La Francia è situata nel centro dell’Europa. Ha avuto una grande economia e storia grazie alla sua posizione. Appartengono alla Francia: la Corsica, le ex colonie di Guadalupa, Martinica di Antille, la Guyana Francese nell’America del sud, l’isola di Réunion nell’Oceano Indiano, la Nuova Caledonia e la Polinesia nel Pacifico. La Francia confina a est con l’Italia, Svizzera, Germania, Lussemburgo e Belgio, a sud con il Mar Mediterraneo e Spagna, a ovest con l’Atlantico e a nord con il Mare del Nord e il Canale della Manica. Gran parte del territorio è occupato dal Massiccio Centrale e da 4 catene montuose: Pirenei, Alpi, Giuri e Vosgi. I Pirenei la dividono dalla Spagna, le Alpi, attraverso gallerie, mettono il territorio francese in comunicazione con l’Italia. A occidente si trova una pianura alluvionale. I fiumi sono navigabili e collegati fra loro attraverso canali artificiali. Il più lungo (1020 km) è la Loira. Il più ricco di acqua è il Rodano, alimentato dai ghiacciai alpini. Gli altri fiumi importanti sono: la Senna, il Reno, la Garonna, la Mosa e la Mosella. I laghi si trovano nel Massiccio Centrale e sono di origine vulcanica. Le coste si sviluppano per 3000 km e sono di aspetto vario: nel Canale della Manica sono basse e sabbiose e in certi punti troviamo le falaises, parete rocciose a strapiombo sul mare. La costa atlantica è bassa e uniforme, mentre quella meridionale è piatta e paludosa a ovest e rocciosa a est. A ovest il clima è atlantico, con inverni miti ed estati fresche, al centro è continentale, a sud è mediterraneo e sui rilievi è alpino. Bandiera e storia. Il tricolore francese risale alla Rivoluzione, quando si unirono Parigi (con la bandiera rossa e blu) e la casa reale (con lo stendardo bianco). I colori richiamano la storia della Francia: blu era il mantello di San Martino, il rosso ricorda San Dionigi e il bianco era il colore dell’insegna di Giovanna d’Arco. Nell’antichità la regione era abitata da Liguri, Iberi e Celti (Galli per i Romani). Nel I sec. a.C. Giulio Cesare conquista lo stato e introduce la cultura romana. Nel IV sec. iniziano le invasioni dei Germani e dei Franchi, che danno poi il loro nome alla regione. I Franchi si convertono al cristianesimo e, sotto la guida di Carlo Magno, la Francia diventa un grande stato. Nel XVII sec. la regione francese diventa una grande potenza grazie a una solida monarchia. Nel Settecento va in crisi, che dà origine alla Rivoluzione francese. Nel 1792 viene proclamata repubblica. Napoleone Bonaparte diventa imperatore nel 1804 e sottomette l’Europa. Durante la Seconda Guerra mondiale la Francia è occupata dalla Germania. Nel 1944 gli Alleati sbarcano in Normandia. Oggi la Francia fa parte dell’UE ed è uno degli stati europei più avanzati. Popolazione e città La popolazione si concentra maggiormente nei centri industriali e il 20% vive nell’île de France, regione partigiana. La lingua ufficiale è il francese, ma sono presenti anche minoranze etniche che parlano altre lingue: dialetto tedesco, il catalano e spagnolo e una lingua celtica, a seconda dei confini. La religione è maggiormente cattolica con minoranze musulmane e protestanti. Parigi è la capitale francese ed è bagnata dal fiume Senna, che la attraversa per 10 km. È una città industriale. Qui hanno sede grandi banche, compagnie di assicurazioni e organizzazioni come l’UNESCO. Parigi è famosa per i suoi monumenti e musei: la Tour Eiffel, il Louvre, Paenthéon, Notre – Dame, il Teatro dell’Opera, l’Arco di Trionfo e il Bois de Boulogne. Lione è la seconda regione francese più importante, fondata dai Romani alla confluenza tra il Rodano e Saona. Marsiglia è la terza città ed è il porto principale sul Mediterraneo, nella Provenza, ed è sede di grandi pozzi petroliferi e cantieri navali. Produce il sapone di Marsiglia. Lilla si trova in pianura, vicino ad un bacino carbonifero ed è un centro famoso per la produzione di fibre tessili. Bordeaux è sede di industrie tessili, metallurgiche e cartiere. È rinomata per il vino prodotto. Tolosa si trova a sud e vi hanno sedi che si occupano delle ricerche spaziali. Nizza è una località di villeggiatura sul Mediterraneo, in Costa Azzurra. Strasburgo si trova sul Reno ed è un importante porto fluviale. È sede del parlamento europeo. Economia e società La Francia è una repubblica presidenziale, cioè dove il presidente viene scelto dai cittadini. L’agricoltura e le industrie alimentari occupano un posto importante. Questo grazie alla presenza di un suolo fertile e al clima diverso. I prodotti principali sono: barbabietole da zucchero, cereali, patate, girasoli, frutta e ortaggi. Si produce anche molto vino. L’allevamento è favorito dalla presenza di pascoli, dove si allevano bovini, suini, volatili, in particolare le oche, da cui si ricava il patè. La pesca è diffusa, ma non è sufficiente a soddisfare il bisogno della Francia. Tra le specie tipiche troviamo i crostacei, le ostriche, merluzzi e tonni. Il sottosuolo della Francia è ricco di ferro, bauxite, carbone, gas e uranio. La Francia ha deciso di utilizzare l’energia nucleare, grazie all’uranio. Le industrie più importanti sono quelle siderurgiche, meccaniche, chimiche, di alimentari ed è importante anche la moda. Il terziario si occupa di banche, attività finanziarie e commerciali. Molto importante è il turismo storico, montano e balneare. La Francia è dotata di grandi vie di comunicazione marittime, ferroviarie, stradali e fluviali. Il collegamento alla Gran Bretagna è stato favorito dall’Eurotunnel. Intenso è il traffico aereo.