MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE per la Primaria Il docente POMPILIO EMILIA considerate le Indicazioni Nazionali sul Curriculo del 2012; Presa visione del Curriculo Verticale allegato al PTOF 2016-18, deliberato dal Collegio dei docenti; Presa visione della normativa vigente in materia di programmazione curriculare ed in particolare del DPR 122/2009 (Valutazione) propone di articolare la programmazione delle attività didattiche relative all’anno scolastico 2016-17 sulla base della seguente proposta, come da indicazioni dipartimentali con riserva di eventuali modifiche da apportare in corso d’opera: Anno scolastico 2016/2017 Docente POMPILIO EMILIA Classe 2^A Area/disciplina SCIENZE Quadro orario IT 8 – MAT 7 – SC 2 - TECN 1 – ARTE 1 – MUS 1 2 h laboratorio n. ore settimanali nella classe 20 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La Classe è composta da 25 alunni, 12 maschi e 13 femmine. Sono presenti due alunni in situazione di svantaggio socio-economico e culturale con qualche difficoltà nell’area linguistica relative alle abilità di scrittura ed espressione orale. Dalle osservazioni svolte dai docenti nel periodo iniziale dell’anno scolastico si evince il seguente quadro socio-affettivo e cognitivo. La classe si mostra attenta e interessata, ma la partecipazione non è per tutti attiva e propositiva; l’atteggiamento è nel complesso corretto. Si evidenzia un ampio gruppo che si applica con costanza, mostrando buone capacità, ed uno più ristretto, che va sollecitato all’impegno di studio. Sul piano della socializzazione la classe si mostra compatta e ben integrata. Nell’insieme gli alunni possiedono delle buone capacità e una preparazione di base soddisfacente in quasi tutte le discipline, essenziale nell’area comunicativa ed espressiva. 1.1 Profilo generale della classe In scienze gli alunni mostrano un atteggiamento positivo e una vivace curiosità cognitiva verso tutti gli argomenti di studio di questa disciplina. L’interesse e partecipazione a tutte le attività proposte sono assidui. 1 1.2 Livelli di partenza rilevati e fonti di rilevazione dei dati Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: ORALE Livello critico (voto n.c. – 2) Livello basso (voti inferiori alla sufficienza) Livello medio (voti 6-7) Livello alto ( voti 8-9-10) N. _____ N. 2 N. 10 N. 13 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI □ tecniche di osservazione □ test d’ingresso □ colloqui con gli alunni □ colloqui con le famiglie CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE II SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2016/2017 Competenze Abilità specifiche Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana. Osservare fatti e fenomeni partendo dalla propria esperienza quotidiana, manipolando materiali per coglierne proprietà, qualità e riconoscerne funzioni e modi d’uso. Problematizzare la realtà osservata, formulare ipotesi e verificarne l’esattezza con semplici esperimenti. Osservare elementi della realtà circostante. Formulare ipotesi e verificarle attraverso semplici esperimenti. Stabilire e comprendere relazioni di causa-effetto. Riconoscere le principali interazioni tra mondo naturale e la comunità umana. Osservare la realtà del mondo animale e vegetale. Classificare animali e piante in base ad alcune caratteristiche comuni. Riconoscere le diversità dei viventi e la loro relazione con l’ambiente. Nuclei tematici (conoscenze) Nucleo 1: Oggetti, materiali, trasformazioni. Manipolazione e osservazione di oggetti di vario tipo. Descrizione e rappresentazione grafica di un oggetto. Vari materiali e il loro utilizzo Nucleo 2: Osservare e sperimentare sul campo. Solidi, liquidi, gas nell’esperienza di ogni giorno. Nucleo 3: L’uomo, i viventi e l’ambiente. Varietà di forme e trasformazioni nelle piante familiari. Varietà di specie e di comportamento negli animali. 2 3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA Moduli – unità di apprendimento Modulo 1: ESSERI VIVENTI E NON VIVENTI - Classificazioni Tempi ( Durata UA) settembre – ottobre – Modulo 2 : LE PIANTE - Le parti della pianta - Le parti della foglia - Nascita di una pianta Ottobre - novembre Obiettivi minimi Classificare e descrivere i viventi e i non viventi. Riconoscere le parti essenziali nella struttura delle piante. Comprendere la necessità del rispetto dell’ambiente naturale. Cogliere somiglianze differenze tra il mondo vegetale e quello animale Descrivere l’ambiente e i cicli naturali Modulo 3: GLI ANIMALI - Mammiferi e ovipari - Erbivori, carnivori, onnivori dicembre – gennaio - febbraio Osservare e descrivere i comportamenti e le caratteristiche di alcuni animali. Cogliere somiglianze differenze tra il mondo vegetale e quello animale Modulo 4: I materiali - Caratteristiche e proprietà di alcuni materiali Modulo 5: SOLIDI – LIQUIDI - GAS - Le proprietà dell’acqua - I cambiamenti di stato - Il ciclo dell’acqua marzo aprile - maggio Comprendere semplici esperienze condotte in classe Raccogliere reperti e fare considerazioni su di essi. Riconoscere fenomeni fisici: l’aria, l’acqua, la terra. 3 4. METODOLOGIE METODI E STRUMENTI METODI Lezione frontale Lavoro individuale Lavoro di gruppo Problem solving Brainstorming Ricerca / Ricostruzione STRUMENTI Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede appositamente predisposte Strumenti audiovisivi e computer Lim Software didattici 6. Risorse DIDATTICHE Indicare il manuale in adozione, eventuali sussidi o testi di approfondimento, attrezzature e l’apprendimento ambienti per Testo in uso “Rosso Fuoco” Ed. Ardea – Guida didattica “Per Nuovi Traguardi” ED. Ardea - Schede didattiche dalla rivista “La Vita Scolastica” ED. Giunti - Internet – Learning Apps – Lim 7. SPAZI DIDATTICI Aula – laboratorio di informatica 8. MODALITÀ DI RECUPERO e/o VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Recupero curricolare: Gli interventi saranno attuati utilizzando metodologie e strumenti didattici individualizzati individuale o per piccoli gruppi e attività di studio eterogenei. Uso della tecnologia per favorire la comunicazione e la mediazione didattica. Valorizzazione eccellenze: Apprendimento cooperativo, lavori a coppie o a piccoli gruppi 4 8. VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ( Dpr 122 /2009) VERIFICHE Le verifiche saranno frequenti e metodiche. L’alunno dovrà sentirsi sempre sollecitato, seguito e spronato alla verifica e al confronto. Gli strumenti normalmente usati saranno: Interrogazioni orali, anche attraverso veloci flash; Prove scritte; Osservazione diretta degli alunni durante il lavoro. Prove scritte: Test d’ingresso, destinati alla verifica dei requisiti per l’inizio dell’attività didattica; Stesura di testi di vario tipo Prove formative per una o più unità di apprendimento, serviranno per misurare il livello di acquisizione delle abilità raggiunte dall’alunno; Prove sommative, per misurare i livelli alla fine di un quadrimestre. Prove oggettive: Quesiti a risposta chiusa: quesiti del tipo Vero/Falso quesiti a risposta multipla quesiti a completamento Quesiti a risposta aperta 8.1. TIPOLOGIA E NUMERO DI VERICHE Esempio TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte …………………… Prove orali …………………….. Prove pratiche ………………… NUMERO PROVE DI VERIFICA 3 3 2 Osservazioni sistematiche 8.2. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione prenderà in considerazione: Situazione di partenza; Gli apprendimenti; Le competenze degli alunni; L’acquisizione e l’uso dei metodi e dei linguaggi specifici delle discipline; Lo sviluppo della formazione personale; Capacità di recupero; I progressi sul piano cognitivo, su quello comportamentale, affettivo, sociale, pratico e operativo. 5 9. COMPETENZE DI CITTADINANZA Disciplina: Scienze 1. IMPARARE A IMPARARE 2. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI 3. PROGETTARE 4. ACQUISIRE E INTERPRETARE LE INFORMAZIONI 5. COLLABORARE E PARTECIPARE Ipotesi operative Sperimentare in aula Usare la LIM per un coinvolgimento attivo degli alunni Dedicare momenti ad attività ludiche sostanziate di contenuti scientifici. Utilizzo di materiale diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) per ricerche e approfondimenti. Fare esperienze di laboratorio. Il docente EMILIA POMPILIO 6