L’ESPANSIONISMO TEDESCO ED IL RUOLO SUBALTERNO DELL’ITALIA Unite dal medesimo orientamento politico, Germania, Italia e Giappone sono ormai pronte a stringere rapporti di alleanza . Nell’ottobre del 1936 si ha un accordo chiamato Asse Roma – Berlino, al quale fece seguito il Giappone ( Asse Roma – Berlino – Tokio) Il Giappone inizia una fase di espansione in Cina si contrasta con la Russia per questo c’è la necessità di trovare alleanza con l’Italia e la Germania. Processo di espansione tedesco: - Annessione dell’Austria con il consenso del Governo di Vienna condizionato dai filonazisti. - Annessione della Cecoslovacchia perché popolata da tedeschi. Si afferma l’ideologia del Pangermanesimo. Però Hitler minaccia una nuova guerra, allora Francia e Inghilterra si rivolgono a Mussolini perché sia mediatore Patto di Monaco (1938) con il quale Francia, Inghilterra ed Italia accettano l’annessione dei Sudati (regione cecoslovacca) alla Germania. Francia e Inghilterra, pur di salvare la pace, accettano una condizione di conquista forzata. Però nel 1939 la Germania invade tutta la Cecoslovacchia. In Italia l’alleanza con il nazismo e la prospettiva di una guerra imminente avevano creato perplessità persino negli ambienti fascisti. Infatti l’Italia ha dato fondo alle sue risorse militari con la Guerra di Spagna e non era pronta per una lunga guerra. Nel 1938 Mussolini, per evitare le incomprensioni dell’opinione pubblica, fece una grande campagna pubblicitaria, la quale fu accompagnata da un’altra impresa imperialista: la conquista dell’Albania (aprile del 1939) e Vittorio Emanuele III diventò re di Albania. Inoltre , per stringere l’intesa con la Germania, Mussolini fece il Patto d’Acciaio (maggio 1939), firmato da Ciano e Ribbentrop. Seguendo l’inarrestabile disegno di conquista verso l’Oriente i nazisti volsero verso la Polonia per riunire Danzica alla Germania. Hitler per cautelarsi da un attacco della Russia fece un patto di non aggressione con la nazione comunista nel 1939 il quale prevedeva la spartizione della Polonia fra Germania e Russia. Il Primo settembre del 1939 la Germania attaccò di sorpresa la Polonia: era l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. LA GUERRA LAMPO Nei primi mesi del 1940 le truppe anglo – francesi si appostarono lungo la linea Maginot (linea fortificata tra Francia e Germania), per impedire l’invasione tedesca. Però la Germania, grazie alle sue corazzate procedette all’invasione tedesca attraversando gli stati neutrali, cioè il Belgio e l’Olanda. Arrivo di Hitler a Parigi il 14/giugno/1940. Intanto Mussolini aveva dichiarato guerra alla Francia e Inghilterra, tradendole, perché convinto di una rapida vittoria tedesca. Nella Francia centro-meridionale si era costituito un governo filonazista con sede a Vichy, sotto la guida del generale Petain, al quale si oppose il generale De Grulle in nome della Francia Libera, assieme agli alleati. Nel 1940 Hitler tento di preparare anche l’invasione dell’Inghilterra preceduta da una massiccia offensiva aerea, ma gli inglesi la impedirono grazie al radar la Battaglia di Inghilterra finì nel settembre del 1940 senza alcun risultato per i tedeschi. Mussolini, invece, giocando sulle momentanee debolezze della Gran Bretagna, aveva fatto penetrare le truppe italiane nelle colonie inglesi della Somalia e del Sudan, fino ad arrivare in Egitto. Però grazie alla superiorità logistica ed organizzativa inglese, si annullò l’ambizione di Mussolini di condurre una “Guerra Parallela”a fianco della Germania. Inoltre l’invasione Italiana fallì anche in Grecia (novembre 1940) e solo grazie alla Germania la Grecia fu occupata occupate Grecia, Bulgaria, Jugoslavia e Slovenia che passava all’Italia. Infine nel 1941 Hitler ruppe improvvisamente il trattato di non belligeranza con la Russia e, appoggiato da Ungheria, Finlandia e Romania, invase la Russia. Le divisioni tedesche arrivarono fino alle porte di Mosca, ma il fronte era troppo ampio (da Leningrado a Stalingrado) e furono costrette ad una guerra di logoramento anche perché c’era molta resistenza da parte del popolo russo (guerra partigiana). Anche Mussolini partecipò all’impresa e istituì un’armata speciale l’ARMIR. Verso la fine del 1941 anche il Giappone entrò in guerra perché voleva eliminare ogni concorrenza nell’oceano pacifico dichiarazione di guerra agli USA data dall’attacco aereo a Pearl Harbour (dicembre 1941). Fino ad ora gli Stati Uniti si erano limitati a rifornire di materiale bellico gli Alleati e Roosvelt assieme a Churchill avevano sottoscritto nell’agosto del 1941 la Carta Atlantica dove si predisponeva il nuovo ordine mondiale. LA RISCOSSA DEGLI ALLEATI 1942: massima espansione dell’Asse, ma d’ora in poi cominciò a subire una serie di sconfitte perché la guerra durava troppo secondo le loro aspettative. - Mac Arthur fermò l’avanzata del Giappone da maggio 1942 nel Mar dei Coralli, giugno presso le Midway e febbraio 1943 presso le isole Salomone. - In Russia ci fu la disfatta delle armate tedesche nel gennaio 1943 a Stalingrado e l’armata rossa occuperà Berlino nel 1945 - In Africa il gen. Inglese Montgomery riuscì a respingere Rimmel il Libia e dopo lo sbarco del gen. Americano Eisenhower in Marocco, le truppe italo-tedesche dovettero arrendersi (maggio 1943). - Truppe alleate in Sicilia (10 luglio 1943): fine del Fascismo il 25 luglio per salvare la situazione bisogna eliminare Mussolini (fu imprigionato sul Gran Sasso). Il nuovo governo italiano , sotto la guida del gen. Badoglio, stipulò l’armistizio con gli alleati (8 sett. 1943), dichiarando guerra alla Germania. Mussolini fu liberato dai tedeschi ed incaricato di formare la Repubblica Sociale Italiana nel centro-nord Italia divisa in due zone: sud occupato dagli anglo-americani e nord occupato dai tedeschi che avevano fortificato una linea difensiva (linea gustav), dal tirreno all’adriatico, oltre Napoli. LA RESISTENZA La resistenza fu contro la Repubblica Sociale di Salò che cercava di reclutare forze per dare sostegno all’esercito tedesco. Molti non si arruolarono e si rifugiarono nelle campagne renitenti, che poi erano accompagnati da persone che volevano resistere al Fascismo. La resistenza partigiana operava dietro la linea tedesca. Comunque i partigiani formularono ideali nuovi, ma soprattutto ideali di Sinistra: - Movimento contro il Fascismo libertà. - Lotta per l’indipendenza nazionale liberazione dai tedeschi. - Luogo, occasione di grandi dibattiti ideologici: è alla base dei partiti che diedero origine alla Costituzione. LA FINE DELLA GUERRA Nel giugno 1944 gli alleati liberarono Roma costringendo i tedeschi a ritirarsi lungo l’Appennino tosco-emiliano (linea gotica). Contemporaneamente gli alleati sbarcarono in Normandia e liberarono Parigi in agosto 1944 Francia liberata. La Germania, allora puntò tutto sulle nuove armi segrete (missili V1 eV2) contro la Gran Bretagna. Nel marzo 1945, rotta ogni resistenza tedesca, gli alleati da occidente dilagarono in Germania e in Italia, superata la linea gotica, trovarono molte città liberate dai partigiani (C.L.N. e C.L.N.A.I.): 25 aprile 1945 liberazione di Milano. Il 28 aprile Mussolini fu fucilato dai partigiani. Intanto i russi attraversarono la Polonia e la penisola balcanica, arrivarono a Berline Hitler si suicidò (30 aprile 1945). In Asia gli americani occuparono le Filippine e Okinawa e puntarono sul Giappone (giugno 1945). Infine, per prevenire la Russia che si preparava ad intervenire in Manciuria, il presidente Truman dette ordine di lanciare la Bomba Atomica su Hiroshima (10 agosto) e Nagasaki (8 agosto), costringendo la resa incondizionata dell’impero nipponico. I dirigenti nazisti vennero condannati al Processo di Norimberga da Novembre 1945 a Ottobre 1946. LE SFERE DI INFLUENZA Per definire l’assetto politico del mondo furono stati fatti una serie di incontri: - Incontro di Postom (Polonia) - Incontro di Teheran (1943) - Incontro di Yalta (febbraio 1945) tra Roosevelt, Churchill e Stalin. Con questi accordi si stabiliva l’influenza parziale o totale dell’URSS nei paesi dell’Europa orientale che l’armata rossa aveva liberato, mentre Italia, Grecia, assieme a tutte le altre nazioni occidentale sarebbero dovuto rimanere sotto l’influenza alleata. La Germania, nuovamente smilitarizzata, veniva divisa in quattro zone controllate da USA, Francia, Gran Bretagna e URSS; anche Berlino la stessa cosa. A Yalta nacque l’ONU, erede della Società delle Nazioni, retta da un consiglio di Sicurezza composta da Cina, Francia, Gran Bretagna, USA e URSS con il compito di tutelare la pace nel mondo. - Gli USA emergevano fra le nazioni occidentali con il loro strapotere economico, mentre l’URSS esercitata la propria egemonia nell’Est Europa, costruendo un enorme apparato militare e diventò polo di riferimento per molti popoli dell’Asia e dell’Africa che volevano liberarsi dal colonialismo.