II° guerra mondiale
Seconda parte
Gli aggressori verso la
disfatta
• Finisce la guerra lampo
• La Gemania nel suo momento di
massima estensione controllava
250 milioni di uomini e tutte le
risorse dei paesi occupati che
saccheggiava per mantenersi in
guerra.
• I più elementari diritti umani
furono negati: oppressione,
sfruttamento, deportazioni, lavori
forzati; migliaia di persone
morirono di stenti, fatiche, fame e
miserie.
Lo sterminio degli ebrei: l’Olocausto
• Le SS e la Gestapo con l’appoggio
dei governi collaborazionisti,
rastrellarono uomini, donne, bambini
ebrei per deportarli nei campi di lavoro
e di sterminio, costruiti in Germania,
Austria, Polonia.
• Gran parte delle donne, bambini,
vecchi e malati venivano inviati
direttamente in ambienti in cui affluiva
gas mortale, le famigerate camere a
gas.
• Oltre agli ebrei i nazisti mandarono nei
campi di sterminio migliaia di oppositori
politici, omosessuali e zingari.
Gli Stati Uniti entrano in guerra
• Il 7 dicembre 1941 il Giappone
attaccò senza preavviso la base
americana di Pearl Harbor, nelle isole
Hawaii.
Immediatamente gli Stati Uniti entrarono
in guerra contro il Giappone e le potenze
dell’Asse (Italia e Germania)
L’avanzata Giapponese fu fermata nel
maggio del 1942 con la battaglia
aeronavale del mar dei Coralli.
La guerra in Italia
• il 9 luglio 1943 gli Alleati
sbarcano in Sicilia
• 25 luglio 1943 Mussolini
viene arrestato dal re
Vittorio Emanuele III e affidò
il governo al generale Pietro
Badoglio.
• 8 settembre 1943 l’Italia
firma un armistizio con gli
Alleati
Cosa è successo in Italia
dopo l’8 settembre 1943
Le truppe tedesche
occupano militarmente
l’Italia
Il re e
Badoglio
scappano a
Brindisi sotto
la protezione
degli Alleati,
ormai attestati
a Salerno
L’esercito italiano
non ha ordini
e direttive sicure.
È abbandonato
a se stesso
Mussolini viene liberato dai
nazisti e portato in Germania
Dalla Germania Mussolini
proclama la Repubblica
Sociale italiana.
L’Italia è divisa in due.
Le operazioni sul fronte italiano
•Nell’ottobre del 1943 gli Alleati
occuparono Napoli, già liberata da una
insurrezione popolare contro i Tedeschi.
•Agli inizi dell’estate del 1944 gli Alleati,
dopo massicci bombardamenti, sfondarono
la linea difensiva tedesca: la linea Gustav.
La guerra partigiana
•Nascosti nelle montagne i partigiani
organizzarono azioni di guerriglia e di
sabotaggio, spesso favoriti dalle
popolazioni locali.
•I nazi–fascisti organizzarono
operazioni di rastrellamento, cioè
operazioni militari di perlustrazione dei
vari territori in cui erano presenti
formazioni partigiane.
•Per rappresaglia nei confronti delle
popolazioni civili che avevano ospitato,
o dato un aiuto, ai partigiani i nazi–
fascisti commisero azioni molto brutali,
uccidendo vecchi, donne e bambini
compresi.
25 aprile 1945
l’Italia settentrionale viene
liberata
Il 25 aprile i partigiani liberarono Milano, Torino e Genova.
Quattro giorni dopo i Tedeschi trattarono la resa.
Il 27 aprile Mussolini fu catturato mentre cercava di fuggire in
Svizzera e venne fucilato su ordine del Comitato di
Liberazione Nazionale.
Lo sbarco in Normandia: la resa della
Germania
Gli alleati sbarcarono in Normandia,
nel nord della Francia, il 6 giugno 1944.
Rapidamente avanzarono verso Parigi e
nell’autunno raggiunsero il Reno dove i
Tedeschi avevano un’ultima difesa.
Le truppe sovietiche ad entrare a Berlino
e a Vienna nel maggio del 1945.
Hitler si uccise nel suo bunker qualche giorno
prima che il comando tedesco dichiarasse la resa.
La resa del Giappone
L’estrema difesa nipponica è simboleggiata dalle
disperate azioni dei kamikaze.
Il 6 agosto 1945 la prima bomba atomica fu
sganciata sulla città di Hiroshima. Tre giorni
dopo fu sganciata sulla città di Nagasaki.
Il Giappone firmò la resa il 2 settembre 1945.
L’Europa dopo la seconda guerra mondiale