insufficienza non grave. 48 FISICA Programma svolto MODULO 1: ELETTROSTATICA 1. Stato elettrico della materia e cariche elettriche. 2. Induzione elettrostatica-conservazione della carica elettrica. 3. legge di Coulomb, unità di misura della carica elettrica. 4. concetto di campo elettrico e definizione. 5. sovrapposizione degli effetti. 6. Dipolo elettrico e campo relativo 7. Flusso del campo elettrico. 8. il teorema di Gauss e applicazioni. 9. Teorema di Coulomb e densità superficiale di carica. 10. Potere dispersivo delle punte. 11. campi e energia potenziale. 12. circuitazione del campo elettrico. 13. campo gravitazionale e campo elettrico a confronto. 14. capacità e condensatori. 15. Capacità elettrica condensatore piano. 16. Condensatori in serie e parallelo. 17. Energia nei condensatori. 18. Condensatore con dielettrici. La polarizzazione di un dielettrico. MODULO 2: ELETTRODINAMICA. 1. Moto di una carica in un campo elettrico. 2. portatori di carica nei solidi. 3. corrente elettrica: definizione e relazione con la velocità dei portatori. 4. Leggi di Ohm 5. Resistività e variazioni con la temperatura. 6. Energia associata alla corrente- effetto Joule. 7. resistenze serie e parallelo. 8. generatori e campo elettromotore: legge di Ohm generalizzata.. 9. conduzione nei liquidi. Leggi di Faraday MODULO 3. CAMPO MAGNETICO STAZIONARIO 1. Effetto magnetico della corrente. 2. Esperimento di Oersted ed interpretazione di Amperè. 3. Teoria di Ampere sul magnetismo. 4. campo di induzione magnetica e correnti. 5. Filo rettilineo indefinito,spira circolare, solenoide 6. Proprietà campo B : legge di Gauss. 7. Circuitazione di B, non corservatività del campo B 8. moto di carica in campo magnetico: forza di Lorentz. 9. Forza prodotta da un campo B su una corrente elettrica. 10. Definizione dell’amperè. 11. Azione di un campo su una spira percorsa da corrente e momento magnetico. 12. Campi magnetici nella materia. 13. Sostanze paramagnetiche, ferromagnetiche (ciclo di isteresi) e diamagnetiche. 49 MODULO 4 CAMPI MAGNETICI VARIABILI ED INDUZIONE 1. Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. 2. Legge di Faraday.Neumann 3. La legge di Lenz e conservazione dell’energia. 4. Circuitazione del vettori E e B variabili. 5. Induttanza in un solenoide- auto induzione 6. energia associata ad un campo elettrico e campo magnetico. MODULO 5: EQUAZIONI DI MAXWELL. E ONDE E.M. 1. Generalizzazione della dipendenza tra campo magnetico e campo elettrico. 2. sintesi formale dell’elettromagnetismo: equazioni di Maxwell. 3. Corrente di spostamento. critica di Maxwell. 4. Genesi onde elettromagnetiche (cenni) e spettro relativo. 5. onde elettromagnetiche e loro energia associata.(cenni) MODULO 6 : TEORIA DELLA RELATIVITA’. 1. Il problema dell’etere. 2. relatività secondo Galileo- trasformazioni. 3. i postulati della relatività ristretta e le trasformazioni di Eintein-Lorentz.(no dim.) 4. dilatazione tempo e contrazione lunghezze. 5. Verifica sperimentale sulla vita media dei muoni. 6. Paradosso dei gemelli 7. Relatività della simultaneità. 8. Eventi causalmente connessi e non-Invariante relativistico spazio-temporale. 9. Legge di addizione delle velocità secondo Einstein.(no dim.) 10. Dinamica relativistica: massa in funzione della velocità- energia e principio di equivalenzaquantità di moto relativistica. 11. Nuova definizione di energia cinetica. 12. Invariante relativistico energia-quantità di moto. 13. Cenni sulla Relatività Generale. LABORATORIO: Elettrostatica: elettrizzazione per induzione e strofinio,potere delle punte,vento elettrico,gabbia di Faraday. Elettrodinamica: verifica leggi di Ohm,resistenze serie e parallelo. Magnetismo: magnetismo ed effetto magnetico della corrente- motore elettrico- campi magnetici su filo rettilineo,spira e solenoide. 50 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA Docente: Prof.ssa Maura Ridolfi Libro di testo: M. Crippa, M. Fiorani, “Geografia generale”, A. Mondadori Scuola Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 53 su 64 previste Obiettivi disciplinari L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Conoscenze: conoscere e comprendere i contenuti specifici della disciplina; conoscere e comprendere i metodi applicati per lo studio dei diversi fenomeni; conoscere e comprendere le caratteristiche dell’indagine scientifica; Competenze: comunicare in forma chiara ed organica, facendo uso della terminologia scientifica essenziale; utilizzare grafici, tabelle e schemi per rappresentare i fenomeni studiati; applicare i concetti acquisiti; utilizzare conoscenze derivate da altre discipline scientifiche per interpretare dati e fenomeni; Capacità: analizzare i dati ed i fenomeni in modo logico e stabilire relazioni tra i vari elementi; interpretare i rapporti tra le varie componenti del sistema Terra in un quadro di visione unitaria; organizzare in modo autonomo le conoscenze; dedurre e prevedere fenomeni sulla base di modelli studiati; presentare i fenomeni e i modelli in modo critico; reperire e valutare autonomamente nuove informazioni; istituire collegamenti con altri ambiti disciplinari. Metodologia Scelta dei contenuti Nell’organizzazione del programma è stata effettuata una scelta di contenuti in funzione degli obiettivi indicati, evitando trattazioni eccessivamente specialistiche o nozionistiche e tenendo presente, per quanto possibile, gli interessi degli studenti. Considerati i tempi a disposizione, sono state individuate come tematiche principali la geografia astronomica e la geologia, tralasciando gli argomenti inerenti la geomorfologia. 51 Strategie didattiche L’attività didattica è stata condotta principalmente attraverso lezioni frontali aperte agli interventi degli studenti. Nello svolgimento delle unità didattiche si è tentato di favorire la gradualità e la motivazione nell’apprendimento, facendo riferimento all’esperienza diretta degli alunni. Le informazioni e i concetti fondamentali sono stati esposti in modo sintetico, cercando di ripercorrere la metodologia delle discipline scientifiche, pertanto la descrizione dei fenomeni e la valutazione dei dati sperimentali hanno preceduto l’introduzione delle teorie. Per facilitare la comprensione dei contenuti e sviluppare determinate competenze o capacità, sono state proposte esercitazioni e frequenti revisioni degli argomenti; si è, inoltre, cercato di abituare l’alunno all’osservazione dei fenomeni naturali, a valutare criticamente i fatti e ad ordinarli secondo criteri logici. La lezione tradizionale è stata integrata dall’uso di schemi e di apparati iconografici con il supporto del computer. Il libro in adozione ha rappresentato il riferimento principale, sebbene sia stato incoraggiato il ricorso ad altre fonti di informazione. Verifica e valutazione Gli strumenti utilizzati per le verifiche formative sono consistiti prevalentemente in colloqui allargati a tutta la classe, mentre per le verifiche sommative si è fatto uso di interrogazioni, prove strutturate e semistrutturate. Nella valutazione è stato preso in considerazione il grado di conseguimento degli obiettivi disciplinari secondo i criteri espressi nella programmazione del Consiglio di Classe, ma anche l’impegno e la partecipazione all’attività didattica. Risultati La classe V A ha mostrato interesse per le tematiche proposte, partecipazione all’attività didattica e un certo impegno nello studio, anche se con alcune differenze. Il comportamento è stato sempre corretto. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi cognitivi, la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello: un primo gruppo è costituito da alcuni alunni motivati e con un metodo di studio proficuo che hanno conseguito una preparazione completa ed accurata; un secondo gruppo è formato da alunni che dimostrano di aver acquisito in modo piuttosto approfondito i contenuti, ma di non essere sempre sicuri nelle competenze e nelle capacità; un terzo gruppo, infine, è costituito da pochi alunni con una preparazione limitata agli aspetti essenziali a causa di un impegno discontinuo o di un metodo di studio non del tutto sicuro. 52 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA Programma svolto La Terra e l’Universo L’UNIVERSO La Sfera celeste Caratteristiche generali delle stelle (luminosità e magnitudine, colore e temperatura) Classificazione spettrale Materia interstellare e nebulose Evoluzione dei corpi celesti: diagramma H-R nascita, maturità e morte delle stelle IL SISTEMA SOLARE Sole: caratteristiche generali e movimenti struttura (interno solare, fotosfera, atmosfera) origine e trasmissione dell’energia solare Pianeti: moto dei pianeti (leggi di Keplero) caratteristiche generali dei pianeti terrestri, pianeti gioviani Pianeti nani Corpi minori (asteroidi - meteore e meteoriti - comete) Origine ed evoluzione del Sistema solare PIANETA TERRA Forma della Terra (prove della sfericità, prove dello schiacciamento polare, ellissoide e geoide) Sistemi di riferimento: le coordinate geografiche Movimenti della Terra: movimento di rotazione (prove e conseguenze) movimento di rivoluzione (prove e conseguenze) movimenti di precessione lunisolare ORIENTAMENTO E MISURA DEL TEMPO Orientamento nello spazio (determinazione dei punti cardinali) Determinazione delle coordinate geografiche: determinazione della latitudine determinazione della longitudine Unità di misura del tempo giorno solare e sidereo anno sidereo, anno tropico e anno civile Tempo vero e fusi orari LA LUNA Caratteristiche generali Movimenti della Luna (rotazione, rivoluzione e traslazione) Fasi lunari ed eclissi 53 Struttura e dinamica della Terra I MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE Cenni sui minerali Le rocce rocce magmatiche: processo magmatico criteri di classificazione caratteristiche generali delle rocce magmatiche genesi e dualismo dei magmi le rocce sedimentarie: processo sedimentario le rocce metamorfiche: processo metamorfico e tipi di metamorfismo I FENOMENI VULCANICI Plutoni Meccanismo eruttivo Attività vulcanica effusiva Attività vulcanica esplosiva Eruzioni centrali ed eruzioni lineari Distribuzione dei vulcani sulla superficie della Terra ELEMENTI DI GEOLOGIA STRUTTURALE Deformazioni nelle rocce e fattori che le influenzano Deformazioni rigide nelle rocce: le faglie I FENOMENI SISMICI Natura e origine del terremoto: teoria del rimbalzo elastico e ciclo sismico Onde sismiche e strumenti di rilevazione Forza dei terremoti: magnitudo e intensità Distribuzione dei terremoti sulla superficie della Terra INTERNO TERRESTRE Onde sismiche ed interno della Terra Struttura a involucri concentrici e composizione dell’interno terrestre Caratteristiche della crosta oceanica e della crosta continentale Litosfera, astenosfera e mesosfera Calore interno della Terra: flusso di calore e sua distribuzione sulla superficie terrestre origine del calore terrestre Isostasia Magnetismo terrestre: campo magnetico terrestre origine del campo magnetico 54 DINAMICA DELLA LITOSFERA a) Teoria della deriva dei continenti di Wegener b) Teoria dell’espansione dei fondali oceanici di Hess morfologia dei fondali oceanici paleomagnetismo (migrazione apparente dei poli magnetici e inversioni di polarità) espansione dei fondali oceanici prove (anomalie magnetiche, età e spessore dei sedimenti oceanici) c) Teoria della tettonica delle placche: placche litosferiche margini divergenti, margini convergenti e margini conservativi formazione degli oceani punti caldi orogenesi attività vulcanica e sismica nell’ambito della tettonica delle placche 55 DISEGNO e STORIA DELL'ARTE Docente: prof.ssa Giovanna Leombruni Libro di testo: Alberto Bacchetta, Silvia Guastalla, Elisabetta Parente, Archimede Edizioni Primi piani 4-5, Ore di lezione effettuate entro il 15 maggio 2014: 47 (di cui 7 in compresenza per il progetto arteinglese) su 64 previste. Obiettivi disciplinari Conoscenze: conoscere i diversi generi artistici e le diverse tipologie formali che caratterizzano l’opera d’arte; conoscere le interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere scientifico e tecnologico; conoscere le principali metodologie di lettura e di analisi dell’opera. Competenze: utilizzare correttamente il lessico della materia; cogliere e organizzare le informazioni secondo un piano logico; usare la terminologia appropriata e il linguaggio specifico della storia dell’arte; Capacità: saper effettuare collegamenti con le varie correnti; cogliere gli aspetti interdisciplinari relativi all’argomento trattato; decodificare l’immagine in maniera autonoma. Metodologia: lezione frontale, processi individualizzati attività di recupero,analisi tramite internet. Materiali didattici: testo adottato,tecnologie audiovisive e/o multimediali. Verifiche: le verifiche effettuate sono state due scritte per quadrimestre, oltre ad una verifica orale. 56 Risultati: Conoscenze: mediamente la classe ha raggiunto un buon livello di acquisizione delle conoscenze; Competenze: alcuni alunni sanno applicare con buona competenza e padronanza di linguaggio le conoscenze, gli altri con discreta padronanza; Capacità: solo una piccola parte della classe riesce a stabilire relazioni tra argomenti di tipo e/o periodo diverso; una minoranza stabilisce relazioni interdisciplinari. I risultati sono nel complesso mediamente discreti. 57 DISEGNO e STORIA DELL'ARTE Programma svolto - Arte neoclassica David 'Morte di Marat' Canova 'Amore e Psiche' 'Monumanto funebre a M.Cristina d'Austria' -Il Romanticismo Hayez 'Il bacio' Delacroix 'La libertà che guida il popolo' Gericault 'La zattera di Medusa' - Romanticismo tedesco Friedrich 'Viandante in un mare di nebbia' - I Macchiaioli Fattori 'Campo italiano alla battaglia di Magenta ‘Rotonda Palmieri’ -Impressionismo Monet ‘Impressione sole nascente’ ‘Cattedrale di Rouen’ Renoir ‘Moulin de la Galette’ Degas ‘La lezione di ballo’ ‘L’assenzio’ Manet ‘L’Olympia’ ‘Bar de le Folies-Bergere’ -Il Pointillisme Seurat ‘Une baignade à Asnières’ ‘Un dimanche après-midi à l’ile de la Grande Jatte -Gauguin ‘Il Cristo giallo’ ‘Da dove veniamo,chi siamo,dove andiamo’ -Van Gogh ‘Mangiatori di patate’ ‘Il caffè di notte’ ‘La Chiesa di Anvers’ ‘Campo di grano con volo di corvi’ -Munch ‘Pubertà’ ‘La fanciulla malata’ ‘L’urlo’ -Klimt ‘Giuditta’ del 1901 ‘Il bacio’ 58 -Il Cubismo Picasso ‘Les demoiselles d’Avignon’ ‘Guernica’ -Il Surrealismo Magritte ‘L’uso della parola’ Dalì ‘Giraffa infuocata’ ‘Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia’ -Il Futurismo Boccioni ‘La città che sale’ ‘Forme uniche della continuità nello spazio 59 EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: Prof.ssa Tiziana Vasconi LIBRO DI TESTO: G.Fiorini, S.Coretti, S.Bocchi “Corpo Libero” Marietti Scuola ORE DI LEZIONE EFFETTUATE FINO AL 15 MAGGIO 2014: n.58 su n.62 previste Obiettivi disciplinari L’attività didattica è stata finalizzata al conseguimento dei seguenti obiettivi: Conoscenze: conoscenza e pratica dell’attività sportiva; conoscenza della tutela della salute; conoscenze di alcune parti del corpo umano; conoscenze di aspetti alimentari in riferimento a soggetti sia sedentari che sportivi; conoscenza di alcuni giochi sportivi (regolamenti ed aspetti sia tecnici che tattici); consolidamento e potenziamento degli schemi motori di base. Competenze: le competenze sono state sviluppate al fine di poter consolidare gli schemi motori di base e di potenziarli, saper graduare i carichi di lavoro per i vari gruppi muscolari; essere consapevoli del percorso effettuato per conseguire un effettivo miglioramento delle capacità motorie; sviluppare una maggiore capacità di decisione, giudizio, auto valutazione attraverso le opportunità offerte dagli sport di squadra, conoscendo e sapendo applicare i relativi regolamenti. Capacità: sviluppo della personalità, delle capacità di controllo, di autocontrollo, di collaborazione e di rispetto degli altri.. Valutazione delle proprie possibilità al fine di ottimizzare il carico di lavoro ed il grado di difficoltà nell’esecuzione e saper applicare i fondamentali individuali specifici dei vari sport. Contenuti e tempi Nel 1° quadrimestre se è cercato di migliorare la funzione cardio-circolatoria e respiratoria con l’ausilio di esercitazioni a carattere generale; gli esercizi a corpo libero: individuali, a coppie , di gruppo. Nel secondo periodo sono state effettuate esercitazioni relative ai Giochi Sportivi con cura dei fondamentali tecnici sia individuali che di squadra, sono state inoltre effettuate esercitazioni relative ad alcune specialità dell’Atletica Leggera ed esercizi con attrezzi di riporto che hanno permesso il miglioramento della coordinazione dinamica generale. Temi teorico-pratici: educazione alimentare e benessere dinamico; capacità motorie e metodologie di allenamento; conoscenza dei principali muscoli, ossa , articolazioni, apparati ed organi del corpo umano; nozioni elementari di primo soccorso e traumatologia sportiva. Metodologia 60 Si è adottato, in momenti diversi, sia il metodo analitico che quello globale, a seconda degli argomenti proposti e della loro difficoltà di apprendimento. Mezzi e strumenti Sono stati utilizzati gli attrezzi (in realtà molto pochi) a disposizione dell’Istituto, sia in palestra che negli spazi all’aperto. Per le nozioni teoriche sono stati utilizzati il libro di testo e le informazioni date durante lo svolgimento delle varie proposte operative. Spazi Palestra a disposizione dell’Istituto (Palazzetto Comunale), Pista di Atletica annessa al Campo Sportivo Comunale , spazi all’aperto idonei per attività e giochi di movimento. Verifica e Valutazione Durante l’anno scolastico sono state effettuate delle verifiche formative e sommative atte a valutare ogni singolo alunno in base all’impegno, alla partecipazione, ai progressi ed alle capacità, tenendo conto dei livelli di partenza, dei ritmi di apprendimento e della frequenza delle lezioni. Le verifiche sono state soprattutto pratiche, ma anche orali, in aula e in palestra, e scritte (questionari a risposta multipla). Risultati La classe composta da 20 alunni (11 femmine e 9 maschi) ha globalmente mostrato vivo interesse per le attività proposte, evidenziando partecipazione e impegno costanti. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello: un gruppo di alunni ha raggiunto complessivamente buoni risultati, un secondo gruppo, più numeroso, ha ottenuto risultati più che buoni ed un terzo gruppo, che si è distinto per la partecipazione attiva e propositiva, ha conseguito ottimi risultati. 61 EDUCAZIONE FISICA Programma svolto 1° Modulo: Preatletismo generale Andature varie: sugli avampiedi, sui talloni, rullate, rimbalzi a piedi pari e alternati. Esercizi a prevalente impegno neuromuscolare, propedeutici per balzi in estensione ed elevazione, passo saltellato, galoppo laterale, passo stacco, corsa skip, corsa calciata dietro, corsa balzata, allunghi. Esercizi a carattere prevalentemente organico :ricerca del proprio ritmo di corsa ed affinamento del controllo con il metodo della durata e velocità costante anche attraverso percorsi ad impegno coordinativo e circuiti allenanti. Campestre. 2° Modulo: Corpo libero Esercizi di coordinazione dinamica generale: combinazione tra arti superiori, inferiori e busto. Esercizi di controllo tonico. 3° Modulo: Giochi sportivi Pallavolo: fondamentali individuali e di squadra. Calcio a cinque: fondamentali individuali e di squadra Baseball e Softball: fondamentali individuali e di squadra Pallamano: fondamentali individuali e di squadra 4° Modulo: Atletica Corse: resistenza, velocità, staffetta 4x100. 5° Modulo: Temi teorico pratici Nozioni elementari di traumatologia sportiva e di primo soccorso, tutela e prevenzione degli infortuni; nomenclatura di parti esterne del corpo umano; cenni sul sistema cardiocircolatorio e respiratorio; nomenclatura dei principali gruppi muscolari, ossa e articolazioni; cenni sulle elementari norme igienico alimentari da osservare nella pratica sportiva; cenni sulle metodologie dell'allenamento; le regole dei principali giochi sportivi. 62 Insegnamento della Religione Cattolica Docente: Lambertucci Marcello Numero di ore effettivamente svolte: 28 su 32 ore previste Libri di testo: Pajer Flafio Religione SEI Principali argomenti trattati Le maggiori Encicliche sociali della Chiesa; Il senso della libertà umana proposto dagli insegnamenti del cristianesimo; Nord ricco e Sud povero: per un riequilibrio delle risorse; Guerra e pace; I fondamenti dell’etica cristiana sulla vita umana; Rispetto della vita dal concepimento e biotecnologie; Scelte di vita e vocazione alla realizzazione di sé; Scienza e fede: due ali per prendere il largo della verità; Obiettivi raggiunti La classe , al termine del processo educativo del corrente anno scolastico e dell’intero quinquennio ha raggiunto gli obiettivi stabiliti. Un gruppo di circa otto alunni ha conseguito validi risultati in termini di interessi, impegno e profitto . Metodi di insegnamento L’insegnamento della religione cattolica , collocandosi nelle finalità generali della formazione dell’alunno, è stato portato avanti in modo da coinvolgere gli alunni in interventi di confronto e di crescita critica verso ciò che di volta in volta veniva proposto. In tal senso si è tenuto aperto il confronto con le diverse opinioni dei ragazzi avendo come base l’insegnamento ufficiale del Magistero Ecclesiale. Mezzi e metodi di lavoro Al fine di un maggiore coinvolgimento nel processo educativo si è dato rilievo ai sussidi audiovideo che con estrema facilità hanno introdotto gli argomenti e sensibilizzato ad affrontare le tematiche .La discussione è stata ripresa nelle successive lezioni, approfondendola e confrontandola con la molteplicità delle opinioni. Strumenti di verifica Il processo di verifica è stato sempre attivo considerando la partecipazione, gli interessi e l’impegno generali. Particolare attenzione è stata data alla serietà generale degli alunni verso la disciplina e di volta in volta verso le tematiche. 63 Simulazione Terza Prova Data: 1 marzo 2014 Tipologia B Tempo: 3 ore e mezzo Inglese 1. Compare Grey’s Elegy with Foscolo’s Carme dei Sepolcri pointing out similarities and differences. Give evidence from both texts. (10 lines) 2. Write about the way Byron deals with nature and compare with Wordsworth’s and Coleridge’s styles. (10 lines ) Storia 1. Spiega le cause dell’ascesa del Fascismo. (Per la risposta max. 10 righe) 2. Analizza le fasi salienti dell’Italia nella Grande Guerra. (Per la risposta max. 10 righe) Fisica 1. Metti in evidenza analogie e differenze tra la forza elettrostatica e la forza gravitazionale utilizzando anche formule e schemi. (Per la risposta max. 12 righe esclusi schemi e formule) 2. Dopo aver esposto le Leggi di Ohm, risolvi il seguente esercizio. Un circuito elettrico presenta i seguenti dati: f = 25 volt (forza elettromotrice generatore), r = 0.5 Ω (resistenza interna generatore), i = 10 A (corrente circolante). Determina: a) la resistenza utilizzatrice; b) l’energia dissipata per effetto Joule in 5 minuti. (Per la risposta max. 10 righe esclusi schemi e formule) 64 Scienze 1. Descrivi la forma della Terra. (Per la risposta max. 10 righe) 2. Descrivi i plutoni e spiega la loro genesi. (Per la risposta max. 10 righe) Disegno e Storia dell’Arte 1. “La Libertà che guida il popolo” di Delacroix . (Per la risposta max. 10 righe) 2. “Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo” di Gauguin. (Per la risposta max. 10 righe) 65 Simulazione Terza Prova Data: 5 giugno 2014 Tipologia B Tempo: 3 ore e mezzo Inglese 1. Byron’s versification is defined an anti-lyrical poetry. Why? Could you explain it? (10 lines) 2. Write on the Victorian portrait of the ideal woman as opposed to the category of the ‘fallen’ woman. (10 lines ) Filosofia 1. Delinea la figura della coscienza infelice nella filosofia di Hegel. (per la risposta max. 10 righe) 2. Confronta le posizioni di Schopenhauer e di Nietzsche sulla volontà. (per la risposta max. 10 righe) Fisica 1. Illustra il concetto di simultaneità degli eventi nella teoria della relatività. (per la risposta max. 10 righe escluse formule e schemi) 2. Illustra il concetto di capacità di un condensatore piano in funzione delle grandezze elettriche prima e di quelle strutturali poi. Determina, inoltre, la capacità equivalente di condensatori collegati in serie e in parallelo. (per la risposta max. 10 righe escluse formule e schemi) 66 Scienze 1. Spiega la differenza tra giorno solare e giorno sidereo. (per la risposta max. 10 righe) 2. Indica le caratteristiche del basalto e spiega la sua diffusione sulla crosta terrestre. (per la risposta max. 10 righe) Disegno e Storia dell’Arte 1. “Guernica” di Pablo Picasso. (per la risposta max. 10 righe) 2. “Forme uniche della continuità nello spazio” di Umberto Boccioni. (per la risposta max. 10 righe) 67