M.I.U.R. U.S.R. per il Lazio Direzione Generale – Ufficio IV Alla cortese att.ne Dott. Valeria Mangiaracina e-mail: [email protected] Via Pianciani, 32 00185 Roma Prot. N° 2312 / D 1 c Roma, 22.03.2011 OGGETTO: Progetti di Alternanza Scuola/ Lavoro per l’ a.s. 2010/11. In relazione al progetto di cui all’oggetto si trasmette il Formulario debitamente compilato per la richiesta di finanziamento del Progetto sperimentale a sviluppo triennale di Alternanza Scuola/Lavoro come modalità didattica all’interno del curricolo, dall’a.s. 2010/11 all’a.s. 2012/13, dal titolo “I mestieri del teatro”. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Francesco Girgenti 1 MINISTERO DELL’ ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale Ufficio IV ALL. A per la presentazione di: Progetti di Alternanza negli Istituti Professionali Progetti di Alternanza negli Istituti Tecnici Progetti di Alternanza in tutte le altre tipologie di Istituti Superiori FORMULARIO per la richiesta di finanziamento di un PROGETTO SPERIMENTALE a sviluppo triennale di ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO come modalità didattica all’interno del curricolo dall’a.sc. 2010/11 all’a.sc. 2012/13 NOTE: Nella compilazione del presente Formulario, in formato word, si possono, all’occorrenza, aggiungere righe, facendo attenzione a non modificare i campi. Non è previsto inserimento di Allegati 2 Dati dell’Istituto di istruzione secondaria di II grado che presenta il progetto Istituto: Liceo di Stato “Eugenio Montale” di Roma Codice Mecc. RMPC320006 Indirizzo: Via Bravetta 545, Roma Tel: 06 66150748 fax: 06 66169315 Se si tratta di un IIS: specificare la tipologia e- mail: rmpc320006@istruzione (liceo, Ist. tecnico, Ist. prof.le, …)cui si riferisce Dirigente Scolastico: Francesco Girgenti il progetto e, se si presenta più di un progetto, compilare tante schede quanti sono gli indirizzi interessati, ma specificando sempre il codice dell’IIS stesso) (Il progetto ha inizio nell’a.sc. 2010/11 con gli alunni delle classi III, che poi proseguiranno, nel triennio, fino alla classe V ) 1. Fabbisogni formativi degli allievi (fino a punti 20) 1.1 - Totale alunni coinvolti : n. 70 (di cui n. 25 maschi e n. 45 femmine) X Coinvolte classi intere (indicare classi, sezioni ed indirizzo) : Classi del 3° anno del Liceo Classico, sezioni A, B e C Coinvolto/i gruppo/i di classi parallele (indicare classi, sezioni ed indirizzo): X Coinvolti alunni diversamente abili sì X : n. 2 no 1.2- Comitato Tecnico Scientifico a) composizione: Cognome e Nome Funzioni Girgenti Francesco Fattorini Ottavio Conteduca Vito Guerrieri Claudio Storelli Maria Laura Pirisi Maria Pia Gemin Marco Faina Emanuele Responsabile generale Progettista e coordinatore Referente organizzativo Docente e già docente universitario, esperto di estetica drammaturgica Docente di Latino e Greco Docente di Latino e Greco Docente di Latino e Greco Esperto esterno Arianna Donati Cristiana Demi Esperto esterno Esperto esterno Materia insegnamento (per i docenti) Dirigente Scolastico Collaboratore del Dirigente Collaboratore del Dirigente Docente di Filosofia e Storia Latino e Greco Latino e Greco Latino e Greco Regista, drammaturgo, giornalista Attrice e formatrice Attrice e formatrice 3 b) iniziative/attività che svolgerà il Comitato Tecnico Scientifico in relazione allo specifico progetto: Il Comitato Tecnico Scientifico si occuperà in prima istanza della progettazione degli interventi al fine di concertare le modalità di interazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro, tenendo conto delle strategie educative già poste in essere dai consigli di classe. Questo al fine di orientare il potenziamento delle capacità individuali degli alunni coinvolti. Formulerà un quadro triennale e graduato delle attività da svolgere, previa individuazione delle abilità da sviluppare, delle finalità e degli obiettivi da perseguire, delle modalità di verifica e valutazione; Configurerà all’interno di tale quadro il programma dei lavori di ciascun anno nonché i contenuti culturali su cui svolgere il lavoro, indirizzando e guidando gli alunni coinvolti.: - individuazione degli obiettivi specifici; - scelta degli autori o dei temi specifici da trattare, delle tecniche e modalità operative; - individuazione delle modalità di verifica e valutazione in itinere e finali. - cura degli aspetti organizzativi in relazione agli obiettivi specifici. Il Comitato vigilerà altresì sulla adeguatezza ed efficacia delle metodologie adottate. Durante il percorso realizzativo procederà al monitoraggio delle attività, anche attraverso il costante confronto con le parti coinvolte. 1.3 compiti, iniziative/attività che in relazione allo specifico progetto, svolgeranno i CONSIGLI di CLASSE interessati: I Consigli di classe potranno monitorare l’andamento del progetto in itinere, stilando relazioni di analisi dell’andamento e dei risultati raggiunti, congiuntamente con i tutor aziendali, i docenti responsabili dei laboratori. Inoltre i singoli Consigli di classe procederanno alla verifica dei risultati ottenuti sugli alunni partecipanti, tenendoli in considerazione nella valutazione finale complessiva. I docenti curricolari delle classi coinvolte, inglobano nel programma curricolare l’argomento delle rappresentazioni teatrali in preparazione presso le aziende partner, considerano il lavoro svolto dai ragazzi negli stage aziendali nella valutazione finale. I docenti di sostegno dei Consigli di classe degli alunni diversamente abili inseriscono l’attività di stage teatrale nel PEI dei ragazzi disabili e ne verificano l’acquisizione delle competenze oltre a presenziare nel loro orario di servizio nell’ambito della flessibilità didattica allo svolgimento delle attività dei laboratori. I Consigli di classe svolgeranno pertanto le seguenti attività: Inserimento nella programmazione annuale degli autori e/o dei temi da trattare individuazione delle discipline coinvolte, delle modalità didattiche operative, dei criteri di verifica e valutazione raccordo con gli esperti ed eventuali incontri in compresenza integrazione delle attività svolte in classe con eventuali spettacoli o letture specifiche partecipazione a concorsi. 1.4 - attività che il DOCENTE REFERENTE svolgerà in relazione allo specifico progetto: Il docente referente coordina a livello generale il progetto e costituisce una figura di riferimento in ciascuna fase progettuale. Coordina e organizza gli alunni partecipanti ai percorsi di alternanza scuola/lavoro presso ciascun partner aziendale aderente. Coordina le relazioni con i partner aziendali supervisionando l’andamento generale dei percorsi di ciascun alunno. 4 1.5) compiti, iniziative, attività che i TUTORS INTERNI ed ESTERNI svolgeranno in relazione al progetto: Tutors esterni X X Tutors interni X X X X Controllo frequenza studenti Controllo attuazione percorso formativo Raccordo esperienza in aula con quella in azienda Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite Altro (specificare): Lezioni specifiche di inquadramento e accompagnamento alle attività di alternanza scuola lavoro X X 2. Principali caratteristiche del Progetto specifico dell’Istituto nell’ambito del POF (fino a punti 20) 2.1 – Titolo del Progetto: I mestieri del teatro 2.2 -Articolazione di massima del percorso formativo di alternanza scuola-lavoro nel triennio, dalla terza classe alla quinta: 1° anno del Progetto Periodo (orientativ amente) Attività che si svolgeranno a scuola Attività che si svolgeranno in Azienda/Ente/Associ azione Marzo – aprile 2011 •promozione e sensibilizzazione (docenti, alunni, famiglie) •acquisizione delle richieste degli alunni interessati •individuazione delle figure e degli organi interni all’Istituto e dei loro compiti (referente di progetto, tutors, Comitato Tecnico Scientifico, …) •individuazione delle aziende e delle figure responsabili e relativa acquisizione dell’impegno ad una progettazione e gestione condivisa dell’esperienza •definizione del percorso e della sua articolazione nel triennio (sviluppo temporale, durata, sequenze) •approfondimento del profilo degli allievi, anche in rapporto a bisogni specifici •definizione delle competenze da acquisire tramite l’alternanza, riferite agli obiettivi formativi del curricolo •elaborazione delle unità di apprendimento comuni all’intero gruppo classe e realizzabili con metodologie diverse sia per chi sta in aula, sia per chi va in azienda •coprogettazione formativa Riunioni di coordinamento sulla base delle esigenze didattiche espresse dalla istituzione scolastica N. ore Attività che si svolgeranno in Azienda/En te/Associazi one 20 5 Aprile – maggio 2011 Riunione preliminare con i docenti dei Consigli di classe coinvolti ed il personale delle associazioni per la rilevazione delle esigenze didattiche e la programmazione Analisi dei bisogni rilevati. Analisi delle problematiche didattiche riscontrate per gli alunni diversamente abili all’interno di ciascun consiglio di classe •confronto con le aziende interessate sugli obiettivi formativi e sulle modalità operative •individuazione congiunta delle risorse umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche che l’Istituto e l’Azienda rendono disponibili per l’attuazione del progetto Conoscenza e familiarizzazione con il personale tutor e esperti delle associazioni coinvolte da parte degli alunni disabili. 20 20 2° anno del Progetto Periodo (orientativa mente) Novembre – febbraio 2011 Attività che si svolgeranno a scuola Presentazione del progetto nei Collegi dei Docenti e inserimento nel POF - Lezioni in classe di: Storia del teatro - Lezioni front.-interattive: -analisi testuale e riscrittura anche creativa -lezioni mirate di Storia dell’arte - Laboratorio di disegno e pittura per la scena Attività che si svolgeranno in Azienda/Ente/Associ azione •approfondimento degli obiettivi formativi - Orientamento alunni - inizio del lavoro di ideazione, stesura e allestimento di alcuni spettacoli teatrali - laboratorio di scrittura scenica -scenografia - Nozioni di drammaturgia, e regia. - Inquadramento normativo, istituzionale e operativo dell’organizzazione eventi Collaborazione e attività di: - Drammaturgia - Elementi di regia -Metodologia e critica dello spettacolo - laboratorio di scrittura scenica -scenografia -informatica finalizzata al montaggio dello spettacolo Svolgimento e affiancamento laboratori N. ore Attività che si svolgeranno in Azienda/En te/Associazi one 20 + 33 (Al. Sc/lav.) 33 (Al. Sc/lav.) 6 Marzo – maggio 2011 Lezioni ed esercitazioni in classe di drammaturgia, regia, e realizzazione eventi teatrali teatrali (drammaturgia, regia, organizzazione di eventi teatrali) lavoro su drammaturgia originali e relative messe in scena Stesura della sceneggiatura ideazione, stesura e allestimento di alcuni spettacoli teatrali brainstorming creativi per contribuire a migliorare la stesura del testo e l’allestimento. Formazione teoricopratica su: la progettualità, la pubblicizzazione, la gestione del contatto e della rete. Gestione e monitoraggio dei processi di apprendimento verifiche intermedie •elaborazione degli strumenti: 1.materiali didattici 2.dispositivi di monitoraggio e valutazione/autovalutazio ne dell’esperienza . 33 (Al. Sc/lav.) 3° anno del Progetto Periodo (orientativa mente) Novembre – marzo 2012 Attività che si svolgeranno a scuola Lezioni ed esercitazioni in classe di drammaturgia, regia, e realizzazione eventi teatrali Aprile – maggio 2012 Valutazione: degli apprendimenti - dell’esperienza Valutazione degli alunni Auto-valutazione del processo di insegnamento da parte dei docenti, degli esperti esterni e dei tutor aziendali Attività che si svolgeranno in Azienda/Ente/Associazione Pubblicizzazione e diffusione spettacoli teatrali realizzati Monitoraggio e valutazione dei benefici per l’utenza Monitoraggio della ricaduta sugli studenti Verifica dei risultati ottenuti all’interno dei Consigli di classe Rilevazione e analisi dati statistici sul successo formativo, sulla soddisfazione degli alunni elaborazione.indicatori e griglie per la certificazione delle competenze acquisite N. ore Attività che si svolgeranno in Azienda/Ente/Ass ociazione 33 (Al. Sc/lav.) 20 40 7 (potenzialità e necessità di miglioramento) Rilevazione e certificazione delle competenze 2.3 - Discipline coinvolte: Area comune Italiano…………………….. Inglese……………………………….. Storia………………………………….. Storiadell’arte/Disegno di scena Area indirizzo Area umanistica classica (Latino e Greco) 2° anno del progetto Italiano………………………………….. Inglese…………………………………. Storia………………………………….. Filosofia………………………………….. Storiadell’arte/Disegno di scena ……. Area umanistica classica (Latino e Greco) Letteratura Italiana Area artistica 3° anno del progetto Italiano………………………………….. Inglese…………………………………. Storia………………………………….. Filosofia………………………………….. Storiadell’arte/Disegno di scena ……. Area umanistica classica (Latino e Greco) Letteratura Italiana Area artistica 1° anno del progetto 2.4 – Alunni diversamente abili: Attività previste Modalità di svolgimento In particolare per gli alunni diversamente abili, è fondamentale intervenire nei loro processi di crescita ed apprendimento, passando prioritariamente per la cosiddetta intelligenza cinestetica come veicolo per sollecitare tutti gli altri tipi di intelligenze con particolare riferimento a quella propriocettiva e socio-relazionale cioè le intelligenze interpersonale e intrapersonale. Sarà questa la “finestra” attraverso la quale creare canali per ulteriori apprendimenti. Gli alunni diversamente abili parteciperanno ai laboratori integrati previsti dal progetto che partono dall’analisi del gesto, la costruzione del personaggio, fino alla realizzazione di un abbozzo drammaturgico e la stesura di un testo scenico completo. Contribuiranno così alla interpretazione e regia del testo prodotto, nonché a latere, alla realizzazione delle scenografie e dei costumi degli spettacoli teatrali che si andranno a rappresentare Glia alunni diversamente abili delle classi che aderiscono al progetto parteciperanno al work in progress durante l’allestimento degli spettacoli, facendo così l’esperienza delle prove e seguendo in prima persona la costruzione di uno spettacolo apportando, attraverso dei brainstorming strutturati, il loro contributo al prodotto finale . Da ultimo contribuiranno alla realizzazione della messa in scena degli spettacoli teatrali realizzati 8 2.5 Competenze da acquisire, nel percorso triennale tramite l’alternanza, coerenti con gli obiettivi formativi del curricolo e la specificità dell’indirizzo: Competenze disciplinari 1.ampliamento del lessico 2.migliore consapevolezza morfosintattica 3.disinvoltura nell’approccio alla lingua 4.potenziamento dell’analisi del testo e delle competenze stilistiche 5.confronto intertestuale 6.affinamento tecnica allusiva 7. finalizzazione del linguaggio Con alle esigenze comunicative Competenze trasversali capacità di apprendere (su campo) attraverso attività non prettamente didattiche -sviluppo delle capacità critiche -attualizzazione dell’antico e antichizzazione del contemporaneo -individuazione delle coordinate teoretiche -sviluppo delle tecniche di comunicazione - capacità di essere guidati o di guidare, collaborazione, assunzione di un ruolo all’interno del lavoro comune Conoscenza degli elementi teatrali che compongono una messa in scena e capacità di legarli per inventare e costruire una regia; 8. potenziamento delle capacità logico-critiche e dell’abilità dialettica. Acquisizione di “nuove tecniche di scrittura” 9. cura per i dettagli Formazione negli allievi una Competenze tecnicooperative predisposizione e elaborazione di testi drammaturgici per la mise en scène mise en scène di spettacoli predisposizione bozzetti uso dei mezzi multimediali Acquisizione di competenze per la realizzazione di una regia teatrale Acquisizione di capacità per l’organizzazione di Eventi: progettualità, organizzazione tecnica (montaggio e smontaggio di attrezzature), gestione della rete e dei contatti, promozione e pubblicizzazione. Capacità di elaborazione di un testo teatrale. (drammaticicomici- brillanti- tragicomiciminimalisti- simbolici etc.). Scrittura drammaturgica (conoscenza del linguaggio teatrale e dei diversi generi: comico, brillante, tragico, tragicomico, minimalista etc.) acquisizione delle nozioni di base per la realizzazione di regie semplici e complesse (tecniche di movimento sul palco, disegno luci, linguaggio simbolico della messa in scena, armonia degli elementi scenici, lavoro con gli attori) ideazione e realizzazione di costumi per il teatro (tipologia di costume rispetto all’epoca storica o alla tipologia di messa in scena, tessuti e materiali, realizzazione del modello, realizzazione del costume attraverso l’utilizzo della macchina da cucire) Conoscenza della grammatica teatrale e delle tecniche di palcoscenico (illuminotecnica, impianto scenografico, basi di regia e recitazione). Competenze specifiche: 9 caratterizzanti epoche, culture e società diverse “coscienza teatrale” Ampliamento del bagaglio culturale - artistico spaziando tra vari settori e ambiti: storia del teatro, del costume, dello spettacolo, i testi teatrali, linguaggio drammaturgico, le tecniche interpretative, i macchinari teatrali, le diverse professionalità del settore spettacolo. L’associazionismo, il gruppo, progettazione, organizzazione e realizzazione di un evento in tutte le sue parti. acquisizione di capacità creative e drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie correttezza e nell’approccio diacronico agilità competenze nell’ambito organizzativo: lavoro di equipe, gestione dei contatti, lavoro con gruppi di artisti. - progettualità -tecniche organizzative -tecniche di regia -tecniche di scrittura drammaturgica -tecniche di cucito -gestione della rete e dei contatti -lavoro di equipe capacità di scrivere, adattare, attualizzare un testo teatrale per adulti, per ragazzi e per bambini Competenze trasversali: dalla grafica pubblicitaria al permesso SIAE, dallo statuto di un’associazione alla stesura di un progetto. acquisizione del senso di responsabilità capacità di gestire autonomamente alcune attività (a lungo e a breve termine) 3 - Fabbisogni formativi delle Aziende e del territorio. (fino a punti 20) - Principali caratteristiche dei partners esterni e della loro partecipazione al Progetto ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS”- il Gruppo “ELEUSIS TEATRO”, diretto da Emanuele Faina (regista e drammaturgo romano), nasce nel 1999 con l’obiettivo di promuovere la Cultura Teatrale, di sostenere la Ricerca Artistica e di utilizzare il mezzo teatrale per l’educazione e l’evoluzione dell’essere umano. Oltre alla produzione di Spettacoli e all’organizzazione di Eventi Culturali, Eleusis vanta una tradizione consolidata nell’ambito della formazione teatrale e dell’arteterapia. ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ”- Associazione legalmente costituita nel 2002, con sede legale in toscana e sede operativa a Roma. Gli obiettivi che si prefigge sono: la formazione professionale di operatori nel settore teatrale; la divulgazione in Italia e all’estero della cultura del teatro, della danza, della musica e dello sport, dei mezzi multimediali e delle arti in genere; la realizzazione di manifestazioni e l’avviamento dei giovani (singoli o in gruppo) al mestiere artistico. 10 ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS”- Gruppo di attori legalmente costituito in Associazione Culturale, “Airesis” si occupa della produzione di spettacoli teatrali diretti principalmente ad un pubblico di studenti, cercando di ottenere la maggiore “ricaduta scolastica” possibile. Il Gruppo Teatro Airesis ha inoltre realizzato, per gli alunni della Scuola Superiore, delle “lezioni drammatizzate” sul tema della Memoria, con l’obiettivo di dimostrare l’efficacia della performance teatrale come strumento didattico e formativo. L’allievo potrà mettersi alla prova in campo professionale assumendosi delle responsabilità e imparando a confrontarsi con diverse professionalità. Imparerà il valore della collaborazione e del lavoro di gruppo acquisendo di volta in volta ruoli differenti attraverso un percorso formativo che, dall’affiancamento del professionista, osservandone in lavoro su campo, conduca l’allievo alla conoscenza e assunzione di un compito, affrontando e gestendo autonomamente un lavoro registico, drammaturgico, organizzativo o costumistico. L’allievo sarà condotto a farsi carico di alcune attività che lo formino e lo immergano nel mondo del lavoro potenziando le sue capacità creative, artistiche, organizzative. 3.1 AZIENDE contattate, dalle quali è stato acquisito formale impegno per una progettazione e gestione condivisa del Progetto e con le quali, in caso di finanziamento, saranno stipulate apposite Convenzioni: ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS”ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ” ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS”- (replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner) Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera): ASSOCIAZIONE CULTURALE “ELEUSIS” via Fonteiana 22, 00152 (RM)Operante nel comune di Roma dal 1999. Ambito lavorativo dell’azienda: Formazione Teatrale- Produzione di spettacoli dal vivo- Organizzazione di eventi Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe): N. tutors aziendali N.3 Tutors aziendali EMANUELE FAINA- regista/ drammaturgo TOMMASO TINI- attoredoppiatore ANDREA CATALINIorganizzatore di eventi/tecnico luci e fonica N. alunni Periodo/i di attività formativa in azienda Marzo - maggio 2011 30 Novembre– maggio 2011 Novembre 2011 – marzo 2012 per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione: Regia, Drammaturgia, Organizzazione di Eventi. 11 L’allievo sperimenterà su campo tre delle attività principali dell’Associazione. In relazione alle sue specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi ad una o a più attività nell’ambito della produzione di un evento, regia , drammaturgia: potrà assistere il progettista nella stesura delle parti costituenti del progetto (obiettivi, aree di intervento, preventivo economico, etc…) o scrivere egli stesso, magari sotto la supervisione del progettista, un progetto. Potrà cimentarsi nella grafica pubblicitaria o nella promozione della pubblicità. Potrà ricoprire un ruolo importante nel contattare gli Artisti ed accordarsi per la disponibilità dell’Evento e delle prove. Potrà avere un ruolo determinante come aiuto regista, seguendo il regista e gli attori durante la realizzazione di uno spettacolo e delle prove. Potrà sperimentare l’aspetto scenografico, illuminotecnico e fonico. Potrà partecipare alla stesura di un testo drammaturgico o di un adattamento da un testo preesistente per bambini, allievi attori e gruppi di attori professionisti. La formazione sarà di due tipi: -formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione; -formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors. REGIA La regia teatrale è l’attività di coordinamento dell’allestimento scenico di una rappresentazione teatrale (o più in generale di qualsiasi tipo di rappresentazione artistica dal vivo) da parte del regista. L'attività si realizza attraverso la definizione pratica dei criteri estetici, tecnici e narrativi dello spettacolo, attraverso i quali il regista gestisce lo sviluppo del lavoro degli attori e di tutti gli altri artisti che collaborano al prodotto finale (scenografo, musicista, costumista, light designer). I criteri vengono stabiliti dal regista in base a una personale interpretazione del materiale di partenza del lavoro: la drammaturgia. Il regista ha il compito di studiare l’opera, ideare la messa in scena, sceglierne la chiave di lettura, lavorare con gli attori guidandoli nell’interpretazione, organizzare le prove. Il regista può avvalersi di assistenti che lo supportano durante il lavoro. -Realizzazione di una Messa in Scena considerandone tutti gli aspetti tecnico-artistici. Il percorso si prefigge di formare negli allievi una “coscienza teatrale” composta da conoscenze teoricopratiche dell’Arte Teatrale, con particolare attenzione alla Regia. L’intento è quello di far acquisire una consapevole fruizione del prodotto teatrale, una capacità critica e alcune competenze registiche. Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla realizzazione di spettacoli di vario genere: spettacoli per bambini, per ragazzi e per adulti affiancando il regista nel suo lavoro con gli attori. Formazione specifica: - Lezioni di storia del teatro - Studio degli elementi della grammatica teatrale e delle tecniche di palcoscenico (illuminotecnica, impianto scenografico, basi di regia e recitazione). - Recitazione- lezione teorica sugli elementi chiave dell’interpretazione (lavoro sul personaggiomimica- espressività corporea e vocale) DRAMMATURGIA “Un testo è una storia strutturata e unificata, comica o drammatica, completa di un inizio, di una parte centrale, e di una fine, che esprima la passione e la visione della vita del drammaturgo, che mostri i conflitti che si sviluppano conducendo verso un climax (punto di soluzione decisivo) e che tratti con personaggi dimensionali dotati di forti emozioni, bisogni, traguardi che possano motivare le proprie azioni. E’ costruito con una serie di eventi plausibili e probabili, scritto per essere rappresentato e pronunciato mediante dialoghi e azioni oltre che attraverso silenzi e non azioni, agito da attori da un palco verso un pubblico che è presente per credere agli eventi a cui sta assistendo”. (l. Catron) - Scrittura creativa e adattamenti teatrali. Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e 12 drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.) Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali affiancando il drammaturgo. Potrà inoltre svolgere, con gli altri membri del gruppo, un lavoro di ricerca, lettura modifica e adattamento di copioni teatrali. Formazione specifica: - Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno. - Il linguaggio teatrale: tipologia e regole. - Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini. - Lezioni pratiche di scrittura creativa. ORGANIZZAZIONE DI EVENTI L’organizzazione di un evento è un’attività composta da molte azioni diversificate e dalla collaborazione di professionalità diverse. Una prima figura è quella del progettista, se l’evento viene richiesto da un ente pubblico (comune- provincia) sarà necessario redigere un progetto che contenga tutte le fasi dell’organizzazione: linea artistica, organizzazione tecnica, cast artistico, preventivo economico. Un’organizzazione prevede inoltre la presenza di un Direttore Artistico che cura e decide la linea artistica dell’ evento (scelta degli spettacoli e degli artisti), parallelamente agiscono un numero variabile di persone che gestiscono la rete dei contatti, che si occupano della richiesta di permessi (impatto acustico- suolo pubblico- SIAE), dell’organizzazione del materiale tecnico (attrezzature, acquisto materiali vari), del rapporto con il pubblico. Un altro aspetto fondamentale di un’organizzazione è la promozione: ovvero la scelta e la realizzazione di materiale pubblicitario (locandine, brochure, volantini, manifesti etc.)e la divulgazione delle informazione riguardanti l’evento (gestione siti web, volantinaggio, ufficio stampa). Realizzazione di Eventi, Rassegne e Manifestazioni Artistico- Teatrali nei teatri e in piazza Formazione su campo e svolgimento di attività legate a questo specifico ambito: -progettazione dell’ evento e collaborazioni con Enti e Istituzioni locali, con associazioni, con compagnie e gruppi teatrali; -organizzazione dell’evento in ogni sua parte (spazio, tempistica, contatti e attività di rete, reperimento dei permessi necessari, pubblicizzazione, organizzazione e produzione degli spettacoli); -realizzazione dell’evento e monitoraggio dell’iniziativa e conclusioni rispetto al riscontro ottenuto sul territorio; L’obiettivo è quello di fornire competenze utili all’orientamento dell’allievo nell’ambito di tutte quelle azioni che vanno a comporre un’organizzazione complessa. Dagli aspetti tecnici legati al montaggio e smontaggio di attrezzature, all’aspetto delle “public relations” ; dalla gestione di artisti e/o compagnie alla promozione e pubblicizzazione dell’evento. Formazione specifica: - Lezioni teorico- pratiche su: la progettualità, la pubblicizzazione, la gestione del contatto e della rete. Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto: - Un regista - Un drammaturgo - N. 5 attori - Un organizzatore di eventi - Un direttore artistico - Un tecnico luci e fonica - Un grafico pubblicitario - Un public relator - Spazio teatro 13 - Materiale scenografico Impianto luci e fonica Spazio ufficio Computer Telefono Programmi di grafica Biblioteca testi e copioni teatrali - Biglietti omaggio per la visione di spettacoli teatrali di vario genere 3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso formativo : I tre percorsi hanno l’obiettivo di fornire capacità molto diversificate, anche se legate a uno stesso ambito di competenza: quello artistico-teatrale. -acquisizione di competenze per la realizzazione di una regia teatrale; -conoscenza degli elementi teatrali che compongono una messa in scena e capacità di legarli per inventare e costruire una regia; -sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici; -acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”; -acquisizione di capacità per l’organizzazione di Eventi: progettualità, organizzazione tecnica (montaggio e smontaggio di attrezzature), gestione della rete e dei contatti, promozione e pubblicizzazione. replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner) Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera): ASSOCIAZIONE CULTURALE “ENARCHE’ ” via Tosco Romagnola est, 2 (PI)- Operante nel comune di Roma Ambito lavorativo dell’azienda: Organizzazione di eventi teatrali e musicali- Attività di contaminazione delle arti- Avviamento dei giovani al mestiere artistico. Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe): N. tutors aziendali N. alunni N.2 tutors aziendali ARIANNA DONATI- attrice e organizzatrice di eventi CRISTIANA DEMI- attrice e scrittrice teatrale Periodo/i di attività formativa in azienda Marzo - maggio 2011 20 Novembre– maggio 2011 Novembre 2011 – marzo 2012 per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione: Drammaturgia, Organizzazione di Eventi. L’allievo sperimenterà su campo due delle attività principali dell’Associazione. In relazione alle sue specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi ad una o a più attività nell’ambito della produzione di un evento e della drammaturgia: potrà assistere il progettista nella stesura delle parti costituenti del progetto (obiettivi, aree di intervento, preventivo economico, etc…) o scrivere egli stesso, magari sotto la supervisione del progettista, un progetto. Potrà cimentarsi nella grafica pubblicitaria o 14 nella promozione della pubblicità. Potrà ricoprire un ruolo importante nel contattare gli Artisti ed accordarsi per la disponibilità dell’Evento e delle prove. Potrà partecipare alla stesura di un testo drammaturgico o di un adattamento da un testo preesistente per bambini, allievi attori e gruppi di attori professionisti. La formazione sarà di due tipi: -formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione; -formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors. DRAMMATURGIA - Scrittura creativa e adattamenti teatrali. Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.) Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali, in particolar modo rivolti all’infanzia e all’adolescenza, affiancando i membri dell’associazione e i tutors di riferimento. Potrà inoltre svolgere attività di ricerca e lettura di nuovi copioni teatrali. Formazione specifica: - Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno. - Il linguaggio teatrale: tipologia e regole. - Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini. - Lezioni pratiche di scrittura creativa. ORGANIZZAZIONE DI EVENTI Realizzazione di Concerti, Mostre e Rassegne Artistico- Teatrali. Formazione su campo e svolgimento di attività legate a questo specifico ambito: -progettazione dell’ evento e collaborazioni con Enti e Istituzioni locali, con associazioni, con compagnie e gruppi di artisti. -organizzazione dell’evento in ogni sua parte (spazio, tempistica, contatti e attività di rete, reperimento dei permessi necessari, pubblicizzazione, organizzazione e produzione degli spettacoli) -realizzazione dell’evento e monitoraggio dell’iniziativa e conclusioni rispetto al riscontro ottenuto sul territorio L’obiettivo è quello di fornire competenze utili all’orientamento dell’allievo nell’ambito di tutte quelle azioni che vanno a comporre un’organizzazione complessa. Dagli aspetti tecnici legati al montaggio e smontaggio di attrezzature, all’aspetto delle “public relations” ; dalla gestione di artisti e/o compagnie alla promozione e pubblicizzazione dell’evento. Formazione specifica: - Lezioni teorico- pratiche su: la progettualità, la pubblicizzazione, la gestione del contatto e della rete. Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto: - Una scrittrice teatrale - Un’ organizzatrice di eventi - Un direttore artistico - Un tecnico luci e fonica - Un esperto di grafica - Un public relator - Spazio teatro - Impianto luci e fonica 15 - Spazio ufficio Computer Telefono Programmi di grafica Biblioteca testi e copioni teatrali - Biglietti omaggio per spettacoli teatrali e concerti 3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso formativo : -sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici e adattamenti teatrali; - acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”; -acquisizione di capacità per l’organizzazione di Eventi quali: concerti, mostre di pittura e fotografia, rassegne teatrali; -capacità progettuali; -competenze tecniche (montaggio e smontaggio di attrezzature), -capacità di gestire la rete dei contatti, -competenze nella promozione e pubblicizzazione. replicare e compilare il seguente schema per ogni azienda partner) Azienda/Ente/ Associazione (denominazione, indirizzo e Comune in cui opera): ASSOCIAZIONE CULTURALE “AIRESIS” sede legale: via del Casaletto, 161- 00151(RM)Operante nel comune di Roma Ambito lavorativo dell’azienda: Formazione Teatrale- Produzione di spettacoli dal vivo con tematiche sociali e di generi diversificati Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe): N. tutors aziendali 2 tutors aziendali: GIORGIA GRAMANTIERIAttrice/Laureanda in Letteratura, Musica e Spettacolo ALBERTO ROMANORegista/Scrittore Teatrale VALENTINA CATALANOCostumista N. alunni Periodo/i di attività formativa in azienda Marzo - maggio 2011 Novembre– maggio 2011 20 Novembre 2011 – marzo 2012 per lo svolgimento delle seguenti attività di formazione: Regia, Drammaturgia. L’allievo sperimenterà su campo due /tre delle attività principali del Gruppo. In relazione alle sue specifiche caratteristiche e propensioni, potrà dedicarsi all’aspetto registico o drammaturgico o costumistico. Potrà avere un ruolo determinante come aiuto regista, seguendo il regista e gli attori durante la realizzazione di uno spettacolo e delle prove. Potrà sperimentare l’aspetto scenografico, 16 illuminotecnico e fonico. Potrà partecipare alla stesura di un testo drammaturgico o di un adattamento, all’ideazione di un copione teatrale a tema. Oppure potrà affiancare la costumista nell’ideazione e realizzazione di costumi teatrali. La formazione sarà di due tipi: -formazione su campo: tirocinio, partecipazione e affiancamento alle attività dell’associazione; -formazione specifica: lezioni mirate e momenti di approfondimento, utili alla comprensione di nozioni e tecniche necessarie allo svolgimento delle attività, programmati e tenuti dai tutors. REGIA -Realizzazione di una Messa in Scena considerandone tutti gli aspetti tecnico-artistici. Il percorso si prefigge di formare negli allievi una “coscienza teatrale” composta da conoscenze teoricopratiche dell’Arte Teatrale, con particolare attenzione alla Regia. L’intento è quello di far acquisire una consapevole fruizione del prodotto teatrale, una capacità critica e alcune competenze registiche. Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla realizzazione di spettacoli di vario genere: spettacoli di ricerca, con tematiche sociali affiancando il regista nel suo lavoro con gli attori. Formazione specifica: - Lezioni di storia del teatro - Studio degli elementi della grammatica teatrale e delle tecniche di palcoscenico (illuminotecnica, impianto scenografico, basi di regia e recitazione). - Recitazione- lezione teorica sugli elementi chiave dell’interpretazione (lavoro sul personaggiomimica- espressività corporea e vocale) DRAMMATURGIA - Scrittura creativa e adattamenti teatrali. Il percorso vuole fornire agli allievi strumenti utili all’elaborazione di un testo teatrale. Attraverso la conoscenza del linguaggio teatrale, si tenderà a guidare l’allievo all’acquisizione di capacità creative e drammaturgiche per la realizzazione di drammaturgie e adattamenti di vari generi e tipologie (drammaticicomici- brillanti- tragicomici- minimalisti- simbolici etc.) Formazione su campo: l’allievo parteciperà alla stesura di testi e adattamenti teatrali affiancando il drammaturgo. Potrà inoltre svolgere, con gli altri membri del gruppo, un lavoro di ricerca, lettura modifica e adattamento di copioni teatrali. Formazione specifica: - Storia del teatro e della scrittura drammaturgica: dalla tragedia greca al dramma moderno. - Il linguaggio teatrale: tipologia e regole. - Diversità del linguaggio in funzione del fruitore: adulti/bambini. - Lezioni pratiche di scrittura creativa. COSTUMISTICA TEATRALE -Ideazione e Realizzazione di costumi teatrali. Una costumista teatrale, partendo da alcune nozioni fondamentali dell’arte del cucito, fornirà ai partecipanti alcune informazioni di base per la realizzazione dei costumi per uno Spettacolo Teatrale (dalla “motivazione” all’ideazione). Le nozioni teoriche trasmesse ai partecipanti potranno spaziare dalla storia del costume fino all’evoluzione delle tecniche usate per la realizzazione di un abito per lo spettacolo, passando per l’analisi delle differenze dei costumi nei vari periodi storici. Formazione su campo: affiancamento della costumista nell’ideazione, disegno e realizzazione di costumi (dalla motivazione alla scelta del tessuto). I partecipanti potranno: conoscere e capire come trattare un tessuto, realizzare dei modelli su carta, conoscere e utilizzare la macchina da cucire, ideare e confezionare abiti e/o accessori, imparare alcune tecniche per rifinire e ornare tessuti e costumi. Formazione specifica: -Lezione sulla storia del costume; -Utilizzo di macchine da cucire e di cartamodelli; 17 Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) che l’Azienda metterebbe a disposizione per la realizzazione del Progetto: - Un regista - Un drammaturgo - N. 5 attori - Una costumista - Spazio teatro Sala costumi N. 2 macchine da cucire Biblioteca testi e copioni teatrali - Biglietti omaggio per la visione di spettacoli teatrali di vario genere 3.3. risultati attesi , anche in riferimento a motivazione all’apprendimento e ricadute sul percorso formativo : -acquisizione di competenze per la realizzazione di una regia teatrale; -conoscenza degli elementi teatrali che compongono una messa in scena e capacità di legarli per inventare e costruire una regia; -sviluppo di competenze per l’elaborazione di testi drammaturgici; -acquisizione di “nuove tecniche di scrittura”; -acquisizione di capacità per l’ideazione e il disegno di un costume teatrale; -realizzazione di costumi e accessori teatrali; -utilizzo di una macchina da cucire. 4. Monitoraggio e valutazione (fino a punti 15) 4.1- monitoraggio interno della realizzazione del progetto: Soggetti che effettueranno il monitoraggio:………………………………… Docente dei Consigli di classe coinvolti Gruppo di Lavoro sull’handicap dei singoli Consigli di classe Gruppo di Lavoro sull’handicap d’Istituto Tutor della Associazione Culturale “Eleusis” Tutor della Associazione Culturale “Enarche’ Tutor della Associazione Culturale “Airesis” Modalità: Rilevamento dati: controllo incrociato allievi/tutors. Osservazione e valutazione in corso d’opera del lavoro degli allievi e del loro comportamento e andamento scolastico. Documentazione scolastica; Registri di classe e dei docenti Dati statistici sul successo formativo e sulla soddisfazione degli alunni Auto-valutazione del processo di insegnamento da parte dei docenti (potenzialità e necessità di miglioramento) Competenze in valutazione degli alunni Competenze in analisi statistica - Strumenti: osservazione su campo; riunioni di equipe con gli allievi; 18 - relazioni periodiche dei tutors. Brainstorming Focus group Verbali delle riunioni Brainstorming e Focus group tra gli studenti partecipanti Questionari di customer satisfaction - 4.2 - verifiche, valutazione dell’esperienza e degli apprendimenti, certificazione delle competenze: Soggetti : Tutor aziendali Docenti dei Consigli di classe Modalità: I tutors osserveranno su campo il percorso degli allievi e si accerteranno dell’ evoluzione delle loro capacità attraverso tre fasi distinte nell’ambito del tirocinio: fase di osservazione e inserimento: gli allievi saranno chiamati ad osservare il lavoro e ad inserirsi all’interno dell’equipe; fase di affiancamento e partecipazione: gli allievi saranno chiamati a partecipare attivamente alle attività; fase di realizzazione: gli allievi saranno chiamati a realizzare autonomamente qualcosa nell’ambito delle attività di formazione. Strumenti: REGIA- costruzione di 1 allestimento teatrale. DRAMMATURGIA- elaborazione di 2 adattamenti teatrali: uno per l’infanzia e uno per adulti. ORGANIZZAZIONE EVENTO- partecipazione a minimo due organizzazione di eventi. COSTUMISTICA- realizzazione di minimo 3 costumi teatrali di vario genere. A ciò si aggiungerà un questionario di verifica contenutistica da somministrare agli allievi; Competenze: (criteri che la scuola intende adottare per la valutazione del percorso in Alternanza Scuola/Lavoro, sul piano della certificazione delle competenze ai sensi del D.M. n. 9 del 27/01/2010) Per l’aspetto drammaturgico i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle competenze sono: - Capacità di costruzione di una trama; - Articolazione del dialogo - Equilibrio dei personaggi; - Struttura scenografica - Costruzione didascalie esplicative - Capacità di affiancare e sostenere il lavoro dei professionisti del settore dello spettacolo: regista, drammaturgo, scenografo, tecnico della luce e del suono, direttore artistico, direttore organizzativo. Per l’aspetto registico i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle competenze sono: - Applicazione delle principali teorie registiche; - Guida dell’attore nella realizzazione del gesto scenico; 19 - Armonizzazione del quadro teatrale; Costruzione di una scena articolata e complessa; Coordinamento scenografico musicale ed illuminotecnico per la realizzazione scenica; Capacità drammaturgica per l’adattamento di un testo. Per l’organizzazione degli eventi i criteri utilizzati per la valutazione del percorso e delle competenze sono: - Applicazione delle procedure normative e istituzionali per la realizzazione di eventi sia all’aperto che al chiuso: richiesta di suolo pubblico, permessi SIAE, contributi EMPALS, allaccio linee elettriche temporanee, normative contrattuali di base; - Verifica delle capacità di coordinazione e di relazione finale; - Verifica delle capacità di coordinamento per l’organizzazione e la realizzazione in loco. Verifica delle: -competenze nella progettazione -competenze nella direzione organizzativa -competenze nella gestione di contatti -competenze nel lavoro manuale di montaggio, smontaggio, utilizzo di attrezzature -competenze nella grafica pubblicitaria -competenze nel reperimento di permessi, richieste scritte, compilazione di moduli SIAE -competenze nella fase di monitoraggio (relazioni conclusivi, questionari di gradimento). 5. Preventivo di spesa, di massima , per il progetto triennale (fino a punti 5 ) ATTIVITA’ N° ore Totale EURO 25 + 25 (importi secondo norme contrattuali, compresi oneri aggiuntivi): 580.50 costo ulteriore a carico del FIS orientamento, coordinamento, personalizzazione dei percorsi, monitoraggio interno, tutoraggio, certificazione competenze, eventuali altri impegni aggiuntivi dei docenti, afferenti al progetto 70 + 30 1.625,40 + costo ulteriore a carico del FIS sostegno ad allievi diversamente abili 20 A carico del FIS verifica e valutazione (max 7,5 %) 25 + 25 580.50 costo ulteriore a carico del FIS 1. DOCENTI: Progettazione/Coprogettazione (max 7,5 %) 20 2.TUTORS ESTERNI , in qualità di esperti esterni (contratti d’opera, costo orario massimo onnicomprensivo Euro 26,00) 3. Interventi di ESPERTI ESTERNI in relazione alle varie fasi del progetto (costo orario massimo onnicomprensivo 52,00 Euro) 4. Personale ATA 180 4.680,00 120 6.240,00 (importi secondo norme contrattuali) A carico del FIS 90 5. Materiale Facile Consumo, Assicurazione allievi e docenti, Eventuali rimborsi per alunni, Trasporto alunni, Diffusione/pubblicizzazione 1.500,00 6. Formazione congiunta Scuola/Azienda TOTALE EURO 15.206,40 Si evidenzia che nelle voci di spesa non sono previste somme specifiche per la direzione del progetto. Ciò è giustificato dal fatto che tali iniziative, pur essendo innovative, fanno parte integrante dell’attività formativa. 6 - Dichiarazioni Il Dirigente scolastico DICHIARA che per il presente progetto, per il quale si chiede il finanziamento, - sono state acquisite le delibere degli Organi Collegiali e precisamente: Delibera del Consiglio di Istituto N° 2284 del 10.03.2011, Delibera del Collegio docenti del 11.03.2011; - gli alunni coinvolti ne hanno fatto richiesta; - gli alunni coinvolti sono ultrasedicenni; - la realizzazione del progetto rientra nella quota del 20% del monte ore annuale curricolare. Roma, 22.03.011 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Francesco Girgenti 21