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Alternanza Scuola Lavoro/ Alternanza Scuola Lavoro in Impresa Formativa Simulata
A. Informazioni generali
Monte ore destinato all’Alternanza
Monte ore annuale di progetto ASL
In contesto lavorativo
In aula / a scuola
n° ore
n° ore
260
In Impresa Formativa Simulata
n° ore
120-160
B. Descrizione del progetto
Elencare le competenze attese in esito al progetto 
 padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari
contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici 
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità

Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure .

Modello da utilizzare per la presentazione di ogni progetto di ASL/ ASL in IFS
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
Alternanza Scuola Lavoro/ Alternanza Scuola Lavoro in Impresa Formativa Simulata
B.3.b.
Indicare le competenze riportate al punto precedente, specificando il processo produttivo/organizzativo implicato (è
opportuno riferirsi alle competenze dei DPR 87/88/89 del 2010)
Competenze professionali/di
indirizzo
Tipo competenza
professionale-indirizzo/
comuni-cittadinanza
Modello da utilizzare per la presentazione di ogni progetto di ASL/ ASL in IFS
Processo produttivo/
organizzativo implicato
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Alternanza Scuola Lavoro/ Alternanza Scuola Lavoro in Impresa Formativa Simulata
1.
2.
3.
4.

A SCUOLA :
AZIONI DEI DOCENTI
COMUNI
1. Nel corso dell’anno scolastico i
Produrre testi scritti di vario tipo in
docenti avranno cura di integrare il
relazione ai differenti scopi comunicativi;
progetto con le attività curriculari
coordinandosi tra di loro nei
Interagire oralmente con l’utenza
diversi consigli di classe .
dell’azienda e con il resto del personale
2. In aula svolgeranno interventi sugli
utilizzando un lessico adeguato ed un
studenti miranti a :
registro comunicativo adatto alle
 Migliorare le conoscenze
circostanze
del lessico specifico
aziendale ed economico
Redigere il “ diario di Bordo “vale a dire
la relazione finale sull’esperienza di stage
con autovalutazione: da questa si evince
la struttura organizzativa dell’azienda, i
compiti assegnati e svolti , le conoscenze
acquisite, il clima relazionale, le
aspettative realizzatesi e le difficoltà
incontrate
Conoscere almeno le strutture di base di
una lingua straniera da utilizzare per testi
scritti brevi o comunicazioni o orali
standard





Padroneggiare il patrimonio
lessicale ed espressivo della lingua
italiana scritta e orale
secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti ( sociali, culturali,
economici, tecnologici) e
utilizzare una lingua straniera per i
principali scopi comunicativi
Chiarire le procedure
operative del diario di
bordo e del curriculum
Sapersi presentare in
azienda in modo corretto
a livello eticoprofessionale
Sapersi rapportare in mo
do corretto con il tutor
aziendale e con
l’eventuale utenza
Saper richiedere
l’intervento del tutor
scolastico e aziendale
Migliorare l’uso della
lingua straniera per
comunicazioni standard
AZIONI DELLO STUDENTE
1. Una volta che l’ alunno conoscerà
l’azienda a cui è stato assegnato
dovrà prendere informazioni
sull’azienda e contattare il tutor
aziendale per fissare un incontro
2. Nel corso di questo incontro lo
studente si presenterà
evidenziando le proprie
competenze ;
3. Lo studente predisporrà un
curriculum europeo in lingua
italiana e in lingua straniera
4. A conclusione dell’esperienza
redigere in formato elettronico il
diario di bordo e . organizzarsi
per esporre oralmente l’esperienza
di alternanza
 IN AZIENDA :
AZIONI DELLO STUDENTE
1. Comprendere l’importanza della
comunicazione all’interno
dell’azienda
2. Comprendere lo scopo
comunicativo per contesti e
destinatari diversi
3. Usare un linguaggio tecnico
adeguato in lingua italiana
4. Saper scrivere brevi testi formali
secondo le procedure operative
richieste
5. Saper effettuare telefonate o
rispondere al telefono in italiano o
in lingua straniera
6. Prendere appunti quotidiani per
potere redigere il “diario di bordo”
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Alternanza Scuola Lavoro/ Alternanza Scuola Lavoro in Impresa Formativa Simulata
Professionali
1.
2.
3.
Gestire il sistema delle rilevazioni
aziendali con l’ausilio di programmi
di
contabilità

A SCUOLA :
AZIONI DEI DOCENTI
di economia e diritto che mireranno in aula
all’insegnamento delle conoscenze delle
Conoscere le rilevazioni contabili in forme giuridiche aziendali e delle connesse
P.D. dei fatti di gestione
operazioni gestionali nei loro rilievi tecnici,
civilistici e fiscali.
Compilare e rilevare documenti
I docenti di economia aziendale
contabili in base ai principi fiscali e svilupperanno le abilità di rilevazione, anche
civilistici con la modulistica e gli
in PD , delle operazioni aziendali riguardo a
strumenti informatici adeguati.
:

Gestione ordinaria ( acquisto ,
vendita, rapporto con le banche
,dipendenti, investimenti )

Gestione di fasi particolari della
vita della società ( riparto utile,
costituzione , aumento capitale )
I ragazzi svilupperanno la competenza di
interpretare i sistemi aziendali nei loro flussi
informativi nei diversi tipi di aziende.
Conoscere le scritture elementari e i
connessi documenti originari.
 IN AZIENDA :
AZIONI DELLO STUDENTE
1. Riconoscere i documenti originari
e saperli interpretare
2. Riconoscere le diverse scritture
contabili
3. Utilizzare software e programmi
contabili specifici
4. Inserire dati contabili partendo da
documenti elementari
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Professionale
1.
2.
3.
4.
5.
Riconoscere i diversi modello
organizzativi aziendali,
documentare le procedure

A SCUOLA :
AZIONI DEI DOCENTI di economia e
diritto che mireranno in aula allo
Conoscere i principali modelli
insegnamento delle seguenti conoscenze:
organizzativi aziendali

Forme giuridiche aziendali
Comprendere l’organizzazione

Modelli organizzativi aziendali (
dell’azienda , riconoscendo ruoli e
gerarchico, funzionale,
funzioni al suo interno
divisionale….)
Comprendere la collocazione della
Allo sviluppo delle seguenti abilità :
propria figura al proprio interno

Individuare i diversi tipi di società
Svolgere le mansioni richieste dal

Individuare i diversi modelli
contesto in cui si opera ,avendo cura
organizzativi
della postazione di lavoro, delle
Alla maturazione delle seguenti competenze
attrezzature e della documentazione
 Interpretare i sistemi aziendali nei
assegnata nel rispetto delle regole e
loro modelli anche in termine
della disciplina aziendale
evolutivo
Redigere una relazione e un
 IN AZIENDA :
organigramma anche parziale
AZIONI DELLO STUDENTE
 Saper osservare
 Comprendere la realtà aziendale
nel suo insieme e nella peculiarietà
del reparto/ufficio in cui opera
 Comprendere e conoscere le
mansioni che il profilo
professionale richiede
 Essere in grado di operare in team
rispettando ruoli e competenze
 Riconoscere le situazioni di
criticità dell’azienda dovute a
fattori di crisi economica
territoriale o globale
 Dimostrarsi propositivo nei
rapporti di lavoro quotidiani
 Migliorare la propria autonomia
Comuni
Saper cogliere la potenzialità delle
applicazioni dei risultati scientifici
nella vita quotidiana
conoscenza dei contenuti fondamentali delle
scienze fisiche
conoscenza dei contenuti fondamentali delle
scienze naturali (chimica, biologia, scienze
della terra, astronomia)
Uso sistematico del laboratorio,
Essere consapevoli delle ragioni che hanno
prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico
nel tempo, in relazione ai bisogni e alle
domande di conoscenza dei diversi contesti
Sviluppare un’ attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle
conquiste scientifiche, in particolare quelle più
recenti.

A SCUOLA :

In classe: I docente di fisica e
biologia seguiranno lo sviluppo
delle conoscenze della fisica e
della chimica anche seguendo
pratiche laboratoriali che stimolano
la curiosità e l’investigazione negli
studenti
I professori di filosofia sviluppano
l’aspetto critico alle dimensioni
tecnico-applicative ed etiche delle
conquiste scientifiche,





Modello da utilizzare per la presentazione di ogni progetto di ASL/ ASL in IFS
IN AZIENDA :
Osservare, descrivere ed analizzare
processi nei quali entrano in gioco
le conoscenze acquisite
Cogliere gli sviluppi tecnologici
avvenuti nel tempo in linea con il
progresso delle conoscenze
Sviluppare una valutazione etica
degli effetti delle conquiste
scientifiche
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B.3.c. Per l’individuazione degli obiettivi da conseguire in ASL/ASL in IFS, è
stata operata una revisione del curricolo secondo una formulazione per
competenze?
NO
B. 4. Ruoli organizzativi
Indicare sinteticamente cosa fanno (compiti - responsabilità) i diversi soggetti nelle tre fasi
di progetto riportate nella tabella:
Soggetto



Comitato Tecnico Scientifico
Dirigente scolastico
Responsabile di progetto
progettazione
realizzazione
Individua le linee
strategiche del
progetto
Verifica lo stato di
avanzamento del
Presiede il comitato progetto
tecnivo
Presiede il
Supervisiona il
Consiglio di Classe
progetto
Coordina gli incontri
riservati a famiglie e
alunni
Coordina i soggetti
interessati alla
realizzazione del
progetto
Diffonde la cultura
dell’alternanza
Controlla che la
programmazione
venga rispettata
Predispone il
risolvendo problemi
progetto
che eventualmente
Realizza il piano
sopraggiungono.
particolareggiato di Identifica le
realizzazione dello combinazioni
stesso
aziende- allievi in
collaborazione con i
tutor responsabili
Tiene i contatti con
le associazioni di
categoria
Verifica la
conformità della
documentazione
Tiene i contatti con
l’amministrazopne
Modello da utilizzare per la presentazione di ogni progetto di ASL/ ASL in IFS
valutazione
Esprime una
valutazione finale
sull’efficacia del
progetto sulla base
dei dati raccolto
Esprime un giudizio
di pertinenza
dell’operato svolto
in termini di tempi
ed obboettivi
Segue tutta la fase
di monitoraggio del
progetto che si
svilupperà
attraverso griglie di
valutazione per
aziende, questionari
di gradimento per
allievi e famiglie e
schede relative ai
livelli di padronanza
compilate dai tutor
scolastici.
Raccoglie le
valutazioni
espresse dai singoli
consigli di classe.
Riferisce i risultati
al comitato tecnico
e ai consigli
attraverso i tutot
responsabili.
Segue il
monitoraggio
indetto dal MIUR
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

Consiglio di Classe
Tutor interno

Tutor esterno

Altro
Approva il progetto.
Identifica i tutor
responsabili
Tutti i docenti
diventano tutor
Approva eventuali
Verifica lo stato di
modifiche nella
avanzamento dei
programmazione
lavoro.
curriculare
armonizzandola alle
necessità dell’ASL
Contata le aziende
della rete “interna”
Segue
l’inserimento
dell’alunno in
azienda.
Tiene i contatti con
l’alunno e il tutor
Partecipa al
aziendale in sede di
consiglio di classe stage .
Risolve problemi
che
sopraggiungono
consigliandosi
eventualmente con
il coordinatore di
progetto
Viene reso parte
attiva del progetto.
Concorda il
percorso che
l’alunno seguità in
azienda
Segue il ragazzo
nello stage
introducendolo in
azienda,
attribuendogli
compiti e
coadiuvandolo
nello svolgimento
Modello da utilizzare per la presentazione di ogni progetto di ASL/ ASL in IFS
Valuta il progetto
sulla base dei
risultati del
monitoraggio
Formula una
propria
valutazione e
suggerisce
eventuali
miglioramenti
Compila le schede
relative ai livelli di
padronanza .
Esprime le proprie
impressioni in sede
di consiglio di
classe
Valuta l’operato
dell’alunno sia negli
incontri con il tutor
scolastico che
attraverso griglie di
valutazione
predisposte dalla
scuola.
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Monitoraggio e valutazione delle azioni del progetto
Indicare l’impianto valutativo del progetto utilizzando il seguente schema:
Azioni da verificare/valutare[5]
partecipazione al progetto dei tutor
scolastici;
Indicatori
Grado di
coinvolgimento dei
tutor scolastici nello
svolgimento delle sue
funzioni
Chi lo fa
Come /quando
Coordinatore
Fine anno
Relazione finale
Gestione delle criticità
Capacità di gestisce
le criticità
Coordinatore
procedure burocratico/formali
Snellezza delle
procedure
burocratico/formali
Coordinatore
flusso di comunicazione tra azienda e
allievo;
Intensità del flusso di
comunicazione tra
azienda e allievo;
Tutor
scolastico
Chiarezza nella
comunicazione
Studenti
Grado di partecipazione
alla realizzazione del
progetto
Coordinatore
Coinvolgimento genitori
Rispetto dei tempi
Corrispondenza tra
programmazione e
consuntivo
Collegio
docenti
Informazione studenti
Analisi dei momenti critici
e modalità di soluzione
Fine anno
Relazione finale
Fine anno
Test di valutazione
Fine anno
Questionario di
gradimento
Partecipazione ai momenti
di condivisione del
progetto
Fine anno
Relazione finale
[5]
esempio: collaborazione con i partner esterni; formalizzazione dei rapporti con i partner esterni; rispetto dei tempi
previsti; coinvolgimento degli studenti/famiglie; pubblicizzazione; monitoraggio del progetto e delle competenze degli
studenti, ecc.; comunicativo – relazionali, di progettazione, di lavoro in team, conoscenze e competenze disciplinari)
ecc.
B. 6. La valutazione degli studenti nel progetto
B. 6.a Rispetto alle competenze già indicate al punto B.3., indicare l’impianto valutativo dei
risultati di apprendimento degli studenti, utilizzando il seguente schema:
Competenza
verificata/valutata[6]
Indicatori/evidenze
Chi lo fa
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Come
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1. Padroneggiare il patrimonio
lessicale ed espressivo della
lingua italiana
secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti: sociali, culturali,
scientifici, economici,
tecnologici
2. Gestire il sistema delle
rilevazioni aziendali con l’ausilio
di programmi di contabilità
Adeguatezza
nell’uso del
linguaggio settoriale
– tecnico
professionale
Completezza,
pertinenza e
organizzazione del
diario di bordo
Livello di
Comunicazione e
socializzazione di
esperienze e
conoscenze
Precisione e
destrezza nell’uso
degli strumenti e
delle tecnologie
Livello di capacità
nel trasferire le
conoscenze
economiche
acquisite
Livello di capacità
nel ricercare e
gestire le
informazioni
Tutor scolastico
Consiglio di
classe
Insegnanti di
lettere ed
Economia
aziendale
Analisi Giornale di
bordo
Esposizione esperienza
di alternanza
Tutor scolastico
Tutor Aziendale
Insegnante
Economia
Aziendale
Scheda di valutazione
dell’azienda
Analisi giornale di
bordo : valutazione
prof. Economia
Aziendale
Capacità di
realizzare e
monitorare le fasi di
lavoro
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Grado di
Integrazione con le
regole aziendali
3. Riconoscere i diversi modello
organizzativi aziendali,
documentare le procedure
Qualità della
relazione con i
formatori e le altre
Tutor scolastico
figure adulte
Tutor Aziendale
Scheda di valutazione
dell’azienda
Qualità della
cooperazione e della
disponibilità ad
assumersi incarichi e
a portarli a termine

4
Saper cogliere la potenzialità
delle applicazioni dei risultati
scientifici nella vita
quotidiana

Livello di
osservazione ,
descrizione ed
analisi dei
processi nei quali
entrano in gioco
Tutor scolastico
le conoscenze
Tutor Aziendale
acquisite
Capacità di
contestualizzare
gli sviluppi
tecnologici in
sede aziendale
Scheda di valutazione
dell’azienda
[6] vedi nota precedente
Esempio:
Competenza: Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
Indicatori/Evidenze: 1. Individuare il risultato atteso; 2. Individuare le risorse necessarie; 3.
Calcolare costi/benefici; 4. Pianificare le fasi di lavoro; 5. Realizzare e monitorare le fasi di lavoro; 6.
Valutare il lavoro
Chi lo fa: Consiglio di classe, tutor interno, tutor esterno ….
Come: indicare gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione
B.6.b
Indicare la modalità di riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il progetto
il riconoscimento delle competenze acquisite attraverso il progetto passa attraverso la Valutazione dei
tutor aziendali e scolastici, l’aAnalisi del giornale di bordo fatta dai professori di Lettere Economia Aziendale/
scienze e attraverso l’analisi delle capacità dell’alunno di organizzare l’esposizione orale dell’esperienza di
alternanza ………………………………………………………………………………………………………………
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