M.I.U.R. U.S.R. per il Lazio Direzione Generale – Ufficio IV Alla

M.I.U.R.
U.S.R. per il Lazio
Direzione Generale – Ufficio IV
Alla cortese att.ne Dott. Valeria Mangiaracina
e-mail: [email protected]
Via Pianciani, 32
00185 Roma
Prot. N° 2312 / D 1 c
Roma, 22.03.2011
OGGETTO: Progetti di Alternanza Scuola/ Lavoro per l’ a.s. 2010/11.
In relazione al progetto di cui all’oggetto si trasmette il Formulario debitamente compilato
per la richiesta di finanziamento del Progetto sperimentale a sviluppo triennale di
Alternanza Scuola/Lavoro come modalità didattica all’interno del curricolo, dall’a.s.
2010/11 all’a.s. 2012/13, dal titolo “I mestieri del teatro”.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Francesco Girgenti
1
MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E
DELLA RICERCA
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Direzione Generale
Ufficio IV
ALL. A per la presentazione di:
 Progetti di Alternanza negli Istituti Professionali
 Progetti di Alternanza negli Istituti Tecnici
 Progetti di Alternanza in tutte le altre tipologie di Istituti Superiori
FORMULARIO
per la richiesta di finanziamento di un
PROGETTO SPERIMENTALE a sviluppo triennale
di
ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
come modalità didattica all’interno del curricolo
dall’a.sc. 2010/11 all’a.sc. 2012/13
NOTE:


Nella compilazione del presente Formulario, in formato word, si possono,
all’occorrenza, aggiungere righe, facendo attenzione a non modificare i
campi.
Non è previsto inserimento di Allegati
2
Dati dell’Istituto di
istruzione secondaria di
II grado che presenta il
progetto
Istituto: Liceo di Stato “Eugenio Montale” di Roma
Codice Mecc. RMPC320006
Indirizzo: Via Bravetta 545, Roma
Tel: 06 66150748 fax: 06 66169315
Se si tratta di un IIS:
specificare la tipologia
e- mail: rmpc320006@istruzione
(liceo, Ist. tecnico, Ist.
prof.le, …)cui si riferisce Dirigente Scolastico: Francesco Girgenti
il progetto e, se si
presenta più di un
progetto, compilare
tante schede quanti
sono gli indirizzi
interessati, ma
specificando sempre il
codice dell’IIS stesso)
(Il progetto ha inizio nell’a.sc. 2010/11 con gli alunni delle classi III, che poi
proseguiranno, nel triennio, fino alla classe V )
1. Fabbisogni formativi degli allievi
(fino a punti 20)
1.1 - Totale alunni coinvolti : n. 70 (di cui n. 25 maschi e n. 45 femmine)
X Coinvolte classi intere (indicare classi, sezioni ed indirizzo) :
Classi del 3° anno del Liceo Classico, sezioni A, B e C
 Coinvolto/i gruppo/i di classi parallele (indicare classi, sezioni ed indirizzo):
X Coinvolti alunni diversamente abili
sì X : n. 2
no
1.2- Comitato Tecnico Scientifico
a) composizione:
Cognome e Nome
Funzioni
Girgenti Francesco
Fattorini Ottavio
Conteduca Vito
Guerrieri Claudio
Storelli Maria Laura
Pirisi Maria Pia
Gemin Marco
Faina Emanuele
Responsabile generale
Progettista e coordinatore
Referente organizzativo
Docente e già docente
universitario, esperto di
estetica drammaturgica
Docente di Latino e Greco
Docente di Latino e Greco
Docente di Latino e Greco
Esperto esterno
Arianna Donati
Cristiana Demi
Esperto esterno
Esperto esterno
Materia insegnamento (per i
docenti)
Dirigente Scolastico
Collaboratore del Dirigente
Collaboratore del Dirigente
Docente di Filosofia e Storia
Latino e Greco
Latino e Greco
Latino e Greco
Regista, drammaturgo,
giornalista
Attrice e formatrice
Attrice e formatrice
3
b) iniziative/attività che svolgerà il Comitato Tecnico Scientifico in relazione allo
specifico progetto:
Il Comitato Tecnico Scientifico si occuperà in prima istanza della progettazione degli interventi al fine di
concertare le modalità di interazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro, tenendo conto delle
strategie educative già poste in essere dai consigli di classe. Questo al fine di orientare il potenziamento delle
capacità individuali degli alunni coinvolti.
Formulerà un quadro triennale e graduato delle attività da svolgere, previa individuazione delle abilità da
sviluppare, delle finalità e degli obiettivi da perseguire, delle modalità di verifica e valutazione;
Configurerà all’interno di tale quadro il programma dei lavori di ciascun anno nonché i contenuti culturali su
cui svolgere il lavoro, indirizzando e guidando gli alunni coinvolti.:
- individuazione degli obiettivi specifici;
- scelta degli autori o dei temi specifici da trattare, delle tecniche e modalità operative;
- individuazione delle modalità di verifica e valutazione in itinere e finali.
- cura degli aspetti organizzativi in relazione agli obiettivi specifici.
Il Comitato vigilerà altresì sulla adeguatezza ed efficacia delle metodologie adottate.
Durante il percorso realizzativo procederà al monitoraggio delle attività, anche attraverso il costante
confronto con le parti coinvolte.
1.3 compiti, iniziative/attività che in relazione allo specifico progetto, svolgeranno i
CONSIGLI di CLASSE interessati:
I Consigli di classe potranno monitorare l’andamento del progetto in itinere, stilando relazioni di analisi
dell’andamento e dei risultati raggiunti, congiuntamente con i tutor aziendali, i docenti responsabili dei
laboratori.
Inoltre i singoli Consigli di classe procederanno alla verifica dei risultati ottenuti sugli alunni partecipanti,
tenendoli in considerazione nella valutazione finale complessiva.
I docenti curricolari delle classi coinvolte, inglobano nel programma curricolare l’argomento delle
rappresentazioni teatrali in preparazione presso le aziende partner, considerano il lavoro svolto dai ragazzi
negli stage aziendali nella valutazione finale.
I docenti di sostegno dei Consigli di classe degli alunni diversamente abili inseriscono l’attività di stage
teatrale nel PEI dei ragazzi disabili e ne verificano l’acquisizione delle competenze oltre a presenziare nel
loro orario di servizio nell’ambito della flessibilità didattica allo svolgimento delle attività dei laboratori.
I Consigli di classe svolgeranno pertanto le seguenti attività:
 Inserimento nella programmazione annuale degli autori e/o dei temi da trattare
 individuazione delle discipline coinvolte, delle modalità didattiche operative, dei criteri di verifica e
valutazione
 raccordo con gli esperti ed eventuali incontri in compresenza
 integrazione delle attività svolte in classe con eventuali spettacoli o letture specifiche
 partecipazione a concorsi.
1.4 - attività che il DOCENTE REFERENTE svolgerà in relazione allo specifico progetto:
Il docente referente coordina a livello generale il progetto e costituisce una figura di riferimento in ciascuna
fase progettuale.
Coordina e organizza gli alunni partecipanti ai percorsi di alternanza scuola/lavoro presso ciascun partner
aziendale aderente.
Coordina le relazioni con i partner aziendali supervisionando l’andamento generale dei percorsi di ciascun
alunno.
4
1.5) compiti, iniziative, attività che i TUTORS INTERNI ed ESTERNI svolgeranno in
relazione al progetto:
Tutors esterni
X

X

Tutors interni
X
X
X
X
Controllo frequenza studenti
Controllo attuazione percorso formativo
Raccordo esperienza in aula con quella in azienda
Elaborazione report su andamento attività formativa
e competenze acquisite
Altro (specificare): Lezioni specifiche di inquadramento e accompagnamento alle attività di
alternanza scuola lavoro
X
X
2. Principali caratteristiche del Progetto specifico dell’Istituto nell’ambito
del POF
(fino a punti 20)
2.1 – Titolo del Progetto: I mestieri del teatro
2.2 -Articolazione di massima del percorso formativo di alternanza scuola-lavoro nel triennio,
dalla terza classe alla quinta:
1° anno del Progetto
Periodo
(orientativ
amente)
Attività che si svolgeranno a scuola
Attività che si
svolgeranno in
Azienda/Ente/Associ
azione
Marzo –
aprile 2011
•promozione e sensibilizzazione (docenti,
alunni, famiglie)
•acquisizione delle richieste degli alunni
interessati
•individuazione delle figure e degli organi
interni all’Istituto e dei loro compiti
(referente di progetto, tutors, Comitato
Tecnico Scientifico, …)
•individuazione delle aziende e delle figure
responsabili
e relativa acquisizione dell’impegno ad una
progettazione
e
gestione
condivisa
dell’esperienza
•definizione del percorso e della sua
articolazione
nel
triennio
(sviluppo
temporale, durata, sequenze)
•approfondimento del profilo degli allievi,
anche in rapporto a bisogni specifici
•definizione delle competenze da acquisire
tramite l’alternanza, riferite agli obiettivi
formativi del curricolo
•elaborazione delle unità di apprendimento
comuni all’intero gruppo classe e realizzabili
con metodologie diverse sia per chi sta in
aula, sia per chi va in azienda
•coprogettazione formativa
Riunioni di coordinamento
sulla base delle esigenze
didattiche espresse dalla
istituzione scolastica
N. ore
Attività che
si
svolgeranno
in
Azienda/En
te/Associazi
one
20
5
Aprile –
maggio
2011
Riunione preliminare con i docenti dei
Consigli di classe coinvolti ed il personale
delle associazioni per la rilevazione delle
esigenze didattiche e la programmazione
Analisi dei bisogni rilevati.
Analisi delle problematiche didattiche
riscontrate per gli alunni diversamente abili
all’interno di ciascun consiglio di classe
•confronto con le aziende
interessate sugli obiettivi
formativi e sulle modalità
operative
•individuazione congiunta
delle risorse umane,
culturali, organizzative,
economiche, logistiche che
l’Istituto e l’Azienda
rendono disponibili per
l’attuazione del progetto
Conoscenza e
familiarizzazione con il
personale tutor e esperti
delle associazioni
coinvolte da parte degli
alunni disabili.
20
20
2° anno del Progetto
Periodo
(orientativa
mente)
Novembre –
febbraio
2011
Attività che si svolgeranno a
scuola
Presentazione del progetto nei Collegi dei
Docenti e inserimento nel POF
- Lezioni in classe di: Storia del teatro
- Lezioni front.-interattive:
-analisi testuale e riscrittura anche
creativa
-lezioni mirate di Storia dell’arte
- Laboratorio di disegno e pittura per la
scena
Attività che si
svolgeranno in
Azienda/Ente/Associ
azione
•approfondimento degli
obiettivi formativi
- Orientamento alunni
- inizio del lavoro di
ideazione, stesura e
allestimento di alcuni
spettacoli teatrali
- laboratorio di scrittura
scenica
-scenografia
- Nozioni di
drammaturgia, e regia.
- Inquadramento
normativo, istituzionale e
operativo
dell’organizzazione
eventi
Collaborazione e attività
di:
- Drammaturgia
- Elementi di regia
-Metodologia e critica
dello spettacolo
- laboratorio di scrittura
scenica
-scenografia
-informatica finalizzata al
montaggio dello spettacolo
Svolgimento e
affiancamento laboratori
N. ore
Attività che
si
svolgeranno
in
Azienda/En
te/Associazi
one
20 +
33 (Al.
Sc/lav.)
33
(Al. Sc/lav.)
6
Marzo –
maggio 2011
Lezioni ed esercitazioni in classe di
drammaturgia, regia, e realizzazione eventi
teatrali
teatrali (drammaturgia,
regia, organizzazione di
eventi teatrali)
lavoro su drammaturgia
originali e relative messe
in scena
Stesura della sceneggiatura
ideazione, stesura e
allestimento di alcuni
spettacoli teatrali
brainstorming creativi per
contribuire a migliorare la
stesura del testo e
l’allestimento.
Formazione teoricopratica su: la progettualità,
la pubblicizzazione, la
gestione del contatto e
della rete.
Gestione e monitoraggio
dei processi di
apprendimento
verifiche intermedie
•elaborazione degli
strumenti:
1.materiali didattici
2.dispositivi di
monitoraggio e
valutazione/autovalutazio
ne dell’esperienza .
33
(Al. Sc/lav.)
3° anno del Progetto
Periodo
(orientativa
mente)
Novembre –
marzo 2012
Attività che si
svolgeranno a
scuola
Lezioni ed esercitazioni
in classe di
drammaturgia, regia, e
realizzazione eventi
teatrali
Aprile –
maggio 2012
Valutazione:
degli apprendimenti
- dell’esperienza
Valutazione degli
alunni
Auto-valutazione del
processo di
insegnamento da parte
dei docenti, degli
esperti esterni e dei
tutor aziendali
Attività che si svolgeranno in
Azienda/Ente/Associazione
Pubblicizzazione
e diffusione spettacoli teatrali
realizzati
Monitoraggio e valutazione dei
benefici per l’utenza
Monitoraggio della ricaduta sugli
studenti
Verifica dei risultati ottenuti
all’interno dei Consigli di classe
Rilevazione e analisi dati statistici
sul successo formativo, sulla
soddisfazione degli alunni
elaborazione.indicatori e griglie per
la certificazione delle competenze
acquisite
N. ore Attività
che si
svolgeranno in
Azienda/Ente/Ass
ociazione
33
(Al. Sc/lav.)
20
40
7
(potenzialità e necessità
di miglioramento)
Rilevazione e
certificazione delle
competenze
2.3 - Discipline coinvolte:
Area comune
Italiano……………………..
Inglese………………………………..
Storia…………………………………..
Storiadell’arte/Disegno di scena
Area indirizzo
Area umanistica classica
(Latino e Greco)
2° anno
del progetto
Italiano…………………………………..
Inglese………………………………….
Storia…………………………………..
Filosofia…………………………………..
Storiadell’arte/Disegno di scena …….
Area umanistica classica
(Latino e Greco)
Letteratura Italiana
Area artistica
3° anno del
progetto
Italiano…………………………………..
Inglese………………………………….
Storia…………………………………..
Filosofia…………………………………..
Storiadell’arte/Disegno di scena …….
Area umanistica classica
(Latino e Greco)
Letteratura Italiana
Area artistica
1° anno del
progetto
2.4 – Alunni diversamente abili:
Attività previste
Modalità di svolgimento
In
particolare
per
gli
alunni
diversamente abili, è fondamentale
intervenire nei loro processi di crescita
ed
apprendimento,
passando
prioritariamente per la cosiddetta
intelligenza cinestetica come veicolo per
sollecitare tutti gli altri tipi di
intelligenze con particolare riferimento a
quella propriocettiva e socio-relazionale
cioè le intelligenze interpersonale e
intrapersonale. Sarà questa la “finestra”
attraverso la quale creare canali per
ulteriori apprendimenti.
Gli alunni diversamente abili
parteciperanno ai
laboratori integrati previsti dal progetto che partono
dall’analisi del gesto, la costruzione del personaggio,
fino alla realizzazione di un abbozzo drammaturgico e la
stesura di un testo scenico completo. Contribuiranno così
alla interpretazione e regia del testo prodotto, nonché a
latere, alla realizzazione delle scenografie e dei costumi
degli spettacoli teatrali che si andranno a rappresentare
Glia alunni diversamente abili delle classi che aderiscono
al progetto parteciperanno al work in progress durante
l’allestimento degli spettacoli, facendo così l’esperienza
delle prove e seguendo in prima persona la costruzione
di uno spettacolo apportando, attraverso dei
brainstorming strutturati, il loro contributo al prodotto
finale .
Da ultimo contribuiranno alla realizzazione della messa
in scena degli spettacoli teatrali realizzati
8
2.5 Competenze da acquisire, nel percorso triennale tramite l’alternanza, coerenti con gli
obiettivi formativi del curricolo e la specificità dell’indirizzo:
Competenze disciplinari
1.ampliamento del lessico
2.migliore consapevolezza morfosintattica
3.disinvoltura nell’approccio alla
lingua
4.potenziamento dell’analisi del
testo e delle competenze
stilistiche
5.confronto intertestuale
6.affinamento tecnica allusiva
7. finalizzazione del linguaggio
Con
alle esigenze comunicative
Competenze trasversali
capacità di apprendere (su
campo) attraverso attività non
prettamente didattiche
-sviluppo delle capacità critiche
-attualizzazione dell’antico e
antichizzazione del
contemporaneo
-individuazione delle coordinate
teoretiche
-sviluppo delle tecniche di
comunicazione
- capacità di essere guidati o di
guidare, collaborazione,
assunzione di un ruolo all’interno
del lavoro comune
Conoscenza degli elementi teatrali
che compongono una messa in
scena e capacità di legarli per
inventare e costruire una regia;
8. potenziamento delle capacità
logico-critiche e dell’abilità
dialettica.
Acquisizione di “nuove tecniche
di scrittura”
9. cura per i dettagli
Formazione negli allievi una
Competenze
tecnicooperative
predisposizione e elaborazione
di testi drammaturgici per la
mise en scène
mise en scène di spettacoli
predisposizione bozzetti
uso dei mezzi multimediali
Acquisizione di competenze per la
realizzazione di una regia teatrale
Acquisizione di capacità per
l’organizzazione
di
Eventi:
progettualità,
organizzazione
tecnica (montaggio e smontaggio
di attrezzature), gestione della rete
e dei contatti, promozione e
pubblicizzazione.
Capacità di elaborazione di un
testo
teatrale.
(drammaticicomici- brillanti- tragicomiciminimalisti- simbolici etc.).
Scrittura
drammaturgica
(conoscenza
del
linguaggio
teatrale e dei diversi generi:
comico,
brillante,
tragico,
tragicomico, minimalista etc.)
acquisizione delle nozioni di base
per la realizzazione di regie
semplici e complesse (tecniche di
movimento sul palco, disegno
luci, linguaggio simbolico della
messa in scena, armonia degli
elementi scenici, lavoro con gli
attori)
ideazione e realizzazione di
costumi per il teatro (tipologia di
costume rispetto all’epoca storica
o alla tipologia di messa in scena,
tessuti e materiali, realizzazione
del modello, realizzazione del
costume attraverso l’utilizzo della
macchina da cucire)
Conoscenza della grammatica
teatrale e delle tecniche di
palcoscenico
(illuminotecnica,
impianto scenografico, basi di
regia e recitazione).
Competenze specifiche:
9
caratterizzanti epoche, culture e
società diverse
“coscienza teatrale”
Ampliamento
del
bagaglio
culturale - artistico spaziando tra
vari settori e ambiti:
storia del teatro, del costume,
dello spettacolo, i testi teatrali,
linguaggio drammaturgico, le
tecniche
interpretative,
i
macchinari teatrali, le diverse
professionalità
del
settore
spettacolo.
L’associazionismo, il gruppo,
progettazione, organizzazione e
realizzazione di un evento in tutte
le sue parti.
acquisizione di capacità creative e
drammaturgiche per la
realizzazione di drammaturgie e
adattamenti di vari generi e
tipologie
correttezza
e
nell’approccio diacronico
agilità competenze nell’ambito
organizzativo: lavoro di equipe,
gestione dei contatti, lavoro con
gruppi di artisti.
- progettualità
-tecniche organizzative
-tecniche di regia
-tecniche
di
scrittura
drammaturgica
-tecniche di cucito
-gestione della rete e dei contatti
-lavoro di equipe
capacità di scrivere, adattare,
attualizzare un testo teatrale per
adulti, per ragazzi e per bambini
Competenze
trasversali: dalla
grafica pubblicitaria al permesso
SIAE,
dallo
statuto
di
un’associazione alla stesura di un
progetto.
acquisizione del senso di
responsabilità
capacità di gestire
autonomamente alcune attività (a
lungo e a breve termine)
3
- Fabbisogni formativi delle Aziende e del territorio.
(fino a punti 20)
- Principali caratteristiche dei partners esterni e della loro partecipazione al Progetto
ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS”- il Gruppo “ELEUSIS TEATRO”, diretto da
Emanuele Faina (regista e drammaturgo romano), nasce nel 1999 con l’obiettivo di promuovere la
Cultura Teatrale, di sostenere la Ricerca Artistica e di utilizzare il mezzo teatrale per l’educazione e
l’evoluzione dell’essere umano. Oltre alla produzione di Spettacoli e all’organizzazione di Eventi
Culturali, Eleusis vanta una tradizione consolidata nell’ambito della formazione teatrale e dell’arteterapia.
ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ”- Associazione legalmente costituita nel 2002, con
sede legale in toscana e sede operativa a Roma. Gli obiettivi che si prefigge sono: la formazione
professionale di operatori nel settore teatrale; la divulgazione in Italia e all’estero della cultura del
teatro, della danza, della musica e dello sport, dei mezzi multimediali e delle arti in genere; la
realizzazione di manifestazioni e l’avviamento dei giovani (singoli o in gruppo) al mestiere
artistico.
10
ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS”- Gruppo di attori legalmente costituito in
Associazione Culturale, “Airesis” si occupa della produzione di spettacoli teatrali diretti
principalmente ad un pubblico di studenti, cercando di ottenere la maggiore “ricaduta scolastica”
possibile. Il Gruppo Teatro Airesis ha inoltre realizzato, per gli alunni della Scuola Superiore, delle
“lezioni drammatizzate” sul tema della Memoria, con l’obiettivo di dimostrare l’efficacia della
performance teatrale come strumento didattico e formativo.
L’allievo potrà mettersi alla prova in campo professionale assumendosi delle responsabilità e
imparando a confrontarsi con diverse professionalità. Imparerà il valore della collaborazione e del
lavoro di gruppo acquisendo di volta in volta ruoli differenti attraverso un percorso formativo che,
dall’affiancamento del professionista, osservandone in lavoro su campo, conduca l’allievo alla
conoscenza e assunzione di un compito, affrontando e gestendo autonomamente un lavoro registico,
drammaturgico, organizzativo o costumistico. L’allievo sarà condotto a farsi carico di alcune
attività che lo formino e lo immergano nel mondo del lavoro potenziando le sue capacità creative,
artistiche, organizzative.
3.1 AZIENDE contattate, dalle quali è stato acquisito formale impegno per una progettazione
e gestione condivisa del Progetto e con le quali, in caso di finanziamento, saranno stipulate
apposite Convenzioni:
ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS”ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ”
ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS”-
(replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner)
Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera):
ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS” via Fonteiana 22, 00152 (RM)Operante nel comune di Roma dal 1999.
Ambito lavorativo dell’azienda:
Formazione Teatrale- Produzione di spettacoli dal vivo- Organizzazione di eventi
Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno
scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe):
N. tutors aziendali
N.3 Tutors aziendali
EMANUELE FAINA- regista/
drammaturgo
TOMMASO TINI- attoredoppiatore
ANDREA CATALINIorganizzatore di eventi/tecnico
luci e fonica
N. alunni
Periodo/i di attività
formativa in azienda
Marzo - maggio 2011
30
Novembre– maggio 2011
Novembre 2011 – marzo
2012
per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione:
Regia, Drammaturgia, Organizzazione di Eventi.
11
L’allievo sperimenterà su campo tre delle attività principali dell’Associazione. In relazione alle sue
specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi ad una o a più attività nell’ambito della
produzione di un evento, regia , drammaturgia: potrà assistere il progettista nella stesura delle parti
costituenti del progetto (obiettivi, aree di intervento, preventivo economico, etc…) o scrivere egli stesso,
magari sotto la supervisione del progettista, un progetto. Potrà cimentarsi nella grafica pubblicitaria o
nella promozione della pubblicità. Potrà ricoprire un ruolo importante nel contattare gli Artisti ed
accordarsi per la disponibilità dell’Evento e delle prove. Potrà avere un ruolo determinante come aiuto
regista, seguendo il regista e gli attori durante la realizzazione di uno spettacolo e delle prove. Potrà
sperimentare l’aspetto scenografico, illuminotecnico e fonico. Potrà partecipare alla stesura di un testo
drammaturgico o di un adattamento da un testo preesistente per bambini, allievi attori e gruppi di attori
professionisti.
La formazione sarà di due tipi:
-formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione;
-formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e
tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors.
REGIA
La regia teatrale è l’attività di coordinamento dell’allestimento scenico di una rappresentazione teatrale
(o più in generale di qualsiasi tipo di rappresentazione artistica dal vivo) da parte del regista. L'attività si
realizza attraverso la definizione pratica dei criteri estetici, tecnici e narrativi dello spettacolo, attraverso
i quali il regista gestisce lo sviluppo del lavoro degli attori e di tutti gli altri artisti che collaborano al
prodotto finale (scenografo, musicista, costumista, light designer). I criteri vengono stabiliti dal regista in
base a una personale interpretazione del materiale di partenza del lavoro: la drammaturgia. Il regista ha
il compito di studiare l’opera, ideare la messa in scena, sceglierne la chiave di lettura, lavorare con gli
attori guidandoli nell’interpretazione, organizzare le prove. Il regista può avvalersi di assistenti che lo
supportano durante il lavoro.
-Realizzazione di una Messa in Scena considerandone tutti gli aspetti tecnico-artistici.
Il percorso si prefigge di formare negli allievi una “coscienza teatrale” composta da conoscenze teoricopratiche dell’Arte Teatrale, con particolare attenzione alla Regia. L’intento è quello di far acquisire una
consapevole fruizione del prodotto teatrale, una capacità critica e alcune competenze registiche.
Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla realizzazione di spettacoli di vario genere: spettacoli per
bambini, per ragazzi e per adulti affiancando il regista nel suo lavoro con gli attori.
Formazione specifica:
- Lezioni di storia del teatro
- Studio degli elementi della grammatica teatrale e delle tecniche di palcoscenico (illuminotecnica,
impianto scenografico, basi di regia e recitazione).
- Recitazione- lezione teorica sugli elementi chiave dell’interpretazione (lavoro sul personaggiomimica- espressività corporea e vocale)
DRAMMATURGIA
“Un testo è una storia strutturata e unificata, comica o drammatica, completa di un inizio, di una parte
centrale, e di una fine, che esprima la passione e la visione della vita del drammaturgo, che mostri i
conflitti che si sviluppano conducendo verso un climax (punto di soluzione decisivo) e che tratti con
personaggi dimensionali dotati di forti emozioni, bisogni, traguardi che possano motivare le proprie
azioni. E’ costruito con una serie di eventi plausibili e probabili, scritto per essere rappresentato e
pronunciato mediante dialoghi e azioni oltre che attraverso silenzi e non azioni, agito da attori da un
palco verso un pubblico che è presente per credere agli eventi a cui sta assistendo”. (l. Catron)
- Scrittura creativa e adattamenti teatrali.
Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la
conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e
12
drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.)
Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali affiancando il
drammaturgo. Potrà inoltre svolgere, con gli altri membri del gruppo, un lavoro di ricerca, lettura
modifica e adattamento di copioni teatrali.
Formazione specifica:
- Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno.
- Il linguaggio teatrale: tipologia e regole.
- Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini.
- Lezioni pratiche di scrittura creativa.
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI
L’organizzazione di un evento è un’attività composta da molte azioni diversificate e dalla collaborazione
di professionalità diverse. Una prima figura è quella del progettista, se l’evento viene richiesto da un ente
pubblico (comune- provincia) sarà necessario redigere un progetto che contenga tutte le fasi
dell’organizzazione: linea artistica, organizzazione tecnica, cast artistico, preventivo economico.
Un’organizzazione prevede inoltre la presenza di un Direttore Artistico che cura e decide la linea
artistica dell’ evento (scelta degli spettacoli e degli artisti), parallelamente agiscono un numero variabile
di persone che gestiscono la rete dei contatti, che si occupano della richiesta di permessi (impatto
acustico- suolo pubblico- SIAE), dell’organizzazione del materiale tecnico (attrezzature, acquisto
materiali vari), del rapporto con il pubblico. Un altro aspetto fondamentale di un’organizzazione è la
promozione: ovvero la scelta e la realizzazione di materiale pubblicitario (locandine, brochure, volantini,
manifesti etc.)e la divulgazione delle informazione riguardanti l’evento (gestione siti web, volantinaggio,
ufficio stampa).
Realizzazione di Eventi, Rassegne e Manifestazioni Artistico- Teatrali nei teatri e in piazza
Formazione su campo e svolgimento di attività legate a questo specifico ambito:
-progettazione dell’ evento e collaborazioni con Enti e Istituzioni locali, con associazioni, con compagnie
e gruppi teatrali;
-organizzazione dell’evento in ogni sua parte (spazio, tempistica, contatti e attività di rete, reperimento
dei permessi necessari, pubblicizzazione, organizzazione e produzione degli spettacoli);
-realizzazione dell’evento e monitoraggio dell’iniziativa e conclusioni rispetto al riscontro ottenuto sul
territorio;
L’obiettivo è quello di fornire competenze utili all’orientamento dell’allievo nell’ambito di tutte quelle
azioni che vanno a comporre un’organizzazione complessa. Dagli aspetti tecnici legati al montaggio e
smontaggio di attrezzature, all’aspetto delle “public relations” ; dalla gestione di artisti e/o compagnie alla
promozione e pubblicizzazione dell’evento.
Formazione specifica:
- Lezioni teorico- pratiche su: la progettualità, la pubblicizzazione, la gestione del contatto e della
rete.
Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda
metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto:
- Un regista
- Un drammaturgo
- N. 5 attori
- Un organizzatore di eventi
- Un direttore artistico
- Un tecnico luci e fonica
- Un grafico pubblicitario
- Un public relator
- Spazio teatro
13
-
Materiale scenografico
Impianto luci e fonica
Spazio ufficio
Computer
Telefono
Programmi di grafica
Biblioteca testi e copioni teatrali
- Biglietti omaggio per la visione di spettacoli teatrali di vario genere
3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso
formativo :
I tre percorsi hanno l’obiettivo di fornire capacità molto diversificate, anche se legate a uno stesso ambito
di competenza: quello artistico-teatrale.
-acquisizione di competenze per la realizzazione di una regia teatrale;
-conoscenza degli elementi teatrali che compongono una messa in scena e capacità di legarli per inventare
e costruire una regia;
-sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici;
-acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”;
-acquisizione di capacità per l’organizzazione di Eventi: progettualità, organizzazione tecnica (montaggio
e smontaggio di attrezzature), gestione della rete e dei contatti, promozione e pubblicizzazione.
replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner)
Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera):
ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ” via Tosco Romagnola est, 2 (PI)- Operante nel
comune di Roma
Ambito lavorativo dell’azienda: Organizzazione di eventi teatrali e musicali- Attività di contaminazione
delle arti- Avviamento dei giovani al mestiere artistico.
Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno
scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe):
N. tutors aziendali
N. alunni
N.2 tutors aziendali
ARIANNA DONATI- attrice
e organizzatrice di eventi
CRISTIANA DEMI- attrice e
scrittrice teatrale
Periodo/i di attività
formativa in azienda
Marzo - maggio 2011
20
Novembre– maggio 2011
Novembre 2011 – marzo
2012
per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione:
Drammaturgia, Organizzazione di Eventi.
L’allievo sperimenterà su campo due delle attività principali dell’Associazione. In relazione alle sue
specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi ad una o a più attività nell’ambito della
produzione di un evento e della drammaturgia: potrà assistere il progettista nella stesura delle parti
costituenti del progetto (obiettivi, aree di intervento, preventivo economico, etc…) o scrivere egli stesso,
magari sotto la supervisione del progettista, un progetto. Potrà cimentarsi nella grafica pubblicitaria o
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nella promozione della pubblicità. Potrà ricoprire un ruolo importante nel contattare gli Artisti ed
accordarsi per la disponibilità dell’Evento e delle prove.
Potrà partecipare alla stesura di un testo drammaturgico o di un adattamento da un testo preesistente per
bambini, allievi attori e gruppi di attori professionisti.
La formazione sarà di due tipi:
-formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione;
-formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e
tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors.
DRAMMATURGIA
- Scrittura creativa e adattamenti teatrali.
Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la
conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e
drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.)
Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali, in particolar modo
rivolti all’infanzia e all’adolescenza, affiancando i membri dell’associazione e i tutors di riferimento.
Potrà inoltre svolgere attività di ricerca e lettura di nuovi copioni teatrali.
Formazione specifica:
- Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno.
- Il linguaggio teatrale: tipologia e regole.
- Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini.
- Lezioni pratiche di scrittura creativa.
ORGANIZZAZIONE DI EVENTI
Realizzazione di Concerti, Mostre e Rassegne Artistico- Teatrali.
Formazione su campo e svolgimento di attività legate a questo specifico ambito:
-progettazione dell’ evento e collaborazioni con Enti e Istituzioni locali, con associazioni, con compagnie
e gruppi di artisti.
-organizzazione dell’evento in ogni sua parte (spazio, tempistica, contatti e attività di rete, reperimento
dei permessi necessari, pubblicizzazione, organizzazione e produzione degli spettacoli)
-realizzazione dell’evento e monitoraggio dell’iniziativa e conclusioni rispetto al riscontro ottenuto sul
territorio
L’obiettivo è quello di fornire competenze utili all’orientamento dell’allievo nell’ambito di tutte quelle
azioni che vanno a comporre un’organizzazione complessa. Dagli aspetti tecnici legati al montaggio e
smontaggio di attrezzature, all’aspetto delle “public relations” ; dalla gestione di artisti e/o compagnie alla
promozione e pubblicizzazione dell’evento.
Formazione specifica:
- Lezioni teorico- pratiche su: la progettualità, la pubblicizzazione, la gestione del contatto e della
rete.
Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda
metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto:
- Una scrittrice teatrale
- Un’ organizzatrice di eventi
- Un direttore artistico
- Un tecnico luci e fonica
- Un esperto di grafica
- Un public relator
- Spazio teatro
- Impianto luci e fonica
15
-
Spazio ufficio
Computer
Telefono
Programmi di grafica
Biblioteca testi e copioni teatrali
- Biglietti omaggio per spettacoli teatrali e concerti
3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso
formativo :
-sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici e adattamenti teatrali;
- acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”;
-acquisizione di capacità per l’organizzazione di Eventi quali: concerti, mostre di pittura e fotografia,
rassegne teatrali;
-capacità progettuali;
-competenze tecniche (montaggio e smontaggio di attrezzature),
-capacità di gestire la rete dei contatti,
-competenze nella promozione e pubblicizzazione.
replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner)
Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera):
ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS” sede legale: via del Casaletto, 161- 00151(RM)Operante nel comune di Roma
Ambito lavorativo dell’azienda: Formazione Teatrale- Produzione di spettacoli dal vivo con tematiche
sociali e di generi diversificati
Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno
scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe):
N. tutors aziendali
2 tutors aziendali:
GIORGIA GRAMANTIERIAttrice/Laureanda in
Letteratura, Musica e
Spettacolo
ALBERTO ROMANORegista/Scrittore Teatrale
VALENTINA CATALANOCostumista
N. alunni
Periodo/i di attività
formativa in azienda
Marzo - maggio 2011
Novembre– maggio 2011
20
Novembre 2011 – marzo
2012
per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione:
Regia, Drammaturgia.
L’allievo sperimenterà su campo due /tre delle attività principali del Gruppo. In relazione alle sue
specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi all’aspetto registico o drammaturgico o
costumistico. Potrà avere un ruolo determinante come aiuto regista, seguendo il regista e gli attori
durante la realizzazione di uno spettacolo e delle prove. Potrà sperimentare l’aspetto scenografico,
16
illuminotecnico e fonico. Potrà partecipare alla stesura di un testo drammaturgico o di un adattamento,
all’ideazione di un copione teatrale a tema. Oppure potrà affiancare la costumista nell’ideazione e
realizzazione di costumi teatrali.
La formazione sarà di due tipi:
-formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione;
-formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e
tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors.
REGIA
-Realizzazione di una Messa in Scena considerandone tutti gli aspetti tecnico-artistici.
Il percorso si prefigge di formare negli allievi una “coscienza teatrale” composta da conoscenze teoricopratiche dell’Arte Teatrale, con particolare attenzione alla Regia. L’intento è quello di far acquisire una
consapevole fruizione del prodotto teatrale, una capacità critica e alcune competenze registiche.
Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla realizzazione di spettacoli di vario genere: spettacoli di
ricerca, con tematiche sociali affiancando il regista nel suo lavoro con gli attori.
Formazione specifica:
- Lezioni di storia del teatro
- Studio degli elementi della grammatica teatrale e delle tecniche di palcoscenico (illuminotecnica,
impianto scenografico, basi di regia e recitazione).
- Recitazione- lezione teorica sugli elementi chiave dell’interpretazione (lavoro sul personaggiomimica- espressività corporea e vocale)
DRAMMATURGIA
- Scrittura creativa e adattamenti teatrali.
Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la
conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e
drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.)
Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali affiancando il
drammaturgo. Potrà inoltre svolgere, con gli altri membri del gruppo, un lavoro di ricerca, lettura
modifica e adattamento di copioni teatrali.
Formazione specifica:
- Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno.
- Il linguaggio teatrale: tipologia e regole.
- Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini.
- Lezioni pratiche di scrittura creativa.
COSTUMISTICA TEATRALE
-Ideazione e Realizzazione di costumi teatrali.
Una costumista teatrale, partendo da alcune nozioni fondamentali dell’arte del cucito, fornirà ai
partecipanti alcune informazioni di base per la realizzazione dei costumi per uno Spettacolo Teatrale
(dalla “motivazione” all’ideazione). Le nozioni teoriche trasmesse ai partecipanti potranno spaziare dalla
storia del costume fino all’evoluzione delle tecniche usate per la realizzazione di un abito per lo
spettacolo, passando per l’analisi delle differenze dei costumi nei vari periodi storici.
Formazione su campo: affiancamento della costumista nell’ideazione, disegno e realizzazione di costumi
(dalla motivazione alla scelta del tessuto). I partecipanti potranno: conoscere e capire come trattare un
tessuto, realizzare dei modelli su carta, conoscere e utilizzare la macchina da cucire, ideare e
confezionare abiti e/o accessori, imparare alcune tecniche per rifinire e ornare tessuti e costumi.
Formazione specifica:
-Lezione sulla storia del costume;
-Utilizzo di macchine da cucire e di cartamodelli;
17
Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda
metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto:
- Un regista
- Un drammaturgo
- N. 5 attori
- Una costumista
-
Spazio teatro
Sala costumi
N. 2 macchine da cucire
Biblioteca testi e copioni teatrali
- Biglietti omaggio per la visione di spettacoli teatrali di vario genere
3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso
formativo :
-acquisizione di competenze per la realizzazione di una regia teatrale;
-conoscenza degli elementi teatrali che compongono una messa in scena e capacità di legarli per inventare
e costruire una regia;
-sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici;
-acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”;
-acquisizione di capacità per l’ideazione e il disegno di un costume teatrale;
-realizzazione di costumi e accessori teatrali;
-utilizzo di una macchina da cucire.
4.
Monitoraggio e valutazione (fino a punti 15)
4.1- monitoraggio interno della realizzazione del progetto:

Soggetti che effettueranno il monitoraggio:…………………………………
Docente dei Consigli di classe coinvolti
Gruppo di Lavoro sull’handicap dei singoli Consigli di classe
Gruppo di Lavoro sull’handicap d’Istituto
Tutor della Associazione Culturale “Eleusis”
Tutor della Associazione Culturale “Enarche’
Tutor della Associazione Culturale “Airesis”
 Modalità:
Rilevamento dati: controllo incrociato allievi/tutors.
Osservazione e valutazione in corso d’opera del lavoro degli allievi e del loro
comportamento e andamento scolastico.
Documentazione scolastica; Registri di classe e dei docenti
Dati statistici sul successo formativo e sulla soddisfazione degli alunni
Auto-valutazione del processo di insegnamento da parte dei docenti (potenzialità e
necessità di miglioramento)
Competenze in valutazione degli alunni
Competenze in analisi statistica

-
Strumenti:
osservazione su campo;
riunioni di equipe con gli allievi;
18
-
relazioni periodiche dei tutors.
Brainstorming
Focus group
Verbali delle riunioni
Brainstorming e Focus group tra gli studenti partecipanti
Questionari di customer satisfaction
-
4.2 - verifiche, valutazione dell’esperienza e degli apprendimenti, certificazione
delle competenze:

Soggetti :
Tutor aziendali
Docenti dei Consigli di classe

Modalità:
I tutors osserveranno su campo il percorso degli allievi e si accerteranno dell’ evoluzione
delle loro capacità attraverso tre fasi distinte nell’ambito del tirocinio:
fase di osservazione e inserimento: gli allievi saranno chiamati ad osservare il lavoro e ad
inserirsi all’interno dell’equipe;
fase di affiancamento e partecipazione: gli allievi saranno chiamati a partecipare
attivamente alle attività;
fase di realizzazione: gli allievi saranno chiamati a realizzare autonomamente qualcosa
nell’ambito delle attività di formazione.

Strumenti:
REGIA- costruzione di 1 allestimento teatrale.
DRAMMATURGIA- elaborazione di 2 adattamenti teatrali: uno per l’infanzia e uno per
adulti.
ORGANIZZAZIONE EVENTO- partecipazione a minimo due organizzazione di eventi.
COSTUMISTICA- realizzazione di minimo 3 costumi teatrali di vario genere.
A ciò si aggiungerà un questionario di verifica contenutistica da somministrare agli allievi;

Competenze: (criteri che la scuola intende adottare per la valutazione del percorso in
Alternanza Scuola/Lavoro, sul piano della certificazione delle competenze ai sensi del
D.M. n. 9 del 27/01/2010)
Per l’aspetto drammaturgico i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle
competenze sono:
- Capacità di costruzione di una trama;
- Articolazione del dialogo
- Equilibrio dei personaggi;
- Struttura scenografica
- Costruzione didascalie esplicative
- Capacità di affiancare e sostenere il lavoro dei professionisti del settore dello spettacolo:
regista, drammaturgo, scenografo, tecnico della luce e del suono, direttore artistico, direttore
organizzativo.
Per l’aspetto registico i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle competenze
sono:
- Applicazione delle principali teorie registiche;
- Guida dell’attore nella realizzazione del gesto scenico;
19
-
Armonizzazione del quadro teatrale;
Costruzione di una scena articolata e complessa;
Coordinamento scenografico musicale ed illuminotecnico per la realizzazione
scenica;
Capacità drammaturgica per l’adattamento di un testo.
Per l’organizzazione degli eventi i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle
competenze sono:
- Applicazione delle procedure normative e istituzionali per la realizzazione di eventi
sia all’aperto che al chiuso: richiesta di suolo pubblico, permessi SIAE, contributi
EMPALS, allaccio linee elettriche temporanee, normative contrattuali di base;
- Verifica delle capacità di coordinazione e di relazione finale;
- Verifica delle capacità di coordinamento per l’organizzazione e la realizzazione in
loco.
Verifica delle:
-competenze nella progettazione
-competenze nella direzione organizzativa
-competenze nella gestione di contatti
-competenze nel lavoro manuale di montaggio, smontaggio, utilizzo di attrezzature
-competenze nella grafica pubblicitaria
-competenze nel reperimento di permessi, richieste scritte, compilazione di moduli SIAE
-competenze nella fase di monitoraggio (relazioni conclusivi, questionari di gradimento).
5. Preventivo di spesa, di massima , per il progetto triennale
(fino a punti 5 )
ATTIVITA’
N°
ore
Totale EURO
25 +
25
(importi secondo norme
contrattuali, compresi oneri
aggiuntivi):
580.50
costo ulteriore a carico del FIS
orientamento, coordinamento,
personalizzazione dei percorsi,
monitoraggio interno, tutoraggio,
certificazione competenze, eventuali
altri impegni aggiuntivi dei docenti,
afferenti al progetto
70 +
30
1.625,40 +
costo ulteriore a carico del FIS

sostegno ad allievi diversamente abili
20
A carico del FIS

verifica e valutazione (max 7,5 %)
25 +
25
580.50
costo ulteriore a carico del FIS
1. DOCENTI:
 Progettazione/Coprogettazione (max
7,5 %)

20
2.TUTORS ESTERNI , in qualità di esperti
esterni (contratti d’opera, costo orario
massimo onnicomprensivo Euro 26,00)
3. Interventi di ESPERTI ESTERNI in
relazione alle varie fasi del progetto (costo
orario massimo onnicomprensivo 52,00 Euro)
4. Personale ATA
180
4.680,00
120
6.240,00
(importi secondo norme
contrattuali)
A carico del FIS
90
5. Materiale Facile Consumo, Assicurazione
allievi e docenti, Eventuali rimborsi per
alunni, Trasporto alunni,
Diffusione/pubblicizzazione
1.500,00
6. Formazione congiunta Scuola/Azienda
TOTALE
EURO 15.206,40
Si evidenzia che nelle voci di spesa non sono previste somme specifiche per la direzione del progetto. Ciò è
giustificato dal fatto che tali iniziative, pur essendo innovative, fanno parte integrante dell’attività formativa.
6 - Dichiarazioni
Il Dirigente scolastico
DICHIARA
che per il presente progetto, per il quale si chiede il finanziamento,
- sono state acquisite le delibere degli Organi Collegiali e precisamente:
Delibera del Consiglio di Istituto N° 2284 del 10.03.2011,
Delibera del Collegio docenti del 11.03.2011;
- gli alunni coinvolti ne hanno fatto richiesta;
- gli alunni coinvolti sono ultrasedicenni;
- la realizzazione del progetto rientra nella quota del 20% del monte ore annuale
curricolare.
Roma, 22.03.011
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Francesco Girgenti
21