Storia delle teoriche teatrali 2 Dipartimento di storia dell’arte e spettacolo Università di Roma, La Sapienza 2016/17 Il corso, la continuazione di Storia delle teoriche teatrali B, sarà dedicato all’esplorazione critica del contributo metodologico e concettuale delle teoriche teatrali al pensiero moderno durante il Novecento. Anziché un approccio classico-storiografico, studieremo i metodi delle nuove “scienze dello spettacolo”: sociologia, antropologia, performance studies, studi culturali, gender studies, queer studies, post-strutturalismo, post-colonialismo, spettacolo digitale e uso dei nuovi media, ecc. L’apertura interdisciplinare contribuirà a mettere a fuoco il status e ruolo del paradigma teatrale, dai tempi dall’ inizio del Novecento alla nostra contemporaneità. Testi obbligatori nelle dispense: B. Brecht, Scritti teatrali; P. Szondi, Teoria del dramma moderno, pp 87-101; R. Schechner, “Punti di contatto fra il pensiero antropologico e il pensiero teatrale”, Magnitudine della performance, Bulzoni 2000, (pp 10-51, la tabella pp152-155); Hans-Thies Lehmann, “Segni teatrali del teatro post-drammatico,” in Biblioteca teatrale, aprile-dicembre 2005, (pp 23-47); Valentina Valentini, Mondi, corpi, materie, Mondadori 2007, II capitolo, pp. 41-89; Alex Sears, In-yer-face ( capitoli 1 e 4 ). Fuori delle dispense, obbligatorio: Marvin Carlson: Teorie del teatro. Panorama storico e critico, Il Mulino, 1997, seconda parte, capitoli XX-XXII, pp. 445-576; Testi teatrali (obbligatori): 1. Alfred Jarry, Ubu Re, 2. Pirandello, Stasera si recita' a soggetto; 3. Bertolt Brecht, Madre coraggio; 4. Samuel Beckett, Aspettando Godot; 5. Sarah Kane, Cleansed (Purificati); 6. Rodrigo Garcia, Rodrigo, pagliaccio di McDonalds Testi opzionali : Antonin Artaud, Il teatro e il suo doppio, Einaudi 2000; Luigi Allegri, La drammaturgia da Diderot a Beckett, Laterza 2004; Mirella Schino, La nascita della regia teatrale, Laterza 2009; Roberto Tessari, Teatro e avanguardie storiche, Laterza, 2005;