Sheelagh Deller, Christine Price Teaching Other Subjects Through English (CLIL) Oxford University Press 2007 £17.50 276X216 168 pp. Le metodologie CLIL (Content and Language Integrated Learning) sono state recepite negli ultimi anni, anche nel contesto scolastico italiano, come quelle con maggiori ricadute nell’apprendimento incidentale delle lingue straniere. Purtroppo i manuali, che tengono nella giusta considerazione la componente linguistica del CLIL , non sono ancora molti e il libro Teaching Other Subjects Through English, di recente pubblicazione per i tipi della Oxford University Press, si presenta come uno strumento “operativo” per i docenti che si apprestino a progettare un percorso CLIL per studenti della scuola secondaria (11-18 anni) fornendo attività che da un lato possano facilitare la comprensione della materia da parte dei discenti e dall’altro riducano gli ostacoli di tipo linguistico tra il docente e il gruppo classe. Il testo propone più di sessanta attività pratiche , testate direttamente nelle classi a uso dei docenti di LS (Inglese) e/o curricolari che vogliano insegnare una determinata disciplina o parti di essa non in lingua ma “attraverso” la lingua inglese. Nelle intenzioni delle autrici l’approccio fortemente “learning by doing” delle attività proposte è finalizzato a stimolare, quanto più possibile, tutte le diverse modalità di conoscenza degli allievi da quella di tipo logico-matematico alla musicale, cinestetica,… fin fino agli aspetti olistici dell’apprendimento, tema di grande attualità e molto discusso nel panorama pedagogico europeo. Il metodo proposto fa diretto riferimento alla Teoria delle Intelligenze Multiple di H. Gardner ed è organizzato secondo tasks che non privilegiano solo l’intelligenza linguistica (fortemente prevalente nell’insegnamento “classico” delle lingue) ma valorizzano tutte le altre forme di intelligenze riducendo l’esclusione e aumentando la partecipazione “attiva” media (soprattutto in termini di talking time) degli studenti. Le attività sono divise in sei aree tematiche che oltre a coprire gli ambiti delle competenze richieste dal Common European Framework of Reference for Languages (es. Writing, Speaking,…) introducono importanti skills quali Using supplementary resources estremamente spendibili in contesti reali e nel mondo del lavoro. Inoltre è proposta una traccia di Project work (individuale e/o di gruppo) che può essere un valido esempio di come pianificare e produrre un progetto multi/inter/transdisciplinare in ambiente CLIL utilizzabile per aumentare l’autonomia degli allievi o come presentazione dell’esperienza all’esame finale o ancora come simulazione di situazioni reali di lavoro. Ciascuna attività utilizza la lingua Inglese più come mezzo che come fine ed è costruita intorno a un argomento chiave di una determinata disciplina (es. Biologia: I Batteri) facilmente adattabili a diversi soggetti (es. Fisica: I Colori; Educazione Artistica: Usare gli acquarelli) di cui una serie già proposti in alternativa nel testo. Le spiegazioni step-by-step aiutano il docente, nel suo lavoro di assimilazione personale e adattamento dell’intervento al contesto reale, a creare il giusto setting formativo in cui sia possibile ridurre il tempo parlato (talking time) da parte degli insegnanti di Inglese e all’opposto allungare quello degli studenti con un sapiente uso di momenti interattivi utili anche per ridurre lo stress dei docenti curricolari meno dotati di competenze linguistiche e spesso imbarazzati nel gestire il proprio intervento in lingua di fronte alla classe. A corredo del testo due preziose appendici: un Repertorio di forme linguistiche da usare durante l’attività in classe per rendere vario e friendly l’approccio educativo e una Lista di aggiornati riferimenti alla bibliografia e sitografia specifica indispensabili per la preparazione dell’intervento didattico, la sua implementazione e le successive fasi di monitoraggio e valutazione. Finalmente un vero manuale CLIL per docenti non madre lingua pensato per supportare (e non sostituire) il libro di testo che risponde alla forte necessità di espansione dell’insegnamento curricolare in LS a fronte di una carenza di preparazione specifica dei docenti di materie non linguistiche. Prof. Alessandro Perri Docente comandato USR Piemonte Ufficio IV Politiche formative integrate tel. 011 5163693 fax 011 5163674 e-mail [email protected] www.piemonte.istruzione.it Via S. Tommaso, 17 – 10121 Torino