Anatomia patologica- lezione n.34- 07/03/13-prima ora Valerio Cancedda Prof. Rossano Ambu TUMORI NEUROENDOCRINI PROSPETTIVA STORICA: Nel 1870 si evidenziano delle cellule cromaffini (affinità sali di cromo ) nell'intestino, sparse qua e la, dopo 35 anni Masson evidenzia delle cellula argentaffini positive (affinità sali d'argento). Dal 1932 si ipotizza che queste cellule possano avere un ruolo endocrino .Nel 1928 comincia a prendere corpo un idea sull'organo epiteliale endocrino diffuso. Nel 1969 Pierce definisce il concetto di APUD (Amine Precursor Uptake and Decarboxylation); cellule in grado di catturare e decarbossilare dei precursori delle ammine biogene. Bussolati e Pierce avevano osservato al microscopio elettronico la presenza di granuli secretori all'interno del citoplasma di queste cellule. Heidenhain (1870): prima descrizione di cellule cromaffini nell’intestino 1. Masson (1914): cellule argentaffino-positive 2. Hamperl (1932): cellule argirofile con possibile ruolo endocrino 3. Feyrter (1938) e Froelich (1949): Helle Zellen 4. Feyrter (1938): Uber diffuse endokrine epitheliale Organe 5. Pearse (1969; 1974; 1977): cellule APUD 6. Bussolati (1967) e Pearse (1974): accumulo di ormoni peptidici nei granuli secretori 7. Pearse (1969): postulata origine delle cellule APUD dalla cresta neurale 8. Le Douarin (1973): studi sull’origine embriologica delle cellule APUD 9. Pearce (1979): cellule neuroendocrine 10. Le Douarin (1991) e De Lellis (1998): cellule staminali Che cosa succede negli organi endocrini: vi è una cellula che produce una certa sostanza che prodotta agisce a lunga distanza (endocrino). Per meccanismo paracrino la sostanza viene rilasciata e agiste su cellule contigue dotate di recettori per queste sostanze. Meccanismo a livello sinaptico, la cellula è in questo causa è un neurone e rilasciano la sostanza a livello di sinapsi e la cellula post-sinaptica capta la sostanza. Nel meccanismo neuroendocrino è a metà strada tra meccanismo endocrino e sinaptico. Infatti se prendiamo in considerazione l'intero sistema endocrino noteremo che questo è composto da cellule che hanno un doppio fenotipo (Cellule Neurali; Cellule Endocrine). Pertanto vi sono dei marcatori neuroendocrini; tra questi i più importanti sono le Cromogranine (la più utilizzata è la cromogranina A), l'Enolasi Neurono Specifica (NSE) e la Sinaptofisina. Questi sono i marcatori generali ma vi sono anche marcatori specifici. es. (cellule isole pancreatiche possono essere colorate con questi marcatori generali o possono essere colorate, per esempio le cellule beta con un anticorpo anti-insulina, le cellule alfa con una anticorpo antiglucagone. Queste cellule possono essere organizzate in organi veri e proprio o cellule disperse nei vari tessuti. Tornando ai marcatori ecco un elenco abbastanza esteso per farvi capire che si possono studiare queste cellula da un punto di vista immuno-istochimico ma con marcatori diversi, anche se come abbiamo visto i più importanti sono i marcatori prima citati. Cell type D Localisation Gastrointestinal tract Enterochromaf Gastrointestinal fin tract Enterochromaf Stomach fin-like G Stomach and duodenum Gr Gastrointestinal tract I Duodenum K Duodenum and jejunum L Small intestine Motilin N S VIP X Duodenum Small intestine Duodenum Gastrointestinal tract Stomach Products Somatostatin Factors that regulate secretion Hormones, neural factors, and acid Serotonin, substance P, guanilin, Luminal factors, hormones, and neural factors and melatonin Histamine Hormones, gastrin, and neural factors Gastrin Amino acids, neural factors, and acid Ghrelin Luminal factors and hormones Cholecystokinin, gastrin, etc Gastric inhibitory polypeptide Lipids and neural factors Nutrients and hormones Glucagone-like peptide YY, and Glucose and hormones neuropeptide Y Motilin Neural factors and luminal factors Neurotensin Lipids Secretin Acid Vasoactive Intestinal Peptide Neural Anylin Not defined Chiaramente si possono utilizzare dei marcatori dei filamenti intermedi che sono le Citocheratine: Si utilizzano diverse citocheratine come la CAM 5,2 o la MNF116 che vediamo essere un cocktail con citocheratina 5 (espressa da epiteli squamosi) e 8-18-19 (espresse da epiteli di tipo ghiandolare). La citocheratina 20 è espressa da tumori neuroendocrini a cellule di Merkel (molto aggressivo, è uno dei pochi tumori che esprimono questa citocheratina assieme ad adenocarcinomi, stomaco e intestino e l'urotelio. Vi sono poi i neurofilamenti che possiamo utilizzare per andare a capire il fenotipo delle cellule di un eventuale tumore che dovessimo trovarci a valutare Filamenti intermedi: tipo epiteliale: Ck CAM 5.2 (Ck 8-18); MNF116 (Ck5-6-8-17-19); Ck20 tipo neurale: neurofilamenti Riguardo gli enzimi ritroviamo l'Enolasi Neurono Specifica (NSE) (α/α presente nelle cellule embrionali; β/β nel muscolo; γ/γ nelle cellule neuroendocrine). Troviamo poi gli Anticorpi Monoclonali (MoAb). (Ambu:“ma non voglio andre oltre, andiamo avanti”) Enzimi: NSE (α/α; β/β; γ/γ). MoAb: alta specificità, bassa sensibilità PGP9.5 PC1/PC3; PC2 Carbossipeptidasi H ed E PAM Passando agli ormoni ricordiamo che si possono studiare sia con l'immuno istochimica che con la FISH ( fluorescent in situ hybridization). In questo caso a cosa può servire questo studio; innanzitutto facciamo attenzione ai segni -/+. Il meno ci indica che non ci serve nel caso noi avessimo un tumore la cui origine è sconosciuta (una matastasi) poichè non ci dice qual'è l'origine di quel tumore; ci dice che è un tumore che ha quelle caratteristiche immunoistochimiche, ma tanti tumori possono esprimere li stessi aspetti. Mentre nell'altro caso (+) questo studio ci aiuta a capire l'aggressività di quel tumore (es: insulinoma nel “tranquillo” pancreas, ma se noi vediamo un gastrinoma le cose sono ben diverse; quindi a seconda della sede sappiamo che certi tipi di tumori possono essere più aggressivi.(Ambu:“vabbè per il resto lasciamo perdere, andiamo avanti”) Ormoni: IIC - FISH *origine di un tumore endocrino metastatico (-) *potenziale maligno di un tumore endocrino (+) Cromogranine, Secretogranine: CgA, CgB, CgC Sinaptofisina: Syn/Cg Synaptic Vesicle Protein 2: SV2/SYN/Cg Neural Cell Adhesion Molecules: NCAMs in dd CD57 Vi dicevo che queste cellule si possono organizzare a organizzare ghiandole o possono essere sparse. Segue l'elenco delle ghiandone e degli elementi disseminati con relativi tumori e NET (tumori neurocrinini)/ Carcinomi Con formazione di ghiandole Adenoipofisi Adenoma Paratiroidi Adenoma/Carcinoma Paragangli Paraganglioma Midollare del surrene Feocromocitoma Disseminato Tratto gastrointestinale NET/Carcinoma Pancreas endocrino NET/Carcinoma Tratto biliare NET/Carcinoma Tratto respiratorio Carcinoide/Carcinoma NE Timo Carcinoide Cellule C tiroidee Carcinoma midollare della tiroide Tratto urogenitale Carcinoide Cute Carcinoma a cellule di Merkel Per fare il punto su ciò che abbiamo visto fino ad ora, trattasi di neoplasie con fenotipo neuroendocrino, che derivano dalla cellule del sistema neuroendocrino (SNE) e dal comportamento clinico estremamente eterogeneo (forme “indolenti” molto molto blande; forme molto aggressive) SNE gastrointestinale (GI): > 30 ormoni da almeno 14 tipi di cellule Marcata preservazione nell’evoluzione Eterogeneità della terminologia (questo è un aspetto che per tanto tempo è stato un fattore che portò confusione in quanto certi tumori che pure avevano aspetti istologici abbastanza simili in organi diversi si comportavano in maniera diversa) Evoluzione della classificazione grazie a nuove e successive conoscenze biologiche Increased incidence of carcinoid tumours, US population 1973-2005 Overall increase recorded for all primary sites during this period. Data from SEER database. US National Cancer Institute US National Institutes of Health research founding for cancer 1994-2002 Carcinoid tumours (including NET) are the lowest founded cancer type for this period. Dat from Computer Retrieval of Information Scientific Projects database. US National Institutes of Health Anche se i tumori neuroendocrini (NET) sono da considerare come malattie piuttosto rare, US Surveillance Epidemiology and End Results (SEER) suggerisce che la loro prevalenza è aumentata notevolmente negli negli ultimi tre decenni ( così come anche le tecniche di diagnostica). Tuttavia, le analisi del Regno Unito e degli Stati Uniti suggerisce che non vi è stato alcun miglioramento nel risultato nello stesso periodo. Sulla base di queste informazioni , l'US National Cancer Institute degli Stati Uniti e la commissione del Congresso per l'istituto nazionela di sanità , hanno elevato i NET al secondo posto nella priorità di finanziamento, dopo l'autismo. 1907) Oberndorfer S: tumori carcinoidi 1963) Williams ED, Sandler M:(Questi studiosi hanno diviso il tre parti l'intestino primitivo che danno luogo a gruppi di tumori neuroendocrini diversi) origine embriologica (foregut, midgut, hindgut) 1973) Fujita T, Kobayashi S: GEP; non-GEP (hanno diviso i tumori neuroendocrini in Gep e non GEP; ossia Gastro Entero Pancreatici e non Gastro Entero Pancreatici) 1995) Capella C: nuovi criteri (sede d’origine, dimensioni, differenziazione istologica, estensione ai tessuti circostanti, angioinvasione); basso grado di malignità = buona prognosi; alto grado di malignità = cattiva prognosi 2000) WHO: Capella + indice di proliferazione cellulare + indice mitotico 2004) WHO (ulteriore classificazione) 2010) WHO (ulteriore classificazione) Foregut (intestino primitivo anteriore) - Timo ACTH, CRF, CgA - Polmone ACTH, CRF, ADH, GHRH, Gastrina, PP, HCG-αβ, 5-HT, CgA - Stomaco Gastrina, Istamina, 5-HT, CgA - Duodeno Gastrina, Somatostatina, CgA Midgut (intestino primitivo intermedio) - Ileo 5-HT, CgA, NKA, Sostanza-P, Bradichinina - Colon prox. Prostaglandine - Appendice Nessuna produzione di sostanze ormonali Hindgut (intestino primitivo posteriore) - Colon disc. CgA, PYY Retto HCG-αβ